Ultimi commenti alle biografie - pagina 2820

Martedì 28 aprile 2020 12:30:07 Per: Luca Zaia

Caro Presidente, spero per altri 5 anni, meglio presidente di una Regione di serie A che presidente del consiglio di un Paese di serie B. La prego faccia riaprire le toelettature per cani, non per la loro bellezza ma per una questione di salute per i nostri pelosi e per noi stessi, Il pelo e la pelle di cani, soprattutto di taglia grande non sono gestibili in casa.

Da: Anonimo

Martedì 28 aprile 2020 12:26:07 Per: Lilli Gruber

E’ così difficile non stare in ginocchio davanti a Travaglio? E accorgersi di che ometto è talvolta (piuttosto spesso) ? Peccato dovere smettere di seguire Otto e mezzo, spesso trasmissione con ospiti intelligenti.. ma una conduttrice ridottasi all’altezza (si fa per dire. .) di Giletti..
Saluti cordiali
A S

Da: Alberto Savoini

Martedì 28 aprile 2020 12:23:08 Per: Giuseppe Conte

Grade presidente, ammiro le sue scelte e il suo animo combattivo, le chiedo se è possibile velocizzare la procedura del bonus 600, sono 1 operaia agricola e mi sono fermata x emergenza covid, pago di affitto 460 euro, quindi capirà che i primi con le utenze sono finiti dopo 5 minuti. Sono di Bari e la ringrazio se vorrà rispondere. Buongiorno.

Da: Angela Volpe

Martedì 28 aprile 2020 12:17:39 Per: Dacia Maraini

Gentilissima signora Dacia sono Liana D'Angelo, una pianista di Cefalù, c'ero al suo incontro quando è venuta a presentare il suo libro. Sarei onorata se volesse impreziosire con un suo intervento brevissimo ma altamente qualificante lo spettacolo (online ovviamente) che sto allestendo con diversi artisti siciliani per giorno 1 maggio. La invito, qualora lo volesse, a dare uno sguardo ai quattro spettacoli già fatti durante questo periodo di quarantena su www. concertodipasqua. it.. Le sarei davvero grata qualora acconsentisse alla mia richiesta.
Grata comunque, Liana D'Angelo

Da: Liana D'Angelo

Martedì 28 aprile 2020 11:56:15 Per: Gianluigi Paragone

Aro senatore Gianluigi Paragone, pur non seguendo ill suo pensiero politico, sono una einaudiana, apprezzo l'onestà morale e di vita che ha causato la sua estromissione dal movimento cui aveva aderito convintamente. I "probiviri" (termine risibile se usato per certi personaggi) hanno deciso il suo tradimento, buon per lei che abbia abbandonato una congerie di gente approssimativa e ignorante, che ha pensato di avere trovato Bengodi nella politica di cui capiscono poco e niente. Sono marionette e non lo sanno o non vogliono saperlo? Cosa pensa in concreto di fare a proposito di un governo dittatoriale e di un primo ministro ridicolo e buffone gonfio di ogni pessimo sentimento? Abbia il coraggio di promuovere la caduta del governo proprio nel momento in cui fa i massimi danni. Se potrà rispondere la ringrazio. Auguri per un buon lavoro a favore del nostro paese tradito per ignobili interessi e rappresentato da personaggi impresentabili e impensabili, soprattutto nelle quote rosa. MARIA CRISTINA ALBERINI

Da: Maria Cristina Alberini

Martedì 28 aprile 2020 11:37:57 Per: Massimo Gramellini

Gentile Dottor Gramellini,

mi permetto di far notare altri profili di illogicità e irragionevolezza dell'art. 1 DPCM 26. 4. 2020:
- sono autorizzati gli spostamenti da un comune a un altro, nella stessa ragione, per far visita a un congiunto;
- i congiunti che convivono (es., marito e moglie) non possono, però, spostarsi - neanche in giornata - nella loro eventuale seconda casa in altro comune della medesima regione, per ivi restare congiunti e reclusi (perché, in questo caso, nessuno si sta recando a far visita a un congiunto. Per congiungersi occorre essere disgiunti, pur se precedentemente congiunti (quante volte?), altrimenti manca la stabilità del legame affettivo) ;
- ne consegue che se la "congiunzione" è a tre (es., marito, moglie e amante), colui o colei che beneficia della duplice e concomitante congiunzione può legittimamente recarsi a far visita al congiunto col quale non convive e col quale non condivide la clausura da due mesi (es., l'amante), anche in altro comune, nella medesima regione. In ipotesi: nello stesso in cui ha la seconda casa con l'altro congiunto, col quale convive e con il quale, dunque, non può ri-congiungersi (es. marito/moglie).
Ovviamente la congiunzione potrebbe anche essere a 4, nel qual caso ciascuno dei congiunti co-reclusi potrebbe recarsi a far visita all'altro congiunto.
Incredibile, ma vero, ancorché chiaramente illegittimo - al di là dei profili "formali", che riguardano tutti questi DPCM che limitano la libertà personale - per manifesta irragionevolezza. A tacer d'altro: è chiaro che il rischio contagio è maggiore se ci si reca a far visita a un "congiunto" che non si vede da due mesi, rispetto all'ipotesi di concomitante spostamento (nella propria autovettura) dei congiunti co-reclusi, in altra località di reclusione, per proseguire la reclusione.
Può estendere l'esempio a tutti i congiunti che Le vengono in mente (es., si può andare contaminare i nonni in altro comune, zii, cugini).

Un saluto cordiale

Da: Andrea Tucci

Martedì 28 aprile 2020 11:31:57 Per: Marco Travaglio

Gent. mo Dr Travaglio
mai come in questo momento sarebbe utile avere una chiara tempistica (es. oggi evasi tot, modalità di evasione etc) sul pagamento dei bonus, della cassa integrazione, etc. Avere chiaro o perlomeno un indirizzo definito su prestiti ad imprese inferiori a 25. 000 euro e quelli superiori. Esiste una discreta confusione in merito, una rubrica dedicata dal suo giornale che credo sia l'unico in grado di farlo correttamente potrebbe essere di graditissimo aiuto. Grazie

Da: Bruno Basolo

Martedì 28 aprile 2020 11:18:57 Per: Milena Gabanelli

Gent. ma Dott. ssa Gabbanelli, ho seguito con molta attenzione (come da molto tempo ormai) il suo ultimo lavoro nel DataRoom del Corriere e de La7. Mi dispiace farle notare che l'esempio di Parma per l'Emilia Romagna non è il più adatto. Io le scrivo da Modena dove la situazione non solo è stata presa sottogamba quasi da subito, ma che in qualche modo ancora oggi presenta delle incongruenze in fatto di prevenzione dal contagio di Covid19. Quello che affermo è tutto documentabile (se ne avesse bisogno le potrei fornire documenti ufficiali). A Modena il Policlinico non ha mai messo su una vera e propria struttura di pre triage ma accogliendo sospetti Covid e utenti generici nello stesso spazio divisi solo da una striscia e da un corridoio. Tenga presente che al Policlinico c'è anche l'unico PS Pediatrico di tutta la città Ci sono inoltre documenti ufficiali in cui nell'uno si minacciano gli operatori sanitari di provvedimenti disciplinari per chi avesse esternato il loro malcontento sui social o sui media per l'inadeguatezza del protocollo e dei DPI, nell'altro si invitano i medici ad una settimana solo di quarantena in caso di positività (e non 15 gg), nell'altro si indica il PS come punto di accoglienza per chiunque avesse sintomi da Coronavirus e non certamente il medico di base, il 118 o il 1500. La situazione si è altresì aggravata per le Case di riposo che riportano il più alto numero di decessi in Italia (maggiore persino a quello della Lombardia). Ecco era solo perchè purtroppo dell'Emilia Romagna e di Modena nessuno parla mai, forse perchè è la Regione con la Sanità d'eccellenza e la città che ha decretato con i voti la rielezione di Bonaccini. Però se chi abbiamo votato non si dimostra all'altezza è giusto che si possa criticare. Resto a sua disposizione per la visione dei documenti. Dott. ssa Anna Beatrice Borrelli 347 -------

Da: Anna Beatrice Borrelli

Martedì 28 aprile 2020 11:07:33 Per: Mauro Corona

Caro Mauro Corona, vorrei tu leggessi anche questa mia lettera.
Anche te cerchi spesso di farti ascoltare qundo parli delle tue montagne e della forestale. Ti capisco e spero tu capisca me. Da tanto avevo voglia di descriverti un poco come si vive anche nel chianti. Cercherò di sintetizzare:
A oggi, 28 aprile credo di poter dire che lo WIFI, i telefonini, la tv ecc hanno totalmente rimbecillito il popolo italiano e che niente cambierà in meglio contrariamente a quanto sbandierato da ottimistici e irreali messaggi in tv (andrà tutto bene, ecc). Io purtroppo sono realista e non mi lascio infinocchiare da tutti questi discorsi fatti con parole e toni intenzionati a "rabbbonire" o meglio tentare di nasconderci la vera realtà della situazione. Odio soprattutto quell'aria di buonismo come se improvvisamente fossimo diventati tutti santi. Ma non è così. Infatti:
chi evade le tasse continua a farlo e magari prende anche i contributi dallo stato per l'emergenza.. la nostra "eccellenza sanitaria" (cioè le ASL) non hanno funzionato, (come prima dell'odiato Covid) In compenso tutti sono bravi a fare donazioni..
donazioni che poi alla fine non si sa mai dove vanno a finire: Come per es. tutti i soldi raccolti per gli ultimi terremotati.. ma li hanno ancora visti? ? ricordo che all'epoca ogni ristorante e pizzeria organizzava cene devolvendo il ricavato per i terremotati.
Ma questi vivono ancora nelle solite fatiscenti baracche.. Questa è l'italia che purtroppo conosciamo bene.
Ma la cosa che più temo è la mancanza di una profonda riflessione REALISTA sulla situazione da parte delle persone comuni.
IO vivo nel chianti. dove una volta c'erano tanti contadini a mezzadria ((compresi i mie defunti nonni) che tenevano in ordine boschi e campi. i boschi erano giardini e orti e campi variegati. Nelle aie razzolavano i polli e una volta l'anno ammazzavano il maiale. Se carne non c'era carne non si mangiava. magari un pomodoro o una cipolla col pane.
Oggi solo monocoltura: ovunque distrutti muretti a secco sradicati alberi da frutto per piantare nuovi vigneti e facilitare uso di macchine. Sono restati per fortuna olivi e NUOVE vigne l(le vecchie non abbastanza produttive anche se migliori) e chi se ne intende sa di cosa parlo. Il chianti viene mescolato con mosti che vengono dalla spagna, l'olio idem e chi godeva, fino a questa primavera, erano gli agriturismi, nuovi proprietari, comandanti dell economia del territorio e pure inquinatori delle falde acquifere talvolta, visto l'uso di prodotti chimici nelle vigne.
.. e ora, questi "agri"turismi che di agro han ben poco, piangono piangono perchè hanno perso tutta la stagione turistica e manco si sono preoccuati di piantare un pomodoro nelle loro vaste e inutili terre
Hanno chiuso quasi tutti i negozi utili agli abitanti nel paese dove vivo mettendo al loro posto solo "wine shop". E' tutta una scenografia mal costruita per gli allocchi. I prodotti locali non esistono più. I maiali con cui fanno salami vengono tutti, nel m8igliore dei casi, dagli allevamenti lager della padania.
Nella nostra campagna non si mangia ormai quasi nulla prodotto in loco, eccetto qualche azienda agricola che non opera tra l'altro sulle colline della campagna ma piuttosto nelle periferie della città. La roba biologica che arriva sul mercato è rara e carissima (giusto per i turisti)..
So che dopo questo sfogo sarò odiata da molti e spero di mantenere in parte l'anonimato.
Ma ho solo detto ciò che vedo ogni giorno e vorrei che la gente capisse che solo riconvertendo le produzioni verso le cose davvero in dispensabili avremo la possibilità di un futuro.
E andare in vacanza o guardare le partite non è al momento indispensabile, anzi, come altre cose mette in pericolo anche la nostra sopravvivenza.
Bisogna pensare a sopravvivere, non più a vivere, almeno per quanto mi posso permettere io.
OPra devo andare a fare la spese. che divertimento! ! ciao

Da: Anna Ruscelli

Martedì 28 aprile 2020 09:23:55 Per: Massimo Giannini

Gentile GIANNINI,
sono una fisica di 73 anni, un professore ormai in pensione, una nonna..
Condivido la decisione del governo CONTE di affidarsi ai suggerimenti del comitato tecnico scientifico, e vorrei di più... vorrei che fosse obbligatorio l'uso dell'applicazione per tracciare i contatti dei positivi.
Mai come in questa occasione con la pandemia ho avuto percezione della così ampia e grave ignoranza scientifica della popolazione,
ma anche della classe politica e giornalistica
non solo italiana, ma di quasi tutto il mondo, in particolare USA e UK.
La scienza non è democratica nel senso che le sue leggi
non vanno votate perchè sono INDIPENDENTI dal volere o PARERE delle persone,
devono essere VERIFICATE SPERIMENTALMENTE
devono essere riproducibili da chiunque, dovunque ed in ogni tempo.
e quelle relative ad eventi NUOVI devono essere scoperte ed elaborate con rigore in base ai DATI raccolti !

Per stimare un rischio ed inquadrare un problema occorre poi valutare gli ORDINI di GRANDEZZA del problema
per distinguere se parliamo di 1 10 100 1. 000... o di 10. 000. 000

Se si lascia andare l'epidemia per via spontanea, questa non si risolve finchè non si raggiunge l'immunità di gregge che viene raggiunta quando l'85 % della popolazione ha anticorpi, ed al minimo inizia quando almeno il 60% della popolazione si ammala.
In Italia con circa 60 milioni di cittadini dovrebbero ammalarsi 36 milioni di persone al minimo.
Di questi l'80% (cioè 28, 8 milioni) pare avrebbero forma lieve,
la parte residua sarebbe invece ospedalizzata
e circa il 2% dei positivi (cioè 720. 000) rischierebbe di morire e andrebbe in terapia intensiva,
nella quale, ora che i posti sono raddoppiati a livello nazionale, le postazioni sono circa 10. 000.
Signilfica la paralisi del sistema sanitario e l'impossibilità generale di prestare cure contemporanee a varie centinaia di migliaia di ammalati gravi.
Quanti MORTI ci sarebbero?
Ora con la chiusura totale e la riduzione di diffusione del contagio abbiamo avuto quasi 27. 000 morti,
ma senza chiusura potevamo avere anche 720. 000 morti.
Vorrei che in TV si smettesse di intervistare ignoranti OPINIONISTI
magari economicamente interessati e scientificamente incompetenti,
insegnamo alla gente a distinguere tra OPINIONI e DATI certi con analisi statistica rigorosa ed affidabile,

La Germania ha avuto molti meno morti dell'Italia durante la parziale chiusura non solo perchè ha 28. 000 posti di terapia intensiva al top,
ma perchè si è preparata in anticipo con un numero enorme di tamponi e col tracciare in modo massiccio i positivi ed i loro contatti.
USA e UK sono allo sbando e con premier imbarazzanti per la loro superficialità.
Ho una visione alquanto pessimistica dell'evoluzione di questa pandemia,
se non ci organizziamo torneranno inevitabilmente e dovunque ripetuti picchi locali ed anche di ritorno..
Per la spagnola morirono 50 MILIONI di persone nel mondo con varie ondate.

In assenza di vaccini e/o di terapie mirate
se per la riapertura facciamo ripartire i contagi non mantenendo la SEPARAZIONE tra le persone, si può arrivare ai 700. 000 morti ITALIANI
Per evitare questo, oltre al mantenimento di misure di separazione sociale molto strette, in particolare bisogna avere un tracciamento con geolocalizzazione via smartphone che permetta di indenficare tutti i contatti dei positivi e il luogo in cui questi sono avvenuti, come ci ha insegnato la Corea del Sud.
Visto che google ha tutti i nostri dati, e li usa per lucrare ed anche per manipolare il consenso, perchè non può averli lo stato per pubblica utilità?
Non fidiamoci solo dei test rapidi sugli anticorpi, perchè NON sono patenti di immunità
dato che danno molti falsi negativi
ed anche perchè chi ha anticorpi può essere ancora positivo e vettore di contagio.

Fuori dal campo di mia compentenza specifica,
ma da CITTADINA di uno stato di DIRITTO e non del far west,
sottolineo che tutte... TUTTE le leggi limitano le libertà individuali,
ma TUTELANO il BENE COLLETTIVO
cioè la larghissima maggioranza dei cittadini,
come esige una DEMOCRAZIA

grazie per l'attenzione.
Gabriella Marradi

Da: Gabriella Marradi