Ultimi commenti alle biografie - pagina 2973

Sabato 18 aprile 2020 10:38:15 Per: Nunzia Catalfo

Cara Ministro sono molto confusa e avrei bisogno di chiarimenti da fonte certa, Sono una donna di 61 anni proprietaria di metà casa (l'altra metà di mia sorella). Alla morte di mio padre dovetti affittare la casa per poter sopravvivere (manco quello mi riesce!!!). Feci domanda per Reddito di cittadinanza. Il CAF disse che il valore patrimoniale della mia metà casa superava la soglia dei 30. 000 (superamento di soli 10. 000 euro) e dunque non mi spettava reddito. Dalla mia casa io percepisco euro 650 (affitto). A mia volta, però io sto in una casa in affitto molto più piccola. Pago 350 di affitto (più 6 per vaglia postale) e 30 euro di condominio per un totale di 380 (386). La matematica non è una opinione e resto con euro 270 (264).. Devo mangiare, pagare bollette e SOPRATTUTTO pagare Imu, Irpef ecc. Nei mesi delle passe in particolar modo non so come uscirne ed è per questo che ho sempre arrotondato facendo lavori a nero come badante (300 euro al mese) che ho dovuto lasciare per emergenza Coronavirus. In Banca ho poco più di 1. 000 euro (rimasuglio della vendita di box auto avvenuta anni or sono). Cito le parole del Caf:"Mi spiace signora ma, anche se lo Stato sa che lei fa la fame, il reddito purtroppo non le spetta perchè la sua metà casa supera di 10. 000 la soglia massima prevista dallo Stato". Ora, cara Ministro, mi chiedo:"E' mai possibile che una metà casa che avrebbe dovuto aiutarmi a sopravvivere mi debba ridurre, invece, alla fame? ". In casa siamo in due. La persona che è con me già andò in crisi economica anni fa perdendo tutto. Stava iniziando a riprendersi con lavoretti e con l'intento di aprire poi partita iva... ma ci ha pensato il virus a bloccarlo. Lui è con me e facciamo la fame in due! Attendo con ansia Sua risposta per chiarirmi le idee sia sul REDDITO DI CITTADINANZA e sia sul REDDITO DI EMERGENZA. Non so in quale categoria mettermi... ammesso che ci sia una categoria per una proprietaria a metà, rimasta senza lavoro, che fa la fame. La ringrazio e Le auguro tutto il Bene.

Da: Michela

Sabato 18 aprile 2020 10:36:14 Per: Luca Zaia

Buongiorno presidente innanzitutto complimenti per come ha gestito questa grave situazione e grazie per tutto.
vorrei capire in casa siamo in tre persone e a tavola mangiamo vicini non ad un metro di distanza se noi tre andassimo in pizzeria potremo mangiare su un tavolo normale non a un metro di distanza uno dal altro, per aiutare i ristoratori fare dei tavoli per famiglie e tavoli con distante superiori grazie ancora

Da: Giancarlo

Sabato 18 aprile 2020 10:30:52 Per: Luca Zaia

Buon giorno Presidente
Tutta la mia solidarietà e sostegno per il terribile momento in cui si trova a dover amministrare la nostra regione. Ci terrei però a farle notare un "disguido"nato dalla sua ultima ordinanza. Obbligo di mascherina ok, più che ok, ma "obbligo"di guanti sta facendo dimenticare ai più il vero significato della cosa:l'IGIENE DELLE MANI. La maggioranza delle persone si sente a posto e non riflette sul fatto che, guantate o no, le mani vanno continuamente pulite e disinfettante. Io lavoro in ambito sanitario e questa consapevolezza fa parte del mio vivere, ma appena esco di casa mi rendo conto che per la maggioranza delle persone non è così e quei benedetti guanti veicolano l'infezione perché vengono utilizzati sempre, comunque, in ogni modo, non cambiati e non disinfettanti. Grazie per l'attenzione.
Un saluto colmo di solidarietà e riconoscenza per il suo lavoro
Ampezzan Gabry

Da: Ampezzan Gabry

Sabato 18 aprile 2020 10:30:16 Per: Massimo Cacciari

Buongiorno professore, ho ascoltato il suo breve intervento di stamattina su rai 1. Siamo animali sociali e noi della Magna Grecia lo sappiamo più degli altri. L'ho ascoltata spesso, ma stamattina ho avvertito dell'accoramento nella sua voce, che ha temperato il sarcasmo dello sguardo. L'impiger mens non tollera catene. Ho letto qualche mese fa "La mente inquieta", un manuale di sopravvivenza che lei, da buon pro-feta,
ha pubblicato lo scorso anno. Credo che lo rileggero', anche perché, con tutto quello che ho imparato in questi giorni, troverò sicuramente nuovi spunti di riflessione. La saluto con una frase del suo libro, che mi ha richiamato alla memoria il Proust de "Il tempo ritrovato": "quando ti sembra di esser giunto al fondo del pessimismo, proprio a quel punto devi scavare ancora; e allora forse vedrai fiorire la Ginestra"// Ma a volte, proprio nel momento in cui tutto ci sembra perduto, giunge il messaggio che ci può salvare: abbiamo bussato a porte che davano sul nulla, e nella sola per cui può entrare e che avremmo cercato invano cent’anni, urtiamo inavvertitamente. Ed essa, s’apre.
Liliana Longobardi

Da: Liliana Longobardi

Sabato 18 aprile 2020 10:29:35 Per: Luca Zaia

Buon giorno. Grazie x tutto quello che sta faccendo e lei è veramente un grande Presidente.

Le scrivo perché oggi ci hanno detto che il mutuo non ci viene sospeso. Siamo una famiglia di cinque persone, bollette da pagare, finanziamento privati di un auto da pagare e che non ci viene sospeso ma non imorta, altri problemi economici legali ad un attività andata male di mio marito, tre figli, mio marito in cassa integrazione e io x il momento sto lavorando ma sincetamente con anche la spesa non ce la facciamo.
Il requisiti per la sospensione mutuo li avevamo e la domanda è stata inoltra alla banca e avevamo anche chiesto la sospensione di sole tre rate xche cosi si poteva fare. Dopo quindici giorni ci vengono a dire di no. Sinceramente non sappiamo come pagarla e finché mio marito non ricomincia il lavoro (Come professione fa il cuoco), non so come faremo.

Che requisiti bisogna avere xxché ti sospendano la rata con questo Covid? Io non sono una che "lecca" anzi quello che c'era da pagare lo abbiamo sempre pagato anche con difficoltà ma stavolta mi sembra una presa in giro...
Per favore abbiamo bisogno di una mano. Pian pianino chissà che il lavoro di tutti riparta xché è veramente un problema.
Grazie
Arianna

Da: Arianna Mella

Sabato 18 aprile 2020 10:27:23 Per: Lilli Gruber

Buon giorno. Qualche volta riesco a seguire il Vs Programma e così mi permetto di disturbare
Avete mai pensato di contattare Medici Del Lavoro o Igienisti per riflessioni sulla Fase 2 ?
C’erano un tempo Strutture anche mobili per lo studio e la prevenzione della TBC finanziate ad hoc, Libretti Sanitari per particolari categorie di lavoratori che erano state istituite e poi
ragionevolmente abbandonate.
Ho un nipotino di 4 mesi che vedo crescere e sorridere solamente in foto, un figlio che vive da solo in appartamento per limitare i contatti un altro chiuso in appartamento con la sua ragazza.
Per i lavoratori “essenziali” si faccia altrettanto rimangano il più possibile lontani dai fragili in appartamentini o container fino che...

Saluti Carlo Felice Lomazzi Cosio Valtellino (So)

Da: Lomazzi Carlo Felice

Sabato 18 aprile 2020 10:14:21 Per: Myrta Merlino

Buongiorno dott. ssa Merlino, grazie innanzitutto per la buona tv che ci regala, volevo condividere con lei un riflessione (una tra le tante che tutti probabilmente stiamo facendo in questo drammatico momento di Covid 19) Si parla ora della ripartenza della stagione turistica, quasi sicuramente interamente compromessa, si ipotizzano scenari con plexiglass e altre fantasie... la mia riflessione... se banalmente si tornasse all'educata distanza dei decorosi anni '60 - '70 forse sarebbe sufficiente; non dimentichi, la maggior parte dei gestori balneari dei nostri litorali, di averci stipato come poveri polli in batteria nei mesi di luglio ed agosto accumulando profitti. Se il loro patema deriva dal fatto che sicuramente, non potranno più farlo, forse, dovrebbero riflettere su come inappropriatamente hanno gestito le cose negli ultimi 20-30 anni. Ovviamente non solo loro, ma ciascuno di noi, Purtroppo questo flagello sta mietendo vittime innocenti ma ci sta costringendo a renderci conto che stavamo esagerando... tra noncuranza, maleducazione, mancanza di rispetto per gli altri, per la natura, per l'ambiente e alla fine per noi stessi. Ce lo sta dicendo la natura che cerca di riprendersi i suoi spazi. Che non si abbia fretta e desiderio di tornare a come eravamo, perchè non eravamo esattamente un paese, un mondo, di cui andar fieri. Mi preoccupa anche la nuova "aria che tira" quel senso di unione e di fiducia reciproca nato spontaneo nelle prime fasi della pandemia sta lasciando il posto alla polemica, alla denuncia al giudizio... giusto rivedere gli errori per non ripeterli, ma concentrarsi su questo sarebbe, secondo me, periglioso. Grazie per l'opportunità di poter comunicare con lei. Saluti e auguri per tutto.

Da: Mara

Sabato 18 aprile 2020 10:01:54 Per: Mario Giordano

Le pongo due riflessioni:
Primo mi chiedo nessuno si domanda che se come plausibile il 40% delle scuole private chiude lo struttura pubblica nn è in grado di dar posto a tutti gli alunni?
Secondo: si evince che vivremo distanziati per mesi e mesi o forse anni come possono sopravvire le attivita commerciali... le faccio un esempio semplice un ristorante ha 100 coperti con l'idea del governo perde il 50% dei sui posti quindi il 50% del fatturato. Non solo di quel 50% ma la gente nn andrà piu come prima al ristorante quindi dei 50 posti se ne riempie 20 sarà fortunato.. come potrà mai nn fallire?
La ringrazio fornisce un ottimo servizio a chi ha ancora la capacità di ragionare...

Da: Fausto

Sabato 18 aprile 2020 09:55:15 Per: Luca Zaia

Buongiorno presidente. Per motivi di lavoro abbiamo bisogno di portare il nostro bambino dai nonni. Lo possiamo fare?

Da: Ivan

Sabato 18 aprile 2020 09:49:13 Per: Vittorio Feltri

(dal manuale imps ecco come ti riduco in misaria) il 10/03/20 vengo licenziato x crisi economica aziendale, ilgg. 11/03/20 faccio domanda di naspi, il gg 17/03/20 il sig. giuseppe conti emana il decreto attraverso il quale non si può licenziare fino al 16 maggio, ovviamente avendo fatto la domanda prima di questa data, e avendo ricevuto i messaggi di co. ferma di avvio pratica dall'imps posso solo aspettare, dopo 35 gg. non avendo ricevuto nulla, mi rivolgo al caf x verificare sul sito la mia pratica, anche perché io non posso farlo avendo ricevuto solo metà codice di accesso, il risultato e (domanda respinta) non avendo ricevuto nessuna comunicazione ufficiale non posso fare ricorso, e questo ritardo mi ha impedito di ricorrere ad altre forme di assistenza tipo cassa integrazione in quanto l'azienda ritiene il rapporto cassato, ho 64 anni sono lontano dalla pensione, senza lavoro e senza l ammortizzatore sociale naspi di cui ho diritto, per colpa di uno decreto amanato in modo stupido, perché e assurdo farlo i. data retrattiva senza pensare alle pratiche in corso, e tantomeno ne io ne l'azienda potevamo immaginare che dopo una settimana ci sarebbe stato un decreto non disponiamo di sfera di cristallo, distinti saluti umberto pompili

Da: Umberto Pompili