Ultimi commenti alle biografie - pagina 4670

Giovedì 27 giugno 2019 11:35:30 Per: Luigi Di Maio

Varese, 26 Giugno 2019
Caro Ministro Di Maio
Sono Giulia una ragazza varesina di 28 anni.
Le scrivo in merito alle vicessitudini che riguardano il fenomeno "canapa italiana" e "canapa light".
Nel settembre 2018 con il mio compagno, dopo anni di lavoro nero, co. co. co, co. co. pro., disoccupazione, lavori saltuari e chi più ne ha ne metta… dopo sacrifici, risparmi e tanto coraggio decidiamo di avviare un'attività imprenditoriale.
Apriamo BUD RIO attività di rivendita all'ingrosso di "canapa light", riscontrando un positivo successo per questo, nell'aprile 2019 dopo aver "sondato" il terreno e fatto conoscere il Nostro marchio apriamo un'altra attività un "growshop"in centroa Malnate.
Nei growshop, come ben Lei saprà, si possono trovare prodotti per la coltivazione INDOOR, sistemi fitoilluminanti, semi da collezione (di Marijuana), articoli per fumatori e la tanto temuta "canapa light".
Ad oggi la "Canapa light" è venduta ad uso tecnico e collezionistico, esattamente come i sopra citati "semi"…ma Ministro …nessuno credo sia così stupido o forse così intelligente daspendere 10 euro circa, prezzo al grammo della Canapa Light per profumare gli armadi o tenerla per collezione come si fa con i francobolli…
Eccoci arrivati al nocciolo della questione Ministro…. Io Onorati Giulia venerdì 31 Maggio dopo aver appreso la seguente notizia dai mass media: "La legge non consente la vendita o la cessione a qualunque titolo dei prodotti derivati dalla coltivazione della cannabis come l'olio, le foglie, le inflorescenze e la resina", così hanno deciso oggi le sezioni unite penali dopo un'udienza a porte chiuse. Non rientrano nel divieto, invece, altri prodotti come caramelle o biscotti, ammesso che siano "in concreto privi di efficacia drogante".
Come si interpreta "efficacia drogante"? Lei personalmente come la interpreta?
Tanti negozianti, esattamente come me dal 1° di Giugno si sono trovati a chiudere le serrande dei negozi, ritirare tutti i prodotti derivanti dalla Cannabis Sativa L. per non incorrere a sequestri e possibili arresti.
Se fosse uno di questi negozianti Ministro, come si sentirebbe?
Come reagirebbe, come si comporterebbe se Lei stesso avesse speso soldi, fatica, pagato tasse, aperto attività e dall'oggi al domani si troverebbe chiuso, o meglio costretto a chiudere per non incorrere in sequestri e sentenze! ? Con un prodotto praticamente da "buttare" che vale 10 euro al grammo! ?
Mi sento delusa, amareggiata, arrabbiata Ministro esattamente come le 20. 000 persone che operano nel settore della vendita e del commercio, per non parlare della coltivazione (1000 ettari secondo Coldiretti nel 2016, con un incremento del 200 %).
Secondo i dati riportati da riviste del settore come "Be Life Magazine" o " Il fatto quotidiano" oppure ancora "DolceVita Magazine" che citano: "ad oggi 1. 500 sono le attività imprenditoriali che lavorano in questo settore", l'ondata "Cannabis Light" ha portato occupazione, risorse e soldi nelle casse dello Stato.
Da Ministro del Lavoro, Signor Di Maio mi aspettavo una "voce", dichiarazioni, qualsiasi cosa...
Si è sempre descritto come una persona che lotta per i diritti dei propri cittadini e per dar voce a chi questo Paese lo vive…
Se questo non bastasse vorrei farLe sapere che il mercato nero è diminuito del 15 % e sono stati sottratti più di 100 milioni alle organizzazioni criminali da quando il "fenomeno" "Canapa Light" è attivo.

Così per rammentare Ministro, riporto la legge che ha permesso questo fenomeno..
La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno
approvato;

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA


Promulga

la seguente legge:
Art. 1


Finalita'

1. La presente legge reca norme per il sostegno e la promozione
della coltivazione e della filiera della canapa (Cannabis sativa L.),
quale coltura in grado di contribuire alla riduzione dell'impatto
ambientale in agricoltura, alla riduzione del consumo dei suoli e
della desertificazione e alla perdita di biodiversita', nonche' come
coltura da impiegare quale possibile sostituto di colture
eccedentarie e come coltura da rotazione.
2. La presente legge si applica alle coltivazioni di canapa delle
varieta' ammesse iscritte nel Catalogo comune delle varieta' delle
specie di piante agricole, ai sensi dell'articolo 17 della direttiva
2002/53/CE del Consiglio, del 13 giugno 2002, le quali non rientrano
nell'ambito di applicazione del testo unico delle leggi in materia di
disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione,
cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, di cui
al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309.
3. Il sostegno e la promozione riguardano la coltura della canapa
finalizzata:
a) alla coltivazione e alla trasformazione;
b) all'incentivazione dell'impiego e del consumo finale di
semilavorati di canapa provenienti da filiere prioritariamente
locali;
c) allo sviluppo di filiere territoriali integrate che
valorizzino i risultati della ricerca e perseguano l'integrazione
locale e la reale sostenibilita' economica e ambientale;
d) alla produzione di alimenti, cosmetici, materie prime
biodegradabili e semilavorati innovativi per le industrie di diversi
settori;
e) alla realizzazione di opere di bioingegneria, bonifica dei
terreni, attivita' didattiche e di ricerca.

Avvertenza:

Il testo delle note qui pubblicato e' stato redatto
dall'amministrazione competente per materia, ai sensi
dell'art. 10, comma 3, del testo unico delle disposizioni
sulla promulgazione delle leggi, sull'emanazione dei
decreti del Presidente della Repubblica e sulle
pubblicazioni ufficiali della Repubblica italiana,
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 1985, n. 1092, al solo fine di facilitare la
lettura delle disposizioni di legge alle quali e' operato
il rinvio. Restano invariati il valore e l'efficacia degli
atti legislativi qui trascritti.

Note all'art. 1:
- Si riporta il testo dell'art. 17 della direttiva
2002/53/CE del Consiglio, del 13 giugno 2002 relativa al
catalogo comune delle varieta' delle specie di piante
agricole, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione
europea 20 luglio 2002, n. L 193:
«Art. 17. - Conformemente alle informazioni fornite
dagli Stati membri e via via che esse le pervengono, la
Commissione provvede a pubblicare nella Gazzetta Ufficiale
delle Comunita' europee, serie C, sotto la designazione
"Catalogo comune delle varieta' delle specie di piante
agricole", tutte le varieta' le cui sementi e materiali di
moltiplicazione, ai sensi dell'art. 16, non sono soggetti
ad alcuna restrizione di commercializzazione per quanto
concerne la varieta' nonche' le indicazioni di cui all'art.
9, paragrafo 1, relative al responsabile o ai responsabili
della selezione conservatrice. La pubblicazione indica gli
Stati membri che hanno beneficiato di un'autorizzazione in
base all'art. 16, paragrafo 2, o in base all'art. 18.
Tale pubblicazione comprende le varieta' per le quali
si applica un periodo transitorio a norma dell'art. 15,
paragrafo 2, secondo comma. Vi si indica inoltre la durata
del periodo transitorio e, se del caso, gli Stati membri
nei quali quest'ultimo non e' previsto.
La pubblicazione indica chiaramente le varieta'
geneticamente modificate. ».
- Il decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre
1990, n. 309 (Testo unico delle leggi in materia di
disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope,
prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di
tossicodipendenza), e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
31 ottobre 1990, n. 255, supplemento ordinario.




Ministro io sono una soltanto, ma 20 000 persone domani potrebbero essere disoccupate se già non lo sono, finire davanti a magistrati in tribunali perché vendono fiori permessi dalla legge.
Mettiamola cosi:" se domani Ministro senza alcun preavviso, ristoratori, consumatori, commercianti si troverebbero a non poter vendere più birra perché è alcolica! ?
Mi lasci un'ultima riflessione… anni fa mi proposero di andare all'estero e fare imprenditoria e io da giovane italiana dissi:"no!! Imprenditoria voglio farla nel mio Paese perché sono Italiana e anche io voglio creare qualcosa che porti beneficio e lavoro.. "
Io ci stò provando ma mi ritrovo dal mio stesso Stato in ginocchio…. Che farebbe Lei Ministro adesso, colei che rappresenta i lavoratoori d'Italia? !
Non so se questo scritto arriverà davvero tra le sue mani e lo leggerà, io da italiana mi sento di dover fare qualcosa o almeno provarci, per me e per le 20. 000 persone che si trovano dall'oggi al domani.. nell'illegalità.
Ringrazio comunque per il tempo dedicato e attendo con speranza un riscontro da parte Sua Ministro.
Cordiali Saluti
Giulia

Da: Giulia

Giovedì 27 giugno 2019 11:21:10 Per: Bruno Vespa

Gentile Dott. Vespa,
il 4 Luglio nella sala del Cenacolo in piazza Campo Marzio, 42 si terrà un convegno per sollecitare il Parlamento, il Governo, le Regioni, i Sindaci a inoltrare l'istanza al consiglio Europeo per la nascita delle Macroregioni del Mediterraneo.
Le associazioni A. E. M. Associazione Europea del Mediterraneo, il C-MMCO Comitato Macroregione Mediterranea Occidentale, l' A. E. C., l'Accademia Peloritana Università di Messina, l' AICCRE Calabria, Lombardia, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, l' Aitef, la BeGov, la Biennale Habitat, il CAFI, il Consorzio Pro Ofanto, il FAPI, a la MFE Puglia, Un Mondo di Italiani, Verde Italia, Vision & Global Trends sono convinte che è una operazione di grande rilevanza che si attende da tanti anni ed è importante per conseguire i seguenti obiettivi:
- realizzare le Macroregioni Europee del Mediterraneo e tra i progetti da far finanziare i collegamenti stabili tra l'Europa la Sicilia e l'Africa;
- far crescere il Sud;
- bloccare l'esodo dei migranti dalla Africa e dei giovani che scappano dal Sud;
- ridurre il divario tra Nord e Sud;
- limitare i morti nel Mediterraneo.

Rinnovo l'invito a partecipare, perché le Macro-Regioni Europee, sono una grandissima e fondamentale opportunità, per l'Italia e l'Europa.

Anche a nome dei Colleghi Ti ringrazio per l'attenzione ed in attesa porgo cordiali saluti.

Peppino Abbati

NB: Se mi manda il suo indirizzo di posta, trasmetto l'invito con i relativi documenti.

Da: Giuseppe Abbati

Giovedì 27 giugno 2019 10:56:34 Per: Antonino Cannavacciuolo

Salve cannavacciuolo io non sono brava in cucina pero volevo fare una cena romantica x il mio compagno io avevo bisogno di qualcuno che mi aiutasse e ho chiesto a te perche sei il mio idolo

Da: Teresa

Giovedì 27 giugno 2019 10:51:08 Per: Maria De Filippi

Salve, siamo un gruppo di persone e abbiamo saputo dai giornali di Pamela Prati, noi ci auguriamo che non sia vero, ha preso in giro tutta Italia e vederla sul trono non ci fa certo piacere..

Da: Jolanda

Giovedì 27 giugno 2019 10:20:18 Per: Matteo Salvini

Ma come si fa a sentire un ministro degli interni parlare in questo modo degli immigrati o la meloni che vuole affondare la barca dell'ONG. Ma chi sono questi italiani che li votano? Ma siamo così ipocriti! ? Mandiamoli tutti a casa e facciamo scelte migliori? Stanno portando l'Italia alla rovina. Facciamo qualcosa vi prego!! !!

Da: Sergej

Giovedì 27 giugno 2019 10:14:38 Per: Luigi Di Maio

Caro ministro, dove sono finite le sue promesse di far rientrare tutti i docenti mandati fuori regione dalla maledetta legge 107? Perché tutti i politici fanno promesse che poi non mantengono? Ci avevo creduto... per la prima volta... e ho votato. Un voto che non ha fatto la differenza. Ho 60 anni, sono di Campobasso e la mobilità odierna da Venezia mi ha spostata a Gissi (CH). Perché non ci ha aiutato! Lei, come tutti i deputati, prende molti soldi, il mio stipendio non è alto, dovrò vivere da sola pagarmi l'affitto, pagarmi i viaggi per tornare a casa, vivere da precaria. Non sono più giovane e sono stanca... Le avevo creduto, pensavo di poter tornare nella mia regione... Sono stremata tutti uguali. Una volta che prendete posto nel Parlamento non sono più fatti vostri, credevo lei diverso, credevo lei vicino ai nostri problemi, credevo nella sua onestà. Le ho inviato molte mail e non ho avuto nessuna risposta anche solo per dirmi, (non posso mantenere la promessa). Delusa e arrabbiata... ci credevo tanto, invece come tutti gli altri, per questo avete perso voti, anche voi ci avete ingannati. Buona vita Ministro e si ricordi le promesse si mantengono altrimenti se ne pagano le conseguenze...

Da: Anna Maria

Giovedì 27 giugno 2019 10:09:38 Per: Corrado Augias

Seguo con molto interesse le puntate di "quante storie" tra cui quella di ieri sulle immigrazioni. Il tema è terribilmente complesso. Il "buonismo" è un criterio valido fino a quando il numero da accogliere sono una piccolissima frazione della popolazione residente e se c'e' lavoro sufficiente per tutti. Questo è stato vero nel passato con vasti territori liberi e con popolazioni in movimento di poche migliaia di persone. I terribili Goti di Alarico erano circa 30. 000! Ma nella situazione attuale 2. 5 miliardi di africani che possono invadere un Europa gia sovraffollata con solo 0, 5 miliardi di abitanti, la situazione è ribaltata e dal buonismo si passa alla sopravvivenza. Tantissimi italiani se ne sono accorti istintivamente e troppo semplicisticamente li si vogliono tacciare di razzismo Per questo il problema va analizzato molto in dettaglio e trovare complesse strategie molto articolate. Ma non vedo nessuno, in questa classe politica di pessimi tribuni, che sappia metterci mano! E forse anche fra gli "intellettuali" non c'è nessuno che sappia prospettare o semplicemente dibattere la questione nei giusti termini.
Cordiali saluti
Spinetti

Da: Spinetti

Giovedì 27 giugno 2019 09:57:34 Per: Matteo Salvini

Salve Sig. Ministro, secondo me i clandestini che arrivano a Lampedusa devono rimanere sull'isola in attesa del rimpatrio (fanno la veglia sulle scale della chiesa per averli). Le navi che riescono a passare devono essere portate lontane dalle procure pro clandestini.
Distinti saluti

Da: Oronzo

Giovedì 27 giugno 2019 09:22:11 Per: Massimo Cacciari

Buona giornata dott. Cacciari, ho seguito l'altra sera una delle tante trasmissioni pro immigrazione dalla Grueber, per carità ogniuno è libero di propagandare quello che vuole, però mi è sembrata sfasata ed infelice la sua frase secondo la quale la politica immigratoria di Salvini è fallita.

Salvini (in pochissimo tempo) ha ridotto le entrate clandestine in Italia del 90%, è logico e conseguente dire che ha fallito? ? certo stroncare il fenomeno del 100% è quasi impossibile, ma un 90% è un ottimo risultato.

Il problema è che voi comunisti od ex comunisti o comunque gente di sinistra, avete perso ogni contatto con la realtà italiana, sembra che viviate sulla Luna, non avete più nessuna presa sulla società italiana, Io sono un ex votante di sinistra per tanti anni e vi dico che siete voi che avete portato da destra italiana al 50%, e nel giro di qualche anno od anche meno la porterete al 60% ed anche più.
Siete voi di sinistra che avete fallito non Salvini, purtroppo.

Ancora una buona giornata.
Guido Salvani Reggio Emilia.

Da: Guido

Giovedì 27 giugno 2019 08:23:23 Per: Antonino Cannavacciuolo

Buongiorno, vorrei innanzitutto, farle i complimenti per la persona che è, professionista ma molto umile e alla buona, ama stare con la gente è sprizza molta simpatia, tanti suoi colleghi, esprimono troppa serietà, perché chef stellati, di alto livello. Io sono un suo grandissimo fan, vedo tutte le puntate di cucine da incubo, mi piace la sua tecnica per la preparazione dei vari piatti con passi molto semplici, e precisi, a me piace moltissimo cucinare mi diverte e sono appassionato. le faccio i complimenti per il suo ristorante sul lago di orta è fantastico spero un giorno di conoscerla di persona se capitasse, in ancona, spero possa succedere, auguro una buona giornata chef, è il mio mito.

Da: Stefano Acquaviva