Ultimi commenti alle biografie - pagina 3491

Giovedì 19 marzo 2020 10:39:49 Per: Gerry Scotti

Buongiorno, in riferimento al vostro servizio trasmesso in data 18/03/2020, nei confronti del medico napoletano, vi consiglio vivamente di scusarvi per il servizio a dir poco di cattivo gusto e mancanza di rispetto in un momento cosi delicato per il nostro paese, spero che stasera almeno porgiate le scuse o altro nei confronti di una persona che nonostante tutto sta dando un po’ di positivita’ in un momento cosi tragico, il termine figura di m***a va detto per altre cose che accadono nel nostro paese e voi sapete bene quali sono certamente non questa, buongiorno.

Da: Giuseppe

Giovedì 19 marzo 2020 10:39:36 Per: Luca Zaia

Ascolto con sempre più preoccupazione le notizie per l'inserimento cieco delle restrizioni, che sicuramente dovra' prolungarsi di molto. Cosa impossibile da seguire. Il MOTIVO che da noi non abbiamo avuto un miglioramento significativo è che non utilizziamo sufficientemente i DPI, ovvero le MASCHERINE. Il problema è che, anche se la gente spaventata segue le direttive, quando è costretta a fare la spesa, farmacia, ecc., entra i luoghi chiusi, ed anche se scaglionati, dove ci sono state decine e forse centinaia di persone prima.
La differenza la fa l'uso di sistemi di protezione. Quando una persona è costretta ad andare in un posto dove ci sono appena state altre persone e specie se si tratta di un posto chiuso, deve indossare una MASCHERINA. Poi dare informazioni su l'uso corretto. Non si può di certo usarle per più giorni o lavarle perché non c'è ne sono. Quindi è imperativo, se non arrivano, FARE immediatamente mascherine. Sarà più facile e costa meno fare maschere che padiglioni per la terapia intensiva. Serviranno milioni di mascherine da fornire alla popolazione. Scrivo a Lei perché può valutare se questo mio appello possa essere realizzato. Solo con una condotta di "isolamento" gestibile avremo un significativo miglioramento. Le forze dell'ordine andrebbero impiegate per aiutare la gente a mantenere questa condotta di "isolamento", facendo evitare contatti e non solo per dare sanzioni in maniera puramente burocratica e cieca. Faccio l'esempio di uno che non ha compilato bene il foglio di autocertificazione e cavolate del genere. Dico per provocazione che è meglio essere in macchina da soli che dentro un autobus o in metropolitana ai fini del possibile contagio.
Chiudo perché non so se quello che scrivo sarà mai letto e preso in considerazione.
Con speranza, Roberto Ceolin

Da: Roberto Ceolin

Giovedì 19 marzo 2020 10:33:57 Per: Mario Giordano

Mi chiamo franco dallari sono di modena. tel. 349 -------. chiedevo dii parlare direttamente con mario giordano per informarlo di importantissime notizie che riguardano il corona virus. esiste un metodo per debellarlo. ma avrei piacere di parlarne direttamente con lui o anche con del bello perché ho stima per entrambi. vi assicuro che quello che ho da dirvi è una cosa seria e avrete modo di constatarla con dei video e con delle numerose testmonianze. questa informazione che ho da dirvi è troppo forte e deve poi essere divulgata a tutti tramite voi.. certo che prima avrete modo di sicerarvi tramite dei video e di persone che hanno fatto questo percorso. però non fate come tanti che escludono a priori queste ripeto inportantissime informazioni. non mi fido del passa parola e solo quando riuscirò a parlare direttamente con uno di voi mi riterro' soddisfatto. vi prego fatemi parlare e vi assicuro che non sono ne bufale ne opignoni personli ma solo verità constatabili e mi meraviglio che ancora non siano divulgate a livello almeno nazionali. ho perfino paura che voi non riceviate questo mio messaggio o che non gli date l'importanza che ha. ringrazio comunque chiunque prenda in considerazione questo appello. perche'di sicuro non mi arrendero' questa informazione deve passare. perche'sono ottimista. e perché è troppo inportante. saluti franco dallari da modena. ok.

Da: Franco

Giovedì 19 marzo 2020 10:31:07 Per: Enrico Mentana

Buongiorno, mi chiamo Francesca Flora Bonali e sono una psicoterapeuta.
Oggi, più che mai, vorrei condividere con voi un bisogno che riscontro nel mio lavoro, in particolare con gli adolescenti, ma non solo. Perché non ci viene data la possibilità di venire quotidianamente a contatto con le buone prassi che pur esistono in Italia? Perché nell'ambito di un TG, non viene dato spazio alle cose buone che si fanno, ai buoni esempi?
Abbiamo sete di questo, abbiamo tutti bisogno di sentire che ciò che intercorre da un punto di vista relazionale non sia solo l'antagonismo, il personalismo, la distruttività, In questi giorni stiamo constatando come la professionalità, la solidarietà, il fare squadra ci salverà.
Ce ne dobbiamo dimenticare tra non molto e lasciare spazio, come sempre, alla bruttezza dei cattivi esempi?
Vi ringrazio per l'attenzione.

Da: Francesca Flora Bonali

Giovedì 19 marzo 2020 10:30:04 Per: Mario Giordano

Perché non approfittate del momento per diffondere la conoscenza di ciò che nella realtà sono comunisti russi, osannati nel dopoguerra da quelli che allora e ancora oggi raccontano il loro paradiso ai nostri figli? Una visione di GULAG su RAI3 vale di più di cento talk show ma RAI3 non la guarda nessuno! E voi che fate?

Da: Mario Esposito

Giovedì 19 marzo 2020 10:22:41 Per: Myrta Merlino

Buongiorno. Sono un commercialista di un piccolo comune del Molise. Volevo segnalare una ennesima assurdità che i nostri amministratori pubblici si preparano a scaricare sui piu' deboli ed indifesi. Leggo con un certo disappunto che l'inps - che dovrebbe gestire il bonus da 600 euro per gli autonomi - intende procedere con il sistema del click-day, ovvero che le domande potranno essere fatte solo da chi possiede il pin inps, sul loro sito, e fino ad esaurimento fondi. Il che vuol dire che solo le prime domande potranno essere accolte. Chi arriva dopo rimarrà a bocca asciutta. Ciò vuol dire, come è di tutta evidenza, che solo le imprese piu' strutturate potranno partecipare alla gara di velocità sul web, e chi possiede linee internet ad alta velocità sarà piu' avvantaggiato ed avrà maggiori possibilità di accedere alla prebenda. Penso alla mia disastrata regione, praticamente sfornita di fibra, con linee ADSL a singhiozzo di vecchia concezione, ed al tessuto di micro "imprenditori" perlopiù sforniti di computer e men che meno di competenze informatiche. Tra l'altro pochissimi dispongono già di PIN INPS, la cui richiesta comporta tempi di attesa di una decina di giorni. Ciò vorrà dire che probabilmente mi vedrò subissare di richieste di aiuto, e dovrò decidere io quale sarò l'ordine di inoltro delle domande, con la conseguenza che probabilmente gli ultimi rimarranno a becco asciutto. Mi sento amareggiato come cittadino e come professionista, con la consapevolezza che chi produce queste assurdità è lontano anni luce dalla realtà di buona parte del territorio nazionale, Mi auguro che questa emergenza faccia finalmente luce sull'inadeguatezza non tanto della classe politica, che pure ha le sue colpe, ma dell'apparato burocratico che costuisce il vero problema della nostra povera Patria. Mi auguro che vorrà sollevare in trasmissione la problematica esposta. Saluti e complimenti per tutto. Camillo Di Domenico

Da: Camillo Di Domenico

Giovedì 19 marzo 2020 10:20:15 Per: Gianluigi Paragone

Seguo da tempo questo spazio che raccoglie storie, lamentele o semplici commenti a fatti e situazioni, ma ancora non sono riuscito a leggere riscontri da parte della persona alla quale sono indirizzati.
Gianluigi: "se ci sei batti un colpo". In quel modo chi cerca di raggiungerti, mosso da stima e considerazione, ha la possibilità di avere almeno un confronto se non l'auspicato aiuto che vorrebbe ricevere. Ti ringrazio se avrai modo di accogliere questa mia richiesta.
Un cordiale saluto.
Giuseppe Fogliato

Da: Giuseppe Fogliato

Giovedì 19 marzo 2020 10:13:32 Per: Bruno Vespa

Salve vorrei sottolineare l'importanza del contenimento che impone, a mio avviso, di chiudere gli ingressi nella nostra nazione/regioni. Non vorrei che l Europa faccia come il nord Italia che ha consentito il rientro di tanti potenziali pazienti... al sud. Il sud con gli ospedali vuoti potrebbe aiutare il nord...

Da: Sgara

Giovedì 19 marzo 2020 10:11:52 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno sono una giornalista, ma adesso le parlo da persona che da anni ha la fibromialgia malattia non riconosciuta dalla sanità italiana poichè la legge è ancora ferma in parlamento da molto tempo senza approvazione. In questo periodo di coronavirus lo stress e la tensione sono la cosa peggiore per la mia malattia, che non ha al momento una cura ma può essere tenuta almeno sotto controllo. Ho dovuto dimezzare il mio lavoro per non stancarmi troppo e anche quel poco in questo momento non c è. La mia patologia provoca dolore diffuso astenia rigidità muscolare ha bisogno di tranquillità dieta rigorosa e anche aria buona fino a che la cura non viene trovata Peccato che tutte le poche cure e gli alimenti specifici io li abbia a casa mia dove non mi è permesso tornare perchè non ho ancora li la residenza. E' una scelta fatta da non molto tempo con il mio compagno che si prende cura di me, proprio per la mia malattia. Sono andata a vivere a 50 km da Milano. dove invece lavoro quel poco che mi è consentito. Adesso sono bloccata proprio a Milano dove mi trovavo per lavoro e per mia mamma anziana, e per fortuna altrimenti dove avrei dormito dove sarei potuta stare in questi giorni?. Senza dimenticare che non posso rientrare nella mia casa che è la mia e che non posso vedere e stare con il mio compagno che mi aiuta nella mia malattia. Le pare giusto chiedere ulteriori sacrifici a chi ne fa veramente tantissimi già da anni ? Non sa che anche l amore e l affetto sono importanti anzi, ancora di più in questo periodo soprattutto per le persone come me ? Spero non voglia coppie separate e divorzi dopo il coronavirus. Io non posso smettere la mia battaglia con la fibromialgia proprio adesso e a Milano non ho l occorrente per farlo. Visto che è lei ultimamente che decide della nostre vite dovrebbe anche conoscerci meglio sapere le nostre problematiche ed esigenze prima di decidere per ognuno di noi. Perche ognuno è diverso dagli altri e e ha una sua storia So che non è facile, ma lo ha detto lei "Non lasceremo nessuno da solo". Ma con me lo ha fatto MI anche ha privato delle cose essenziali la possibilità di curarmi e gli affetti e proprio a chi la fibromialgia. Potrebbe almeno dirmi come e quando potrò tornare a casa mia ? E quando passerà la legge per la fibromialgia ? E come farò a curarmi se non posso avere le cose che mi necessitano e non posso neanche fare la mia passeggiata consentita, da sola, per evitare che mi si blocchino le gambe ? La fibromialgia mi ha insegnato che se curi l anima e sei serena, anche il corpo può trarne beneficio. Non bisogna negare aiuti a chi ti te li chiede ne toglierli gli affetti veri e concreti e questo è ciò che permette a noi persone normali di arrivare a sera. Perchè sarebbe questa la vera catastrofe. Spero ne sia consapevole. Buona giornata da EMANUELA

Da: Emanuela

Giovedì 19 marzo 2020 10:05:25 Per: Mario Giordano

Savona 19 marzo 2020

Buongiorno sono un assistente dentale da più di vent'anni.

Sono veramente demoralizzata in quanto su nessun giornale e tanto meno in TV viene minimamente affrontato il problema degli studi dei dentisti e del personale che ne fanno parte.

L associazione ANDI che tra l altro cura la categoria dei medici e non ci rappresenta consiglia di continuare a svolgere le urgenze inderogabili.  

Forse non ha capito che non abbiamo più mascherine, che tra l altro essendo chirurgiche non ci proteggono minimamente dal virus in atto, in commercio non troviamo le ffp2 ed ffp3... i guanti scarseggiano e ci vengono venduti dai fornitori, quando li reperiscono a prezzi scioccanti...

In tutto ciò possibile che a nessuno interessi la nostra categoria? Pensano forse che col nostro lavoro possiamo mantenere il famoso metro di distanza? Io quando lavoro sono a dieci centimetri dal cavo orale del paziente, vivo costantemente in una bolla di aerosol fatta di saliva e a volte sangue.

Si ipotizza un rientro a breve probabilmente ad Aprile senza protezioni adeguate...

Volete farci infettare tutti?

In attesa di una vostra gradita risposta

Laura, assistente alla poltrona

Da: Laura Sasso