Ultimi commenti alle biografie - pagina 3356
Mercoledì 25 marzo 2020 21:34:50
Per: Luca Zaia
Caro presidente Zaia visto che abbiamo pochi posti letto negli ospedali riaprire l'ospedale di Valeggio sul mincio è possibile
Da: Nicola Fornari
Mercoledì 25 marzo 2020 21:27:00
Per: Enrico Mentana
Egr. Direttore,
la seguo da sempre ed in ogni caso da quando mi sono interessato di politica.
Ho sempre apprezzato la sua obiettività, preparazione e capacità comunicativa, così come la sua capacitá di entrare in sintonia con la societá civile.
Questa sera aspettavo il suo telegiornale con ansia in quanto ero curioso di conoscere la sua opinione in merito alle dichiarazioni rilasciate in data odierna da Marco Travaglio relativamente al ricovero di Guido Bertolaso.
Tuttavia, sicuramente per delle valide ragioni, ha ritenuto di non commentare questa brutta pagina di informazione. Avrei, in ogni caso, piacere di conoscere la sua opinione sul punto.
Ringraziandola sin d’ora, soprattutto per l’importante lavoro che porta quotidianamente avanti, le invio i piû cordiali saluti.
Da: Massimiliano Fraticelli
Mercoledì 25 marzo 2020 21:26:29
Per: Luca Zaia
Salve presidente Zaia volevo fare un appunto visto che abbiamo problemi di ospedali e non ci sono posti perché non provvedete a Valeggio sul Mincio che c'è un ospedale enorme che non viene utilizzato
Da: Silvana Scuderi
Mercoledì 25 marzo 2020 21:01:15
Per: Lilli Gruber
Buonasera,
guardo tutte le sere (da anni. .) il programma 8 e 1/2... devo purtroppo constatare che la sig. ra Gruber (bravissima conduttrice). .. ultimamente si dilunga un pò troppo nelle domande...
Da: Giorgio
Mercoledì 25 marzo 2020 20:57:52
Per: Matteo Salvini
Sr. matteo salvini, grazie per difenderci e portare avanti l'italia.
cosa faranno con le visite mediche che devono fare tanti cittadini italiani, che sono state sospese, grazie
Da: Victor Hugo
Mercoledì 25 marzo 2020 20:52:36
Per: Myrta Merlino
Sto pensando a tutte le persone che se ne stanno andando una dopo l'altra per colpa del coronavirus e di una serie di concause (dicono gli esperti) dovute soprattutto all'età, sottacendo (o addirittura tacendo) il fatto che fra le cause prime di questo scempio va forse messa in conto la gestione dell'epidemia modello "Milano" che è stata messa in campo anche qui. Penso che non è un caso che la nostra provincia abbia un andamento esponenziale simile, se non superiore, vista la densità della popolazione, a quella delle provincie lombarde più colpite.
Da noi, come in Lombardia, si è scelto di fare il tampone solo a quelli che hanno sviluppato sintomi gravi, quando arrivano in ospedale (se ci arrivano) con i polmoni che non funzionano quasi più. Ma per tutto il tempo che stanno a casa (anche più di due settimane) senza tampone che dice che non è la solita influenza e visite mediche al telefono (!) Il contagio fra familiari è inevitabile e l'andamento non può che essere esponenziale.
Quella di non fare i tamponi a chi ha sintomi lievi (all'inizio lo sono sempre!), di non approntare unità mobili dedicate (e opportunamente attrezzate a protezione degli operatori e dei pazienti) di pensare solo ad aumentare i posti in rianimazione (insufficienti comunque sempre) è stata una scelta scellerata. Frutto di una cultura politica che negli ultimi decenni ha smantellato i capisaldi della struttura sanitaria pubblica basati sulla idea di prevenzione. Ovvero abbiamo sacrificato la rete capillare (pensiamo alla funzione degli ambulatori antitubercolari, la medicina scolastica, i posti letto... negli ospedali) della gestione della salute pubblica in nome di una maggiore efficienza, dell' eccellenza, del risparmio gestionale, della privatizzazione. E adesso ci accorgiamo che i posti letto sono insufficienti, che mancano medici, infermieri, analisti, macchinari, competenze... A proposito di competenze sto pensando che invece di considerare burocraticamente adatte a processare i tamponi solo le strutture accreditate (che di fronte a numeri di un contagio così veloce e vasto sono insufficienti) bisognerebbe individuare effettive competenze e permettere loro di agire (università?)
Mi domando cosa si aspetti per cambiare gestione di questa crisi, che è sanitaria perché è, soprattutto, di sistema. Anche perché è assurdo pensare che tutto si risolverà tenendo chiuse le persone in casa per un tot di mesi distruggendo completamente anche l'economia dopo aver devastato il tessuto sociale. Non è per fare polemica ma credo che certe cose vadano dette adesso. Per almeno un paio di ragioni. La prima è che forse è possibile fare cambiare passo a chi ha il potere gestionale. L'altra è che se non ricominciamo adesso che il disastro è sotto gli occhi di tutti a convincerci che la sanità deve essere pubblica, che istruzione, sanità e difesa debbono avere un respiro nazionale senza discriminazione di opportunità fra italiani residenti in regioni diverse, penso che in un mondo dove merci, denaro, persone, malattie viaggiano a velocità supersoniche, questi giorni così difficili e pieni di dolore per un numero esagerato di persone saranno passati invano.
Da: Mirti
Mercoledì 25 marzo 2020 20:48:18
Per: Luca Zaia
Buona sera.. Mi scusi se la disturbo. Le dico solo di guardare TGR LEONARDO del 16/11/2015.
Parla della creazione di un SUPERVIRUS
IL CORONAVIRUS LETALE SULL'UOMO.
non è una bufala perché quando mio ex marito me lo ha mandato e l'ho guardato; mi sono ricordata che a suo tempo lo avevo commentato dicendo che tra qualche anno la Cina farà scoppiare la 3^Guerra Mondiale Virale.
Distinti saluti
Gelmini Barbara
(Bergamasca d'origine e Jesolana da 5 anni).
Da: Barbara Gelmini
Mercoledì 25 marzo 2020 20:41:21
Per: Alberto Angela
Ho ascoltato il tuo invito a non dimenticare... e quando tutto questo sarà finito... a vivere e sostenere il nostro meraviglioso paese
Bravo, grazie
L’Italia ha bisogno di essere amata... come stanno facendo tutti “ gli angeli “ che ci curano e assistono quotidianamente
Grazie da Gorizia
Gianluca
Da: Gianluca
Mercoledì 25 marzo 2020 20:34:10
Per: Mauro Corona
Caro Mauro corona, ma perchè ti confondi con la bianchina, che ti fa dire solo quello che piace a lei
il 24/03/2020 ti ha messo da parte e non ti ha fatto parlare per niente, in toscana si direbbe di mandarla
dove fanno la croce ai corbelli.
ti saluto cordialmente e ti stimo
prati sandro
Da: Prati Sandro
Luca Zaia
Politico italiano
Da: Eleonora Torcoli