Ultimi commenti alle biografie - pagina 3295

Lunedì 30 marzo 2020 12:03:53 Per: Luca Zaia

Da 37 anni lavoro come agente di commercio nel settore Ho. re. ca. e super Ho. re. ca (ristoranti, pub, bar, alberghi e stabilimenti balneari).
Nella mia vita ho sempre lavorato e sempre pagato le tasse da onesto e corretto cittadino.
Stavo superando la crisi del 2008/2009 ed ecco arrivare un' altra crisi.
Questa crisi a dir poco si può paragonare ad una guerra dove il nemico è invisibile e forte.
Da buon cittadino cerco di comprendere il momento durissimo, ma purtroppo non vedo lo Stato e le istituzioni che sono completamente assenti a difendere le persone e le aziende in difficoltà.
Sono 4 mesi che il lavoro è diminuito del 98%, vivo in provincia di Venezia, da novembre Venezia è
chiusa, prima per l' acqua alta, poi per il Covid-19 (carnevale saltato), le fabbriche, le scuole, i bar, i ristoranti e gli hotel chiusi.
La stagione in montagna andava bene, annullato il campionato del mondo a Cortina d' Ampezzo,
chiusa anche quella zona, le spiagge non si sa quando potranno partire, si pensa a giugno ma non si sa.
Lavoro per la prima azienda italiana nel settore acque minerali, ho la fortuna che i titolari sono persone
e imprenditori capaci e di lunga esperienza, ma non è giusto che loro si facciano carico anche dei miei problemi.
Vorrei solo chiedere da parte Vostra a sensibilizzare le banche a darci una mano a essere al nostro fianco e non pensare ad aiutare sempre l' alta finanza.
Credere nel piccolo e medio imprenditore che ogni giorno va a lavorare, produce e paga le tasse per il bene di questo paese.
Non siamo dei pesi morti, non siamo dei mantenuti, voglio solo essere trattato da cittadino onesto di ricevere un aiuto direttamente proporzionale a quello che è il mio reddito e non l' elemosina di 600 €.
Lo stato in 60 anni della mia vita non mi ha mai dato una lira o un euro.
Non chiedo l' elemosina, chiedo di andare avanti con le mie forze, senza sentirmi una zavorra.
Io e Lei ci siamo incontrati in alcune manifestazioni, questa mia lettera non è uno sfogo ma un grido di aiuto per me e per milioni di persone che sono nella mia stessa situazione.

Da: Santoro Tiziano

Lunedì 30 marzo 2020 11:52:23 Per: Massimo Giletti

Buongiorno Giletti, Le scrivo perché ho molta stima del Suo impegno perché parla di cose concrete e poi con tutti i mezzi cerca di risolverli o chiarirli.
Arrivo al dunque: ho un mutuo ipotecario prima casa, mia moglie ha un’attività di ristorazione che come giusto, in questo momento è chiusa e non si sa fino a quando resterà chiusa.
Il 24 marzo, dopo il decreto "Cura Italia" ho inviato una mail alla mia Banca dalla quale chiedevo la possibilità, come recita il decreto, di sospendere il pagamento della rata di mutuo ipotecario prima casa per 12 mesi. La banca mi ha inviato due documenti, il contratto di sospensione e il nuovo piano di ammortamento, dicendomi che era fattibile e che avevo poco tempo per farla e mi sarebbe stata sospesa solo la quota capitale mentre gli interessi, durante l’anno di sospensione, dovevano comunque essere giustamente pagati mensilmente.
Ho letto i documenti inviati dalla Banca e ho scoperto che alla fine del mutuo 2026 mi restavano, per effetto della sospensione, un altro anno con altri interessi più la quota capitale. Stamani ho chiamato la Banca e gli ho detto: come mai devo pagare un’altra volta gli interessi alla fine del mutuo se li ho comunque pagati mensilmente durante l’anno di sospensione?
Giletti, sa che mi hanno risposto: questa iniziativa è della Banca per il Decreto Cura Italia non sappiamo ancora nulla! Ma ci rendiamo conto? Ecco perché avevano fretta di chiudere entro oggi a mezzogiorno!
Giletti ma allora tutti i cittadini che hanno bisogno come me di sospendere? Il Decreto “ Cura Italia” a quanto pare non viene applicato ma viene superato da proposte più conveniente per la Banca.
Ci aiuti a fare chiarezza.

Da: Maurizio Cutropia

Lunedì 30 marzo 2020 11:51:39 Per: Barbara D'Urso

Ciao Barbara, mi choamo Di noia Roberto sono sposato, ho 3 figli da mantenere e adesso sono disocupato. Ho perso il lavoro dal 30 febbraio è ho fatto la domanda dell aspi che si fa' ha l' imps. Solo che dal 4 marzo che ho fatto la domanda è ho ricevuto solo 93, 70 centesimi tutto il mese di marzo, gli spieghi tu come io posso mai rimanere a casa avendo una famiglia da mantenere. Diglielo ai ministri di competenza. Grazie

Da: Roberto

Lunedì 30 marzo 2020 11:50:04 Per: Enrico Mentana

Buon giorno dott. Mentana
premesso che apprezzo il suo modo di lavorare, che l'unico tg che apprezzo è il suo e la considero una delle poche persone serie che si vedono in tv vorrei chiedere tramite lei a tutti i conduttori di vari programmi di informazione e/o intrattenimento vario di evitare almeno in questo momento di evitare di invitare in studio personaggi che in qualche modo governando o appoggiando vari governi hanno contribuito a dissanguare e indebitare questo paese ed ora che si trovano all'opposizione hanno tutte le ricette per salvarci.
quello che mi stupisce è che nessun giornalista o intervistatore lo ricorda loro
E' un pò che volevo scrivere questo ma ho sempre rinviato ma vedere che i vari Salvini Renzi Meloni Gasparri e chi più ne ha più ne metta continuano a dare "ricette"per uscire dalle varie crisi mi ha convinto a scrivere questo sfogo.
La ringrazio per il suo tempo

Cordiali saluti

Cortellezzi Edoardo (un normalissimo cittadino)

Da: Edoardo Cortellezzi

Lunedì 30 marzo 2020 11:49:40 Per: Marco Travaglio

A questa mia email la redazione del suo giornale non mi ha risposto, spero lo faccia Lei, verso cui ho una grande ammirazione, in quanto la ritengo l'unico giornalista che fa davvero delle domande ai suoi intervistati.

Gent. ma redazione;

mi sono deciso a scrivervi dopo aver letto il vostro articolo sull'arrivo dei medici cubani in italia.

In questo articolo si celebrava la bontà del governo cubano e dei medici, accorsi in aiuto dell'Italia.

Purtroppo la realtà è ben diversa, infatti, in nessun paese democratico sarebbe possibile ad un governo "ordinare" a dei medici di trasferirsi in un altro paese per portare aiuti umanitari.

Questa consuetudine è possibile solo in un paese come Cuba che vive sotto la dittatura castro-comunista dal momento che questi medici sono obbligati ad andare in altri paesi come già è successo in Angola, Venezuela e Bolivia, dietro lauto compenso, che sarebbe più che giusto, se andasse ai medici, ma peccato che questi soldi saranno incassati dal solo governo cubano, vale a dire dal partito comunista cubano, vale a dire da Raul Castro.

Inoltre in bolivia, la maggior parte di queste persone inviate, non erano medici, ma agenti della sicurezza di stato (G2) di cuba, inviati lì per destabilizzare il sistema politico di quel paese.

A cuba, gli studenti di medicina a cuba, sono costretti ad andare casa per casa a controllare se le persone hanno il Covid19, senza nessuna protezione, pena l'espulsione dall'università. ora voi mi direte che non hanno guanti e mascherine per colpa "dell'embargo" attuato dai paesi "imperialisti", ma neanche questo corrisponde a verità in quanto

l'embargo non si attua per :

13 alimenti

2. medicine

3. forniture mediche

4. l'embargo non viene attuato da tutti i paesi del mondo.

ed allora, cosa impedisce al governo cubano di comprare ciò che serve in paesi come Cina, Russia, spagna etc? Dalla spagna nel 2017 2018, hanno comprato forniture militari per oltre 2. 000. 000 di euro (fonte sito del commercio con l'estero del governo spagnolo)

Cosa avrebbe impedito loro di comprare invece altri generi necessari al popolo? l'embargo vero o "bloqueo" come lo chiamano loro è attuato dal governo cubano verso il proprio popolo, impedendogli di avviare attività proprie.

poi nel finale dell'articolo si parla di "imperialismo capitalista". il governo cubano ha sempre tentato di instaurare una politica imperialista, di seguito i paesi in cui ha tentato di espandere il comunismo:

1. 1959 panama

2. 1959 rep. dominicana

3. 1963 algeria

4. 1964 congo

5. 1967 venezuela

6. 1973 siria

7. 1975 angola

8. 1977 etiopia

9. 1979 Nicaragua.

per concludere, se la missione medica in italia è umanitaria e non politica, cosa ci facevano i medici in posa con la foto di fidel castro? a me più che medici sembravano scimmiette ammaestrate.

siete l'unico giornale che leggo ed ho una ammirazione immensa per il vostro direttore, non deludetemi con questi articoli redatti senza un minimo di approfondimento, ma frutto del credere alla propaganda castro-comunista.

con osservanza

Dario Vitale

Da: Dario Vitale

Lunedì 30 marzo 2020 11:37:02 Per: Mario Giordano

Gent. mo sono un papà che vede il proprio figlio posto in cassa integrazione e in difficoltà poiché non riesce a sospendere il pagamento del mutuo prima casa. La banca Unicredit di Brindisi agenzia Commenda da giorni e più volte interessata da me e da mio figlio continua a dire che non vi sono i decreti attuativi e di contattare il numero verde.

Cosa possiamo fare?

Certo di cortese riscontro la saluto cordialmente.

Da: Andriola Giuseppe

Lunedì 30 marzo 2020 11:29:01 Per: Luca Zaia

Buongiorno Governatore Zaia,
Innanzitutto volevo ri graziarLa per quello che sta facendo per la nostra regione in questo momento di grande difficoltà.
Tra qualche giorno ci sarà il 3 aprile e sicuramente sarà prorogato tale termine; volevo portare alla sua attenzione una questione. Tra qualche giorno sarà Pasqua e sarebbe bello che ogni persona potesse passarla con i suoi cari, probabilmente non ci verrà concesso di spostarsi o andare dalle nostre famiglie ma Le assicuro che ci sarà qualcuno che sicuramente si troverà a casa dei propri famigliari perché abitano vicini, nella stessa strada o nello stesso condominio. E questo lo dico per certo perché ho le prove, già ora, di gente che abitando vicino si trova per stare assieme, di cognate che fanno 200 metri assieme al nipotino... io non vedo i miei nipoti e la mia famiglia dal 7 marzo perché trovo giusto rispettare le regole e perché abitano a 30 km e mi possono fermare. Ora Le chiedo, secondo lei è giusto che chi abita vicino e non è sottoposto a controlli possa vedere i suoi cari e passare la festività di Pasqua assieme alla sua famiglia e invece chi è lontano non può? Non dovrebbe essere uguale per tutti?
Spero in una sua risposta, la ringrazio e porgo cordiali saluti.
Deborah Tessarollo

Da: Deborah Tessarollo

Lunedì 30 marzo 2020 11:21:06 Per: Myrta Merlino

Dott Merlino seguo sempre aria che tira adesso con questa epidemia ancora di piu e sono rimasto un po stupito nel vedere che non si parla quasi mai dei tagli fatti in passato alla nostra sanità, questi tagli sono stati fatti e voluti da qualcuno, hanno una paternità precisa politica ma anche personale si potrebbe chiedere ai politici che li promuovevano e ai media che davano ragione a tutto ciò. Si potrebbe parlare degli interessi di qualcuno a tagliare nel pubblico a favore del privato "convenzionato", a mo avviso i morti e i malati ora sono sulla coscienza di qualcuno (se ne hanno una). buna giornata grazie

Da: Zanetti Marzio

Lunedì 30 marzo 2020 11:10:09 Per: Luigi Di Maio

Buongiorno ministro, sono disoccupata ho fatto richiesta del reddito di cittadinanza e decaduto perché il mio ex abita a casa mia prende 720 euro al mese di pensione mi aiuta a pagare l'affitto di circa 500euro poi ci sono le bollette, fino a poco tempo fa ho preso la naspi di circa 400euro al mese. Ho rifatto domanda del reddito non l'anno accettato. Mi dica lei come si fa a sopravvivere. Le auguro una buona giornata.

Da: Filippa

Lunedì 30 marzo 2020 11:05:39 Per: Giuseppe Conte

Egregio Signor Presidente
La seguo attraverso TV e Corriere della Sera, ho avuto delle perplessità quando ha costituito il suo primo governo con la Lega. Ho capito però che era uno stato di necessita, nella considerazione che nessun altro partito era disposto ad allearsi con il M5S che aveva avuto il 34% di consensi e a torto o ragione era visto dai vecchi e nuovi partiti con invidia e gelosia come un concorrente pericoloso. Poi il quadro poiltico è cambiato. Non solo ho appezzato le sue decisioni, ma ancor piu il suo modo serio, gentile e dialogante quando parla agli italiani e ai leader di altri Stati. Grazie, grazie, grazie -Ho fatto politica attiva nella DC ricoprendo cariche istituzionali, poi per una breve stagione sono stato coordinatore provinciale del Patto Segni, movimento serio con uomini capaci, ma fagocitato e bruciato dalla potenza mediatica di Forza Italia. Ho smesso dal 1994 di fare politica. Ora sarei felice di farla con Lei. Mi tenga a disposizione nel caso decidesse di costituire un movimento per il bene dell'Italia. Ce la faremo. Auguri - giovanni alesi

Da: Giovanni Alesi