Ultimi commenti alle biografie - pagina 3495

Giovedì 19 marzo 2020 11:50:37 Per: Gianrico Carofiglio

Salve mi vergogno un po nell'asserire che nella mia vita ho letto sin'ora pochissimi libri. Uno di questi ovviamente è uno suo.
Devo necessariamente ringraziarla, per avermi fatto riscoprire in questo momento particolare per noi tutti, il piacere di una sana e quantomai costruttiva lettura. Siamo coetanei nonché conterranei e la cosa per me è molto gratificante.
Il titolo del libro: Il passato è una terra straniera.
Congratulazioni e buon lavoro.

Da: Dino Pastore

Giovedì 19 marzo 2020 11:48:31 Per: Barbara D'Urso

STEFANIA,
Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. Non c'è virus che tenga. Non c'è scienziato intervistato che conti. La Barbarella nazionale è completamente FUORI DI TESTA. E' talmente piena di sé, talmente concentrata sulla sua persona che pronuncia le parole con l'automatismo che le viene dalla professione, ma la sua mente è occupata SOLO dal suo EGO che è diventato di proporzioni incommisurabili. Parla ma non pensa, presa com'è dal battere le ciglia finte 30 volte al minuto, dal tenere gli occhi SEMPRE ben aperti per farli apparire piu' grandi, dal sedersi SEMPRE nella stessa posizione indossando abitini-t-shirt ridotti al minimo e diventai ormai decisamente INDECENTI. Questa donna dovrebbe farsi curare da un bravo psicologo perchè non è piu' in grado di comportarsi da pesona normale. I suoi atteggiamenti sono TUTTI studiati a tavolino che stia intervistando una casalinga o il Presidente del Consiglio, che stia trattando un argomento futile o drammatico. Il clichet NON è sempre lo stesso, non cambiano le positioni che assume, le luci accecanti che impone, le inquadrature calcolate al millimetro. CHE BARBAAA! Se solo ce la levassero di torno...

Da: Anonimo

Giovedì 19 marzo 2020 11:47:21 Per: Myrta Merlino

Incredibilmente sfacciatamente governativi. Contiani e pure pidini come tutta la rete dove lavorate. Ora vero c'e' emergenza grave. ma non Vivsi puo' sentire e vedere. E pur costretto a stare in casa vedro' dei film

Da: Marcello Rotondo

Giovedì 19 marzo 2020 11:42:28 Per: Giuseppe Conte

Prima di tutto grazie per quanto state facendo per la Nazione, in secondo auguri per la grande Festa del Papà, pertanto vista la gravità del pericolo "Corona Virus", colgo l'occasione per esprimere alcune mie necessità, che possono essere anche di carattere generale, vista che l'unica possibilità di contattare ed essere informati di tutte le normative/disposizioni di legge sono tramite internet, Per cui oggi stando a casa ed avendo i figli che utilizzano il computer per la scuola, la moglie che lo usa per lavoro, ecc. penso che per alcune famiglie occorre un secondo computer, per cui non si chiede un bonus per l'acquisto, ma la possibilità di poter scaricare dai redditi la spesa. La ringrazio anticipatamente, augurandole un buona giornata.

Da: Vincenzo Malangone

Giovedì 19 marzo 2020 11:41:31 Per: Luca Zaia

Buon giorno Governatore,
Vorrei chiederle se può spiegarci il metodo da adottare per i lavoratori italiani all'estero.
Mi trovo in Finlandia e oggi sarei dovuto rientrare con il volo Helsinki, Francoforte - Francoforte, Verona, ma poiché l'aeroporto di Verona è stato chiuso mi hanno cancellato il volo Francoforte, Verona.
Ora dopo una settimana, spesa inutilmente nel provare a contattare la Farnesina (orari assurdi in questo periodo di crisi 9:30-13:00), oggi non sono partito perché nessuno sa dirmi cosa può succedere una volta arrivato in Germania.
Sicuro non potrei più tornare in Finlandia, farmi la quarantena in Germania non è che mi alletta molto e per di più non saprei in che aeroporto d'Italia fare scalo, sempre che sia possibile.
Ancora una volta arrivato in Italia cosa succede? Posso ricongiungersi con i miei familiari o devo essere posto in quarantena?
Premetto che ad oggi non ho alcun sintomi e sono in Finlandia dal 25 Febbraio 2020, ma come sappiamo senza un tampone tutti noi potremmo essere degli asintomatici.
Spero che una risposta o un chiarimento sulla procedura arrivi al più presto per sapere come muovermi.
La ringrazio per la cortesia e spero che tutti capiscano le sue parole per il bene personale, della comunità, del Veneto e della Nazione Intera.

Giacomo Zaupa

Da: Giacomo Zaupa

Giovedì 19 marzo 2020 11:39:23 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno. Sono una delle tantissime persone che abita in Lombardia, esattamente in provincia di Pavia e sto osservando tutte le restrizioni previste dal Suo decreto. Esco solo per andare al lavoro e per fare la spesa. Lavoro a giorni alterni e quindi le mie uscite sono in quel periodo. Non mi è ben chiaro il valore del provvedimento di tenere chiusi tutti i negozi, sia quelli esterni che quelli dei Centri Commerciali lasciando in vece aperti solo i Supermercati dei Centri stessi. Il fatto che l'assemblamento tanto temuto si crea proprio in queste situazioni: la gente non è ugualmente munita di mascherina, a malapena osserva il metro di distanza richiesto, e con vari trucchi entra in gruppi di due/tre per volta. Posto che nei negozi della mia città e nell'unico Centro Commerciale non 'è mai stato assemblamento, nemmeno durante i saldi, trovo questo provvedimento abbastanza inutile. Come quello recentissimo, di far chiudere i Supermercati che sono aperti anche alla domenica, alle 15, 00. Difficilmente la gente esce la domenica mattina per andare a fare la spesa, mentre è più facile che esca nel pomeriggio. Tanto vale tenere chiuso completamente. In questo modo, da lunedì in poi, gli assemblamenti si creano per forza. Non so se tutto questo sconfiggerà il Coronavirus. MI rivolgo anche alla esimia prof. Gismondi, che ci ha intortato fino a ieri con la storia che si trattava di una cosa poco più grave di un'influenza. Non era meglio presentare la malattia nella sua gravità? Bastava dire che si trattava di una polmonite virale. Tanta gente si sarebbe cautelata e non sarebbe stata questa ecatombe. Grazie a tutti

Da: Rossella

Giovedì 19 marzo 2020 11:39:09 Per: Diego Della Valle

Gentilissimo Dottor Della Valle,
mi chiamo Martina Castroni, sono una architetto urbanista con laurea magistrale, conseguita presso l’Università Roma 3.
Mi permetto di contattarla in un momento che ci porta a modificare i nostri stili di vita e a chiederci come possiamo “dare una mano”, ciascuno secondo le proprie possibilità e le proprie capacità.
Tra le mie esperienze professionali, ho approfondito le conoscenze nell’ambito dei materiali e, specificatamente per quello che riguarda il legno ed altri materiali eco-sostenibili, ho prodotto una linea di borse che ho presentato nel corso della “Fashion Week” a Milano, lo scorso anno.
E’ mio desiderio mettere a disposizione parte della produzione il cui ricavato sarà devoluto per l’acquisto di materiale sanitario, così necessario in questo difficile momento e consegnato alle strutture che ne abbiano urgente necessità.
Mi rivolgo a lei per chiederle l’aiuto necessario per raggiungere l’obbiettivo che le ho esposto.
In attesa di sentirla presto le auguro una buona giornata.
Questo breve video spiega il prodotto

e-mail -------
Strada -------, 14
01010 Oriolo Romano VT

Da: Martina Castroni

Giovedì 19 marzo 2020 11:37:44 Per: Luca Zaia

Egregio Dott Zaia, sono una infermiera della T. I. di VENEZIA.
Vorrei segnalare il disservizio che ci ha procurato l'azienda dei trasporti (ACTV) togliendo corse automobilistiche che prima ci permettevano di arrivare in ospedale.
Ora non solo dobbiamo alzarci ancora prima del solito (io sono costretta ora a prendere ad ORIAGO il bus dell 5. 13, alzandomi alla4. 30) ma la cosa piu grave e' che viaggiamo tutti vicini... vicini.. vicini..
Mi domando ora: MA DOVE VANNO A FINIRE TUTTE LE RACCOMANDAZIONI CHE CI FATE... se una azienda dei trasporti toglie le corse???
GRAZIE

Da: Giulia Smerghetto

Giovedì 19 marzo 2020 11:33:18 Per: Bruno Vespa

Buon giorno e buon lavoro dr. Bruno Vespa

La pregherei di leggere attentamente quanto segue: meditarlo e se condiviso diffonderlo a tutto, tutto, il pianeta con tutti i politici o media possibili.
E’ un suggerimento semplice quasi miracoloso.
Una persona sana disattenta ha una probabilità su 500 di farsi infettare da un portatore sano infetto. Deve frequentare 500 persone per ammalarsi. Se succede è sfortunato.
Un portatore sano disattento invece, se frequenta 500 persone, intercetta tutti gli sfortunati e li infetta.
Conclusione: dobbiamo tutti comportarci come se fossimo malati. Tutti con le mascherine evitando gli altri. Se non ci sono le mascherine meglio una mascherina fai da te che niente.
Non serve a guarirci tutti ma il contagio diluito nel tempo non fa collassare i servizi sanitari.
Grazie per l’attenzione
Enrico Fantoni

Se mi manda la sua mail le mando un video per mascherina fai da te.

Da: Fantoni Enrico

Giovedì 19 marzo 2020 11:31:29 Per: Bruno Vespa

Egr. Dott. Vespa,
ma Lei non era quello che invitava tutti ad andare al ristorante? Non era quello che si meravigliava che ci fossero dei controlli negli aeroporti?
Ma dov'è finita la Sua spavalderia? Dov'è finita la Sua ironia nei confronti di quanti manifestassero allarme in ordine alla possibilità di un'epidemia così disastrosa?
Lei evidentemente ritiene di potere, senza colpo ferire, invertire in qualunque momento la Sua rotta e di potersi ricollocare sulle posizioni che, al momento, più Le tornano utili.
In merito sento di doverLe dire, così mutuando le parole di uno straordinario Sindaco, il Sindaco di Delia (CL), ma questa serieta è? ma questa coerenza è? ma questo decoro è?
E poi, ancora con la corsetta, la passeggiatina!!!
Lei non ha ancora compreso che sono impediti gli spostamenti, sull'intero territorio nazionale, tutti gli spostamenti tranne quelli determinati da esigenze di lavoro, da necessità comprovate o da esigenze di salute. E' solo consentito, poi, il rientro nei propri luoghi di residenza o domicilio.
Questo lo dice, lo scrive, il decreto che ha valore di LEGGE, con il carattere della OBBLIGATORIETA'..
La"passeggiatina, la "corsettina", cui Lei è molto affezzionato, rientrano tra le ipotesi consentite?
Il decreto menziona passeggiatine, corsettine?
Sono la Sua fissazione!!!
Non confonda le persone più di quanto non lo siano a causa dell'attuale emergenza.
E poi, ci risparmi le questioni inutili, i Suoi esperti: il prof. Ammanniti,. ma si può ammannire un personaggio del genere, un brav'uomo con i primi evidenti i sintomi della senilità ?
La prego, nell'interesse di tutti, STIA A CASA, così come responsabilmente stiamo facendo tutti noi... o se ritiene vada al ristorante ma, temo, dovrà andarci da solo!

Da: Alfredo La Calce