Ultimi commenti alle biografie - pagina 3355

Mercoledì 25 marzo 2020 14:52:08 Per: Giuseppe Conte

Io vorrei chiederle una cosa perché se io intestataria di mutuo e dipendente pubblica tra l altro in prima linea con i covid... Non posso chiedere sospensione del mutuo pagando 1100 e mio marito attualmente con ditta chiusa andrà in cassa integrazione.. Come si vive ce lo spieghi perché il mutuo non viene sospeso in modo automatico a tutti per 3 mesi intanto poi pagheremo.. Qui faremo la fame e succederà una guerra come la Grecia.. Mi ascolti non. C è tempo da perdere

Da: Monia Ruggieri

Mercoledì 25 marzo 2020 14:51:08 Per: Bianca Berlinguer

Nostra cara Bianca compagna, ma è proprio Salvini la maggior ossessione del tempo? Tutto qui.

Da: Pier

Mercoledì 25 marzo 2020 14:47:56 Per: Silvio Berlusconi

Dopo 45 giorni di covid 19 questo governo sta giocando sulla vita della nazione. Si canna proclami di notte che come effetto anno il risultato di spaventare i cittadini, ci sono misure x il sostegno diretto x le famiglie NO x le piccole e medie imprese NO (economia O). Tutti gli imprenditori e le altre figure professionale che continuano a lavorare, perché anno senso di responsabili verso il paese. (Rischia la vita ma si fa) cui vogliono decisione persone DEC, ferme che con esperienza che conosciuto come si governo un emergenza es. dottor Bertolaso presidente Berlusconi ritenuto fra i grandi stati della della storia mondo.. fratelli Italia l'Italia se desta l'Italia la chiamata

Da: Da Pozzo Dionisio

Mercoledì 25 marzo 2020 14:47:01 Per: Mario Giordano

Gentile dott. Giordano, sono un italiano residente in Cina da diversi anni, Sono diverse settimane che si evidenzia su tutti gli organi di informazione Italiani la carenza e la necessità di reperire mascherine del tipo FFP2 e FFP3, sul territorio Italiano.
Conoscendo molto bene la realtà industriale Cinese mi sono documentato ed ho potuto verificare che non esiste problema ad acquistare mascherine anche in grandi quantitativi in Cina,

Con il decreto del 17 Marzo 2020 art. 6 -2 si autorizza il Capo del Dipartimento della protezione civile alla requisizione dei materiali necessari ad affrontare l'emergenza sanitaria. Credo che tutto questo sia corretto e giustificato dallo stato di emergenza in cui si trova l'Italia.
Il problema purtroppo nasce da quanto regolato nel successivo art 6. 4 nel quale si stabilisce che il prezzo dei beni sequestrati sarà liquidato al valore del prezzi di mercato che i beni requisiti avevano alla data del 31 Dicembre 2019.

Per logiche leggi di mercato, i prezzi di questi articoli, oggi sono notevolmente più elevati rispetto al prezzo ed il rischio imprenditoriale di vedersi sequestrati i beni e non ricevere il corrispettivo pagato inibisce qualunque iniziativa.

Situazione che mi risulta differente negli altri paesi europei,

Cordialmente / Alessandro Tartarini

Da: Alessandro Tartarini

Mercoledì 25 marzo 2020 14:44:51 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno Sig. Presidente,

sono Valentina Baldacci, studentessa iscritta al secondo anno del corso magistrale di "Viticoltura Enologia e Mercati Vitivinicoli " tenuto dall'Università di Udine.

In primis la ringrazio per il suo lavoro, capisco benissimo la difficoltà nel far fronte a questa emergenza.
Purtroppo, le devo chiedere anche di non dimenticare NOI studenti universitari fuori-sede che stiamo pagando affitti inutili, senza sapere una futura data per un ritorno alla normalità. Non dico che sia semplice ipotizzare tale data, ma almeno le chiedo di emanare un decreto nel quale si faccia riferimento a tale problematica, molto meno importante rispetto alle manovre finanziare che cercano di far fronte alla crisi economica, ma necessaria perché i proprietari aspettano una SUA comunicazione ufficiale per prendere provvedimenti.

Mi auguro che prenda a cuore questa tematica e la ringrazio per tutto quello che sta facendo.

Cordiali Saluti.

Da: valentina

Mercoledì 25 marzo 2020 14:41:10 Per: Mario Giordano

Buongiorno, mi rivolgo a lei perché la ritengo una delle poche persone che amano il proprio paese, in questi giorni di emergenza ho contattato personalmente e attraverso internet varie ed importanti fonti governative perché posso fare acquistare da aziende di amici a Singapore, milioni di mascherine, respiratori, guanti, occhiali e tute, certificate con i codici giusti per l'Europa e
non mi hanno mai risposto.
È una follia dicono che mancano i sanitari, e quando glieli offri a prezzo di mercato direttamente come posso fare io, nessuno mi risponde.
Ho bisogno di Lei, voglio aiutare il mio paese e non so più a chi rivolgermi.
il mio numero di telefono 392 -------
Grazie

Da: Massimiliano Pezzangora

Mercoledì 25 marzo 2020 14:39:33 Per: Giorgia Meloni

(Quasi) incredibile leggere messaggi per segnalare inutilmente ulteriori problemi oltre quelli che già ci affliggono, noi pensiamo che anche ad essere la sig. ra Giorgia Meloni "ad impossibilia nemo tenetur" ! !

Da: Pier

Mercoledì 25 marzo 2020 14:39:32 Per: Mario Giordano

OZONO è stato riconosciuto il 31 Luglio 1996 - Protocollo n° 22482 del Ministero della Salute… Quanti nuovi e vecchi ospedali sono stati costruiti senza impianti di sterilizzazione d'aria ? quanti centri commerciali, quante navi, quanti capannoni ? Perché noi dobbiamo ogni 2 anni fare collaudo auto o quelli della calderina di casa ? Mentre x rendere gli ambienti di lavoro più sani se ne fregano ???
Il virus "vive" più del previsto - Attenzione ai luoghi chiusi - Sterilizzazzione negli ospedali - La teoria della Diamond Princess - Ascensore a rischio contagio

Da: Luca Rossi

Mercoledì 25 marzo 2020 14:38:31 Per: Luca Zaia

Salve, volevo ringraziare per quello che stà facendo ma volevo chiedergli ma per chi è in affitto e ha redditi in corso non di può fare niente, io mi ritrovo che siamo a casa tutti e due e a oggi non so come farò, chiedo se si può fare qualcosa per chi è in affitto oltretutto di case Ater e non pago poco. (Preferisco non raccontare la mia storia perché non facile). Sono certa di una sua risposta grazie.

Da: Lisa Ferronato

Mercoledì 25 marzo 2020 14:36:02 Per: Maurizio Landini

Riflessioni sul post covid21

Ora siamo in emergenza per cui siamo tutti impegnati nella quotidianità e sopratutto nella tutela di tutti i lavoratori a cui va tutta la mia solidarietà.

Direi però che, una parte del sindacato e sopratutto CGIL, dovrebbe indirizzare gli sforzi a quello che succederà nei prossimi anni.

Questa crisi non passerà facilmente e lo strascico che lascerà sarà una gravissima crisi economica che influirà notevolmente sul nostro stile di vita.

Negli anni i nostri governanti (tutti), con la benedizione del sindacato, non hanno mai fatto quello che qualunque donna che gestisce le spese di famiglia sa fare e cioè CONTENERE.

Il modo di fare politica è diventato chiedere voti a tutti e distribuire favori a pochi e possibilmente intimi.

Come al solito dovremo, noi lavoratori e pensionati, farci carico di tutto visto che il prelievo viene fatto alla fonte e tutelare i bisognosi ma anche quelli che un lavoro ufficiale (volenti o meno) non l'hanno mai avuto.

Tutelare e dare un sistema sanitario efficiente a chi le tasse non le ha mai pagate; ad esempio imprenditori ed evasori il cui unico scopo è stato di massimizzare i profitti portando, non solo le produzioni all'estero, ma anche le gestioni finanziare per godere di tutti i benefici permessi dalla legge.

Leggi fatte non da noi ma dai nostri governanti con il placet del sindacato.

Domani chiederanno a noi enormi sacrifici nel nome di una nazione nella quale loro sono i primi a non credere.

Noi invece, vogliamo chiarezza, VOGLIAMO una lotta vera contro la corruzione e l'evasione fiscale (stimata da tutti altre i 100 miliardi) ed in continua e spaventosa crescita.

Una seria lotta fiscale vuol dire risorse dedicate, 10. 000 - 20. 000 nuovi addetti, giovani laureati, all'agenzia entrate e guardia di finanza non solo a controllare i redditi dei lavoratori dipendenti ma DEDICATI alla verifica dei redditi di studi professionali, aziende, finanziarie, artigiani.

Il costo? Lo chiamerei investimento visto che a fronte di una spesa di 1
miliardo abbiamo centinaia di miliardi da recuperare.

La volontà della politica di affrontare tutto ciò ? Meno che zero (ha depenalizzato il falso in bilancio).

Il ruolo del sindacato. vi ricordo, è ancora quello e non solo di tutelare i lavoratori rispetto al posto e al salario ma sopratutto di restituire la dignità
che la classe politica ha tolto.

Un grande augurio a tutti voi; per quanto sopra avrete sempre il mio appoggio.

Sergio Testolin

Da: Sergio Testolin