Ultimi commenti alle biografie - pagina 3289

Lunedì 30 marzo 2020 20:59:51 Per: Lilli Gruber

Buonasera, vorrei far presente che non si possono costringere le persone sane a rimanere ancora chiuse in casa, ci sono delle incombenze da sbrigare nella seconda casa e nella casa paterna. Significa impazzire in casa. !
Grazie.
Clara Ada Scarcelli
insegnante elementare in pensione

Da: Clara Ada Scarcelli

Lunedì 30 marzo 2020 20:51:08 Per: Milena Gabanelli

Buonasera dottoressa,

Anch’io ho ricevuto, ieri, un suo breve video riguardo alle competenze che dovrebbero avere i politici. Ho pensato di scriverle per chiederle di portare avanti questa iniziativa e ho visto che anche altri hanno pensato la stessa cosa. Mi associo alla richiesta del sig. Franco Arrigucci, pur non conoscendolo.
Grazie in anticipo.
Buon lavoro.
Beatrice Pagani

Da: Beatrice Pagani

Lunedì 30 marzo 2020 20:47:56 Per: Paolo Bonolis

Caro Paolo
Nel riconfermarle la grande stima Le chiedo la cortesia di riproporre ad avanti un altro il maestro Laurenti che canta Overjoyed perché è introvabile in rete.
la prego di avvisarmi quando sarà trasmessa.
Complimenti a Lei
Nino

Da: Modesto Di Nuzzo

Lunedì 30 marzo 2020 20:37:08 Per: Fabio Fazio

Buona sera dottor Fazio
chiedo gentilmente come mai a distanza di mesi si continui a dare una percentuale della letalità del Coronavirus calcolata sulla base dei positivi dell'ultimo momento, cosa del tutto campata in aria.
La vera percentuale si dovrebbe calcolare seguendo un gruppo di ammalati dal momento in cui viene riscontrata la positività dei tamponi, fino a completo decorso della malattia, con esito positivo o negativo che sia. Se fosse calcolata correttamente ci si accorgerebbe che essa è molto più alta di quello che si va dicendo. Siamo al momento approssimativamente intorno al 20%, per fortuna in calo (eravamo oltre il 30%), segno che la gestione dei pazienti sta migliorando.
Tanto si doveva per conoscenza. Gestisca Lei l'informazione come meglio crede.
Grazie

Da: Emiliano Marini

Lunedì 30 marzo 2020 20:34:44 Per: Fabio Fazio

Salve Sign. Fazio
Avendo assistito a parte della sua trasmissione di giorno 29 marzo sento l' esigenza di comunicarle il fastidio dello spettatore che si sente apostrofare da lei che dice... nessuno si illuda di potersi fare la Pasquetta...
ma non potrebbe esprimersi in maniera meno saccente lei che trascorre la sua quarantena in una casa da favola e che esce spesso e volentieri, minimo minimo per andare a lavorare, attività che le consente di continuare a guadagnare un sacco di soldi, nonché di venire a contatto con altri esseri umani?
Considerati tutti questi privilegi sarebbe il minimo della sensibilità usare parole più comprensive per tutte quelle famiglie che stanno soffrendo, chiuse con vecchi e bambini in case piccole e anguste e senza la possibilità di dedicarsi ad una qualsiasi voglia attività per l 'eccessivo affollamento degli ambienti.
Saluti

Da: Sarà Musumeci

Lunedì 30 marzo 2020 20:10:27 Per: Matteo Renzi

Egr Senatore Matteo Renzi
Mi voglio anzitutto complimentare con lei per aver avuto il coraggio di affermare il primato della politica sulla epidemiologia, quando si tratta di decidere sulle sorti di un popolo.
Ne approfitto per dirle che non capisco come mai non parta al più presto con uno screening a campione sulla popolazione per testare gli anticorpi anti-covid19 e capire quanti in effetti abbiano avuto contatto il virus e lo abbiano superato, per poterli così liberare dal lockdown e reinserirli nel ciclo produttivo. A titolo di coriosità, penso già lo sappia, ma il Ministro Bellanova le potrà confermare che in Italia abbiamo una rete capillare di laboratori (Istituti Zooprofilattici) molto efficienti e attrezzati, che effettuano test di diagnostica e epidemio-vigilanza sugli animali, che impiegano le stesse tecnologie e know how umano, in grado di processare ingenti quantità di campioni a costi contenuti (un test sierologico per gli anticorpi di una malattia virale costa meno di 1 € all’utenza).

Cordialmente Milo Luxardo

Da: Milo Luxardo

Lunedì 30 marzo 2020 19:28:56 Per: Luca Zaia

Buongiorno Presidente, premetto che ho molta stima nei suoi confronti e vorrei che molti amministratori fossero determinati come lei. Anzi.. permettimi di darti del tu, perché da quando amministri la Regione Veneto sei più un amico che un dirigente come tanti altri. Questo è un periodo molto difficile per tutti, per chi come te ha grandi responsabilità verso i Veneti e per noi, che da semplici cittadini, ci troviamo in una situazione quasi di reclusione forzata senza aver commesso reati. Da giorni leggo, navigo su internet, leggo articoli sulle principali testate giornalistiche e nello stesso tempo le notizie di fonti alternative. Lo so' che il sistema più veloce è quello di trattenere la gente nella propria abitazione, anzi, secondo il parere degli esperti è pressoché l'unica soluzione. Ma che sia la soluzione migliore? Perché ho come l impressione che questo virus non abbandoni troppo presto questo paese. Per quanto continuano queste restrizioni? Ho consolidato sgranando tantissime notizie che il contagio è avvenuto molto difficilmente nella quotidianità, specialmente nel mondo del lavoro quali fabbriche, magazzini, negozi... forse perché da tempo si adottano distanze di sicurezza e mascherine? Tutti aspettano la curva del contagio, ovvero l'onda lunga e non lo tsunami di ora. Ma il virus a mio parere non mollerà con molta facilità. Per questo penso che il ritorno alla normalità sia molto lungo e graduale. Ma bisogna pur cominciare da qualcosa. Come si dice in Veneto "moeare un punto"? Non credi per cominciare che quel modulo di autocertificazione serva a poco? Capisco se uno esce dal proprio paese di residenza lo deve compilare, ma all interno del paese? Io penso prevalga molto di più il buon senso che un pezzo di carta. Mi compilo il modulo, dichiaro che sto' andando a fare la spesa e se non mi ferma nessuno lo stesso foglio lo uso tutto il giorno per camminare in lungo e in largo per il paese. Tanto se no i me ferma mi camminò. Ora io non lo faccio, perché come citavo prima uso il buon senso. Ma è indispensabile il suo utilizzo per i micro spostamenti? Ho molto rispetto delle decisione prese da Te Però Dott. Luca, un ritocchino alle restrizioni... se uno abita in campagna e va per i campi con il cane, va' a pescare in solitudine, fa' una sana passeggiata in mezzo ai boschi, che male fa'? Oppure uno esce per una semplice spesa all interno del paese... sto' benedetto modulo... mah! Aria, aria, le persone hanno bisogno di muoversi, le mamme devono portare i bimbi a passeggiare. La situazione nelle famiglie sta' diventando pesante. Negare un po' di libertà diventa ancora più complicato per un cittadino che ha già la preoccupazione di questo maledetto virus. Lo so' che il momento
è drammatico, ma se qualcosa non si sblocca la gente comincerà a dare segnali di squilibrio. Per non parlare poi di quante attività non riusciranno a riaprire. Dott. Luca, ti ritengo un eccellente amministratore, ma troppa severità non risolve tutti i problemi. Credo fosse il Re Salomone che diceva che la giustizia sta' nel mezzo! Ripartiamo... piano, con precauzione, usando obbligatoriamente mascherina e mantenendo la distanza, ma ripartiamo, amico Luca. Ripartiamo. Buon lavoro. E... non mollare mai! Ai tuoi fan piaci così come sei, semplice, diretto e non istituzionalizzato.

Da: Gustavo

Lunedì 30 marzo 2020 19:00:29 Per: Giuseppe Verdi

Desidero rendere omaggio a Giuseppe Verdi che ho sempre amato fin da bambina e che continuo ad amare. Quando ti prende, ti prende per sempre, Lo consiglio a chi si avvicina all'opera. In lui stanno tutti i sentimenti della vita,
Scrisse Gabriele D'Annunzio: Pianse ed amo' per tutti.

Da: Mara Rita D'Alessandro

Lunedì 30 marzo 2020 18:59:20 Per: Giorgia Meloni

Sono preoccupato dal crescere dell'indice di gradimento degli incapaci. È necessario spiegare agli italiani le strategie di contenimento del virus e le strategie da mettere in campo sull'economia gli italiani capiranno. Grazie

Da: Marco Bonfanti

Lunedì 30 marzo 2020 18:45:00 Per: Luca Zaia

Salve sono un infermiera dell ospedale dell Angelo mestre volevo solo portarla a conoscenza che dove lavoro nel blocco operatorio non ci vengono fatti i tamponi per codiv dato che la seguo tutte le sere mi chiedo come mai non veniamo controllati dato che abbiamo lavorato e siamo stati a contatto con colleghi positivi la ringrazio e le auguro buon lavoro Reffo susanna

Da: Susanna Reffo