Ultimi commenti alle biografie - pagina 2824
Lunedì 27 aprile 2020 17:47:56
Per: Giorgia Meloni
Certo che la gente è strana, qui ho ricevuto solo ingiurie ed offese perché non la penso come la Meloni.. ma sarei io ad offendere? Proprio vero che non c'è limite all'indecenza. Invece di continuare a insinuare... contro chi la pensa diversamente e inveendo contro i morti di fame solo perché sono neri che svolgono lavori. che gli Italiani non vogliono fare qualcuno mi sa dire perché l'Italia. stava fallendo quando c'era Forza Italia con i suoi alleati e la Lega al governo. Vero non era Salvini segretario quando il suo partito ha rubato 49. 0000 € ma lui c'era ed ora è il segretario perché non li restituisce? Avrete sicuramente una risposta ma vero la colpa è mia o della sinistra o dei magistrati, ma le leggi non le hanno fatte i magistrati oppure a voi popolo va bene che spariscano cosi. MAFIA E lADRI... ecc.. potranno fare ciò che vogliono ma Salvini con il suo partito e la Meloni in questi 20 anni hanno governato più o quanto la sinistra, non mi risulta che abbiano fatto grandi cose andatevi a vedere i risultati poi ne potrete riparlare.
Devo dare ragione ad alcuni interlocutori che stanno attaccando la DX sul blog. affinchà la gente riesca a capire gli errori che hanno commesso negli ultimi anni
Cordialità
Matteo
Da: Matteo
Lunedì 27 aprile 2020 17:37:56
Per: Milena Gabanelli
Salve!
Mi chiamo Annalisa e ho quasi quarant'anni, disoccupata, una laurea in giurisprudenza. Zero soldi e zero prospettive lavorative.
Visto l'imminente crisi economica dovuta al Covid-19 sapeste suggerirmi un settore dove potrei avere chance di formarmi e collocarmi?
Grazie della vostra risposta e cordialita.
Da: Annalisa
Lunedì 27 aprile 2020 17:01:27
Per: Massimo Gramellini
Vorrei proporre oggi alcune riflessioni su un tema che di questi tempi mi sembra di grandissima attualità: "la solitudine". La Bibbia, nel libro della Genesi, narra la creazione del primo uomo, Adamo, e successivamente, da una sua costola, di Eva, la donna, per la continuazione della specie e "perché non fosse più solo. Ci domandiamo perché Adamo, benché si trovasse in un mondo meraviglioso come il Paradiso appena scaturito dalle mani di Dio, avesse avuto bisogno di non sentirsi solo. E' dunque logico pensare che il sentirsi solo, questo stato d'animo esistente fin dai tempi più remoti, non potesse dare felicità ma anzi recasse nell'uomo, oltre che tristezza, anche paura e insicurezza. Nel nostro mondo sovraffollato, frenetico e caotico, come potrebbe esistere la solitudine? Eppure in mezzo a una moltitudine di persone che ogni giorno cercano il potere, il successo e il denaro, è molto facile sentirsi ed essere soli. Soldi, potere e successo non sono valori umani, né costruiscono rapporti positivi tra gli uomini, perché si basano sulla sopraffazione, sull'abuso, sull'intolleranza e troppo spesso sulla violenza, se non addirittura sulla cultura della morte. Così ognuno, nella lotta quotidiana e nell'attenzione spasmodica al raggiungimento dei dei propri obbiettivi, non vede l'essere umano vicino a sé e non pensa a coltivare con disinteresse e liberalità quelli che sono i valori da condividere e costruire per la vera felicità, quali l'amicizia, l'amore, la rinuncia alla soddisfazione personale per il bene altrui. Dunque in tanti, pur tra mille persone dicono di sentirsi soli, di quella solitudine interiore più desolante di quella effettiva; affermano di non riuscire a dire parole che vorrebbero pur dialogando tutto il giorno e di non avere nessuno che conti davvero. Nelle lunghe giornate di questi tempi bui, nel silenzio delle nostre città, la solitudine è entrata prepotentemente nelle nostre case e nelle nostre famiglie e ci ha costretto a fermarci, a riflettere, ad ascoltarci. Ci siamo resi improvvisamente conto della nostra fragilità e della nostra precarietà; la morte, come un'arpia ha fatto razzia di tanti affetti, di tante vite che ora vengono chiamate con dei numeri e non più con il loro nome.. Nella sofferenza e nella pena di tanti uomini e donne rimasti soli n tutto il mondo ci stiamo risvegliando dall'indifferenza e dall'ipocrisia.
Volgendo lo sguardo al cielo, alla notte stellata ora più limpida che mai, abbiamo capito quello che conta veramente e che ci dà la forza da dentro di vivere la nostra vita. Amare non è un accessorio più o meno di pregio della nostra esistenza, bensì l'essenza stessa del nostro vivere. Un verso di una indimenticabile canzone degli anni Settanta recitava: "la solitudine si paga in lacrime". E' questo un prezzo troppo doloroso, per cui dobbiamo cercare di rialzarci, di batterci per uscire dal nostro io e andare alla ricerca di affetti di persone con le quali condividere gioie e pene che la vita riserva a ognuno ma che insieme saranno più tollerabili e più lievi.
Milena di Villa di Serio bg
Da: Milena
Lunedì 27 aprile 2020 16:58:41
Per: Massimo Gramellini
A NOI COLLEGHE
A Noi colleghe
poche "superstite" rimaste
in questo tragico momento...
A Noi colleghe
disperate, stanche e sfinite...
A Noi colleghe
che una parola buona non manca...
che.. una "pacca sulla spalla" qualche abbraccio " furtivo e proibito" nasce spontaneo..
A Noi colleghe che...
stravolte restiamo unite... e, sappiamo passare in un lampo dal pianto al sorriso, che portiamo avanti il nostro AMATO lavoro organizzandolo...
A Noi colleghe che...
cantiamo e balliamo tra Loro alleggerendo le mancanze delle famiglie...
A Noi colleghe che..
entrando nelle "nostre casette" e, iniziando questa TENERA convivenza sappiamo non farci MAI mancare nulla...
A Noi colleghe che...
il momento della pausa, del pranzo e della cena unisce i cuori...
A Noi colleghe che...
sogniamo che, quando tutto sarà finito
faremo una bellissima festa,
un brindisi alla Vita...
NON DIMENTICANDO MAIII CHI CI HA LASCIATO PER UNA VITA PIÙ SERENA...
A Voi colleghe dico :
GRAZIE!!!
RESTIAMO SEMPRE UNITE!!!
E, FORZA E CORAGGIO!!!
ANDRÀ TUTTO BENE!!! 💪💪💪 🌈
Questa è lo scritto che una operatrice sanitaria ho scritto per le colleghe. Lavora in una Rsa a Porlezza (Como). Città di confine dove la gente preferisce andare a lavorare in Svizzera dove guadagnando più che lavorare in Italia.
L autrice, Giuliana, è una ragazza coraggiosa, sempre stata bistrattata dalle colleghe ma che ora è la più coraggiosa di tutte.
Io sono fiorella soncini, la psicologa della struttura.
Da: Fiorella Soncini
Lunedì 27 aprile 2020 16:43:56
Per: Maurizio Landini
Segretario buonasera, non sarebbe una ottima soluzione se si manda in pensione tutti quei dipendenti anziani è sofferenti over 60anni in poi fino a quando non scade quota100, in modo da far lavorare i giovani. saluti piero
Da: Pietro
Lunedì 27 aprile 2020 16:34:09
Per: Paolo Bonolis
Ciao paolo bonolis sei un mio gran fan anche in questo periodo mi riguardo le puntate di avanti un altro, un saluto del belgio.
Da: Catania
Lunedì 27 aprile 2020 16:23:04
Per: Matteo Renzi
Ravvediti e non dare informazioni sbagliate, i dpcm non sono atti unilaterali di Conte, ma hanno a monte sempre una legge approvata anche da te.
Da: Giovanni
Lunedì 27 aprile 2020 16:18:37
Per: Maria De Filippi
Tina, la grezza, è ora di mandarla via! Soprattutto per come si pone, è un cattivo esempio per chiunque la guardi!
Chi la segue e non l’ha ancora capita, rischia di imitarne i gusti, gli urli, le offese distribuite continuamente, l’arroganza che diventa cattiveria.
Non ha proprio nulla da dare tranne che suscitare rabbia (quindi negativo per l’audience) o atteggiamenti di imitazione negativi
Poiché è stata spesso criticata per la sua ignoranza e stupidità, non perde occasione per dare della stupida a Gemma!
Purtroppo per lei non riuscirà mai a diventare colta come Gemma, perché proprio non ce n’è e oltretutto ammette lei stessa, corta di comprendonio e superficiale com’è di non voler mai diventare come la sua acerrima nemica!
Non capisce che cosa è la sensibilità perché è proprio grezza!
Qualcosa però suscita! : la irrefrenabile voglia di prenderla a calci nel sedere con la forza con cui si tira un pallone in rete! Bastaaa!!!
Da: Rosanna Ceccarelli
Lunedì 27 aprile 2020 16:13:46
Per: Gianluigi Paragone
Grande esamina dell'ultimo lettore. Gianluigi, devi creare una schiera importante di persone, anche, anzi soprattutto dell'informazione (vedi Dott Giletti ieri sera). il segreto a mio avviso e' che ad ogni politico al quale viene posta una precisa domanda, lo si deve mettere in un angolo e non mollare la presa sino a che non abbiano dato esaustiva risposta, e che se la risposta riguarda soluzioni, che diano in seduta stante programma di attuazione, compreso tempistiche, e se cio' che dicono e propongono, trovino riscontro nella loro fattibilita'.
Altrimenti, continueranno a partecipare a mille trasmissioni senza dire niente di concreto, peggio ancora a non rispettare gli impegni, e col costo e il potere che hanno non credo sia il caso. Grazie.
Da: Anonimo
Nicola Porro
Giornalista italiano
Da: Stefano Belluz