Ultimi commenti alle biografie - pagina 781
Mercoledì 15 settembre 2021 21:51:33
Per: Maurizio Costanzo
Buonasera dott. Costanzo. Sono un tifoso della Roma e colgo l'occasione per porgerle i miei complimenti per il suo nuovo ruolo nella comunicazione della società giallorossa. L'altro ieri, vedendo la partita contro il Verona, ho sentito e notato, come molti, gli ululati razzisti da parte dei tifosi veronesi verso il nostro calciatore di colore Abraham. Negli ultimi anni (fortunatamente), quando ci sono questi episodi di solito si aprono inchieste, e a volte si squalificano i campi o il settore da cui vengono i cori... mi sembra però che le inchieste e le squalifiche siano applicate solo quando queste cose accadono all'Olimpico o al San Paolo! Se sono i tifosi della Roma, della Lazio o del Napoli a fare i cori discriminatori tutti parlano 'scandalizzati' di razzismo, se invece sono i tifosi del Verona, dell'atalanta, della Juventus o delle milanesi, che tra l'altro a noi romani c'è ne dicono di tutti i colori, nessuno apre bocca (né la Rai, né Sky, né dazn, né alcun politico, nessuno!). .. quanta ipocrisia! Forse la vera discriminazione e' ancora quella che fanno al nord contro il sud, infatti la Lega e' uno dei partiti più votati! A parte gli scherzi, mi stupisce che nessuno della società Roma abbia detto qualcosa a proposito o almeno si sia fatto sentire nelle sedi opportune. Mi piacerebbe che qualcuno mettesse in luce questo fatto perché lo trovo discriminatorio in tutti i sensi! La ringrazio vivamente per l attenzione e, augurandole buon lavoro, le porgo i miei più cordiali saluti.
Da: Ferruccio
Mercoledì 22 settembre 2021 08:12:56
Per: Massimo Giletti
In riferimento al messaggio del medico
Il quesito che ha posto il Dottore, secondo il mio modesto parere da semplice cittadino quale sono, lo deve porre al gruppo di scienziati che si occupano di burocrazia e di ricerca a livello mondiale inerente al virus che ha colpito l'intera umanità ed oltre e discutere di ciò attraverso una rappresentanza dell'Odine dei Medici (Provinciale, Regionale, Nazionale, Europeo ecc. ecc.). In altre parole, passatemi la metafora i panni sporchi si lavano in famiglia. Nel senso: sensibilizzare l'opione pubblica o il giornalista più sensibile o più accreditato per portare a conoscenza delle persone un problema che sicuramente ha tutte le caratteristche per avere le "attenzioni dovute" dagli addetti ai lavori, non si fa altro che aumentare lo scetticimo a farsi vaccinare. Ancora una volta, si mette la pulce nell'orecchio delle persone. Li avevamo piene già le orecchie di pulci prima della pandemia sui vaccini... e la loro efficacia. Per concludere, se lei Medico il suo apporto lo indirizza nel canale giusto, ne consegue che si ha una voce corale come distruggere questo maledetto virus, senza elevare ancora la torre di babele. Infine si blinda un princpio: diritto dovere insinacabile fino a prova contraria, e chi sindaca ne paga le conseguenze.
Da: Antonio Francesco
Martedì 21 settembre 2021 14:16:40
Per: Silvio Berlusconi
Buongiorno cavaliere scusi se mi permetto di scriverle mi chiamo marino ho 51 anni non le sto scrivendo per chiedere soldi non mi. Permetterei mai volevo semicentrale chiedere visto che sono in una situazione sia in questione economica e lavorativa se potrebbe aiutarmi a trovare un lavoro più solido mi piacerebbe tanto anche fare le pulizie in Mediaset sarei disposto a tutto. Intanto le faccio i miei complimenti perché lei è una persona speciale le porgo i miei saluti spero in una sua risposta.
Da: Marino
Martedì 21 settembre 2021 14:21:47
Per: Paolo Mieli
Seguendo la puntata su Roma Capitale, e sul suo auspicabile futuro di polo internazionale di cultura, mi è tornato in mente un mio progetto, che metto a disposizione di chiunque possa e voglia aiutare Roma.
So che per attuarlo bisogna superare pregiudizi e paure corporative, ma confido ancora nell'intelligenza dell'Uomo.
Premessa: Negli ultimi anni ho notato un incremento della scortesia dei cittadini romani nei riguardi di turisti non solo stranieri, con i quali ci possono essere difficoltà di comunicazione, ma anche verso connazionali in visita alla Capitale.
L’altra considerazione e che l’Italia abbonda di una ricchezza notevole, che viene sminuita, inutilizzata, anzi considerata una zavorra sociale: parlo dei pensionati, in particolare coloro che hanno acquisito competenze nei più svariati campi.
Scopo: Permettere a persone che amano Roma, la conoscono, ne sanno citare magari aneddoti o curiosità, e che magari si sanno arrangiare con una lingua straniera, di diventare dei “padroni di casa” che, su richiesta del turista, lo accompagnino nella ricerca dei luoghi di cui ha sentito parlare, che sappia consigliare musei, tour turistici, come raggiungerli o usufruirne, oppure adotti una chiesa minore, un museo come quello di Porta San Paolo, sconosciuto ai più, ignorato dai frettolosi passanti, invitando il turista a visitarlo, fornendogli un minimo di supporto nel “leggere” il monumento, insomma, che trasferisca all’ospite l’entusiasmo, il piacere e la curiosità del conoscere, dello scoprire una Città dalle mille sfaccettature.
Non sarà quindi una “guida”, un professionista che svolge un lavoro, ma un “amico” di cui si era persa memoria, che ti accompagna del tutto gratuitamente, che al massimo può accettare un caffè, ma solo per cortesia verso l’amico in visita. I volontari saranno solo pensionati, che saranno valutati, coordinati e verificati da alcuni saggi, anche loro volontari.
Regolamento: Saranno pochi concetti, finalizzati allo scopo del Progetto. I volontari dovranno essere facilmente riconoscibili (tesserino), protetti legalmente dal Comune, che svolgeranno questo compito in spirito di amicizia, ospitalità, cortesia, e curiosità verso i cittadini del resto del Mondo.
Da: Stefano Sordini
Sabato 25 settembre 2021 15:37:23
Per: Ugo Foscolo
Bien, carré, merce le sang
Da: Albquerque
Mercoledì 15 settembre 2021 19:35:57
Per: Michelle Hunziker
Ciao Michelle, oggi devo decidere se prendere un barboncino toy ma ho tante paure perché sono sola e temo diventi un impegno troppo grande. Ma penso che una donna come te che ha TUTTO dalla vita eppure ha il cagnolino.. allora rifletto. Consigliami ti prego (da quando so che hai il toy mi sei più simpatica, ho visto i tuoi video) ciao
Da: Luisa
Martedì 21 settembre 2021 13:36:10
Per: Lilli Gruber
Bravissimo Scanzi come all solito. Ha rintuzzato magnificamente k avvocatessa dovrebbe essere lui il direttore delfatto quotidiano. Tere, sa, cameranip
Da: Teresa Marcato
Venerdì 3 settembre 2021 10:30:47
Per: Lilli Gruber
Gentile dott. ssa Lilli Gruber,
potrebbe in uno dei prossimi incontri mettere bene in chiaro per tutti i telespettatori con gli ospiti che vorrà invitare che:
- GREEN PASS è necessario anche se fosse presente l'obbligo di vaccinazione (si rende necessario controllare)
- GREEN PASS in azienda o nella PA, o nelle palestre, o nelle piscine etc può essere abbinato alla propria card di accesso/presenza sul posto di lavoro in azienda o nella PA o alla card di accesso alla palestra, piscina. Purtroppo al ristorante deve essere esibito ogni volta mentre si ordina il menu!
Ovvero togliamo i dubbi a chi li vogliono coltivare che ogni giorno che si entra in azienda in ufficio o nella PA bisogna mostrare il green pass in quanto lo stesso deve essere abbinato alla card o token con cui si entra al lavoro e si esegue la nota timbratura di entrata (questo vale anche per tutte le fabbriche colletti blu e bianchi) : organizzazione molto semplice.
Ad esempio la piscina che frequento a Genova si fece inviare il mio green pass sul proprio portale e accertatane la validità, lo abbinò alla card o token di accesso quindi mai più è stato successivamente controllato etc etc
Inoltre l'altro malinteso purtroppo originato da un filosofo molto stimato come il prof Cacciari che non ha chiaro che il green pass è oggetto di D. L: e legge di conversione successiva nè più nè meno che un eventuale obbligo a vaccinarsi.
Credo che sia ora di liberarsi di queste mistificazioni in buona o mala fede e che ricominciamo a lavorare e vivere difendendo la nostra salute di poveri umani che per fortuna hanno sviluppato le giuste armi di difesa ed occupandoci di tutti gli altri problemi che ci circondano
Un cordiali saluto e buon lavoro
giuseppe cortesi
Da: Giuseppe Cortesi
Martedì 21 settembre 2021 10:49:18
Per: Maurizio Landini
Egregio Segretario,
Le premetto che, da convinto assertore del ruolo del sindacato, a difesa e tutela dei lavoratori, sono iscritto alla CGIL, sindacato che lei rappresenta, dal mio primo giorno di lavoro, che mai ho usufruito dei servizi che eroga, pagando regolarmente la mia quota associativa, che sommata nei circa 35 anni di iscrizione rappresenta, per un lavoratore dipendente come me, una gran bella cifra. Fino alle sue ultime esternazioni, non avevo mai pensato, dico mai pensato, ciò. Da un po’ di tempo mi vedo rappresentare da un leader del quale non riesco a comprendere nessuna linea nessuna condotta se non salvaguardare i diritti di pochissimi a totale svantaggio dei maggiori diritti della stragrande maggioranza, Fin quando tale pensiero/azione è nell’ambito del lavoro, non mi è dato nessun diritto a contestare.. Quando tale diritto/azione lede il diritto alla SALUTE, LAVORO E VIVERE IN LIBERTÀ non solo mio ma della stragrande maggioranza della popolazione mi da il diritto a contestarla e di portarle a conoscenza tale forte dissenso. I no green pass, che lei tanto strenuamente difende, mettono a repentaglio il DIRITTO ALLA SALUTE, IL DIRITTO AL LAVORO E ALLA LIBERTÀ DELLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DELLA POPOLAZIONE ITALIANA CHE VUOLE CHE LE SCUOLE NON CHIUDANO PIÙ, CHE LE FABBRICHE I RISTORANTI GLI HOTEL E TUTTO IL RESTO NON CHIUDANO PIÙ, CHE TUTTI NOI POSSIAMO VIVERE E CONVIVERE. Non posso sentir dire il tampone lo deve pagare lo stato. I soldi lo stato li prende dalle tasse che io e gli altri paghiamo. Le tasse le pago e paghiamo per ricevere servizi non per pagare le fisime a pochi (esclusi coloro che non si possono vaccinare). Il pensiero sopra scritto è fortemente conciso. La sua persona saprà elaborarlo opportunamente,. Per quanto mi riguarda, subito dopo l’invio della presente mail, valuterò la cancellazione dal sindacato.
Ben lieto di poter avere, in qualunque contesto, un confronto con lei, mi è gradita l’occasione per porgerle cordiali saluti.
Francesco Ricci
Da: Francesco
Lilli Gruber
Giornalista e conduttrice tv italiana
Da: Lucia