Ultimi commenti alle biografie - pagina 3292

Mercoledì 1 aprile 2020 09:36:32 Per: Lilli Gruber

Fulgido esempio di giornalista DI PARTE. La Sig Gruber domanda al PADRONE DI CASA, ovvero a TRAVAGLIO; :Cosa ne pensi della dichiarazione della Meloni sui Decreti in serie di Conte, SENZA IL CONFRONTO PARLAMENTARE? Atto fascista, antidemocratico? Ma che dice la Meloni, risponde il Travaglio, LEI è una ex fascista, non sappiamo se ancora col virus fascista ancora dentro. Quello che dice non vale niente, DELLA SERIE: Zitta tu, in nome della DEMOCRAZIA, tu non puoi parlare. La Lilly zitta e muta, Se c'erano la Panella o la Merlino, certamente lo avrebbero ripreso. Se mai gli avrebbero spiegato che in DEMOCRAZIA, tutti possono esprimere il proprio parere, purchè non offendano nessuno, PACE E BENE

Da: Simona Tribuzio

Mercoledì 1 aprile 2020 09:20:51 Per: Matteo Renzi

Buongiorno sono una casalinga di 63 anni, in casa da più di un mese e sto vedendo che la situazione non cambierà molto presto, quello che mi preoccupa è il futuro, non tanto il mio, ma quello dei nostri figli e nipoti, io ho 3 figli e già 2 nipoti, che futuro gli stiamo dando. Nelle notti ormai per me quasi sempre insonni, la mia mente lavora e ho pensato a un progetto che potrebbe salvare gli italiani da soli, basterebbe che ogni italiano che possiede almeno un milione di euro donasse (o prestasse) 100 mila euro, chi ne possiede 2 milioni, 200 mila ecc.. Penso che a una persona che possiede milioni di euro non cambi molto, anche perché se l'Italia muore, cosa ce ne facciamo dei soldi. Grazie di avermi ascoltato in bocca al lupo.

Da: Rosella

Mercoledì 1 aprile 2020 08:16:13 Per: Massimo Gramellini

Ieri ho appreso dursnte la trasmissione di Floris una notizia ripresa oggi da diversi di articoli giornale, incluso il suo apprezzatissimo caffè: portare i bambini a fare una passeggiata nelle prossimità di casa è un comportamento consentito. Questa decisione, secondo me, non è stata opportunamente valutata in relazione ai rischi che comporta.
Non ho nulla contro la passeggiata dei bambini, ma mi preoccupa la potenzialità di contagio dovuta ai percorsi ed ai tempi che caratterizzeranno questa attività.
I percorsi. La maggior parte dei bambini abita in condominio. Nei condomini ci sono alcuni anelli deboli della catena dell’isolamento: la portineria (onore ai custodi), i percorsi comuni, e … l’ascensore (se il mio amministratore di condominio ha affisso un cartello “usate possibilmente le scale” un motivo ci sarà). Mi sono fatto l’idea che l’ascensore (soprattutto se ha le porte automatiche chiuse salvo comando) sia una trappola d’aria. Chi lo prende lo fa a suo rischio e pericolo. Non tutti nei condomini possono evitare di prendere gli ascensori, ed i più a rischio, gli anziani sono tra quelli. Chi ci assicura che le mamme ed i papà prenderanno la via delle scale con i bambini, che notoriamente sulle scale sono quelli che si fanno più male? In tempi normali io rilevo che i bambini sono i principali utilizzatori di ascensori.
I tempi. Come li scaglioniamo i tempi in cui i bambini scenderanno a fare la passeggiata? Nel mio comprensorio di 4 palazzi ci sono 128 famiglie, ameno 30 delle quali hanno bambini. Quale ministro o agente di polizia locale può regolamentare il modo di evitare affollamento di aree comuni e di perimetro del condominio quando 50 bambini scenderanno probabilmente durante le ore in cui i bambini escono?
Un ultima considerazione. Non ho figli, quindi nemmeno nipoti anche se sarei nella fascia di età giusta per essere nonno. Ho letto che anche i bambini hanno diritto di uscire come i cani. Io ho un cane e penso due cose. Il mio cane non può contagiare nessuno, come può farlo un bambino asintomatico che ti respira vicino, che respira in un ascensore, che tocca la maniglia della porta del condominio dopo avere tossito sulla mano. Nonostante questo io ho (penso civilmente) cambiato gli orari di uscita del mio cane per non essere io umano rischio per altri (e viceversa): ore 5,. 30 del mattino, ore 13:15 (contando sul fatto che gli altri sono a tavola), ore 20:30.
Abbiamo raccomandato ai bambini di pensare ai nonni (loro), la maggior parte dei quali probabilmente abitano da un’altra parte. Come ho detto io ho l’età per essere nonno e per me incrociare un bambino è diventato un problema. Comprendo i problemi psicologici dei bambini, ma vorrei ricordare che i “nostri” bambini non sono i primi ad essere soggetti a privazioni. I nostri genitori ed i nostri nonni hanno subito ben altro durante la seconda e la prima guerra mondiale: nonostante questo io ho avuto genitori e nonni che erano persone equilibrate e ben formate. Questa storia della psicologia dei bambini, mi sembra quindi frutto del nostro tempo (non si fa mancare nulla) e se non volessi rovinare il tono civile di questa mia, direi una “pippa galattica”. Per alleviare "l’aggravio psicologico" dei bambini metteremo più a rischio a rischio "la vita" degli adulti e degli anziani.
Bambini a spasso? No grazie #teneteliacasa

Da: Arturo Micalizi

Mercoledì 1 aprile 2020 08:10:36 Per: Giovanni Floris

Caro Floris, la apprezzo moltissimo, ieri sera ho udito le nuovi interpretazioni delle restrizioni che autorizzano le passeggiate dei bambini e voglio affidarle questo mio pensiero,.

Ieri ho appreso durante la sua trasmissione una notizia ripresa oggi da diversi di giornale: portare i bambini a fare una passeggiata nelle prossimità di casa è un comportamento consentito. Questa decisione, secondo me, non è stata opportunamente valutata in relazione ai rischi che comporta.
Non ho nulla contro la passeggiata dei bambini, ma mi preoccupa la potenzialità di contagio dovuta ai percorsi ed ai tempi che caratterizzeranno questa attività.
I percorsi. La maggior parte dei bambini abita in condominio. Nei condomini ci sono alcuni anelli deboli della catena dell’isolamento: la portineria (onore ai custodi), i percorsi comuni, e … l’ascensore (se il mio amministratore di condominio ha affisso un cartello “usate possibilmente le scale” un motivo ci sarà). Mi sono fatto l’idea che l’ascensore (soprattutto se ha le porte automatiche chiuse salvo comando) sia una trappola d’aria. Chi lo prende lo fa a suo rischio e pericolo. Non tutti nei condomini possono evitare di prendere gli ascensori, ed i più a rischio, gli anziani sono tra quelli. Chi ci assicura che le mamme ed i papà prenderanno la via delle scale con i bambini, che notoriamente sulle scale sono quelli che si fanno più male? In tempi normali io rilevo che i bambini sono i principali utilizzatori di ascensori.
I tempi. Come li scaglioniamo i tempi in cui i bambini scenderanno a fare la passeggiata? Nel mio comprensorio di 4 palazzi ci sono 128 famiglie, ameno 30 delle quali hanno bambini. Quale ministro o agente di polizia locale può regolamentare il modo di evitare affollamento di aree comuni e di perimetro del condominio quando 50 bambini scenderanno probabilmente durante le ore in cui i bambini escono?
Un ultima considerazione. Non ho figli, quindi nemmeno nipoti anche se sarei nella fascia di età giusta per essere nonno. Ho letto che anche i bambini hanno diritto di uscire come i cani. Io ho un cane e penso due cose. Il mio cane non può contagiare nessuno, come può farlo un bambino asintomatico che ti respira vicino, che respira in un ascensore, che tocca la maniglia della porta del condominio dopo avere tossito sulla mano. Nonostante questo io ho (penso civilmente) cambiato gli orari di uscita del mio cane per non essere io umano rischio per altri (e viceversa): ore 5,. 30 del mattino, ore 13:15 (contando sul fatto che gli altri sono a tavola), ore 20:30.
Abbiamo raccomandato ai bambini di pensare ai nonni (loro), la maggior parte dei quali probabilmente abitano da un’altra parte. Come ho detto io ho l’età per essere nonno e per me incrociare un bambino è diventato un problema. Comprendo i problemi psicologici dei bambini, ma vorrei ricordare che i “nostri” bambini non sono i primi ad essere soggetti a privazioni. I nostri genitori ed i nostri nonni hanno subito ben altro durante la seconda e la prima guerra mondiale: nonostante questo io ho avuto genitori e nonni che erano persone equilibrate e ben formate. Questa storia della psicologia dei bambini, mi sembra quindi frutto del nostro tempo (non si fa mancare nulla) e se non volessi rovinare il tono civile di questa mia, direi una “pippa galattica”. Per alleviare "l’aggravio psicologico" dei bambini metteremo più a rischio a rischio "la vita" degli adulti e degli anziani.
Bambini a spasso? No grazie #teneteliacasa.

Da: Arturo Micalizio

Mercoledì 1 aprile 2020 07:54:15 Per: Giovanni Floris

Se inviti il provocatore Lutwach in trasmissione, lascialo almeno parlare. Non fare due pesi e due misure!

Da: Francesco Cosco

Mercoledì 1 aprile 2020 07:12:59 Per: Bianca Berlinguer

I risultati risultati positivi verrebbero poi riportati dalle stesse persone... via telefono, e-mail o Texting ad un centro RACCOLTA DATI (per il TRACKING) prefissato e reclamizzato anche dai giornali e televisioni regionali.

In aggiunta.. Alle persone risultate positive verrebbe suggerito poi di mettersi direttamente in “Quarantena” a casa loro.. almeno che i sintomi siano gravi.

Domanda: Sarebbe Possibile adottare questo approccio del “SELF TESTING FOR CORONA VIRUS” anche nel Veneto e resto delI’ Italia come arma per ridurre e sconfiggere possibile questo NEMICO INVISIBILE che si chiama COVID19?
Grazie

Gabriele Lazzarotto
New Hazelton, BC
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Da: Gabriele Lazzarotto

Mercoledì 1 aprile 2020 06:50:48 Per: Matteo Renzi

Non ho parole! Le 10 proposte di Renzi per uscire dalla crisi del coronavirus sono la dimostrazione di quanto ego e desiderio di essere protagonista abbia questo signore. Adesso e' diventato anche virologo. Fatelo tacere per cortesia prima che faccia altri danni.

Da: Fortunato Molinaroli

Mercoledì 1 aprile 2020 06:45:10 Per: Paolo Del Debbio

Complimenti per la trasmissione. Vorrei suggerire 2 argomenti da commentare:
a) gli interventi di supporto sociale si dimenticano dei disoccupati ultra sessantenni come me (come al solito) che si arrabattavano con lavoretti occasionali (giardinaggio, pulizie, imbiancature)
b) le sospensioni tributarie di qualche settimana non considerano che le piccole aziende (sono socio di una micro impresa) perchè i clienti con pagamenti a 60/90 giorni hanno stoppato gli stessi in attesa di vedere cosa succederà. Questo significa che i mancati incassi diventano di 2/3 mesi + periodo di blocco Covid-19. Di questo passo si chiude. Grazie per l'attenzione. Cordialmente, Mauro Ardizzoia

Da: Mauro Ardizzoia

Mercoledì 1 aprile 2020 06:28:30 Per: Bianca Berlinguer

Gentile Signora Berlinguer in questo momento così pieno di tensione e preoccupazione lei è l’unica giornalista in grado di fare una trasmissione piacevole. I contenuti di informazione senza i inutili allarmismi, la sua capacità di dare spazio alle opinioni dei suoi invitati (Corona in special modo) fanno di lei un esempio di quello che dovrebbe essere il giornalismo

Da: Chiara

Mercoledì 1 aprile 2020 04:19:21 Per: Barbara D'Urso

Salve - per la trasmissione di oggi - Salvini cerca fondi per comprare computers? In una emergenza medica nazionale gravosa?
Tanto per citarne una, allora perché non si uniscono tutte le teste degli italiani tanto creativi ma troppi canterini in questi giorni, da proporre alternative non necessariamente necessitanti di miliardi di euro, come per esempio nel caso sopra usare le tv locali per fare lezioni virtuali che possono essere seguite da casa da alunni e genitori - e cominciare a distribuire cibo non soldi alle persone in difficoltà - senza citare l’interruzione del pagamento delle bollette! I fondi emergenza devono essere utilizzati per curare i malati in questa fase, dal momento che non ce ne sono a sufficienza per coprire le perdite economiche...

Da: Dan