Ultimi commenti alle biografie - pagina 2132
Giovedì 8 ottobre 2020 20:04:32
Per: Corrado Formigli
Gentile Dott. Formigli, le scrivo per rendere pubblico un episodio che evidenzia uno dei tanti aspetti del notevole disagio a cui sono sottoposti i cittadini romani allorché debbano fare un tampone per il Covid.
Stamattina, alle ore 7, 30, mia figlia si è messa in fila con la sua automobile per accedere al presidio medico di viale Carlo Tommaso Odescalchi per effettuare un tampone prescritto a suo figlio di nove anni. Nonostante l'apertura del servizio alle ore 9, già alle 8 la fila era chilometrica, tanto è vero che il tampone è stato effettuato alle 12, 30. Cosa grave è che tutto ciò si realizzi nella totale impossibilità da parte del cittadino di potersi fermare accostando la macchina, mosso magari dalla necessità di accedere ad un servizio pubblico per esigenze fisiologiche che possono sopraggiungere nell'arco di cinque e più ore da quando si trova fuori casa. Per tale motivo mia figlia è arrivata al punto di sentirsi male e solo grazie all'aiuto di un vigilante che, pietosamente le ha prestato la chiave del bagno chimico che si trova unicamente all'interno dell'agognata postazione e si è offerto di tenerle in custodia la macchina e il bambino per alcuni minuti (col conseguente blocco dell'avanzare della fila), ha potuto risolvere il suo problema. Mi chiedo se tutto questo sia normale e degno di un paese civile. Distintamente la saluto. Valeria Mingazzini
Da: Valeria Mingazzini
Giovedì 8 ottobre 2020 19:59:32
Per: Milena Gabanelli
Buona sera, le consiglio, visto il vs interesse, nel 2016, riguardo la ditta EP ristorazione, di cercare gli articoli della stampa locale di Udine. A causa della ditta le scuole a Udine sono partite in ritardo ma, soprattutto, il comune di Udine ha cercato di tenere sotto silenzio le segnalazioni delle famiglie che, come la mia, hanno segnalato, sin dai primi giorni, la presenza di insetti nei piatti. Grazie
Elena
Da: Elena Barberi
Giovedì 8 ottobre 2020 19:58:17
Per: Elisa Toffoli
Cara Elisa (mi piace pensare che dall'altra parte ci sei tu che leggi, ma so che non è così, ma io ci provo) allora, oggi guardando il cellulare è uscita la notizia che ieri, mercoledi 7 ottobre 2020, insieme a tuo marito Andrea, hai fatto una passeggiata a Trieste, ho avuto un colpo al cuore.,. .. ho un figlio che studia proprio a Trieste e spesso vado a trovarlo e ho pensato, che bello sarebbe girare per il centro e incontrarti, farci una foto insieme, magari berci un caffettino e dirti che, come dice una tua bellissima canzone, tu fai sognare il mondo con la musica... davvero un sogno che si realizzerebbe per me e ancora sognare non costa niente. Un affettuoso abbraccio a te e famiglia, ciao Elisa, mi raccomando continua così!!!
Da: Annalisa
Giovedì 8 ottobre 2020 19:54:45
Per: Mario Giordano
Mentre come ogni sera il Prof. Galli ci riassume l'andazzo del virus, raccomandando - e per fortuna - oltre l'uso delle mascherine più volte dibattuto, che si facciano più test, che si facciano più tamponi al fine di scovare gli asintomatici, mentre qui a Roma non si vede neppure l'ombra di una pattuglia che effettui controlli SISTEMATICI sui cittadini perlopiù coscienziosi, ma i fessi (specie donne) che la mascherina la portano abbassata perchè, com'è di moda nel quartiere, mentre si porta a spasso il cane si ciancia anche liberamente al telefonino perchè fa chic, mentre i giovani con aria spavalda chiacchierano coi coetanei ostentandone addirittura l'assenza, mi torna in mente una frase di Giovanni Falcone, letta non ricordo più dove, che testualmente diceva, a chi gli chiedeva se la mafia si potesse sconfiggere: "La mafia non è affatto invincibile. E' un fatto umano, e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine". Qualcuno ieri sera ci spiegava - mi sembra nella trasmissione Focus - che non dobbiamo interpretare il covid come "virus da una parte e noi dall'altra" che ci guardiamo in cagnesco in quanto entità separate che si affrontano, bensì come un tutt'uno, vale a dire che il virus siamo noi, perchè lo portiamo in noi, nel nostro organismo, e dunque ovunque andiamo,. ecco allora che le parole di Giovanni Falcone riferite alla mafia mi sembrano tantopiù calzare a pennello anche per quanto riguarda l'andamento della pandemia, ergo: certe battaglie non si vincono pretendendo SOLO l'eroismo degli inermi cittadini quali noi siamo., ma impegnando in campo quante più forze, e soprattutto le migliori possibili.. Siamo così sicuri che questo si stia facendo?
Grazie
Da: Roberta
Giovedì 8 ottobre 2020 19:52:09
Per: Mario Giordano
Buonasera!
Faccio parte delle 150 famiglie accertate per IMU dal comune di Calenzano. Con la nuova sentenza molto onesti verranno maltrattati ed impoveriti. Noi da coppia di fatto ci siamo sposati e dal giorno del matrimonio mi perseguitano per che entrambi avevamo la nostra casa. Ci trattano come delinquenti. Aiuto! L unica difesa e uscire dal coro e far rumore!!! Cari saluti
Da: Cinzia
Giovedì 8 ottobre 2020 19:09:52
Per: Gerry Scotti
Buonasera signor Gerry scusi se la disturbo, forse è una mia impressione ma c'è una cosa che disturba molto seguendo il suo programma e sono gli applausi della campionessa attuale vicino al microfono. La seguo sempre e complimenti, distinti saluti Mauro.
Da: Mauro Gatti.
Giovedì 8 ottobre 2020 18:49:47
Per: Flavio Insinna
Grazie di tenerci compagnia ahimè quel poco tempo magari si potesse di più sei bravo complimenti. Francesco da Spinoso pz
Da: Francesco
Giovedì 8 ottobre 2020 18:39:31
Per: Paolo Del Debbio
Egregio dottor Del Debbio buonasera,
mi consenta la riflessione sull'operato (pessimo) di questo governo, non solo per la ineludibile incapacità del " fare" gli interessi degli italiani (mi perdoni per l'eccessiva semplificazione del mio dire), ma nella preoccupante e costante applicazione di un" regime" di urgenza (causa Covid?, finalizzato alla perdita della sovranità del popolo e all' azzeramento democrazia (Conque Stelle "docet").
Nel ringraziarla per la bontà del suo lavoro, se ritiene, può fare cenno di questa mia (modesta) riflessione nel corso della sua apprezzatissima trasmissione.
Cordialità
Dott. Domenico Zanoboni
Da: Domenico Zanoboni
Giovedì 8 ottobre 2020 18:26:34
Per: Nunzia Catalfo
Sig ministro sono un lavoratore dipendente a tempo determinato nel settore Turismo.
Ho lavorato in un Hotel 4 stelle alla periferia di Lucca nel 2019.
Parlo 4 lingue e sono diplomato geometra.
Poi ricevuto Naspi, ultimo pagamento il 12 Febbraio del 2020.
Da quel momento fino ad oggi non ho ricevuto nemmeno un euro.
Lavoro dal 1979.
Il 10 Ottobre saranno passati ben 8 mesi.
Non pago l' affitto da 8 mesi, sono saltate alcune bollette della luce e del gas.
Vado a mangiare dalla sorella, che mi aiuta
E ogni tre settimane vado in un centro Caritas a prendere i generi alimentari di prima necessità.
Ho amici in tutto il mondo, dipingo e disegno, amo l'arte e ho sempre lavorato.
Nel 2o19 ero contento perché finalmente rivedevo un po' di luce, ma adesso sono ricaduto nel buio più profondo.
Per disperazione qualche giorno fa' mi sono recato, in preda ad uno sconforto totale nella sede territoriale Inps, dicendo: o mi sbloccate la mia pratica o io di qui non mi muovo. Sono stati costretti a chiamare la Questura che mi ha invitato gentilmente a non perdere la calma e rassicurandomi che sarebbe stato risolto tutto.
Finisco dicendo.
Le sembra giusto che un cittadino deve vedere ministri degli esteri, che non sanno neanche parlare l' inglese?
Le sembra giusto che un cittadino debba vedere un parlamentare che apre il suo discorso dicendo sarò circonciso?
Le sembra giusto che un presidente come certo Pasquale Tridico guadagni circa più di 10. 000 € mensile e guidi una massa di incopetenti e incapaci?
Le sembra giusto che io debba essere ridotto così a fronte di uno stato che ormai è tutto da rifare?
ME LO DICA LEI ?
Angelo Carmassi Lucca
PS: Quando si arriva a questi livelli le speranze muoiono.
Da: Angelo Carmassi
Luca Zaia
Politico italiano
Da: Antonella 66