Ultimi commenti alle biografie - pagina 5393

Sabato 22 settembre 2012 17:01:36 Per: Andrés Segovia
Venerdì 21 settembre 2012 12:23:00 Per: Diego Della Valle

Buon Giorno Sig Diego Della Valle mi chiamo A. Maurizio , sono di Torino , e Sono enormemente amareggiato per non dire altro; di essere cittadino Italiano ; in quanto nonsolo Ultimamente sento solo Politici o Parlamentare , che si Appropriano dei nostri soldi per usi personali; ma non fanno nulla per tentare di darci una Dignita' ; visto che li stiamo mantenedo sino ad ora.
Mi sta' bene aiutare i giovani a realizzare i propri Sogni ; Avere una speranza per il prorio futuro ; ma voi Imprenditori pensate ogni tanto anche a noi Comuni Mortali di una certa eta' ; che di Futuro hanno solo piu' ben Poco da Spartire.
Prenda me Per Esempio : O incominciato a lavorare all'eta' di Sedici anni ; o fatto e subito tutta la Gavetta , che una volta c'era lavorando nei Grandi ristoranti ; Parigi ; Londra ; Italia .
Poi volli fare come tanti il grande passo ; e volli imparare l'arte della Pasticceria ; per qui oggi mi ritrovo ad Avere que qualifiche tra' le mani sia come Capo Partita al Terzo Livello che come Pasticcere Qualificato .
Nel 1990 apri un Laboratorio di pasticceria in provincia di Torino ; lo tenni Dieci anni ; e poi Vendetti tutto dalla Disperazione in quanto era piu' Quello che Pagavo di tasse che quello che rimaneva a me come Imprenditore ; ora sono la bellezza di Tre lunghi anni che non riesco piu' a trovare neppure un Assistente Sociale disposto a darmi una mano per Sopravvivere ; vivo da Solo ; non o Piu' un reddito ; e tra un po' rischio anche di essere messo in mezzo ad una strada ; in quanto moroso di Tutto .
Voi Imprenditori non riuscireste a darmi una mano fornendomi un lavoro Qualsiasi Distinti saluti in fede A. Maurizio " [email protected] " Grazie.

Da: Maurizio

Mercoledì 19 settembre 2012 23:34:33 Per: Diego Della Valle

Egr. Sig. Della Valle,
mi permetto di scriverLe per portare a sua conoscenza l’esistenza dell’Associazione di Cittadini SCARICARE TUTTO TUTTI della quale sono una delle due Vicepresidenti.
La nostra Associazione esiste dal 1994 a Prato dove è molto conosciuta, il nostro Presidente, che è un piccolo imprenditore, fece fare alla moglie, insegnante, la denuncia dei redditi così detta “all’americana” e cioè scaricando tutte le spese documentate con fatture e ricevute fiscali.
D’altra parte l’Art.53 della Costituzione Italiana recita “tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva” e noi crediamo che sia un sacrosanto diritto scaricare le spese necessarie per vivere, considerando anche che è l’unico mezzo per sconfiggere l’evasione fiscale.
Perché un allevatore può scaricare tutte le spese per allevare le sue bestie ed un padre di famiglia non può scaricare tutte le spese per allevare i propri figli ? forse lo Stato vuol farci capire che conviene di più allevare bestie piuttosto che figli ?
Tornando alla denuncia dei redditi della moglie del nostro Presidente, successe che quando arrivò l’assegno di rimborso (lo scopo non era quello di incassare i soldi, ma dimostrare che si “poteva fare”) furono chiamati giornalisti e così iniziò un processo che è arrivato fino in Cassazione.
Inutile dire che abbiamo perso, ma continuiamo a diffondere la teoria dell’Art.53.
Si la Teoria, perché quando ne chiediamo la pratica incontriamo un sacco di ostacoli nonostante tanti politici di tanti partiti che ci conoscono, ogni tanto in qualche trasmissione alla TV dicano che : < sarebbe opportuno scaricare tutte le spese dalla denuncia dei redditi >, ma poi niente di fatto…....solo parole per riempirsi la bocca.
Abbiamo depositato una proposta di legge nel 2007, ma nessuno ci ha considerato.
Ma noi non demordiamo, andiamo avanti togliendo tempo alle nostre famiglie, ai nostri figli perché siamo tutti volontari e lavoriamo quasi tutti , a parte qualche pensionato.
Ci autotassiamo, abbiamo preso un piccolo locale come sede dell’Associazione, ma i tempi sono duri, c’è da pagare l’affitto, la luce, la nettezza urbana, le tasse per le insegne, il sito in costruzione ecc.
Cerchiamo degli sponsors per poter continuare a lottare nella speranza che in questo paese torni la legalità e la giustizia fiscale e per far si che le persone tornino ad avere qualche soldo in più in tasca per rimettere in moto l’economia del nostro Paese.
Sarebbe un peccato chiudere la sede per mancanza di fondi.
Abbiamo pensato a Lei perché ai giorni d’oggi, dove tutti cercano di fare senza tanti scrupoli, il proprio interesse a scapito degli altri, Lei ha dato dimostrazione che esistono ancora imprenditori onesti che capiscono le difficoltà delle persone che lavorano duramente per poter arrivare a fine mese e che comprendono e desiderano la giustizia sociale.
Ogni primo lunedì del mese facciamo una riunione nella nostra sede aperta alla cittadinanza e saremo onoratissimi se vorrà onorarci della sua presenza (questo in ogni momento non solo il lunedì) e potremo stringerLe la mano.
La ringrazio per la sua cortese attenzione e nella speranza di avere una sua risposta positiva La ringrazio e molto distintamente La saluto.
Maria Beatriz Vichi - [email protected]
347/5408193
www.scaricaretuttotutti.it

Da: MARIA BEATRIZ VICHI   www.scaricaretuttotutti.it

Lunedì 17 settembre 2012 19:45:17 Per: Mogol

mi piace scrivere poesie.
potrnno mai diventare una canzone?
Vorrei tanto saperlo da un maestro come Lei .
GRAZIE

Da: maria

Venerdì 14 settembre 2012 11:05:11 Per: Grazia Tamburello

Grazie a te Fulvio .... ti auguro tantissimi altri bei viaggi!

Da: Grazia

Mercoledì 12 settembre 2012 12:59:51 Per: Grazia Tamburello

...bellissimo, emozionante il tuo romanzo; divorato...

Grazie ancora per questo viaggio...!

Fulvio

Da: Fulvio

Sabato 8 settembre 2012 23:21:32 Per: Terence Hill

Bravissimo attore drammatico.
Inarrivabile in trinità.
Un 10 e lode da un appassionato

Da: stefano

Venerdì 7 settembre 2012 22:51:29 Per: Mario Monti

Buona sera
Credo che una persona come lei sa esattamente dove vuole andare.
Probabilmente c'è la volontà di inchiodare la nazione , far scappare gli ultimi imprenditori e capitali e aumentare la disoccupazione.
Per cercare di trovare qualche evasore si spende dieci volte di più .
Probabilmente avete la volontà di impoverire il paese .
Spero si fermi prima che scoppi una rivoluzione (non credo manchi molto).
Le auguro un buon lavoro
E tanti tanti auguri
Non vorrei essere al suo posto neanche per un milione al giorno
Simone Baratella

Da: Simone Baratella   Simbariunite.it

Martedì 4 settembre 2012 13:01:09 Per: Arnold Schwarzenegger

tutto si puote cio' che si vuole e piu'non dimandare

Da: Valeria Genesini

Domenica 2 settembre 2012 17:20:01 Per: Mario Monti

2/9/2012
SOLO UN GIOVANE SU TRE LAVORA
Il 24 Agosto abbiamo letto su tutti i giornali che la Opel per ridurre la produzione di auto ha ridotto il numero di ore lavorative settimanali, con una diminuzione della retribuzione del 6% ai singoli lavoratori, evidenziando la duplice valenza:
1.Non avere un numero elevato di disoccupati da sostenere tramite i contributi statali, pagati dalle tasse dei cittadini.
2.Mantenere la professionalità dei dipendenti nell’ambito dell’industria, per poterla sfruttare nel caso la situazione produttiva migliori.
Sono anni che noi suggeriamo ai politici, magistrati, religiosi, sindacalisti, associazioni di industriali, giornali di varia informazione questa impostazione, senza avere un riscontro, anche al limite negativo.
Per cui abbiamo pensato che le nostre valutazioni matematiche fossero di difficile interpretazione anche se di semplice impostazione matematica, ma sostenuti da questo notizia, ci sentiamo autorizzati a riproporre la proposta da sempre dimenticata.
Quello che è cambiato nelle Nazioni industrializzate è la metodica produttiva, quando domani avremo lo spread all’uno per cento, avremo ancora in Italia circa due milioni di disoccupati da sostenere con la cassa integrazione, se non si capisce cosa è cambiato.
E’ cambiato il modo di produrre, l’informatizzazione delle procedure e la robotizzazione della produzione, portano alla riduzione del numero di lavoratori, per produrre un’auto serve oggi un solo uomo e non dieci persone come 20 anni fa.
La logica conseguenza è:
1.Fare lavorare 20 milioni di lavoratori tassandoli in modo da far sopra vivere i due milioni di disoccupati.
2.Ridurre ai 22 milioni di lavoratori ( lavoratori + disoccupati) il tempo ed il costo per il lavoro necessario a produrre il medesimo oggetto.
Al tempo del padrone delle ferriere si lavorava circa il doppie delle ore attuali, cosa è cambiato durante tutti questi anni?
La scienza e la tecnologia costruttiva, poiché ne padroni ne sindacati avrebbero ridotto le ore di lavoro, aumentato gli stipendi e migliorato la vita delle persone, se non ci fosse prodotta una maggiore ricchezza, tramite il nuovo modo di produrre.
Ripetiamo, bastano semplici valutazioni matematiche per fare un nuovo passo verso il miglioramento della vita della Nostra Società, ridurre l’orario a 36 ore settimanali e gli stipendi del 9% ( semplici valutazioni matematiche) per produrre i medesimi beni-
Tutti i ventidue milioni di lavoratori lavoreranno quattro giorni alla settimana, 9 ore al giorno, la riduzione di un giorno lavorativo fa risparmiare energia per il trasporto ed il lavoro di 22 milioni di lavoratori, con la riduzione dell’importazione del petrolio, a tutto vantaggio della bilancia dei pagamenti.
I lavoratori disporranno di un maggior tempo per seguire la famiglia e quanti altri interessi possono avere, utilizzando il tempo libero.
Questo è l’evolversi della Società, tramite l’attuale contributo fornito dalla scienza e tecnica per il produrre! Speriamo in una risposta.
IL GOVERNO OMBRA DEI MATEMATICI

Da: panagin romano