Ultimi commenti alle biografie - pagina 2072

Domenica 25 ottobre 2020 15:09:03 Per: Mara Venier

Buongiorno stavo seguendo la trasmissione e sentendo quello che viene detto mi chiedo come si faa non essere realisti. Sapete come vannoi servizi di trasporto informatevi parlando con lavora nel settore. Pensate veramente che i tamponi vengono fatti a tutti coloro che nè hanno bisogno? Scordatelo. La verità fuori dalla tv è tutto diverso. grazie

Da: Isabella Mazzarello

Domenica 25 ottobre 2020 14:53:26 Per: Lucia Annunziata

Ho appena assistito ad una conferenza di Stefano Mancuso fra le tante interessanti cose che ha illustrato un dato mi ha colpito, su mezzo milione di persone che hanno frequentato cinema e teatri da quando hanno riaperto UN SOLO CASO di contagio da covid, cosa servirà quindi chiudere questi spazi ? Perché non si fanno scelte più razionali e oggettive...

Da: Lorella

Domenica 25 ottobre 2020 14:17:15 Per: Alfonso Signorini

Ciao Alfonso, ti ammiro come giornalista, seguo il Grande Fratello dalla prima edizione. Vorrei darti un messaggio x i ragazzi. Quando devono friggere qualsiasi alimento, x sapere se l'olio è pronto, non si mette dentro all'olio la polpetta, xchè nel frattempo che l'olio si scalda, la polpetta ha già assorbito troppo olio e l'olio fritto non fa bene. Quindi xchè non schizzi l'olio durante la frittura, basta mettere la fiamma moderata (media), e x provare l'olio è sufficiente mettere all'interno un cucchiaio di legno e quando tutt'intorno al cucchiaio vedete le bollicine, allora vuol dire che l'olio è pronto per friggere. Un abbraccio a te e un saluto ai ragazzi. Vorrei che la mia email restasse privata. Grazie mille.

Da: Vanna

Domenica 25 ottobre 2020 13:56:49 Per: Enrico Mentana

Egr. Direttore
Nel ringraziarla per l'ottimo lavoro che da sempre Lei svolge, Le chiedo una Sua sincera valutazione sulla capacità (in video) della giornalista Caterina Bizzarri che, senza dubbio saprà esprimere le proprie potenzialità in sedi differenti da quelle di conduttrice del tg ove mostra una incapacità di espressione veramente rilevante (se non lo ha fatto ascolti la premessa al dpcm del 25 ottobre). Fermo restando che la critica non è rivolta alla persona, ma solo alla sua collocazione. La ringrazio per l'attenzione e Le porgo i miei saluti.

Da: Sandra Drai

Domenica 25 ottobre 2020 13:35:37 Per: Silvio Berlusconi

Buon giorno Sig
Silvio Berlusconi, ho bisogno di aiuto... se è vero che c'è umanità... grazie

Da: Sabrina Beggiato

Domenica 25 ottobre 2020 12:25:46 Per: Silvio Berlusconi

Egregio signor Berlusconi sono una donna di 48 anni vorrei rivolgermi a lei x dei miei problemi ho tre figli e sono separata vorrei poter parlare con lei x un piccolo aiuto grazie

Da: Loredana

Domenica 25 ottobre 2020 12:12:29 Per: Massimo Gramellini

Egr. Gramellini,
ho ascoltato ieri sera il suo commento alla lettera del Signore napoletano drammaticamente sofferente per l'incertezza di poter mantenere il suo posto di lavoro in questo momento tragico per tutti e quindi l'enorme dispiacere per non poter permettere a sua figlia di frequentare l'università..
Lei ha addossato agli amministratori locali regionali e al Governo la colpa di non aver predisposto le misure per la prevedibile seconda ondata d'autunno; non si è chiesto che se non avessero permesso l'apertura di ristoranti bar piscine palestre la circolazione libera tra regioni e qundi la possibilità per gli italiani di muoversi per le ferie la nostra economia sarebbe già ora allo sfascio.
Nella sua posizione avrebbe dovuto dire che comprendeva sì la sua disperazione ma purtroppo questa pandemia globale ha investito ogni settore e purtroppo nella sua situazione si trovano centinaia di migliaia di persone; in tutti gli Stati europei la situazione è ancora peggiore e quindi è troppo facile addossare la colpa al Governo e agli amministratori. Ci troviamo in una diffusione del virus difficilmente controllabile e purtroppo una grande parte dello strato sociale ne è colpito.
Per tutti la vita è stata stravolta; certamente fa male sentire storie come quella del signore napoletano bisogna augurarsi che trovino il vaccino quanto prima e che l'economia possa riprendersi e correre fino a reintegrare nel suo tessuto tutti i lavoratori esclusi in questo disastroso periodo.
Rangoni Orsola

Da: Orsola Rangoni

Domenica 25 ottobre 2020 11:46:53 Per: Paolo Crepet

Buongiorno, sono coinvolto in una storia affettiva di 23 anni che purtroppo è finita. La coppia ha due figli 13 e 8. Come si dice che non c? è miglior sordo di chi non vuol sentire. La coppia ha trovato altri compagni e' sono convinti che i ragazzi capiscono tutto, a mio parere vivono disagi interiori forti. Io vorrei fare qualcosa dove posso trovare strumenti che mi aiutano ad aiutare.

Da: Raffaele Conti

Domenica 25 ottobre 2020 11:42:22 Per: Vittorio Feltri

Egregio Direttor Feltri,
Le scrivo il mio sfogo e quello della mia famiglia, insieme a i due dipendenti.
Siamo tutti impegnati, o meglio, lo saremo ancora per qualche ora, nella gestione del ristopub di famiglia che con grandi difficoltà ci permette di creare quel reddito sufficiente alla nostra sopravvivenza, ed appunto di quella dei nostri due dipendenti, che come noi, (io 55 anni, ed i miei tre figli 29, 26 (padre di una bimba di 1 mese) e 23).
Se vivessimo in un paese dove lo stato rispetta il proprio popolo, non sarebbe così grave. Ci sarebbe un supporto economico tale da permettere un’altro lock down.
Purtroppo, viviamo in un paese comandato da un burattinaio (Conte) e i suoi burattini che pensano di essere furbi non ordinando un nuovo lock down ma delle restrizioni che sembrano tale, solo per poter dire che non ci hanno chiuso di nuovo.
E che dire del nostro benamato Presidente che è buono solo a firmare!
Poi mi dovranno spiegare un pub cosa apre a fare la mattina fino alle 18 (tranne la Domenica) ?
Sono schifato! Ci hanno appena condannato a morte!
Grazie.
Ps ho grande stima e ammirazione di lei.

Da: Paolo Capone

Domenica 25 ottobre 2020 11:38:21 Per: Enrico Mentana

Buongiorno, premetto che segnalo questa situazione per l inverosimilita', per cui anche il silenzio mi renderebbe complice. Mio padre è stato in cura all'istituto Besta, e alla prima visita abbiamo conosciuto una dottoressa giovane, determinata, carina, scrupolosa, attenta, raccoglieva i dati, faceva domande, era perfettamente padrona della situazione e quindi noi fiduciosi e rilassati. Dopo la visita estremamente approfondita, ha chiamato il primario, un luminare, che ci avevano indicato come il migliore per la patologia neurologica di mio padre. Si sono consultati da colleghi, senza reverenza, in un buon rapporto di collaborazione, che raramente si vede fra medici. Mio padre, grazie al Besta dopo vari tentativi ha individuato la sua patologia, e si sta curando in un altro policlinico. Io sono rimasta sempre in contatto con la dottoressa L. In quanto mi aveva dato il numero del suo cell, ha seguito mio padre durante il ricovero, durante i day hospital, e anche quando mio padre faceva le terapie a casa se ci sorgevano dei dubbi, sapevamo di poter chiamare. In realtà abbiamo chiamato pochissimo ma essendo di un'altra città ciò ci ha rassicurato.
Nelle varie telefonate, che erano diventate soprattutto di cortesia, e un pochino di aggiornamento, in quanto mio padre non è più in cura al Besta, ho saputo che era in attesa di un figlio. Le ho telefonato dopo un pochino che il bambino era nato, stavano tutti bene, a parte la preoccupazione per il covid. L'ultima volta che le ho telefonato, a ottobre, ho subito sentito la sua voce triste, qualcuno direbbe un cambio di paradigma, ho chiesto di lei, del bambino, e poi mi ha detto che a luglio, dal Besta, l'avevano lasciata a casa. Io ho chiesto come fosse possibile, lei mi ha detto che aveva un contratto di collaborazione continuata e continuativa, c erano dei problemi di budget e il contratto non le era stato rinnovato. La dott. Ssa L. Era cosi nelle liste di disoccupazione.
Ma considerando il suo curriculum, è passata con 100 alla maturità classica, 110e lode a medicina, massimo dei voti alla specializzazione, almeno due semestri in ospedali all'estero. Due anni che lavorava al Besta, ma quanto è costata alla nostra comunità la preparazione specifica della dottoressa? Anzi mi esprimo meglio non è stata un costo è stato un investimento e vi assicuro un investimento assolutamente ben riuscito. È possibile che si continui a preferire dare le nostre risorse a chi non fa niente sul divano e dà anche il brutto esempio si propri figli? Ovviamente tutte le persone coinvolte, comprese quelle che stanno sul divano, non sono a conoscenza di questo mio sfogo. Ma ripeto, stare zitta, mi sembrava comunque un atteggiamento colpevole.

Da: Laura Villani