Ultimi commenti alle biografie - pagina 1272

Sabato 13 marzo 2021 12:51:33 Per: Guido Bertolaso

[COVID x ottantenni]

Ho compiuto 80 anni in gennaio 2021, mi sono iscritto al portale di Reg Lombardia il 15/2 ore 17. 00.
Ricevuto SMS di conferma...
Poi silenzio assordante ! Ma,. .. è così complicato fissare una data ?
Oppure, per risparmiare denaro sulle pensioni, qualcuno spera che ne crepino tanti?
Perché dare la “precedenza” ad impiegati statali che stanno a casa ?
Grazie !

Da: Tito Antonio Massimino

Sabato 13 marzo 2021 12:51:09 Per: Mario Draghi

Buongiorno presidente Draghi sono Rita pugliese origine calabrese ma vivo e risiedo da tanti anni a Milano dintorni in via perugino 13 nerviano comune di Legnano (milano) ho 53 anni compiuti il 9 febbraio ma con 12 interventi tutti pesanti in particolari al cuore per aneurisma del setto interstiziale e prolasso valvolare mitralica e l intestino che ho il morbo di cronh è nel febbraio 2013 mi hanno tolto 60 cm di intestino e poi nel 2017 sono arrivata in pronto soccorso per occlusione intestinale e ho fatto anche mentre ero ricoverata il tako-tsubo che e più di un infarto ma un crepacuore. Le volevo dire un po di cose che chi sale al governo invece di migliorare mi sa che si va sempre più a peggiorare. prima di tutto parlo sui vaccini anticovid le sembra giusto che gli over 80enni e che non hanno nessuna patologia cronica o gli avvocati e anche giovani sono i primi a fare il vaccino perché si va sempre a favoritismi e escludere le persone fragili e con patologie croniche anche se era 53 anni o di meno e tutti gli operai che lavoriamo in pubblico. Io lavoro in una mensa aziendale una multi nazionale americana la migliore in Italia (Sealed Air in via Trento num. 7 a passirana ma ancora nessuno si e degnato di fare avere i vaccini per i dipendenti sealed air e nemmeno i le asl che ho contattato mille volte si degnano a fare il vaccino perché dicono che l ordine politico e di fare prima gli over 80 anni e con favoritismi però fanno vaccini ad avvocati amici e parenti. poi secondo lei e giusto questo reddito di cittadinanza che date a tutti questi extracomunitari vagabondi che non hanno voglia di lavorare e a tutti quei vagabondi e furboni di italiani che non solo non hanno voglia di lavorare ma si tolgono la residenza dal nucleo familiare per far credere che sono separati o divorziati e senza lavoro ma in realtà prendono poi 2 redditi di cittadinanza marito e moglie e lavorano in nero mentre per l inps risultano separati ed io che con tutti i miei problemi pesanti di salute non ho mai avuto niente dal governo né vaccino e ne altro e nonostante sono malata mi tocca lavorare per vivere anche se vorrei stare a casa purtroppo non me lo posso permettere perché di pensione prenderei una miseria quando in realtà un vero politico dovrebbe difendere tutti i cittadini italiani e non gli extracomunitari e anche se una persona con patologie croniche e soggetti fragili vorrebbe andare in pensione con 20 anni di contributi sarebbe giusto prendere una pensione di 1500 /2000 euro al mese e tagliare le pensioni di deputati e senatori che prendono dai 10000 ai 20000 euro al mese Che vergogna e dare un 2000/3000 euro al mese a tutti i ristoratori e baristi che purtroppo li avete privati di lavorare però le tasse tutti i lavoratori italiani li paghiamo perché quelli le chiedete e che vergogna che ci fate pagare pure il canone RAI.. in attesa di una sua risposta colgo l'occasione per porgerLe distinti saluti
Pugliese Rita

Da: Rita Pugliese

Sabato 13 marzo 2021 12:36:08 Per: Mario Draghi

[Emergenza]

Salve, sono una mamma, Mariapia che ha due figli che purtroppo hanno dovuto lasciare l' Italia per trovare un lavoro adeguato alle loro capacità, cosa che hanno trovato: 1 a Londra e l' altro a Barcellona... ora le pongo un quesito: ma secondo lei è normale non poterli vedere (x ragioni di cose maggiori Covid) da più di 7 mesi?. .. Intendo fisicamente, perché grazie alle videochiamate li vedo ogni giorno., ma abbracciarli e baciarti è tutta un' altra cosa... la pazienza e' tanta: nn li ho visti per Natale e capisco l' emergenza, ma è mai possibile che nn mi possa recare in Spagna per Pasqua?.. vivo in Lombardia che il 15 marzo diventerà zona rossa, come potrei uscire il 31 avendo anche il PCR negativo?.. potrebbe fare un qualcosa per tutte le persone come me che vorrebbero andare a trovare i figli all' estero?. .. O posso rientrare nel motivo: emergenza assoluta?. Ho fatto il test che si trova nel sito governativo... troppe restrizioni dott. Draghi e anche da troppo tempo... e se io nn avessi più tanto tempo per abbracciare e baciarmi almeno uno dei miei figli?. ..
Mariapia Golisciano

Da: Mariapia Golisciano

Sabato 13 marzo 2021 12:24:54 Per: Massimo Giletti

[Costo dei vaccini]

Ho l'impressione che la necessita' di dover procedere ad una vaccinazione di massa porti politici e scienziati a minimizzare gli effetti collaterali negativi, dell'astrazeneca, allorquando invece altri paesi, forse piu' rispettosi della salute pubblica, hanno deciso di sospenderne la somministrazione. mi viene un dubbio atroce:: forse astrazeneca ha un costo per lo stato molto piu' basso rispetto agli altri vazzini. dr. giletti, la prego di indagare su tale aspetto. grazie.

Da: Francesco

Sabato 13 marzo 2021 12:09:21 Per: Flavio Insinna

Mi arrendo, il "presentatore " in questione non leggevi messaggi o se ne frega. In ogni caso la conduzione del programma è sempre più imbarazzante, per non dire nevrotica e penosa.

Da: Paolo Leonardo

Sabato 13 marzo 2021 12:09:13 Per: Pierpaolo Sileri

Io cara Signora Roberta, sono strafelice che si cominci ad alzare la testa. Perché faccio riferimento alla spagnola una pandemia che ha provocato 50. 000. 000 di morti nel mondo. La stessa è durata DUE anni e l'unica cosa che hanno fatto sono le chiusure dagli spazi aperti, teatri, cinema e credo scuole. Ma la cosa che colpisce è che chiudevano i confini, mentre noi li apriamo ai clandestini. Inoltre dato che i telefonini non cerano si disinfestavano le cabine telefoniche e gli operatori. Insomma con le poche armi a disposizione e dopo la fine della guerra, proprio grazie al virus la società si è immunizzata da sola. Oggi con tutte le tecnologie a disposizioni, andiamo sulla luna, su marte, robot, e altro, non riusciamo a uscirne fuori. O meglio non vogliono per interessi delle multinazionali uscire fuori da questa epidemia. In quanto al Dott. Sileri è ovvio che non lo ascoltano. Quando si trovano davanti a una persona preparata, la stessa viene messa da parte. Se consideriamo che speranza è laureato in scienze politiche, mi dite che senso ha stare alla sanità? Speravo in questo governo, ma come dice giustamente non è cambiato nulla a meno che Draghi con uno scatto di reni rimette le cose a posto. Ma glielo fanno fare?
A risentirci

Da: Roby 2

Sabato 13 marzo 2021 11:55:19 Per: Massimo Gramellini

[E ' solo un complimento]

Gentile Massimo Gramellini, sarò breve.
Lo spunto è il suo commento all'intervento di Mario Draghi quando, verso la fine del suo intervento (non mi ricordo più in quale occasione) sbotta (in senso bonario) sull'uso esagerato della lingua Inglese (ho osservato quel filmato e l'umanità di Draghi mi è piaciuta tantissimo).
Volevo solo dirle che Lei, Massimo, è riuscito a cogliere l'essenza di tale evento e, come spesso le accade (pur non essendo sempre d'accordo con le Sue parole), condendola con quel briciolo di ironia che io tanto apprezzo e invido.
Grazie di cuore.
Mauro

Da: Mauro Montanari

Sabato 13 marzo 2021 11:48:19 Per: Fabio Fazio

Gentile dottor Fazio, buon giorno,
seguo le sue conduzioni, sempre garbate nella forma e puntuali nella sostanza, fin dai tempi del "gaudemus igitur" si Sandro Paternostro e, naturalmente, non perdo una puntata di CTCF.

Le scrivo perché mi occupo di SCUOLA ed è appena uscito un saggio che ho curato per Mondadori Università dal titolo "LA SCUOLA ORCHESTRA: UN MODELLO TRA PRESENZA E DISTANZA" che affronta le questioni della formazione non solo riferite alla bolla pandemica, quanto piuttosto alla prospettiva da costruire perché la scuola ne possa uscire con una normalità diversa da quella che l'ha condotta fin qui. Mi piacerebbe, ove lei lo ritenesse possibile, partecipare, da remoto o n presenza, ad una sua trasmissione per poter far arrivare al grande pubblico non solo un messaggio di speranza riferito ai bambini-alunni e agli studenti in genere che soffrono la situazione all'oggi, ma anche una serie di informazioni concrete di una scuola nuova che, sperimentata per circa dieci anni in alcune aree d'Italia, viene qui ora praticata. Si tratta di una scuola per la competenza che mette al centro non la produttività distorta dal mito bulimico dell'efficienza e dell'enciclopedismo, ma il piacere di apprendere, puntando al benessere dei soggetti interessati alla cosiddetta "comunità educante", ossia della rete costituita da operatori della scuola, alunni-studenti, famiglie e istituzioni del territorio. Mi piacerebbe farle avere una scheda di presentazione del libro e, ove sapessi come fare, inviarle una copia del saggio così che ne possa avere cognizione. Mi rendo conto che, pur avendo insegnato per anni nella scuola e presso l'Università di Torino (Scienze della Formazione primaria e SISS) e avendo pubblicato molto, non sono un personaggio famoso, ma credo che lei sappia apprezzare l'umile lavoro di chi s'impegna con costanza per cercare di costruire un futuro migliore per la scuola e dunque per i bambini, per gli studenti e i giovani che sono, già ora, il futuro di questo meraviglioso e tragico Paese.

Ove, per motivi svariati e legati alle dinamiche di carattere organizzativo-formale, non fosse possibile prevedere una mia partecipazione ad una trasmissione, la prego comunque di rispondermi e soprattutto di indicarmi come potrei farle arrivare il testo che potrebbe offrire qualche spunto di riflessione sul mondo della scuola di cui troppo spesso si parla in negativo e senza sufficiente cognizione di causa.

Ringraziandola per la cortese attenzione, le porgo i migliori saluti

Tiziano Pera
cell 347-------

Da: Tiziano Pera

Sabato 13 marzo 2021 11:35:33 Per: Massimo Giletti

[Progetto Vita]

Sono Simona coluccio, Mamma di una bimba affetta da una gravissima patologia dalla nascita. Mariapia oggi ha 14 anni; sono stati anni di grande sacrificio, ma tra alti e bassi grazie a dio siamo qui a raccontare quello che si vive una famiglia della Calabria. Una Calabria bella per certi aspetti, Ma per noi famiglie spesso non è così bella. Spesso le leggi sulla carta sono sono una favola, ma poi si perdono nell’applicazione. Premetto che la mia piccolina 2 anni fa è stata ricoverata per 3 mesi in rianimazione in un ospedale di Messina in Sicilia. Le sue condizioni erano molto difficili, in uscita dall’ospedale la bimba viene dimessa con un piano (adir) che prontamente abbiamo comunicato al nostro distretto. Loro ci hanno garantito i presidi per la bimba e la terapista e 2 ore di assistenza di un infermiera al giorno, anche se il piano ci parla di un assistenza più adeguata alla mia piccolina anche perché oltre al gravissimo ritardo neuro-psicomotorio e anche epilettica -farmaco resistente- un mese fa ho protocollato la richiesta del progetto di vita, sono stata convocata dai servizi sociali, penso che questi progetti devono decollare per dare una vita dignitosa alla mia piccolina. Premesso questo, vorrei capire una madre con 4 figli, unico genitore, che deve anche poter lavorare, come può gestire da sola tutto questo? È giusto vivere prigioniere io e lei? La sua colpa è quella di essere nata con questa grave patologia? La disabilità non è una scelta, ma una condizione da tutelare. Io ho deciso di accettare e amare la mia piccolina con tutte le mie forze, Ma lo stato non può abbandonarci. Confido nella vostra sensibilità e di un vostro positivo riscontro!
Cordiali saluti Simona coluccio!

Numero telefonico: 320-------

Da: Simona Coluccio

Sabato 13 marzo 2021 11:30:03 Per: Guido Bertolaso

[Vaccinazione rulnerabili]

Buongiorno. Con molta gentilezza e garbo, Le ho scritto tempo fa per portare alla sua attenzione il problema della vaccinazione delle persone altamente vulnerabili, categoria alla quale io appartengo. Vedo purtroppo che il programma vaccinale non sta ancora prevedendo nulla. Nel frattempo vengono vaccinati maestri, biologi, dentisti, psicologi e quant’altro.. persone naturalmente molto meno a rischio.. e la vaccinazione degli ultraorttantenni – altrettanto a rischio - si sta rivelando essere uno sfacelo.. ma che sta succedendo?
Ma i ‘fragili’ non dovevano essere vaccinati in via prioritaria? In una sua recente apparizione TV cito “e nostro dovere proteggere i piu deboli “.. tante parole e poca sostanza a quanto pare. A meno che non si pensi di arrivare in breve tempo all’immunità di gregge anche attraverso una selezione naturale.. tempi più brevi e costi più bassi.. perché, nel caso non le fosse ancora chiaro, se io mi ammalo muoio, senza ma e senza se. Mi auguro di leggere a breve che è il ‘mio turno’.. sto aspettando con impazienza …

Da: Graziella Cesana