Ultimi commenti alle biografie - pagina 3305

Lunedì 30 marzo 2020 19:53:46 Per: Luca Zaia

Buongiorno Presidente, premetto che ho molta stima nei suoi confronti e vorrei che molti amministratori fossero determinati come lei. Anzi.. permettimi di darti del tu, perché da quando amministri la Regione Veneto sei più un amico che un dirigente come tanti altri. Questo è un periodo molto difficile per tutti, per chi come te ha grandi responsabilità verso i Veneti e per noi, che da semplici cittadini, ci troviamo in una situazione quasi di reclusione forzata senza aver commesso reati. Da giorni leggo, navigo su internet, leggo articoli sulle principali testate giornalistiche e nello stesso tempo le notizie di fonti alternative. Lo so' che il sistema più veloce è quello di trattenere la gente nella propria abitazione, anzi, secondo il parere degli esperti è pressoché l'unica soluzione. Ma che sia la soluzione migliore? Perché ho come l impressione che questo virus non abbandoni troppo presto questo paese. Per quanto continuano queste restrizioni? Ho consolidato sgranando tantissime notizie che il contagio è avvenuto molto difficilmente nella quotidianità, specialmente nel mondo del lavoro quali fabbriche, magazzini, negozi... forse perché da tempo si adottano distanze di sicurezza e mascherine? Tutti aspettano la curva del contagio, ovvero l'onda lunga e non lo tsunami di ora. Ma il virus a mio parere non mollerà con molta facilità. Per questo penso che il ritorno alla normalità sia molto lungo e graduale. Ma bisogna pur cominciare da qualcosa. Come si dice in Veneto "moeare un punto"? Non credi per cominciare che quel modulo di autocertificazione serva a poco? Capisco se uno esce dal proprio paese di residenza lo deve compilare, ma all interno del paese? Io penso prevalga molto di più il buon senso che un pezzo di carta. Mi compilo il modulo, dichiaro che sto' andando a fare la spesa e se non mi ferma nessuno lo stesso foglio lo uso tutto il giorno per camminare in lungo e in largo per il paese. Tanto se no i me ferma mi camminò. Ora io non lo faccio, perché come citavo prima uso il buon senso. Ma è indispensabile il suo utilizzo per i micro spostamenti? Ho molto rispetto delle decisione prese da Te Però Dott. Luca, un ritocchino alle restrizioni... se uno abita in campagna e va per i campi con il cane, va' a pescare in solitudine, fa' una sana passeggiata in mezzo ai boschi, che male fa'? Oppure uno esce per una semplice spesa all interno del paese... sto' benedetto modulo... mah! Aria, aria, le persone hanno bisogno di muoversi, le mamme devono portare i bimbi a passeggiare. La situazione nelle famiglie sta' diventando pesante. Negare un po' di libertà diventa ancora più complicato per un cittadino che ha già la preoccupazione di questo maledetto virus. Lo so' che il momento
è drammatico, ma se qualcosa non si sblocca la gente comincerà a dare segnali di squilibrio. Per non parlare poi di quante attività non riusciranno a riaprire. Dott. Luca, ti ritengo un eccellente amministratore, ma troppa severità non risolve tutti i problemi. Credo fosse il Re Salomone che diceva che la giustizia sta' nel mezzo! Ripartiamo... piano, con precauzione, usando obbligatoriamente mascherina e mantenendo la distanza, ma ripartiamo, amico Luca. Ripartiamo. Buon lavoro. E... non mollare mai! Ai tuoi fan piaci così come sei, semplice, diretto e non istituzionalizzato.

Da: Gustavo

Domenica 29 marzo 2020 14:17:41 Per: Giuseppe Verdi

Desidero rendere omaggio a Giuseppe Verdi che ho sempre amato fin da bambina e che continuo ad amare. Quando ti prende, ti prende per sempre, Lo consiglio a chi si avvicina all'opera. In lui stanno tutti i sentimenti della vita,
Scrisse Gabriele D'Annunzio: Pianse ed amo' per tutti.

Da: Mara Rita D'Alessandro

Sabato 20 luglio 2019 20:54:53 Per: Giorgia Meloni

Sono preoccupato dal crescere dell'indice di gradimento degli incapaci. È necessario spiegare agli italiani le strategie di contenimento del virus e le strategie da mettere in campo sull'economia gli italiani capiranno. Grazie

Da: Marco Bonfanti

Mercoledì 18 marzo 2020 21:23:39 Per: Luca Zaia

Salve sono un infermiera dell ospedale dell Angelo mestre volevo solo portarla a conoscenza che dove lavoro nel blocco operatorio non ci vengono fatti i tamponi per codiv dato che la seguo tutte le sere mi chiedo come mai non veniamo controllati dato che abbiamo lavorato e siamo stati a contatto con colleghi positivi la ringrazio e le auguro buon lavoro Reffo susanna

Da: Susanna Reffo

Lunedì 30 marzo 2020 18:38:01 Per: Giuseppe Conte

Carissimo Dott. Conte. Sarò breve. Non è possibile ESCLUDERE da qualsiasi altro "salvataggio economico" chi percepisce un rdc di 450 euro (tanto quanto paga di affitto) e che gestisce in proprio un piccolo negozio di fiori che è chiuso perché, comunque, non ci sono clienti e i grossisti non acquistano. Non ho la possibilità di usufruire di nessun bonus per continuare a vivere. Le agevolazioni non ci sono per chi percepisce il RDC. No 600 euro per P. I., no per il nuovo decreto di aprile. Ho tanta voglia di lavorare e ho sempre avuto fiducia in questo governo. Ho visto troppi No. Ma come farò? Ho una figlia che studia all'Università. Un ex marito che vive on Germania che non paga gli alimenti da tanti anni. Ho cercato di andare avanti con tanta forza. Ora veramente non ce la faccio più. Restituiteci positività. Troppi vincoli al RDC. 450 euro potevano aiutarci prima della crisi ma ora con il negozio chiuso... L'INPS deve considerare il mancato guadagno (anche se minimo ma utile per la sopravvivenza). Non può togliere ma aggiungere. Grazie

Da: Virna

Lunedì 30 marzo 2020 18:37:16 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno Sign. Conte io e mia moglie siamo rimasti a casa da lavoro, lei forse un cassa integrazione mentre io che ho avuto il contratto di lavoro il giorno 1/3/2020 non rientro nella categoria di persone che possono usufruire degli aiuti economici... Quindi di cosa potrei usufruire io in questo caso ed in questo momento? Grazie.

Da: Enaudio Cuttitta

Lunedì 18 febbraio 2019 23:01:23 Per: Mario Giordano

Stimatissimo Dott. Giordano sono un medico cardiologo Ospedaliero (sarei dovuto andare in pensione in questo periodo ma sono rimasto nel mio ospedale e con soddisfazione), in questi giorni su facebook un avvocato della mia zona ha pubblicato un post in cui si erge a difesa dei poveri pazienti promettendo cause a non finire. La informo che l'ordine degli avvocati di Fermo ha immediatamente preso posizione contro questa iniziativa. Vorrei inviarvi l'allegato del post ma non so come fare su questo sito. Comunque è stato pubblicato dall'Avv. Andrea Agostini sulla sua pagina facebook. Credo che a cosa si commenti da sola e non aggiungo altro. La saluto con stima per quanto da sempre fa con professionalità non comune. Grazie

Da: Savini Ettore

Mercoledì 11 marzo 2020 00:59:25 Per: Giuseppe Conte

E certo che la sanità debba essere il primo impegno in un paese civile. in questo momento che si pensa di finanziare i cittadini per soddisfare i bisogni primari basterebbe ricordare che al cambio dalla lira alla euro gli stipendi e pensioni sono stati dimezzati per cui basterebbe emettere più contante considerando che se il valore del contanti circolante in lire era coperto dal valore della oro in possesso dello stato, ora il circolante in euro è meta del valore in oro posseduto dallo stato. Ricordo inoltre che al cambio lira euro il potere di acquisto dei cittadini si è più che dimezzato per8 gli stipendi superano dimezzati ma il costo drlle merci alimentari e non sono state calcolate a 1000 lire... un euro (quasi 2000 lire).
Auguri per quanto sta facendo e buon lavoro.

Da: Vittorio Pazienza

Lunedì 30 marzo 2020 18:04:03 Per: Giuseppe Conte

Buonasera Sig. Conte
Le chiedevo se è al corrente che la cassa integrazione in deroga che Lei dice essere fruibile per tutti i lavoratori, così non è... perché non è prevista per i dipendenti che percepiscono una qualsiasi pensione di invalidità... penso sia una discrimanazione assurda visto che chi percepisce questo tipo di pensione la utilizza per curare le patologie derivate da questa pensione.

Da: Marco Mariani

Lunedì 30 marzo 2020 17:55:44 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno Presidente, Le scrivo per chiederle se può aiutarci ad aiutare i medici di base. Purtroppo non possono visitare i loro pazienti all'inizio dei sintomi della malattia perché sprovvisti di mascherine adeguate camici e guanti. Sarebbe molto importante sentire i polmoni di questi malati prima che la situazione degeneri e finiscano in terapia intensiva quando va bene. Troncherebbero il problema prima. Ci sono casi sommersi per 10 volte i casi dihiarati. Può fare qualcosa per consegnare quasi singolarmente a tutti questi medici di base i dispositivi? È veramente importante e se può si accerti da questi medici se effettivamente hanno ricevuto i dispositivi. Magari faccia loro scrivere una mail. Grazie Presidente per tutto quello che sta facendo per noi. Si vede e si sente che ci sta mettendo tutto il cuore. Angela

Da: Angela Triolo