Ultimi commenti alle biografie - pagina 2429

Mercoledì 22 luglio 2020 00:21:52 Per: Vittorio Sgarbi

Illustrissimo signor Sgarbi, le scrivo questo messaggio pensando sicuramente che non lo leggerà. Mi reputo una persona non fortunata nella vita, ma va bene così. Ho trovato un dipinto che mi hanno detto essere del 1600. È mal tenuto e anche strappato in un punto. Mi hanno dato tanti consigli e tante belle parole. Non mi fido di nessuno di quelli che fino ad oggi mi hanno consigliato. Potrei solo ed esclusivamente credere a consigli e a un giudizio dato da un critico come lei. Io provo anche se scettico che uno come lei possa trovare tempo da perdere con uno come me. Io ci provo e le lascio il mio numero di telefono. 340-------. Io sono alberto. Sono disposto a caricare in macchina il dipinto e portarlo in visione in qualsiasi luogo lei mi indichi. Sono in disoccupazione e quindi libero tutti i giorni. Spero in una sua risposta a breve o addirittura una sua chiamata per un appuntamento. Cordiali saluti.

Da: Cassaro Alberto

Martedì 21 luglio 2020 23:51:56 Per: Antonello Piroso

Caro cavaliere NERO, ti ascolto da un po di tempo, le tue opnioni sembrano riflettere piu le visioni dei finanziatori della radio che quelle di molti ascoltatori per i quali la musica in generale e specialmente quella rock e'apolitica e libera. Questo atteggiamento, secondo me lede al messaggio generale di universalita" e unione tra persone che la radio inizialmente voleva inviare a noi ascoltatori.
Penso saprai reagire da rocker e aggiustare il tiro. Salutoni.
Fabio

Da: Fabio

Martedì 21 luglio 2020 23:50:02 Per: Bianca Berlinguer

Sono un tuo assiduo ammiratore e seguo con interesse la tua trasmissione. Condivido quanto scritto da un'altra tua sostenitrice questa sera. Elegantissima, solare, bellissima!!! Aspetto il tuo ritorno 8 Settembre come annunciato. Buona vacanza!!!
p. s. quando inviti Salvini, dovresti fargli notare di rispettare le regole del dialogo!!!

Da: Silvano Scudellaro

Lunedì 20 luglio 2020 23:01:13 Per: Massimo Gramellini

Salve,
Siamo due sorelle di nome Elisa e Margherita Bruno, di 15 e 13 anni e abitiamo a Torino ma prima a Volvera. Quando nel 2016 i nostri genitori si sono separati abbiamo iniziato ad andare sia da nostra madre sia da nostro padre. Poi però nostro padre ha iniziato ad avere degli atteggiamenti violenti con noi come aveva sempre avuto con mamma. Quando nostro padre ha provocato un trauma cranico a me, Margherita, mia madre lo ha denunciato ma non siamo mai state ascoltate, se non da un ispettore di polizia che è venuto a scuola. Dal quel momento abbiamo deciso che non saremo più andate da lui. Così a inizio 2018 l'assistente sociale Friziero e la Contardi ci hanno obbligato a fare dei progetti con gli educatori e durante questo progetto nostro padre ha aggredito mamma davanti a noi che è finita in ospedale ma il progetto è andato avanti come se nulla fosse. Questi progetti si sono dimostrati inutili, fino a quando nel 2018 abbiamo iniziato la CTU. In quel periodo eravamo ricattate dalla CTU, dottoressa Schiva, che ci diceva che se non fossimo andate da nostro padre saremmo finite in comunità, a quel punto per paura abbiamo accettato di vedere nostro padre nei weekend tutto l’anno, fino alle vacanze. All’arrivo delle vacanze siamo state nuovamente ricattate dalla Schiva. Se non avessimo accettato di andare in vacanza con nostro padre saremmo finite in comunità. Nuovamente abbiamo ceduto a questo ricatto. Con l’aiuto di nostra madre siamo riuscite ad accettare di sopportare la vacanza.
La vacanza è andata malissimo e io, Margherita, ne sono uscita addirittura con lividi. Sono stati 15 giorni d’inferno, di urla e maltrattamenti. In questi 15 giorni abbiamo contattato sia la CTU Schiva sia la CTP di papà Marforio, mandando messaggi in cui imploravamo aiuto. Come al solito nessuna risposta, siamo state abbandonate. Al ritorno della vacanza noi volevamo parlare con la dottoressa Schiva ma lei si è rifiutata di ascoltarci. Mamma, al ritorno delle vacanze, quando ha visto i lividi che avevo io, Margherita, ha fatto un’altra denuncia. A novembre 2019 la dottoressa Schiva ha voluto che mamma facesse passare da casa papà, quando lui si è sentito dire che noi non avremmo avuto nessuna intenzione di vederlo nostro padre ha aggredito mamma. Io, Elisa, ho chiamato aiuto per salvare mamma. Mamma dinuovo in ospedale. A Gennaio abbiamo scoperto dall’assistente sociale Currò che, per decisione presa dalla CTU Schiva, saremo andate da nostra zia come “luogo neutro”, in affidamento, per sei mesi. Questo doveva servire per l’ennesima volta a riavvicinarci a nostro padre. Il progetto non è riuscito, a causa del fatto che nostra zia non solo non era un luogo neutro ma addirittura si arrabbiava con noi quando non volevamo andare da nostro padre, costringendoci a parlare con lui di argomenti che per noi sono molto difficili, per esempio la sua violenza, che anche l’assistente sociale aveva detto di evitare. Adesso lei ha detto che non ci vuole più tenere e così tra pochi giorni finiremo in comunità, separate e tolte alla nostra famiglia senza motivo.
Vogliamo inoltre fare presente che noi abbiamo dei nonni che ci possono tenere, che hanno una grande casa in montagna lontano dalla pandemia. E invece siamo rinchiuse in una comunità dalla quale tra l’altro per via del COVID19 non possiamo nemmeno uscire per vedere i nostri genitori. Allora scusate a cosa serve mandarci in comunità per farci riavvicinare a nostro padre se non possiamo nemmeno vederlo?
Ma invece di imporci un padre violento e bugiardo a tutti i costi non è meglio lasciarci alla parte di famiglia sana cha abbiamo, curarlo e poi un domani vedere: se è cambiato e cosa si può fare?
Dove è il nostro diritto di bambini di avere una vita normale con nostra madre e i nostri parenti?
Dove è la nostra protezione?
Dove è la protezione di nostra madre?
Dopo 4 anni d’inferno siamo arrivate a pensare che era meglio che mamma non trovava il coraggio di denunciare papà per proteggerci, almeno saremmo rimaste insieme e non separate come sta accadendo.
Abbiamo cercato su internet molte persone alle quali mandare questa mail, per mandarvi un grido di aiuto!
Adesso potete ignorarci e mettere nel cestino queste parole, oppure potete aiutarci e lottare contro questa ingiustizia che stiamo vivendo. Subiamo questa ingiustizia proprio perché molte persone: assistenti sociali, educatori, CTU, CTP e giudici hanno fatto male il loro lavoro o sene sono fregati o come la Schiva non sono intervenuti per ascoltarci veramente e proteggerci, quando era solo il loro dovere!!!
Tra 2 giorni saremo in comunità e forse li senza pc e telefoni e non più potremo chiedere aiuto.
Vi preghiamo con tutto il cuore di non abbandonarci anche voi, vi prego aiutateci.

Elisa Bruno, 15 anni, cell: 392-------; mail: -------
Margherita Bruno, 13 anni e mezzo, cell: 392-------; mail: -------
Nostra mamma, Francesca Gallarate, cell: 348-------; mail: -------

Da: Claudio Torrero

Lunedì 20 luglio 2020 22:36:11 Per: Pierluigi Diaco

Gentilissimo, a titolo personale e a nome della Fondazione Nino Taranto di cui mi onoro di essere APR, sono a ri graziare per le parole affettuose usate nel suo programma da lei e dalla sig. ra Efrikian per ricordare il nostro Nino Taranto
Maria Letizia Loffreda Mancinelli APR Fondazione Nino Taranto

Da: Fondazione Nino Taranto

Lunedì 20 luglio 2020 22:33:07 Per: Gianluigi Paragone

Senatore, sono un suo sostenitore e apprezzo il suo parlare al cuore della gente specialmente in questo periodo buio. Io sono uno di quei cittadini che credono che questa Europa sia un danno per la nostra economia nazionale a vantaggio di paesi che in questi anni hanno speculato vedasi Francia/Germania ma anche I cosiddetti paesi frugali. L' Europa e la moneta unica e stata un fallimento bisogna uscire ritroviamo il nostro nazionalismo tuteliamo il nostro made in Italy le nostre imprese. Io sono con Lei mi piacerebbe un incontro. Costruiamo la nostra Italia insieme le lascio il mio recapito 392-------

Da: Gerardo

Lunedì 20 luglio 2020 21:39:44 Per: Ferruccio De Bortoli

Buonasera, ho una azienda in provincia di Genova in Val Fontanabuona ho appena ascoltato su media set la sua opinione sul governo, mi spiega come andremo avanti quando faranno chiuso tutte le micro azienda. Grazie resto in attesa, Saluti Jana De Ferrari.

Da: Jana De Ferrari

Lunedì 20 luglio 2020 21:26:48 Per: Roberto Giacobbo

Isola di Loreto -le ricerche di Tirale Gianpaolo
-------
Spett. dott. Roberto Giacobbo, sono il ricercatore che ha scritto Riscoprire Monteisola a Milano. L'amico Alberto Archetti mi ha chiesto di informarla. Sono in grado di dimostrare la presenza effettiva del monastero sull'isola di Loreto e non solo ho individuato infatti altri elementi sconosciuti e misteriosi che portano l'attenzione e vanto a questi luoghi lacustri - Attendo di sapere come posso esserLe utile.

Abito a Vimodrone (mi) linea verde per Gessate.

con i migliori auspici

Gianpaolo Geometra Tirale
classe 1947
telefono 348 -------
le chiedo gentilmente di mandarmi una email prima di telefonare
EMAIL: -------

Da: Geometra Tirale

Lunedì 20 luglio 2020 21:18:20 Per: Enrico Mentana

Buona sera direttore mi permetto di segnalarle un disguido (mi auguro) nella pubblicazione dei dati della regione Lombardia oggi 20 Luglio: la somma dei contagi per provincia (48) non corrisponde al totale dichiarato in regione (56).

Da: Anna Maino

Lunedì 20 luglio 2020 20:03:20 Per: Enrico Mentana

Salve direttore,
Potete parlare nei vostri tg delle proroghe, automatiche che il governo ha introdotto con il DLRilancio.
È una cosa sciagurata!!!
Grazie

Da: Dino Giacomazzi