Ultimi commenti alle biografie - pagina 2267

Sabato 12 settembre 2020 10:09:25 Per: Luca Zaia

Buongiorno
Lunedì mio marito manifesta raffreddore e un po' di febbre e visto che eravamo di rientro dalle vacanze il medico fa richiesta di tampone. Mercoledì 9 settembre fa tampone e ci riferiscono che in 24h avrebbe avuto esito. Dopo 24h ci dicono di controllare nel sito alss3 per esito ma ad oggi 12 settembre non c è ancora nessun esito. Abbiamo telefonato più volte e esito avremmo dovuto trovarlo entro 11/9. Mia moglie è a casa da lavoro in attesa dell'esito... cosa sono questi giorni di attesa? FErie? Spero che entro oggi 12/9 arrivi una risposta. Perché in televisione non dite la verità???

Da: Daniela Segat

Sabato 12 settembre 2020 10:06:16 Per: Mario Giordano

Caro Giordano,
vorrei fare venire qualche dubbio agli esperti a proposito del Covid19 e chiedo il favore di dare un’occhiata alla seguente serie interrogativi:
Siamo sicuri che il virus si diffonda solo con le famose goccioline emesse con la tosse che, per il loro peso, cadrebbero al suolo entro un metro per cui questa sarebbe la distanza di sicurezza?
Se sì, allora perché molti paesi hanno adottato la distanza di m. 1, 83 (6 piedi) o intermedia come i m. 1, 50 della Spagna e anche due metri in altri paesi?
Come mai non si trova un lavoro sperimentale nel quale si sia definito con esattezza a che distanza e a quali concentrazioni arrivano i virus emessi comparativamente da infetti con la tosse e da asintomatici con la sola respirazione, predisponendo a distanze crescenti delle superfici idonee a raccogliere i virus per rilevarne la presenza e la quantità?
E se il virus si diffonde solo con la tosse e gli starnuti, come mai gli asintomatici, che non tossiscono, risultano diffusori della malattia?
Non sarà per caso che qualunque infetto, sintomatico o meno, emette virus in forma di aerosol (il vapor d’acqua che si vede condensare, quando fa freddo, ad ogni atto respiratorio) ? [Ma il dubbio incomincia a circolare anche ad alto livello: Digitare: covid19 aerosol]
Se le cose stanno così, allora i virus viaggiano su un supporto praticamente senza peso che può restare nell’aria a lungo e arrivare, come già registrato, anche parecchio lontano?
Se per generare la malattia il virus deve raggiungere il livello di dose infettante minima, in grado di superare le difese dell’organismo e la doppia barriera delle mascherine (dell’infettante e dell’infettando) ne trattiene una parte e un’altra parte è dovuta alla diluizione nell’aria nel percorso da una mascherina all’altra, non sembra logico considerare solo apparente la proclamata perdita di virulenza del Covid 19 (senza contare che, nel frattempo, sono aumentati anche i mezzi terapeutici) ?
Non ne è prova il fatto che se ci si attiene alle regole l’infezione regredisce e aumenta se non la si rispetta?
Se i virus viaggiano col supporto del vapor d’acqua emessa con la respirazione, può darsi che, d’estate, sia la maggiore secchezza dell’aria che toglie tale supporto e riduce l’incidenza delle malattie respiratorie, invece che attribuire la minore virulenza al calore estivo che è comparabile alla temperatura del corpo in cui i virus si moltiplicano benissimo?
Sarebbe una cattiva idea andare a verificare la diffusione del virus in climi caldi rispettivamente secchi e umidi?
Sarà un caso se ho trovato che il coronavirus ha imperversato più che altrove a Manaus in Brasile dove ricordavo che la temperatura era molto elevata, ma l’umidità relativa arriva fino al 100%?
All’aperto si ha o no una immediata diluizione degli eventuali virus emessi dalle persone infette mentre al chiuso si ha un pericoloso aumento della densità dei virus?
Se sì, perché si autorizzano le balere e si chiudono gli stadi?
Probabilmente non sarebbe nemmeno necessario, ma perché non si dimezza semplicemente gli accessi allo stadio, per avere all’aperto un distanziamento pari a quello che si pretende al chiuso per le aule scolastiche, ma molto più efficace?
Se non risulta che vengano registrati contagi negli aerei, nonostante la stretta vicinanza e il numero di persone eccessivo rispetto allo spazio disponibile, non sarà perché viene assicurato un continuo e molto veloce ricambio dell’aria con asportazione e diluizione continua dei virus potenzialmente presenti?
Al contrario, non sarà che le ore di presenza contemporanea degli alunni nelle aule scolastiche con le finestre chiuse in inverno darà tempo ad un eventuale infetto di determinare una forte concentrazione di virus nell’ambiente?
Se no, come mai la cronaca informa che in Germania hanno già chiuso più di quaranta scuole e in Francia una ventina più un centinaio di aule?
Non sarebbe utile dotare tutte le aule scolastiche e i luoghi di lavoro di impiegati e operai con adeguati aspiratori in grado di assicurare un continuo ricambio dell’aria?
Leggo che in un piccolo comune (Peccioli per la cronaca) le aule scolastiche, grazie anche all’ausilio di un buon tecnico, sono state dotate di adeguati aspiratori, per di più dotati di scambiatori di calore in grado di riscaldare l’aria in entrata a spese di quella in uscita e mi domando come sia possibile che a nessuno venga in mente che un buon sistema di ventilazione vale forse di più di tutte le mascherine e i distanziamenti che si possano immaginare e comunque ne completa in modo decisivo la pur sempre limitata efficacia?
Il fatto che sia comparsa la pubblicità di una scuola privata che dice di aver adottato il sistema delle “bolle” della Danimarca e dell’Inghilterra (piccoli gruppi di studenti in modo da limitare l’eventuale numero di infetti) e il più possibile di attività all’aperto non conferma che si sono resi conto che distanziamento e mascherina non bastano?
Per chiudere, noto che le statistiche ufficiali non riportano più né il tasso di mortalità calcolato sul numero degli ammalati che all’inizio, in Italia, davano ancora percentuali relativamente basse, ma errate, invece che sul valore corretto, ma più alto, del totale delle persone di cui si conosce l’esito finale di guarigione o di morte?
Cordialmente. Alessandro Finzi fedele teleascoltatore

Prof. Alessandro Finzi
Past Director of the Animal Production Department
in the Universities of Palermo and Viterbo
Tel. 0039 348 -------
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P. S. La mortalità reale in Italia (calcolata sul totale dei casi di cui conosciamo l’esito finale di guarigione o di decesso) a oggi 09 08 è parti al 14, 4%. Una decimazione e mezza ! Naturalmente non si può dire perché si sarebbe accusati di diffondere notizie terrorizzanti. Questo spiega perché non vengono più riportate le percentuali compresa quella errata che si attesta comunque sul 12, 5%.

Da: Alessandro Finzi

Sabato 12 settembre 2020 09:49:57 Per: Selvaggia Lucarelli

Complimenti per quanto detto nella trasmissione di ieri riguardo alle persone anziane che non avrebbero trovato certo un posto al san Raffaele così in fretta come il Cavaliere o i suoi amici dopo le feste in villa.
E vergognoso che un primario abbia la potenza di scegliere i suoi clienti in base al portafoglio gonfio ma è proprio così.
I BARONI esistono ancora e fanno ciò che vogliono.
Mia moglie trapiantata ad un rene è caduta ieri rompendosi spalla e gamba ed è rimasta in corsia dalle 1100 di mattina al giorno dopo e non la volevano ricoverare.
Questa è la sanità italiana e chissà ora a chi andranno tutti questi soldi in arrivo.
Non certo ai medici ed infermieri che fanno il loro lavoro con spirito di sacrificio.

Da: Michele Facchini

Sabato 12 settembre 2020 09:39:38 Per: Maria De Filippi
Sabato 12 settembre 2020 03:35:51 Per: Lilli Gruber

Ma quanti sedicenti democratici e antifascisti si comportano proprio con l'intolleranza e la prepotenza dei fascisti del passato, che probabilmente mai hanno conosciuto direttamente, ma la loro ignoranza intollerante e' tipica del fascismo che sappi. s amo, li porta a considerare fascisti e prepotenti i "diversi" che ragionano diversamente da loro e che. li qualificano appunto fascisti e prepotenti. Cio' che ignorano di essere! -- -Domandina: ma si puo' sapere quanti sono i contagiati totali, fino ad oggi, in Svezia? Lo scrivente e' un capo del Parco Buoi d'Italia, che nella confusione si sono dimenticati di castrare.

Da: Pier

Sabato 12 settembre 2020 03:19:39 Per: Renzo Arbore

Gent, mo Dott. Maestro Arbore
Sono un insegnante pugliese (Fasano-BR) diplomato in organo e composizione con laurea in giurisprudenza; ho sempre seguito i suoi indimenticabili spettacoli in TV e le sue originali esibizioni con la fantastica Orchestra Italiana, le vorrei gentilmente far ascoltare un mio album con dieci melodie composte, orchestrate ed eseguite da me stesso dedicate al primo trentennio del '900, intitolato "La Belle Epoque". Sarei lieto ed onorato di ricevere un suo autorevole giudizio. Perdoni la mia intrusione e la mia richiesta, ho scritto tanta musica per il teatro ed anche un'operetta intitolata "La Contessa Stracci" andata in scena il 3 giugno del 2003 al teatro Kennedy di Fasano.
Le invio il link relativo per l'ascolto: https: //www. youtube. com/playlist? list=PLQlotiARNcpQ6ZP7 -5yPHDA1BNDDAZKtA

Da: Antonio Vinci

Sabato 12 settembre 2020 00:20:00 Per: Massimo Gramellini

E così dopo settimane a chiedersi che posizione avrei occupato in graduatoria, se ci sarebbero state molte insegnanti prima di me, se avrei avuto qualche possibilità, finalmente di insegnare filosofia e storia, dopo aver percorso un cammino ad ostacoli, dove arrivare alla laurea (ormai 13 anni fa) è stato solo il passo più piacevole e chiaro…finalmente oggi, l’attesa è finita. Anzi era già finita una settimana fa, quando alla prima pubblicazione delle ormai famose GPS, ho dovuto constatare che nonostante 19 anni di ruolo nella scuola primaria, non mi era stato riconosciuto alcun anno di servizio. Così, dopo aver pensato che ci fosse stato un errore, che avrei potuto chiarire, che ci sarebbe stato il modo di rimediare all’errore burocratico…ho provato a scrivere allo spettabile Ufficio Scolastico provinciale di Novara, come recitava la pubblicazione della relativa GPS, per segnalare il mero errore materiale. Ma, ahimè, come in ogni tragedia che si rispetti, mentre cercavo di capire come fosse potuto succedere che non mi avessero valutato 19 anni di faticosissimo servizio nella scuola primaria, che pure avevo inserito meticolosamente, progressivamente realizzavo che l’aver eseguito più accessi al momento della presentazione della domanda, aveva determinato la perdita di una parte della domanda, quella, appunto, relativa al servizio prestato. Perciò dopo essermi disperata per un tempo bastevole, ho cercato il modo di comunicare con l’amministrazione, ho sperato di trovare ascolto e ho segnalato che doveva esserci stato un errore di sistema, che la prima domanda che il sistema aveva ricevuto conteneva tutto il mio servizio, chiedendo, che facessero riferimento a quella, che pure il sistema aveva tenuto in memoria e che avevo recuperato proprio dalle ormai famose “ISTANZA ON LINE”, per potermi riconoscere solo ciò che mi spettava. Non un regalo, non un giudizio di favore, non un premio produzione, solo il mio servizio.
E così, come dicevo, ho passato l’ultima settimana tra la speranza di essere ascoltata e la consapevolezza che il sistema non ascolta, e le persone che per il sistema lavorano, difficilmente ascoltano davvero. Difficilmente ti vengono incontro. Così oggi, come dicevo, in seguito alla segnalazione di innumerevoli errori, da parte del sistema di valutazione di diversi punteggi, è stata ripubblicata la graduatoria…e Sorpresa: Provate a dire: il mio punteggio è rimasto inalterato ed evidentemente io ero rimasta inascoltata.
La solita storia. No questa volta mi è sembrato peggio: Eppure, mi sono detta, io lavoro come docente per USP di Novara da vent’anni. Cosa ci vuole a controllare il mio servizio? Eppure sono una loro dipendente… i miei dati li hanno senz’altro, senz’altro si chiarirà l’errore… e invece… niente.
Evidentemente avrebbe denotato troppa intelligenza riconoscere solo l’ovvio.
Evidentemente la burocrazia è sorda dalla nascita.
Evidentemente dopo 13 anni di esami integrativi di laurea, più 24 crediti formativi in ambito antropo- psico- pedagogico, e l’attesa dell’apertura delle “benedette” procedure informatizzate, non era ancora abbastanza…
Così… pronti via, con la consapevolezza che se mi avessero riconosciuto l’ovvio, avrei finalmente potuto insegnare filosofia e storia, perché avrei occupato la quarta posizione tra gli insegnanti che avrebbero potuto scegliere una tale cattedra (quando i posti disponibili risultano cinque!!!) …
pronti via, si torna alle “elementari” sapendo bene, invece, che attualmente occupo solo la settantacinquesima posizione.. che ci vuole?
Sempre considerando che i posti disponibili sui Licei di Novara sono 5… che ci vuole ad ottenere una cattedra?
Oggi proprio non lo so… mi sembrava di aver fatto abbastanza per meritarmene una.. ma evidentemente non è bastato.

Da: Alessandra Capacchione

Venerdì 11 settembre 2020 23:01:32 Per: Francesco Nuti

Ciao Francesco, mi chiamo Antonio. Sai a volte penso ai film che guardavo da ragazzo, e i preferiti erano i tuoi. Avevo tutte le videocassette dei tuoi film, quante volte li ho visti. Ti auguro serenità, che è una parola che si usa poco ma che racchiude tutto ciò di cui abbiamo bisogno. In bocca al lupo. Ciao

Da: Antonio

Venerdì 11 settembre 2020 22:52:43 Per: Maria De Filippi

Indipendentemente dall’opinione che si possa avere su Gemma, sono turbata dal comportamento di Tina nei suoi confronti. A meno che non sia tutta una messa in scena per rendere più interessante il programma ad un certo tipo di persone... Ad ogni modo I continui insulti di Tina mi hanno stancato al punto da cambiare canale.
Grazie!

Da: Mariolina