Ultimi commenti alle biografie - pagina 1838

Giovedì 10 dicembre 2020 15:48:11 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno Presidente, sono una mamma e una nonna di 66 anni purtroppo vedova che abita sola in un paesino di 1400 persone in Piemonte. Non ci sono supermercati e nemmeno trattorie o ristoranti e quindi non potendo muovermi nei giorni di Natale e Santo Stefano per raggiungere il figlio con la sua famiglia che abita a 12 km rimarrei isolata e sola. Si metta una mano sulla coscienza e mi dica che male farei a recarmi da loro x stare anche io in compagnia e trascorrere qualche ora felice e in armonia? Come me ci sono tante persone sole e a banda ate a loro stesse, so anche che non si può fare una legge x ognuno di noi ma quando la distanza non è esagerata xche non concedere di trascorrere anche noi questi giorni con i propri cari? Chi abita in città o paesi grandi potrebbe fare anche 15 o 20 km o più x andare da una parte all'altra senza uscire dal proprio Comune, noi sì che usciremo dal Comune ma x pochi chilometri. La ringrazio se leggerà questa mia e vorrà venire incontro anche a chi in un paesino non ha praticamente nulla. Grazie del suo buon cuore e buone feste. Carla Marchisio

Da: Carla Marchisio

Giovedì 10 dicembre 2020 15:44:06 Per: Corrado Formigli

Buongiorno, la normativa x il rientro dall'estero genera molta confusione. Il mio caso: rientrerei dalla Svizzera dove lavora e risiede mia figlia l', 8 gennaio. il DPCM afferma che la quarantena è obbligatoria fino al 6 gennaio, poi però si legge che c'e' obbligo di tampone fino al 15 gennaio. Ho fatto anche varie telefonate ai vari numeri verdi e alla frontiera, ognuno mi dice una cosa diversa. Si può sapere con certezza? Al mio ritorno all'8 gennaio devo fare prima il tampone? Devo fare la quarantena? O non devo fare niente perché è valido fino al 6???

Da: Mariateresa Taioli

Giovedì 10 dicembre 2020 14:56:26 Per: Giovanni Floris

Ho parzialmente seguito l’ultimo “Di martedì”.
Ed ho ascoltato con attenzione ed interesse la gentilissima professoressa intervenuta,
che ha anche ricordato i suoi contributi relativi al progetto di uno sbarco umano su Marte.

Relativamente a questo progetto, pur con tutto il rispetto dovuto alla professoressa, ho una mia ferma opinione.

Alcuni gruppi/paesi stanno cercando
di sviluppare un progetto di sbarco su Marte, da mezzo secolo.
Perché?

Il budget del progetto Apollo, per lo sbarco sulla Luna, secondo stime attendibili, è stato di circa 300 G€ (miliardi di euro) attuali...

Ed una stima ragionevole del budget complessivo per il primo sbarco su Marte è non inferiore a 1. 000 G€, in 10 anni.

Quali obiettivi spingono questi gruppi/paesi ad intraprendere un simile progetto?
Che non ha nessun obiettivo, che non sia o ridicolo o indicibile...
Ed il cui budget è quello stimato sopra.

I principali obiettivi possono essere sintetizzati così:

- distrazione di massa dei cittadini (non
dimentichiamo mai il chiarissimo programma delle èlite dell’impero romano: “panem et circenses”) ;

- spinta ad un forte incremento della ricerca e innovazione (quale solo una guerra provoca) e connesse ricadute tecnologiche e di business;

- aggiudicazione di mega commesse a pochissime aziende del network industriale/militare (100 G€/anno per 10 anni rappresentano un bel boccone) ;

- rafforzamento del potere di pochissimi paesi (USA, Cina, Russia, Europa (?) )
che possono misurarsi con questa apparente ed inutile sfida, a scapito su tutti gli altri paesi.

Alcuni si domandano se sulla Luna ci sono andati davvero …
Ma ponendosi questa domanda non colgono il problema.
Come disse quello: “quando ti indico la Luna, non guardare il mio dito …”

Ci sono andati, ci sono andati …
E gli obiettivi dello sbarco sulla Luna erano solo quelli sopraindicati …

Da: Rinaldo Terrazzani

Giovedì 10 dicembre 2020 14:08:47 Per: Gigi Proietti

Non avete messo nell’elenco delle persone famose morte quest’anno,
STEFANO D’ORAZIO

Da: Mariavittoria Caracciolo

Giovedì 10 dicembre 2020 13:52:32 Per: Lilli Gruber

Gentile Dott. ssa,
dopo aver seguito la Sua trasmissione per anni, d’’ora in avanti seguirò la Palombelli su una rete che non mi è congeniale. Ho trovato, da donna verso un’altra donna, inqualificabile il Suo atteggiamento nei confronti della Boschi abbassandosi a proiettare le immagini di Chi, senza minimamente ascoltare le ragioni politiche che Lei può legittimamente non condividere, ma ha il dovere come giornalista di lasciare esprimere gli ospiti. Credo dovrebbe imparare da Fazio o anche dalla Palombelli. Cordiali saluti da una sua ex ammiratrice.

Da: Tiziana

Giovedì 10 dicembre 2020 13:23:45 Per: Paolo Mieli

Gent. mo Direttore, mi sono documentato a proposito della 'Magnifica Intrapresa' che i Veneziani hanno realizzato nel 1439, durante la guerra contro i Visconti per la liberazione di Brescia, e pur se è stato solo un episodio nel contesto bellico, la spedizione partita dall'Arsenale di Venezia fino a Torbole sul lago di Garda, ha impressionato genti, storici e studiosi per diversi secoli successivi. Mi chiedevo quindi, se questo avvenimento epico, non potesse meritare una puntata di approfondimento nei suoi interessanti programmi di "Rai Storia", e "Passato e Presente", essendo di grande interesse storico e divulgativo. Ringraziando, porgo cordiali saluti. Flavio Vianello - Mori di Trento.

Da: Flavio Vianello

Giovedì 10 dicembre 2020 13:17:54 Per: Camila Raznovich

Buongiorno Camilla,
Ho ascoltato che lei ha piacere a farsi portare a Houston, posso chiederle come mai? Cosa la spinge? Era la puntata sulle missioni spaziali. Lo sa che bisogna essere preparati fisicamente e mentalmente per partecipare! ? Nel mio caso non condivido e non amo le missioni spaziali tantomeno le avventure subacquee. Saluti
Viviana Ciufo

Da: Viviana Ciufo

Giovedì 10 dicembre 2020 12:27:52 Per: Lilli Gruber

Buon giorno,
vorrei tanto rivolgere un quesito a Lilly Gruber. Lei parla un ottimo italiano senza l accento degli altoatesini.
Mi piacerebbe sapere coem c e' riuscita e ricevere consigli su come arrivare allo stesso livello di conoscenza del tedesco
che lei ha ottenuto in italiano. Mi presento, mi chiamo Michele Panizzi, ho compiuto 51 anni e vivo in Germania.
Per me la Germania e' la mia Heimat e desidero ardentemente raggiungere il livello C2 della lingua tedesca.
Mi chiedo con stupore come lei abbia potuto imparare cosi' bene l italiano dato che, anche se ha frequentato
le scuole italiane, verosilmente la lingua parlata in famiglia era il tedesco !
Ho adorato "LEredita" che ho comprato nelle versioni italiana e tedesca e ho letto anche i successivi due libri.

La prego di notare il nome che ho scelto per la mia casella di posta elettronica, karersee, vale a dire
il nome tedesco del Lago di Carezza in Alto Adige. Lo scelsi nel 2000 quando dovevo dare un nome
nuovo per la mia e mail e pensai a un nome tedesco che, pensavo, fosse nuovo in italia.

Distinti saluti,
Michele Panizzi.

Da: Michele Panizzi

Giovedì 10 dicembre 2020 12:25:40 Per: Paolo Mieli

Egr. prof. Mieli
con relativo stupore osservo una specie di congiura del silenzio sull' inizio della SECONDA GUERRA MONDIALE.
mi colpisce ancora l 'attribuzione unilaterale alla Germania di tale inizio, attribuibile congiuntamente alla URSS.
Se il tema e' di Suo interesse mi puo' aiutare ad aprire un dibattito serio sul tema ?

Da: Giovanni Pardi

Giovedì 10 dicembre 2020 11:53:50 Per: Enrico Mentana

Buongiorno sig. Mentana seguo sempre i suoi TG sempre molto imparziali, però ultimamente vorrei (cosa che non fà nessun TG)
quando dati i dati positivi di Covid dite solo che il Veneto ha tanti positivi ed è primo nei contagi ma dimenticate di dire che ne troviamo
tanti perchè si fanno tantissimi tamponi, idem sarebbe anche per le altre regioni.. Grazie saluti.

Da: Donatella