Ultimi commenti alle biografie - pagina 4845
Venerdì 3 maggio 2019 10:25:44
Per: Alberto Angela
Buongiorno Dott. Angela.
Innanzi tutto la ringrazio di cuore per l'impareggiabile opera di sensibilizzazione e divulgazione culturale. In quest'ottica mi permetto di segnalare come, a quanto ne so e dopo aver cercato abbastanza a lungo anche online, non esista un unico volume (almeno in lingua italiana) sulla storia di Parigi dalle origini in poi; si trova moltissimo sul periodo della Rivoluzione Francese e sulla Comune ma il resto pare abbastanza trascurato. Fra le mille cose che certamente avrà da fare, mi chiedevo se potesse considerare l'idea di riempire questa lacuna scrivendo un libro sull'argomento. La ringazio comunque dell'attenzione ed invio cordiali saluti. Cosetta
Da: Cosetta Mengoli
Venerdì 3 maggio 2019 10:22:43
Per: Lilli Gruber
Oltre ai consueti (e doverosi) riconoscimenti per una trasmissione intelligente ed equilibrata, di cui le son grato, propongo un quesito.
Mi sono trasferito in Alto Adige con il miraggio di un perfezionamento professionale da medico anestesiologo (poi in effetti non ho imparato nulla, mi dicono perché sotto organico), dopo aver preventivamente superato l'esame per la Zweisprachigkeit, patentino A. Venivo da una Roma morente, come città e come sanità (il Sant'Andrea, la Sapienza, un tragico coacervo di nepotismo, commistione di pubblico e privato, piani di rientro economici, che asfissiano le risorse ospedaliere).
Vado però a proporre un tema (non so se di interesse nazionale da proporre nel suo programma, ma di sicuro rilievo).
Ieri, in momenti diversi della giornata e spontaneamente, un collega anestesiologo ed un infermiere, esprimevano lo stesso inquietante concetto per cui vi sarebbe in Alto Adige-Südtirol un' "apartheid" nei confronti degli italiani, in senso sociale, carrieristico e globale (io di mio dico che non mi fecero neanche vedere un appartamento in affitto in quanto calabrese, un anno e mezzo fa, ma magari era un isolato cretino).
Sarà vero?
Da: Giuseppe Santoro
Venerdì 3 maggio 2019 06:42:09
Per: Lilli Gruber
Beh signora Gruber... il suo programma serale si dovrebbe chiamare "Demolizione dei 5 Stelle" non c'è un briciolo di professionalità... solo attacchi sistematici e tanta cattiveria... l'intervista a Di Maio di ieri sera è stata allucinante... avete dimostrato tutto l'astio che avete contro chi vi sta togliendo i privilegi di sempre... !! Mi spiace ma questo non può essere giornalismo... !!
Da: Agostino Cascelli
Venerdì 3 maggio 2019 05:11:59
Per: Georges Perec
Leggendo le varie recensioni critiche di Georges Perec sembra per così dire un matematico della letteratura.
Non sfuggirà invece al lettore come i suoi romanzi siano pervasi da una profonda angoscia del vivere che egli cerca di mascherare con giochi intellettuali sulla scrittura.
Il male di vivere, ricorrente ossessione di gran parte dell'umanità, viene espresso a chiare note nella sua esperienza letteraria.
Il malessere interiore che dà dignità ad ogni persona consapevole di vivere in un mondo lacerato dall'ingiustizia e dalla codardia.
Da: Pericle
Venerdì 3 maggio 2019 00:06:04
Per: Mario Giordano
Una volta cera apprendistato i giovani incominciavano a lavorare imparando il lavoro con una paga inferiore alloperaio qualficato finchè prendeva la qualifica riconosciuta per esperienza lavorativa adesso quando studiano devono fare il tirocinio gratis studiando e lavorando gratis dove vengono mandati dalla scuola spesso per conoscenze facendogli fare lavori non inerenti a quello che stanno studiando (come pulire il pavimento sistemare fare lavori di ogni genere che non centrano nulla con tutto ciò con rari anche di mezzanotte nei forni del pane io non ho figli però sentendo i ragazzi e le mamme che parlando a volte si và sul discorso. e allora mi chiedo cosa apprendono i ragazzi oggi a cosa serve questo tirocinio se non può insegnargli un mestiere e qui vengono i dubbi fra tanti casi ci potrebbe essere un giro di interessi gratuito per risparmiare manodopera? Il mio pensiero non vuole essere una cattiveria verso qualcosa o verso qualcuno però mi fa pensare si può rivedere il tutto facendo una legge che i ragazzi non vengono sacrificati inutilmente Valerio
Da: Valerio
Giovedì 2 maggio 2019 23:22:15
Per: Marco Polo
Venezia non era Italia ai tempi di Marco polo ma Repubblica di Venezia...
Da: Lorenzo Catullo
Giovedì 2 maggio 2019 22:09:56
Per: Lilli Gruber
gentile signora Gruber, la seguo da tanto, ma ultimamentemi sembra faziosa, pettegola, fa domande e poi... non mi interessa delle risposte, veramente sgradevole, mi auguro sia un periodo passeggero. La saluto rosalba
Da: Rosalba
Giovedì 2 maggio 2019 21:24:00
Per: Lilli Gruber
L'intervista a di Maio di questa sera è stata condotta con una verve polemica ed aggressiva che non le riconosco. idem per gli interventi di rincalzo da parte di da Milano. risultato... una buona performance di di Maio da cui sono politicamente molto distante non è così secondo me che si possono fare emergere tutte le evidenti contraddizioni di questo governo!!
Da: Nicoletta
Giovedì 2 maggio 2019 21:22:33
Per: Lilli Gruber
Signora Gruber, sto guardando la trasmissione e, già da tempo, trovo conferma della sua faziosità. Addirittura lei diventa maleducata, acida, invadente, incalzante in modo aggressivo. Quando invece ha ospitato la Moretti ha tollerato l'affermazione che i topi a Roma avevano mangiato i bambini. Dov'è la sua professionalità? Quando la Guerritore ha dimostrato la sua ignoranza sulla Legge Fornero in modo plateale lei, signora, ha taciuto. Si scaglia con rabbia e astio con i cinquestelle e tollera grandi cafoni come Sgarbi. Dunque, lei non è quella signora colta e raffinata che crede di essere, è solo un'ipocrita. E aggiungo che vederla in piedi, con quelle gambine intubate nei pantaloni stretti e la testa spropositata sulle piccole spalle, non dev'essere un'esperienza estetica memorabile.
Da: Adriana Rossi
Luigi Di Maio
Politico italiano
Da: Anna