Ultimi commenti alle biografie - pagina 2189

Domenica 27 settembre 2020 11:24:02 Per: Pasquale Tridico

Personalmente più che parlare di lui, parlerei con molta più energia e volontà verso quel famoso ente preposto a contestare certe spese ingiustificate e benefici rubati.

Da: Remo Rossetti

Domenica 27 settembre 2020 09:57:44 Per: Barbara Palombelli

Gentile Palombelli, forse è il caso che si inizi a parlare seriamente di scuola. Le scuole in tutta Italia stanno chiudendo una ad una, nel silenzio assordante dei media nazionali. Forse questo è un argomento tabù?
Ebbene, andrebbero approfondite almeno due questioni.
1) l'affidabilità del tampone. Secondo molti scienziati e medici non solo italiani, ma internazionali, questo sistema rileva un gran numero di falsi positivi; per questa ragione in Germania stanno partendo delle class action per denunciare le autorità pubbliche che si avvalgono di questo strumento per continuare lo stato di emergenza, "sequestrando" migliaia di persone che potrebbero rientrare nella categoria dei "falsi positivi". Cito Paul Kirkham, Professor of cell Biology and Head of Respiratory Disease Research Group at Wolverhampton University, et al., sul PCR test: "We do not know exactly what the false positive rate is, but it is widely believed to be greater than the actual. The result of continuing to use this test alone on a massive widescale screening program is inevitably to generate a HIGH PROPORTION OF FALSE POSITIVES". Come la mettiamo con i falsi positivi a scuola?
2) cosa ne sarà di tutti gli studenti che, tra quarantene e misure anti-covid, decideranno di abbandonare gli studi? Il governo ha in mente un reddito di cittadinanza o da danno esistenziale per loro?

Saluti

Giada Bigetti

Da: Giada Bigetti

Domenica 27 settembre 2020 09:27:02 Per: Lilli Gruber

Gentilissima Dottoressa, mi riferisco alla sua trasmissione di giovedì 24 con la partecipazione del Direttore Mieli. Non entrò nel merito degli argomenti trattati quanto piuttosto per sottolineare l’approccio al confronto che caratterizza il Direttore Mieli: tutto trattato quasi con sufficienza e spesso dando l’impressione di ritenersi al di sopra di qualunque interlocutore: sempre pronto a dire cosa devono fare gli altri (politici e non) ma mai esponendosi con proposte concrete sulla base del contesto (tendenza che si manifesta anche negli editoriali che spesso mi capita di leggere sulla stampa). Questo modo di fare giornalismo è alquanto diffuso ma lo ritengo non accettabile da parte di chi si definisce ormai uno storico della Repubblica. Per una volta mi piacerebbe che il dottor Mieli ci erudisse sulla sua ricetta per l’Italia. Grazie. Enzo

Da: Enzo

Domenica 27 settembre 2020 08:38:32 Per: Maurizio Landini

Caro segretario ieri sera ho letto su televideo le parole di Giuseppe conte su quota 100 che facevano intendere che x lui andava bene la fornero e basta... Dovremmo fare uno sciopero continuativo alla francese fino a quando verrà abolita definitivamente questa legge medioevale... Se sentirò ancora il silenzio o troppa morbidezza della cgil questa volta abbandonerò definitivamente il sindacato... Non dico di tornare a quota 100 ma 41 anni di contributi sono più che sufficienti x tutti... Arrivederci

Da: Vladimiro Milesi

Domenica 27 settembre 2020 08:13:56 Per: Vittorio Sgarbi

Prof sgarbi, ho 71 anni e ho un quadro piccolo di madonna lasciatomi da mio padre lo vorrei vendere a lei per aiutare
Mia figlia è possibile incontrarla?
La stimo tanto per la sua cultura e ho qualche dubbio quando eccede nelle reazioni con le persone
Un saluto di cuore comunque vada

Da: Tulliola Corsi

Domenica 27 settembre 2020 05:30:30 Per: Mario Balotelli

Caro SuperMario sei un grande calciatore una bravissima persona vuoi tanto bene alla tua famiglia ti ho sempre ammirato... viene al Genoa Cfc 1893!!! 💣 Sono un supporter Red and Blu... diventerai un vero ídol!!! 👍 💪 👑 King of Genova The fashion of the first football club in Italy!!! Come On Guy Giovanni.

Da: Giovanni

Domenica 27 settembre 2020 01:29:25 Per: Lilli Gruber

Signor Tito Gionni, MAI RINUNCIARE SENZA AVER COMBATTUTO ! Sento tante persone, italiane e non, manifestare dispiacere per l'invasione dell'inglese nell'italiano..
Scriviamo piuttosto a più giornalisti possibili per lamentarsi e pregarli di rivolgersi al loro pubblico in una lingua che sia comprensibile da tutti, perché tutto sommato è loro mestiere farsi capire da tutti. La signora Gruber che apprezzo molto non è fra quelli che più usano anglicismi quando non sono necessari, contrariamente al direttore Enrico Mentana che ne usa e abusa volentieri.
Devono capire che la lingua fa parte dell'identità di un popolo e che chi non rispetta la propria lingua sostituendo il cibo con il food per esempio o il passo con lo step non può pretendere che gli altri rispettino il suo paese..
L'uso immoderato di parole straniere è uno snobismo micidiale, peggio del covid perché uccide lentamente ma sicuramente un fiore all'occhiello dell'Italia, cioè la sua meravigliosa e musicale lingua. Non per niente l'Opera lirica è nata in Italia...

Da: Yvette Giauna (Francia)

Sabato 26 settembre 2020 23:02:22 Per: Silvio Berlusconi

Ciao sono una ragazza che sta cercando di aiutare un mio amico che ha un'attività commerciale e che purtroppo per via del corona virus é pieno di debiti e rischia la chiusura e andare per strada perché gli hanno pignorato anche la casa... entro il 15 ottobre deve dare 60. 000 euro altr gli tolgono tutto... familiari e amici non riescono ad avere questa cifra... siamo disperati e io non sono solita chiedere soldi... vorrei divulgare tramite voi auwsto grido di aiuto e creare una colletta... sono sicura che anche con piccoli gesti tutti insieme riusciremo ad aiutare questo ragazzo di 33 anni... vi orego aiutatemi Grazie

Da: Valentina

Sabato 26 settembre 2020 22:13:12 Per: Silvio Berlusconi

Presidente vorrei conoscerla e un mio desiderio da sempre. Ho problemi di salute e questo e un desiderio nel cassetto spero non rimanga li nel cassetto. Grazie.

Da: Lucia Rizzuto

Sabato 26 settembre 2020 21:43:26 Per: Mario Giordano

Caro dott. Mario Giordano, a lei che è sempre leale o che comunque non ha paura di urlare nè tanto meno di sentire urlare, le invio copia della lettera che ho scritto al ministro Conte, inviato a Zingaretti, a Di Maio... Nessuno ha letto quello che ho scritto perchè nessuno mi ha risposto, anche solo per comunicarne la lettura. E' stata pubblicata sulla biografia di Zingaretti ma lui l'avrà vista? Possibile che nessuno ascolta la voce di noi precari? Contiamo così poco? Eppure finora abbiamo portato avanti la scuola... ora ci viene chiesto di fare un concorso per dimostrare i nostri meriti. E finora a chi abbiamo affidato i nostri figli? A degli incapaci? Ma all 'Azzolina, cosa le abbiamo fatto? Eppure avrebbe dovuto capirci, lei è stata piu' fortunata nel conseguire l'abilitazione con la ssis. che le è bastata per il ruolo... Siamo tanto arrabbiati ma nessuno ci ascolta. Anche i sindacati non ci tutelano... strapperemo tutti la tessera che paghiamo ogni anno.
Ecco il testo... grazie se la leggerà.
Salve presidente Conte. Le sto scrivendo questo messaggio sperando che riesca ad arrivare a lei e che possa leggerlo. Sono un'insegnante precaria, con 14 anni di servizio sulle spalle. Laureata con lode alla Federico II di Napoli, ho lavorato per 10 anni in uno studio per poi decidere di dedicarmi alla scuola. Una precaria tra le tante che per diversi motivi si è trovata più volte nel momento sbagliato al posto sbagliato, per cui non è riuscita a conseguire un'abilitazione. I continui cambiamenti di governo certo non mi hanno aiutata ed ora fatico a guardarmi indietro e a guardare avanti. Ho fatto sacrifici, come tanti altri come me, lavorando e spendendo soldi e fatica per perfezionarmi... ho un master sulle disabilità, ho conseguito certificazioni informatiche, sostenuto gli esami per i 24 cfu quando si diceva che li avrebbero rilasciati solo le università, per cui con 30 e 30 e lode ho conseguito anche quelli, studiando la notte. Ho faticato tanto per raggiungere quello che sono oggi. Ma cosa sono oggi? Lei riesce ad immaginare come possa sentirsi oggi un'insegnante precaria ? Grazie all'attuale ministro dell' istruzione io mi sento un nulla. Un' insegnante... temporanea, incerta... senza abilitazione ottenuta sui libri ma con un'esperienza di 14 anni che penso valga molto di piu di un pezzo di carta. Fino all'anno scorso i precari sono riusciti ad abilitarsi mediante una procedura straordinaria. Anno di prova ed esame finale... ben venga.. Va bene, valutazione sul campo, ok. Zac. Cambio di governo ed anche i precari sono stati divisi in due. Precari di seria A, quelli che sono riusciti ad abilitarsi come le dicevo, anche senza laurea, e che quest'anno sono entrati di ruolo, addirittura, e precari di serie B. Per abilitarci arriva un concorso... mi verrebbe da dire a premi. Eh si. Perchè ormai i concorsi sono un terno al lotto, programmi enormi, domande fuori programma... e chi più ne ha più ne metta. In tempi poi così stringati ed in un periodo molto, ma molto particolare, come lei ben sa. I sindacati sembrava volessero spaccare il mondo perchè è palese l'ingiustizia nei nostri confronti... ma poi? Prova scritta dalle domande con risposta multipla alle risposte aperte... uao... che vittoria per noi! Valutazioni soggettive sulle risposte e domande su metodologie didattiche oltre al programma disciplinare ed, in più, un quesito in inglese da interpretare con domande e risposte per verificare il livello B2... che io non ho, perchè devo verificarlo? Non era tra i requisiti per partecipare a quest'ennesima farsa... bah... l'Azzolina così ha deciso o chi per essa ed allora si deve fare... Un treno in corsa, nessuno la ferma, sarebbe una sconfitta per lei non farli, chi se ne frega se è l'ennesima fregatura per tanti di noi. In questo anno cosi complesso dove la scuola vive e vivrà momenti difficili era forse il caso di stabilizzare i precari occupando tutte le cattedre scoperte da subito. Eh no! Da quando è incostituzionale fare concorsi per servizio e titoli? Mi aiuti a capire.. dove sta scritto? E perchè non farci fare un anno di prova con esame finale come accadeva fino all'anno scorso? Prima dell' igienizzante, delle mascherine e dei banchi che non ci sono e chissà quando arriveranno bisognava puntare sui pilastri della scuola. Docenti, personale... ma non ancora come tappabuchi... Noi facciamo quello che fa un docente di ruolo, senza sconti e senza vantaggi, vedi carta docente... ferie inesistenti... ecc ecc Ma non importa... siamo sempre andati avanti lo stesso. Ogni anno realtà diverse ma con la stessa voglia di far bene ai nostri discenti, con impegno e lealtà. Eppure? Lealtà verso di noi, zero. Non capisco questo accanimento verso i precari che sembra valgano meno dei neolaureati, cui tenete tanto che salgano in cattedra. Mi aiuti a capire, presidente, perchè in questo momento sono molto arrabbiata e confusa. Ci ritroviamo a ricominciare tutto daccapo. Come si puo' chiedere ad insegnanti che hanno dato l'anima per la scuola... che l'hanno portata avanti in questi anni, di dover dimostrare di meritarlo. Che beffa!!! Anni di servizio scolastico buttati al vento. Come puo' lei, così presente, almeno credo, lasciar passare tutto questo. A chi li avete affidati in questi anni i vostri figli? A persone che non erano capaci ? Pur di tappare tutti i buchi avete inserito in cattedra docenti incapaci? Perchè non valutarli prima di metterli in cattedra? Gli stessi docenti che la cara ministra ora metterà in cattedra fino a che serviranno, ancora una volta a colmare le cattedre vuote, come organico covid, per poi sostituirli in ogni modo possibile con giovani laureati. Quegli insegnanti che in ogni modo cercano di arrivare al cuore dei loro alunni per poi doverli abbandonare l'anno successivo. Mi sento offesa e tradita da uno stato che non ci tutela. Un ministro che pretende, irrazionalmente, mi consenta, di farci sostenere un concorso che probabilmente molti di noi non supereremo e ci vedrà surclassati dalle nuove leve, come preferisce la cara Azzolina. E sa perchè? Non perchè siamo incapaci, ma perchè siamo stanchi, stanchi di dare e non vederci riconosciuto il merito per quello che facciamo. Caro presidente, se avessimo sindacati forti alle nostre spalle ora staremo tutti in piazza, lasciando le cattedre vuote... allora si che capireste, forse. Purtroppo ognuno pensa ai propri interessi ed è per questo che siamo rovinati. Triste pensarla così a 40 anni ma fanno bene quelli che fuggono da questo paese... io non posso. Ci state togliendo dignità per l'ennesima volta... ora con questo concorso... poi con chissà cos'altro. Ci rifletta. Probabilmente se leggerà questo post per lei non cambierà niente, d'altronde cosa siamo noi se non pedine da muovere a caso per i vostri interessi. Eppure io in lei ci credo come ho creduto nel cambiamento. La prego non mi spenga questa piccola lucina che ancora ho dentro di me per poi perdere completamente la fiducia in tutto. La saluto a nome di tutti i precari che con me condividono parole e pensieri... e credetemi la pensiamo tutti cosi. Distinti saluti.
24 settembre alle ore 00: 50

Da: Simona Pollio