Ultimi commenti alle biografie - pagina 2687
Domenica 31 maggio 2020 15:10:02
Per: Lucia Annunziata
Nella intervista al ministro Speranza di domenica 31 Mag e stato detto dal ministro della assistenza domiciliare. A tal proposito devo dissentire in quanto dal 7 marzo giorno di chiusura del centro diurno frequentato da mia moglie 72enne malata di Alzheimer da circa 9 anni non sono riuscito ad avere alcun aiuto richiesto alla sanità lombarda. A nulla è servito il grido di aiuto lanciato dal quotidiano locale. Faccio presente altresì che anche chi scrive 72enne e affetto da una patologia tumorale. Ci siamo sentiti abbandonati. Spero quanto prima riaprano i centri diurni per avere un sollievo.
Da: Giuseppe Ladogana
Domenica 31 maggio 2020 15:02:05
Per: Corrado Augias
Gentilissimo,
Leggo con profondo. interesse i Suoi libri, (2-3 pagine per notte prima di addomentarmi. Quando depongo il libro, rivedo nella mente alcuni passi della lettura. Rivedo mia madre quando con lei andavo da S. Antonio, l'acconpagnavo nelle chiese per volgere una preghiera alla Madonna e, quando anch'io andavo in chiesa ricordandomi quello che mi diceva mio padre: non devi pregare, devi solo ringraziare perchè Lui e come se fosse tuo Padre, ringrazialo per la forza che Ti dà per continuare e per aiutare gli altri". Penso a a mia sorella che ho perso quando avevo 15 anni, mi immagino piccolo come allora, e alla perplessità di mia figlia quando dovevo rispondere a qualcuno mi diceva: papà perchè quando parli con i tuoi collaboratori e quando disegni dici sempre: " noi... " ma non sei tu che fai i lavori? " le rispondo sempre, portando un dito sulle labbra: da solo non ce la farei, io ho una socia che mi guida nel mio immaginario". Dentro di me ringrazio la Madonna" e poi penso a Lei, Auges, alla Sua fede nascosta che non sa come esprimere ma sento che è più profonda della mia. Con la massima stima, questa notte leggerò altre 2. -3 pagine per poi immergermi nei mie pensieri prima di addormentarmi.
Con cordialità, Loffredo.
P. S. grazie
Da: Giuseppe
Domenica 31 maggio 2020 14:38:02
Per: Mara Venier
Ciao Mara, vivo in Germania e guardo spesso la tua trasmissione ad esempio oggi. Ti ammiro tanto e mi dispiace tanto per quello che ti è successo, spero che non sia grave e ti auguro un buon miglioramento con tutto il cuore. Un abbraccio Salvatrice
Da: Salvatrice Lenti
Domenica 31 maggio 2020 14:27:42
Per: Mara Venier
Cara Mara, anche io mi sono rotta un piede l'altr'anno. Non sono stata ingessata, ma ho dovuto portare un tutore per 2 mesi. Il mio tutore (fino al ginocchio) è quasi nuovo (io l'ho tutto lavato e ben riposto), è per il piede sinistro numero 38/39. L'ho comprato in una farmacia di porto santo stefano (Gr) dove ero in vacanza. Pensavo di buttarlo, ma sarei molto contenta di regalartelo se te lo prescrivono! Se accetti te lo lascio nella mia. portineria aperta 24 ore. Ti abbraccio e... Auguri !!! Flaminia
Da: Flaminia
Domenica 31 maggio 2020 14:13:44
Per: Federico Rossi
Ciao fede come stai?
Da: Marisol
Domenica 31 maggio 2020 14:11:55
Per: Benjamin Mascolo
Domenica 31 maggio 2020 13:25:37
Per: Gianrico Carofiglio
Egregio dott. Carofiglio,
vorrei iniziare questi miei ringraziamenti per la Sua persona di ex magistrato e di scrittore riportando testualmente alcuni pezzi tratti da “La misura del tempo”: " […] accettando l’incertezza, l’errore, il dubbio è possibile osservare più in profondità, cogliere le sfumature e i dettagli, porre nuove domande, anche paradossali e dunque allargare i confini della conoscenza e della consapevolezza. […] in ogni attività, in ogni lavoro, è salutare di tanto in tanto mettere un punto interrogativo ad affermazioni che abbiamo sempre dato per scontato".
Stia tranquillo, non penso assolutamente che Lei possa aver già dimenticato i suoi scritti! Semplicemente, il “dubbio” è il mio punto di partenza.
Mi chiamo Sara, ho 29 anni, vivo a Genova e sono una dei 20mila praticanti avvocato che da dicembre sta aspettando la correzione delle prove scritte, sospesa per l’emergenza sanitaria Covid-19.
Evidentemente il 2020 – anno “bisestile” come la mia età – è l’anno delle “grandi” attese: attesa che il numero dei contagi scenda, attesa che la pandemia scompaia, attesa che il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte ci parli in diretta, attesa che il lockdown non sia prolungato per altre settimane, attesa di rivedere i propri cari dopo mesi di allontanamento forzato, attesa di… ricominciare.
Complice un sistema che per anni e anni impedisce a noi appassionati del diritto di esercitare “a pieno titolo” la professione e complice altresì il recentissimo lockdown di cui tutti siamo stati vittime, il 09 marzo u. s. (non appena è stata annunciata la chiusura totale del Paese) ho deciso di “rimboccarmi le maniche” e creare un Blog di Diritto con l’obiettivo di fornire “a chiunque” dei contributi informativi e dei chiarimenti sulla tutela dei propri diritti.
Insomma, “aiutare le persone a districarsi tra norme e normette della giustizia del Bel Paese”.
A fortiori in un momento storico in cui si è vissuto un paradossale ritorno all’incertezza del diritto.
In modo un po' frizzante ed innovativo – lasciando da parte lo stereotipo dei libri impolverati sulla scrivania di un avvocato – ho provato così ad essere utile alla comunità.
Si starà domandando cosa c’entra Lei in tutto questo. C’entra eccome.
Se sono diventata la donna che sono, se imperterrita continuo a lottare per poter essere – un giorno – “Avvocato”, lo devo anche ai suoi libri: quante volte mi sono ritrovata ad indagare e a ragionare insieme al
nostro Guido Guerrieri? !
“L’Arte Del Dubbio”, questo è il nome che ho scelto per il mio Blog di Diritto (www. lartedeldubbio. it).
Il suo libro omonimo l’ho riletto almeno tre volte; è uno dei più “sgualciti” che possiedo, pieno di post-it colorati sulla psicologia dei testimoni, sottolineature, note a margine… Una sorta di “legge complementare” al Codice penale e di procedura penale verde de LaTribuna che ho sempre con me sotto braccio. Ogni volta che in udienza, da praticante abilitato al patrocinio, mi trovo a dover decidere se procedere o meno al controesame, mi ricordo di Lei e dei suoi casi pratici ed errori fatali.
In attesa del risultato dell’Esame di Stato e con la speranza che questa mia iniziativa non resti una parentesi dovuta alla quarantena e allo smartworking, La ringrazio per essere una costante fonte di ispirazione.
Sara Dealessandri
Da: Sara
Domenica 31 maggio 2020 12:54:45
Per: Massimo Giletti
Caro Giletti invece di parlare di AMENITA per non dire parolacce perché nessuno ha il coraggio di prendere il toro per le corna ? l'unico problema dell'ITALIA E LA CHIESA che ha chiuso le chiese e ha tenuto un profilo bassissimo per non ridare agli italiani l'8 per mille, alla chiesa fondata su bugie già scoperte da molti studiosi ? PUSILLANIMI ABBIATE E DATECI CORAGGIO. GIOVANNI
Da: Giovanni Uccellani
Domenica 31 maggio 2020 12:27:21
Per: Massimo Giletti
C'e' un rapporto stretto tra Stato mafia immigrazione e scarcerazione dei boss. Il governo e' ricattato dalla mafia, altrimenti non si spiegherebbe il mutismo del ministro della Giustizia nel rispondere ad una situazione tanto importante per tutta l Italia.
Non si spiega neanche che si continuino a far entrare immigrati che potenzialmente potrebbero essere positivi al coronavirus, in quanto in diverse nazioni dell africa hanno cominciato ad avere contagi importanti, saltano i controlli e poi, noi siamo la prima nazione in europa ad avere avuto un numero cosi' rilevante di contagi e morti che ancora adesso non riusciamo a scrollarceli di dosso.
Che fa il governo?
Come nulla fosse successo, fa la sanatoria, tanto della salute degli italiani, l abbiamo gia' visto con la vicenda drammatica del coronavirus, che gliene freca...
Non ci dobbiamo adesso scandalizzare se le altre nazioni, magari quelle che stiamo
ospitando da una vita, NON CI FANNO ENTRARE.
Da: Emidio
Enrico Mentana
Giornalista italiano
Da: Paola