Ultimi commenti alle biografie - pagina 3805

Martedì 18 febbraio 2020 21:35:39 Per: Bianca Berlinguer

Egregio Dr. Corona,
sono rimasto molto colpito da un suo intervento durante una
trasmissione TV nella quale ha fatto gli auguri ad una signora di 96
anni, sottolineando sopratutto la lucidità mentale della signora
nonostante la veneranda età. La cosa mi ha suscitato un particolare
interesse, anche perchè ho sempre apprezzato il suo essere sempre
dalla parte dei deboli, dei sofferenti e delle persone diverse, ed in
questo caso particolare verso gli anziani, che spesso soffrono di una
condizione di marginalità e solitudine.
Io ho quasi 97 anni, e fortunatamente ho una mente ancora viva e
lucida che mi consente di vivere ed attenuare i disagi della
solitudine scrivendo dei brevi racconti. Sono nato a Salerno, nel
lontano 1923, da una famiglia di modeste condizioni. Appena
bambino, ho perso mio padre e sono stato mandato in un
orfanatrofio chiamato " il serraglio", dove ho trascorso la
fanciullezza e l'adolescenza privo del sostegno e dell'affetto di una
famiglia. Poco più che adoloscente sono partito militare, e sono
entrato a far parte della divisione Folgore, quella della battaglia El
Alamein di cui sono uno dei pochi sopravvissuti. Dopo una lunga
ritirata fino in Tunisia, sono stato ferito in battaglia sulla montagna
di Takrouna e preso prigioniero. Ho conosciuto la prigionia, e
successivamente al ritorno, ho vissuto il periodo dell'occupazione
alleata, e tutte le sue miserie, con le ragazze che si davano per un
po' di cibo. Ho conosciuto la fame, la violenza, l'umiliazione, il
dolore, il senso di colpa, il pentimento, in un percorso di vita
segnato dalla sofferenza. Ho recentemente raccontato alcune storie
della mia vita ad un sacerdote che ha commentato dicendo che
proprio questo percorso di vita ti permette ora di raccontare storie
così stupende. Signor Corona siccome Lei ha fatto gli auguri alla

signora novanteseienne, ho preso la decisione, se Lei me lo permette
di mandarle alcuni racconti delle storie da me vissute.
In attesa di un suo gentile riscontro le invio i miei più cordiali saluti.

Gennaro Cioffi

Da: Francesco Cioffi

Martedì 18 febbraio 2020 19:54:03 Per: Maria De Filippi

Su 45 messaggi inoltrati nel mese di febbraio 2020 il95% critica per prima la Cipollari e per seconda Gemma. Tutto ciò considerato è evidente che le previsioni odience della DeFilippi e relativo staff, sono esatte. il tutto è stato programmato e inoltre questa rubrica di messaggi è parte integrante di questo meccanismo, prova ne sia che ci possiamo esprimere nelle più feroci critiche tanto - a partire dalla stessa DeFilippi- tutti se ne sbattono tranquillamente fregandosene dell'opinioni della povera utenza costretta a sorbirsi questo intruglio di villania, bruttezza, cattiveria e quant'altro si possa aggiungere. Perchè non proviamo tutti a esaltare questi personaggi, può darsi che sia il sistema per farli cacciare via.

Da: Livio Papi

Martedì 18 febbraio 2020 19:51:32 Per: Flavio Insinna

Gentile Flavio mi domando che senso ha sottolineare continuamente con aggettivi esagerati la professione dei concorrenti. Oltre ad aggiungere continuamente commenti assolutamente non a tema. Sarebbe molto meglio considerare un "less is more". Frizzi è inimitabile però a tutto c è un limite che, pare, nessuno le indichi...

Da: Gabriella

Martedì 18 febbraio 2020 19:19:01 Per: Flavio Insinna

Caro Insinna, e' pregato di parlare in italiano e non in romanesco.
Il programma cosi' com'e' non va. Troppo spesso i campioni restano troppo in carica
uccidendo il programma. Il dito non va più puntato. al terzo errore, il concorrente
esce. Chi non vince alla ghigliottina, non ritorna, nemmeno gli altri due arrivati al
triello... La nebbia a Milano e' tanto che non c'e più, e' un luogo comune da sfatare. Un'ultima cosa: prego il conduttore di non urlare quando parla.
Per tutti questi motivi l'eredita non la guardo piu'

Da: Boniardi Maurizio

Martedì 18 febbraio 2020 19:18:52 Per: Wilbur Smith

Egregio sig. Smith, sono un suo appassionato lettore, mi congratulo con lei per i suoi bellissimi libri e sinceramente mi fa piacere poterle scrivere e magari sperare in una sua risposta. Mi chiedevo quando scriverà il continuo del settimo papiro, visto che in Etiopia c'è ancora la tomba di mamose da riaprire e poi lady royan e Nicholas, che bella storia d'amore. Con l'occasione le faccio i miei migliori auguri. Un abbraccio

Da: Alessandro

Martedì 18 febbraio 2020 18:42:04 Per: Giuseppe Conte

Mesi fa eravamo felici, finalmente la notizia tanto aspettata dopo 3 anni di collaboratore scolastico come ex lsu e 21 anni di lavoro presso le cooperative addetto nelle pulizie nelle scuole, arrivò il decreto firmato " internalizzazione per ex-lsu pulizie nelle scuole". Ma sorpresa amara chi avrà l'internalizzazione con 36 ore altri 18 ore e altri fuori. Io faccio parte degli 18 ore, dopo 23 anni di lavoro nelle scuole, monoreddito, moglie e due figli, mi dica come farò; come faremo parlo anche dei colleghi che come me c i ritroveremo con uno stipendio dimezzato. Scusate ma come avete potuto fare questo, come faremo a sopravvivere. Parlate di un'altra graduatoria a settembre per andare in altre provincie, scusate ma bisogna lasciare la famiglia pagare un'altro affitto, le sembra una cosa ragionevole...
In 23 anni di lavoro abbiamo fatto tanti sacrifici, stipendi persi perché le cooperative non pagavano, pensavamo che finalmente potevamo stare tranquilli NO ADESSO CI RITROVEREMO CON UNO STIPENDIO DIMEZZATO.
Vi prego trovate una soluzione abbiamo anche noi il diritto di andare avanti e far crescere i nostri figli.
Spero che legga questa mail e mi risponda. GRAZIE
EX LSU DISPERATO

Da: Evangelio Ex Lsu

Martedì 18 febbraio 2020 17:29:57 Per: Matteo Renzi

Carissimo Matteo, mi farebbe piacere presentarti e presentare ad ITALIA VIVA il mio libro su LA DIDATTICA DEL DIS-AGIO edito da Medinova. Sono un docente di Filosofia e Storia nonchè Pedagogista Clinico. Fammi sapere se possiamo - insieme - fare qualcosa per quanti stanno cercando una 'via d'uscita' al proprio disagio e a quello familiare. In tal senso sono tante le occasioni che sto cercando di prendere dal DIS-AGIO per ricercare un nuovo punto di vista più vicino alla vita. Mi farebbe piacere un tuo interesse in merito.
Prof Angelo Vita - cell. 320------- - Agrigento

Da: Angelo Vita

Martedì 18 febbraio 2020 17:18:11 Per: Mario Giordano

Egr. Dott. Giordano; complimenti per l'approfondimento dei tanti problemi che riguardano il nostro bel paese, volevo far notare, riguardo a quella canzone offensiva allo Stato e di conseguenza a noi tutti Italiani, se fosse stata cantata in un altro paese dell'Europa, un minuto dopo, sarebbe stato arrestato quel coglione che l'ha cantata ma, anche tutti quei grandi personaggi che facevano parte della commissione di vigilanza; ma, sono Italiani???

Da: Giorgio

Martedì 18 febbraio 2020 16:04:17 Per: Maria De Filippi

Buongiorno maria mi spiace scriverti ma devo chiederti il perche' ora si mandano in onda sempre puntate trono over. mi spiace perche' credo ma e' un mio pensiero che non e giusto vedere e sentire tutto quello che dicono i personaggi over. i giovani non se ne fregano nulla della vita di gianni perche e personale o di quella di tina. non sono abituati ad essere a volte e consentimi il termine perche non voglio offendere nessuno malpensanti o a dire cattiverie. era meglio quando a partecipare al trono over erano veramente gli over perche chi c'e adesso e indifendibile.
mi spiace e ti auguro un in bocca al lupo per tutti i tuoi programmi. sei super

Da: Enzo

Martedì 18 febbraio 2020 16:00:11 Per: Francesco Nuti

Ciao Francesco. Mi chiamo Maurizio e appartengo alla nostra generazione. Sono nato Firenze 9/10/61 e mi ricordavo di te. Ma devo dirti che quando ho visto la dedica della canzone "Puppato a pera " vista per caso in TV mi sono ricordato del tuo libro che avevo visto qualche anno fa Sono un bravo ragazzo. Sono riuscito ad averlo dopo due mesi e ho iniziato a leggerlo il 15/02/2020. Adesso, oggi ho finito di leggerlo e devo dirti che è un bellissimo libro perché ti sei raccontato benissimo e guardato allo specchio con la tua nudità. Uomo semplice e generoso. Ti saluto con un abbraccio e scusami se ti saluto con queste tue stesse grandi parole... ah, dimenticavo. Chi si vergogna di me, si vergogni di sé. P. s Vedrò di visitare l'accademia del biliardo qui a Firenze. Ciao Francesco Nuti Maurizio Martini.

Da: Maurizio Martini