Ultimi commenti alle biografie - pagina 3179
Mercoledì 8 aprile 2020 21:04:23
Per: Giuseppe Conte
Chiedo un chiarimento mio figlio residente a Roma con i suoi genitori è bloccato a Ladispoli a casa dei genitori della sua ragazza situazione un po imbarazzante puo rientrare da ladispoli direttamente a casa nella sua residenza. Se si quando. Vi ringrazio di cuore
Da: Cinzia Cotesta
Mercoledì 8 aprile 2020 21:01:19
Per: Luca Zaia
Buonasera carissimo Governatore.
Innanzitutto tutta la mia stima e i ringraziamenti per tutto quello che fa e per la persona che è. La seguiamo tutti i giorni nei suoi interventi e mi fa commuovere il suo modo di parlare con il cuore a tutti i veneti. Per questo mi permetto di scriverle. Sono la titolare di una piccola agenzia di viaggi, aperta con molti sacrifici appena due anni fa. Quest’anno finalmente stavo lavorando bene quando sul più bello si è presentato questo covid. Nel giro di una settimana abbiamo perso tutto il lavoro fatto in mesi e mesi. Cancellazioni e disdette. TO che aspettano l’ultimo secondo per cancellare le partenze etc. ci ha visto svegli di notte per tenere monitorato e per aiutare i clienti a tornare a casa. E ora? Ora litigate con i clienti che vogliono i rimborsi e non vogliono accettare i voucher, senza capire che questo porterebbe al fallimento tour operator e compagnie aeree. E perché? Perché non c’è un DL chiaro, e associazioni tipo codacons che fa credere ai clienti che è colpa dell’agenzia e che devono pretendere i soldi, come se li avessimo noi. Il ministro del turismo non si sa esiste o se dorme. Mai visto ne sentito. Purtroppo oltre a questo abbiamo il problema delle spese. Affitto, assicurazioni, fondi di garanzia, e tutte le spese mensili, che senza lavorare per mesi, come sarà, induranno molte agenzie a chiudere. Abbiamo assolutamente bisogno di un aiuto concreto. Non si può pensare che 600€ una tantum, senza lavorare possono bastare, o che siamo obbligati a indebitarci con le banche per pagare le tasse, senza sapere quando effettivamente cominceremo a guadagnare. Le chiedo la cortesia di pensare anche a noi come sa fare lei. Ci conto e con me tant’è altre agenzie. Le porgo i miei più sinceri saluti.
Annalisa
Da: Annalisa Allegro
Mercoledì 8 aprile 2020 20:59:39
Per: Luca Zaia
Buonasera Presidente, intanto grazie per tutto quello che sta facendo per la nostra regione.
Le scrivo in qualità di docente di un istituto superiore di Treviso.
Ho dovuto, per forza di cose cambiare il mio metodo di lavoro (compio 61 anni a giugno), tecnicnologicamente sono scarsa ma, credo di saper fare il mio mestiere.
Ebbene alle mie videlezioni mi trovo ragazzi che oscurano le telecamere, io la faccia ce la metto, altri che si presentano in pigiama, altri ancora stesi sul letto che fanno colazione e oggi, ciliegina sulla torta, uno studente si presenta a torso nudo mentre con il cappellino prende il sole.
Forse sono anacronistica ma non sarebbe il caso di chiedere anche ai ragazzi e ai loro genitori un comportamento più adeguato alla situazione e un rispetto maggiore per le istituzioni?
Scusi, so che ha altro da fare, ma se potesse spendere una parola, le sarei grata.
Susanna Vedova
Da: Susanna Vedova
Mercoledì 8 aprile 2020 20:55:29
Per: Luca Zaia
Ciao.. ti scrivo perché sono stanco di sentire idiozie e giornalisti bla bla bla.. capisci benissimo. Sei intelligente e soprattutto oltre alla teoria sei pratico... come me.. la vita ci fa crescere e metabolizzare varie situazioni più o meno critiche della società che sta marcendo... io da super lavoratore trentennale nel settore meccanico.. e poi gomma plastica.. ho notato anno per anno sempre più difficoltà e tristezza nell'ambiente di lavoro... le vere persone professionali si contano su una mano... i ciarlatani che ci gestiscono.. a loro volta manovrati dai fondi.. banche... per capirci.. ci stanno rovinando... perché pensano solo al guadagno finale... e non alla trafila che serve per ottenere ciò... scusa il termine ma se non diamo un fermo a questi finti imprenditori.. rovinano anche il mercato e la vera professionalità di quei piccoli e medi imprenditori che rendono alta la nostra da me di italiani. siamo forti.. in tutto.. ma purtroppo corrotti da una politica inesperta e poco pratica... l'essere colto o avete una laurea non basta per governare un popolo di lavoratori.. questo lo dice uno che ha veramente capito come gira... ma da solo non posso fare niente... è l'unione che fa la forza... ben lo sai.. perché ricordati che fino che te riesci avere bei risultati è perché ls squadra che te governi e cslida e competente. appena perdi qualche pezzo... forte cominci s perdete anche te. qua si vede un bravo capitano... come te che però non può perdere un attimo perché mio tutto va di fuori controllo... l'Oriente cioè Cina.. Corea. India.. e ce ne sono altre a noi non servono... siamo stati senza 1900 anni.. in 20 anni di mercato spostato dai nostri mostri imprenditori ingordi e snaturato stiamo autodistuggentoci. aiutaci... sono con te e capisco con che mondo ipocrita e ignorante che hai attorno.. grazie. buons serata..
Da: Cesare
Mercoledì 8 aprile 2020 20:43:00
Per: Myrta Merlino
Buongiorno, permettetemi uno sfogo.
a seguito dell'ordinanza reg. lombardia per l'obbligo delle mascherine dove dicono che sono in distribuzione a titolo gratuito le chirurgiche, vorrei far presente: il comune di Albese con Cassano (CO) dove risiedo oggi ha provveduto alla distribuzione delle suddette mascherine… una (1) mascherina a famiglia indipendentemente del reddito, e non specificando quanto debba durare questa mascherina, mi sembra ridocolo !!! per non dire di peggio. ci vorrebbe molto piu' rispetto per la popolazione che sta facendo enormi sacrifici. per il bene comune. Anche stamattina ho sentito politici che hanno detto che le mascherine sono in distribuzione gratuitamente come è giusto visto che sono imposte questi signori si informino e / o si vergognino di quello che affermano. DICO UNA mascherina a famiglia !!! poi i virologi consigliano di sostituirle spesso. questi governatori stiano coi piedi per terra prima di emanare ordinanze ! fare sacrifici SI stare sotto un regime NO GRAZIE
chiedo scusa per lo sfogo ma non ne posso più'
distinti saluti
Giorgio Carnelli Albese con cassano Como
Da: Giorgio Carnelli
Mercoledì 8 aprile 2020 20:38:37
Per: Paolo Fox
Considerando che per tanti il tuo oroscopo è meglio di una seduta dallo psicologo, spero che trovi il modo di continuare a comunicare con i tuoi “pazienti” sopratutto in questi giorni dove una “speranza di ripresa nei mesi seguenti” potrebbe rilassare più di una camomilla!
Ciao Grazie
Da: D
Mercoledì 8 aprile 2020 20:36:23
Per: Myrta Merlino
Buonasera volevo sapere se potete trattare l'argomento asili nido e scuole materne private queste in assenza delle rette non possono più garantire la loro riapertura. lo dico perché io ho mia nuora che aveva appena trovato un posto di lavoro in un asilo nido, ora la titolare non potendo più garantire l'affitto dello stabile se non riapre a tempi brevissimi al massimo a maggio ha già avvisato che cesserà l'attività. lei capisce la disperazione che stiamo vivendo perché con uno stipendio da operaio di mio figlio non potranno più sopportare il peso del mutuo. grazie
Da: Emanuela
Mercoledì 8 aprile 2020 20:34:10
Per: Matteo Salvini
Questo è un'articolo scovato nel web. Se l’Ue dice no ai Coronabond facciamo i Lirabond: la proposta
Federcontribuenti: "Con le lire potremmo evitare ogni crisi economica dovuta alle restrizioni mantenendo autonoma la nostra economia
Se l’Europa dice no ai Coronabond, perché non pensare ai Lirabond? La proposta, per quanto possa sembrare paradossale, arriva da Federcontribuenti. “Con le lire potevamo e potremmo evitare ogni crisi economica dovuta alle restrizioni mantenendo in piedi e autonoma la nostra economia. Chi ce lo proibisce? ”
Perché Usa e Germania possono, e noi no?
Il denaro non basta per evitare il collasso economico, la ripresa sarà lenta e i debiti accumulati, quelli passati e presenti a carico di tutte le PMI e delle famiglie, sono un rischio reale “che dobbiamo scongiurare”, denuncia l’associazione dei contribuenti.
Perché, questo il ragionamento, Trump con la sua Fed può permettersi di “schernirci” con l’ormai celebre frase “Giuseppe was very very happy”, e la Germania di Angela Merkel “con la sua doppia moneta – lo sappiamo che il marco circola ancora – dice no al Coronabond”? L’Italia è come sempre messa alle strette. “Noi potremmo fare come Trump e chiedere, resuscitando la lira, di stampare tutto quanto ci occorre mettendo alla berlina la Rottenmeier d’Europa”.
Quando Monti prescrisse la lira, ma poi perse la causa
Non dimentichiamoci che il 6 dicembre 2011 il Governo Monti stabilì, in deroga alla legge del 2002, che le lire ancora in circolazione si prescrivevano a favore dell’Erario con decorrenza immediata e che il relativo controvalore sarebbe stato versato all’entrata del bilancio dello Stato per essere assegnato al fondo per l’ammortamento dei titoli di Stato.
Una decisione che fu presa per ridurre il debito pubblico. Il valore della manovra frutto della conversione fu di 1, 5 miliardi di euro, e l’Italia divenne l’unico Paese dell’area euro ad eliminare del tutto la doppia moneta.
Il provvedimento fu poi dichiarato incostituzionale dalla Consulta, dopo l’eccezione di legittimità sollevata da alcuni risparmiatori che chiesero la condanna della Banca d’Italia al pagamento del controvalore delle banconote in lire in loro possesso, oltre al risarcimento dei danni, con l’accusa di avere inutilmente tentato di convertire le banconote in euro presso varie filiali della Banca d’Italia. La causa fu vinta ma non tutti riuscirono a recuperare i propri soldi.
Perché stampare lire
Tornando ad oggi, stampando tante lire quante occorrono a ripianare i debiti potremmo tornare a far sentire la nostra voce. “Schiaffeggiare chiunque ci ringhi contro e mettere fine ad ogni nostro problema” tuona Federcontribuenti.
Si tratterebbe di fatto di immettere le lire nel nostro circuito interno, escludendo ogni canale estero, dove resterebbe l’Euro, una criptovaluta interna. La lira avrebbe il valore di 1, 936 euro e sarebbe convertibile in ogni banca italiana. “Se lo fanno negli altri Paesi possiamo farlo anche noi L’autodeterminazione di uno Stato libero e democratico, sovrano come da nostra Costituzione, è un atto dovuto e imperativo, basta solo volerlo”.
Da: Alberto
Mercoledì 8 aprile 2020 20:22:23
Per: Enrico Mentana
Buonasera Direttore,
l'azienda per la quale lavoro ha già comunicato oggi a clienti e fornitori la riapertura dal 14/04.
Evidentemente, informalmente certe decisioni sono già state concordate
ma non vengono ufficializzate.
Distinti saluti
Federico Barachetti
Da: Federico Barachetti
Matteo Salvini
Politico italiano
Da: Mario Molisse