Ultimi commenti alle biografie - pagina 3276

Martedì 31 marzo 2020 18:41:48 Per: Luca Zaia

Buona sera Presidente. Sono Jessica una cittadina veneta a tutti gli effetti da giugno 2019, lavoro nella sanità pubblica e sono sposata a Valdagno. Sono una OSS in una casa di riposo, momentaneamente però sono in maternità... le scrivo proprio a proposito di questo. Fra meno di 2 settimane dovrebbe venire alla luce mio figlio e su consiglio di mio marito mi sono fatta seguire in questo percorso dal reparto di maternità dell'ospedale di Valdagno dove appunto mio marito è nato, città in cui è vissuto da sempre e dove tutt'ora abitiamo. Il punto in questione è il seguente: mi sono informata sulle nuove disposizioni nell'ospedale di Valdagno e più in specifico nel reparto di ostetricia/ginecologia, in merito alle restrizioni necessarie a causa di questo maledetto virus. Fino a qualche giorno fa era possibile per il papà almeno assistere alla nascita/fase finale del travaglio, ora invece non potrà essere presente nemmeno in quella fase e vedrà suo figlio/a dal vetro del reparto una volta sistemato ecc ecc. Ora, senza fare inutile polemica, mi sorge una domanda: tenendo presente che io come mamma ho vissuto col papà fino ad 1 secondo prima di entrare in ospedale, quindi se io ho il virus molto probabilmente ce l'avrà anche il papà cosi come se io non ce l'ho non ce l'avrà nemmeno il papà (ovviamente supponiamo di essere portatori senza sintomi...). .. mi chiedo... è davvero cosi inderogabile "il permesso" per il papà di poter almeno assistere alla nascita del proprio figlio/a anche se non presenta nessun sintomo (febbre, tosse, non è venuto in contatto con nessuno che manifestasse i sintomi, ecc ecc) e utilizza tutti i DPI del caso (guanti, mascherina, sovracamice...) ? Le parlo da futura neo mamma con il cuore in mano... come tutte le coppie che hanno tanto desiderato un bimbo/a magari anche dovendo superare varie difficoltà per raggiungere questo obiettivo, ci si immagina e si pianifica assieme, per mesi e mesi questo magnifico momento... per poi purtoppo trovarsi a dover ritrattare il tutto per cause di forza maggiore (e su questo assolutamente non discuto), senza mio marito affianco per ore e ore di travaglio e in più pensando anche di dover far perdere al futuro papa quel momento magico che è la nascita di una nuova vita. Questo mi addolora più di tutto anche perchè di li a 3 giorni se tutto va bene, tutti e 3 torniamo a casa assieme entrando tutti a contatto. Questa domanda mi sorge anche dal fatto che una mia amica ha partorito all'ospedale Borgo-Trento 4 giorni fa e il papà ha potuto assistere alle fasi finali del travaglio e anche al parto e può andare a trovare sua moglie e sua figlia (peraltro nata prematura di 1 mese) per 40 min al giorno. Le chiedo la cortesia di occuparsi anche di questo problema che Le ho posto proprio perchè sono tante le future mamme come me angosciate e diapiaciute. Magari è forse possibile fare una sorta di deroga come quella di poter uscire dai "famosi 200 metri" per tutti coloro che purtoppo sono affetti da gravi patologie tipo l'autismo ecc... sarebbe utile fare un tampone al momento dell'accettazione al Pronto Soccorso, da far analizzare il più presto possibile, o forse può bastare "bardare i futuri papà tipo dei palombari con tutti i DPI del caso se non presentano sintomi"?
P. s. La ringrazio infinitamente per il magnifico lavoro che stà svolgendo per tutti noi... sono nata in Trentino ma sono ORGOGLIOSA di essere diventata a tutti gli effetti una cittadina veneta seguita da un Presidente con la P maiuscola come lo è Lei!

Da: Jessica

Martedì 31 marzo 2020 18:31:49 Per: Alessandro Cecchi Paone

Buongiorno
Nessuno ha commentato del possibile contagio da coronavirus che in Estate potrebbe essere diffuso dalle zanzare?
Ho inoltrato la domanda a delle emittenti televisive, in tv non ho sentito solo commenti generali, solo ripetuti commenti di informazioni guida come i continui spot scritti ogni cambio di programma.
Grazie

Da: Otello Andreino Callegaro

Martedì 31 marzo 2020 18:23:05 Per: Massimo Giletti

Buonasera Dott. Giletti, mi chiamo Maurizio Regazzini, un semplice cittadino che segue La sua trasmissione e rispetta rigorosamente le regole dettate dagli ultimi decreti legge. Nell'ultima puntata ha mandato il video dal Nord della ragazza con la Mamma, nei particolari la figlia ha commentato l'agonia stressante del Padre, Le confido che mi sono messo a piangere, questo è accaduto, come anche Lei, ha potuto sentiire, che rivolgendosi ai numeri, ai medici, ed altro ti fanno MORIRE. Le volevo chiedere, visto che nella sua trasmissione c'è spesso il vice Ministro della Sanità, se anche lui, Zingaretti, e tanti altri, adottano la procedura che tocca a noi comuni mortali.
Certo dina sua risposta, La ringrazio anticipatamente, magari alla prossima sul Monte Barone.
Maurizio Regazzini.

Da: Maurizio Regazzini

Martedì 31 marzo 2020 18:17:28 Per: Lilli Gruber

Un virus fa rinascere “l’umanità”

Il coronavirus ha demolito ogni sicurezza ed illusione,
i virologi tentano a fatica di frenarne la diffusione.
Ritenuta onnipotente per affrontare ogni difficoltà,
oggi anche la tecnologia mostra la sua fragilità.
Niente messe, niente matrimoni, niente funerali,
soprattutto tanti nonni vengono meno ai loro cari.
Ed il lutto, da sempre espressione di civiltà,
con gran dolore è bandito ovunque, da ogni città.
Ma è sorprendente che occorressero tanti malati
per far riemergere valori ormai poco praticati.
E’ tornata la solidarietà, la tanto criticata “accoglienza”,
dell’odio predicato e dilagante quasi non c’è più parvenza.
Le gente, che cantando si affaccia sul balcone,
sembra dire che c’è Patria dove c’è unione.
In questa triste realtà si ringrazino senza tentennamenti
i nuovi eroi, i tanti coraggiosi e generosi combattenti:
sono i medici, gli infermieri, tutto il personale sanitario,
che lottano giorno e notte contro il nemico sanguinario.
Molti di loro ci stanno rimettendo la vita,
mentre il contagio appare sempre più in salita.
Gli innumerevoli morti delle guerre mondiali
ovunque sono ricordati con stele speciali.
Anche i combattenti di una pandemia senza precedenti
siano dappertutto onorati con degni monumenti.
In questi tristi giorni molte immagini ci colpiscono
e i nostri animi tanto provati spesso atterriscono.
Tra le tante, la fila di bare portate via senza nessuno dietro,
il Papa che parla accorato in una deserta piazza San Pietro.
Quest’ultima conforta credenti di ogni religione,
ma anche per i non credenti è motivo di commozione.
Oggi si è capito che è indispensabile la competenza,
mentre finora si credeva di poter vivere anche senza
In questo orribile momento un’altra speranza ci sostiene:
che in tutto il mondo cessi il fuoco, cessino le pene.
Papa Francesco anche per questo ieri ha pregato:
che torni presto la sospirata pace in ogni Stato.

Pasquino, aprile 2020

Da: Galiano Elio

Martedì 31 marzo 2020 18:00:21 Per: Maurizio Landini

Buonasera,
il mio nome e’ Rosa, sono una donna laureata, di mezza eta’ che vive in Sicilia.
Svolgo una professione che mi piace moltissimo e mi appassiona, sono un Direttore d’Hotel.
Non lavoro per una catena, ma per piccole strutture, dopo un lungo soggiorno all’estero, sette anni, ho commesso l’errore di rientrare da Sydney nel peggior momento della storia, 2013 piena crisi economica.
Ho sempre lavoricchiato, lavori stagionali, non ho mai fatto uso di ammortizzatori sociali se non una volta per 45 giorni.
Adesso mi trovo il un limbo dal quale non riesco ad uscire, mi sono dimessa dal mio ultimo impiego perche’ non me la sono sentita di chiedere le dimissioni per giusta causa in quanto uno dei due soci per i quali lavoravo era una persona veramente per bene, un imprenditore veneto. E poi ero certa avrei trovato lavoro subito.
Successivamente pero’mia madre ha avuto una malattia grave che mi ha costretta a prendermi cura di lei notte e giorno per oltre sei mesi.
Mi sono mantenuta a mie spese, a fine febbraio stavo per firmare un contratto come direttore di due hotel a Ragusa centro, quattro stelle, veramente belli, poi e’ accaduto tutto questo, ed ora non mi vergogno a dire di non avere piu’ risorse da parte.
Non rientro in nessuna delle categorie tutelate attraverso gli ammortizzatori sociali a causa delle mie DIMISSIONI SPONTANEE.
Per quanto dovro’ pagare ancora il mio sbaglio, spero troviate un modo per includere anche le persone nelle mie condizioni tra i soggetti passibili di sostegno.

La ringrazio molto per l’attenzione

Da: Rosa

Martedì 31 marzo 2020 17:34:02 Per: Matteo Renzi

Sen. Renzi,
stare a casa per tanti italiani è un sacrificio, ma le assicuro che è un sacrificio maggiore dover vedere le pietose apparizioni di Salvini e di Lei.
Vedere le vostre faccie in TV, con le vostre proposte e critiche è un voltastomaco.
L'Italia in futuro avrà bisogno di persone serie... basta i vari Calenda, Renzi e Salvini, ecc
Avete riempito di promesse questo paese e senza limiti continuate a spararla sempre più grossa.
Non vi sembra che tanti morti meritino il giusto rispetto.
NON AVETE PIÙ ALCUNA CREDIBILITÀ!!!
Perché solo in Italia i politici una volta sconfitti non cambiano mestiere.
Saluti
a nome di milioni di italiani

Da: Bruno

Martedì 31 marzo 2020 17:30:13 Per: Cristina D'Avena

Sei una donna bellissima ogni volta che ti ascolto o ti vedo per me sei il sole che affaccia in mezzo a tutto questo buio, ti adoro

Da: Enrico

Martedì 31 marzo 2020 17:24:50 Per: Milena Gabanelli

Buongiorno sig. ra Gabanelli,
se fosse così gentile da inviarmi la sua Email.
Le potrei girare una lettera che ho scritto al Presidente Conte e che lei potrebbe aiutarmi -se la ritiene pertinente - a fargli recapitare.
L'OGGETTO è: Emergenza COVID19 - idea Economica ed efficace -
Cordialmente,
Carlo Farioli

Da: Carlo Farioli

Martedì 31 marzo 2020 17:03:12 Per: Alex Zanardi

Caro Alex, ti scrivo per ringraziarti per tutte le volte che pensando a te ho affrontato e superato le difficoltà, a volte anche ingigantite, incontrate in questi ultimi anni.
Devo dirti però che, in questo momento così difficile per il nostro paese, non condivido che il tuo bel messaggio di incoraggiamento sia "sponsorizzato". Personaggi pubblici, che al tuo confronto per me sono dei microbi, hanno registrato i loro messaggi fuori da contesti pubblicitari. Tanto più che la nazione della casa automobilistica che tu sponsorizzi è tra quelle che più di altre in sede europea ci hanno voltato le spalle e imperterrita continua a farlo. In ogni caso ti rinnovo comunque tutto il mio affetto e la mia Stima perché il nostro paese ha bisogno, oggi a maggior motivo, di esempi come il tuo. Un grande abbraccio.
Michele

Da: Michele

Martedì 31 marzo 2020 16:58:36 Per: Matteo Renzi

Buon giorno a tutti, mi chiedo del perche' il signor Renzi venga intervistato da giornali e televisioni visto il livello di proposte alquanto strane per non dire assurde. Il motivo a mio parere e che i mezzi di comunicazione hanno bisogno di persone controverse e critiche vedi "Sgarbi feltri ed altri" i media purtroppo cercano i litìgiosi che in televisione hanno successo. Lo spettacolo che offre Renzi e desolante dovrebbe capire che il suo momento e' finito e ritirarsi in buon ordine, nessuno sentirebbe la mancanza. Distinti saluti

Da: Fortunato Molinaroli