Ultimi commenti alle biografie - pagina 2336

Mercoledì 19 agosto 2020 00:16:24 Per: Diana Ross

Thank you. you are veri speciale. Like the work i do. Maybey One i can... you.. and. eat a real. Italian Cook. Not, in pub... but only in att private house... Thank you if you call me. Georgi ! !

Da: Gio Cook.

Martedì 18 agosto 2020 23:42:37 Per: Mario Draghi

Le imprese dovrebbero solo assumere e incrementare l'organico per ogni euro di guadagno con divieto assoluto di licenziare.
più lavoratori meno tasse economia gira
e lei in grado di farlo? ci faccia sapere prima

Da: Llimardo

Martedì 18 agosto 2020 22:31:04 Per: Bruno Vespa

Sono il presidente della pro loco di montecalvo Irpino. Vorrei averlo come ospite una serata nel nostro Comune. In attesa di riscontro la saluto. Puopolo

Da: Ciriaco Puopolo

Martedì 18 agosto 2020 21:38:43 Per: Roberto Speranza

Ministero speranza mio marito è un invalido al cento per cento sono sette anni. Che mi prendo cura di lui adesso è PEGGIORATO o fatto domanda a delle strutture ma non lo prendo per le sue patologie mi dica lei cosa posso fare io abito in provincia di Pavia precisamente a Voghera grazie

Da: Maifrini Loredana

Martedì 18 agosto 2020 21:30:27 Per: Ferruccio De Bortoli

Gentilissimo Dott. De Bortoli,
le invio una breve lettera aperta che riguarda la scuola e il covid, e ciò che sento proporre. Non servirà a nulla, ma l'argomento è delicatissimo.

Cara Ministra della Pubblica Istruzione Lucia Azzolina, Caro Ministro dell’Università Gaetano Manfredi,

sono un insegnante di Conservatorio, mi chiamo Stefano Centioni, e insegno materie teoriche presso il Conservatorio di Trapani.
In questo momento complicato sento l’urgenza di sottoporre alla Vostra attenzione delle considerazioni che ritengo fondamentali. E premetto che non ci sono pregiudizi politici nel mio pensiero.

Proprio nella consapevolezza della gravità delle implicazioni economiche dovute al COVID, dovrebbe essere assolutamente prioritario scongiurare con ogni mezzo una seconda ondata di contagi. E’ infatti ovvio che se questo accadesse sarebbe una catastrofe, sia per le vite umane che per l’economia. E la Scuola e l’Università sono motori che muovono milioni di persone sul territorio.

Dunque partiamo proprio dalla questione dei banchi per le scuole per poi arrivare agli altri argomenti. Ma perché concentrarsi sui nuovi banchi, quando basterebbe far entrare metà allievi in una aula e farli accomodare uno per banco sui vecchi banchi che erano da due? starebbero semplicemente più comodi, e si risparmierebbero un sacco di soldi e di tempo.
Esempio, una classe di 28 allievi, con 14 banchi, dove l’anno scorso sedevano in due in ogni banco, vedrebbe risolti tutti i problemi se 14 di quegli allievi occupassero a giorni o a settimane alterne i 14 banchi già presenti.
Questo risolverebbe anche il problema degli orari, sia per il traffico su strada, che per gli orari dei Docenti.
Infatti per fare dei turni distribuiti sulla giornata o avremmo bisogno del doppio degli insegnanti, oppure questi dovrebbero lavorare il doppio delle ore. E nessuna delle due opzioni è percorribile.
Faccio anche presente che la dichiarata assunzione dei “nuovi” insegnanti non rappresenta quasi in nessun caso un reale aumento del loro numero sul campo. Infatti i precari che finalmente verranno assunti a tempo indeterminato già lavoravano l’anno scorso, appunto, come precari. Quando diciamo “nuovi” dovremmo contare solo coloro che nel precedente anno non insegnavano proprio.
Inoltre dal punto di vista del traffico urbano, dei mezzi pubblici, e degli orari dei genitori che lavorano, non è difficile prevedere che i cambi di turni continui e gli orari spalmati su gran parte della giornata creerebbero certamente un caos enorme, con tutte le conseguenze del caso.
Semplicemente, le risorse risparmiate non ordinando i nuovi banchi, potrebbero essere spese per rinforzare i collegamenti on line, e mezza classe assisterebbe da casa alla stessa lezione fatta in classe.
Ed è qui che entra in ballo anche un discorso più ampio.
Abbiamo davanti una trasformazione che il COVID ci ha costretto ad accelerare e a considerare come altrimenti non avremmo mai fatto.
La scuola muove milioni di persone al giorno.
Se si muovesse la metà di queste persone, quanto inquinamento si risparmierebbe?
Quanti combustibili fossili non si brucerebbero?
Quante polveri sottili per il traffico, e plastica o legno per i banchi risparmieremmo?
Quante mascherine non si consumerebbero?
Quanto lavoro di sanificazione si risparmierebbe per il Personale non Docente? Perché è ovvio che un conto è tenere pulita una scuola dove girano 500 persone al giorno, un conto è tenere pulita la stessa scuola con dentro 200/300 persone al giorno.
Quanto migliorerebbe la qualità della vita nelle città con meno traffico?
Abbiamo già dimenticato Greta Thunberg?
La scuola non è e non deve essere un parcheggio di ragazzi per genitori che lavorano.
La scuola è un'altra cosa.

Allora il buon senso suggerirebbe di semplificare al massimo, e di ridurre i numeri al realmente necessario.
A quanti anni una ragazza o un ragazzo possono rimanere da soli in casa mentre i genitori lavorano? a 14? a 15? ok, allora si potrebbe suggerire che da 15 anni in su si potrebbe fare molta didattica a distanza.
Paradossalmente si libererebbero molti spazi già esistenti nelle scuole, senza andarli a cercare chissà dove. E questo faciliterebbe le lezioni di presenza per chi dovrà farle.

E per favore non continuiamo a dire che la didattica a distanza non funziona. Io personalmente durante il look down ho realizzato questo progetto di cui allego il link,

https: //www. youtube. com/watch? v=zMhOL_p5mfc

con allieve cantanti che nel migliore dei casi erano a 800 km da dove ero io. Abbiamo svolto il nostro percorso, lo abbiamo fatto con serietà e profitto, ed inoltre tutte loro hanno acquisito competenze nuove che sicuramente saranno loro utili nella loro carriera. Competenze audio, video, di registrazione, fino al posizionamento di un microfono. Competenze importantissime per un giovane che si affacci professionalmente alla sua attività nei prossimi decenni.

Il problema non è se si può fare, ma è come indirizzare le risorse (anche e soprattutto quelle Europee) proprio per aggiornare, se dovessero esserci, quei Docenti che non si sentono pronti, o per raggiungere con connessioni efficienti gli allievi che vivono in luoghi con pochi o scarsi collegamenti.
E se c’è qualcuno che col lavoro a distanza finisce col lavorare male o per fare finta, allora che ci si concentri per farlo funzionare questo lavoro a distanza. Perché invece in moltissimi casi ha funzionato! Specialmente nella scuola! Ed è stato fatto con ottimi risultati e serietà. Perché questa in fondo è una finestra sul futuro. E dobbiamo aprirla, questa finestra. Veramente pensiamo che fra cento anni correremo tutti come formiche impazzite per fare decine o centinaia di chilometri ogni giorno, per fare ciò che potremo fare da una postazione nella nostra abitazione o nei pressi di essa?
Credo di no.
Ed è proprio in questo momento che dobbiamo cogliere questa possibilità di cambiamento.
Non solo per controllare il COVID, ma per aprirci al futuro.

Stefano Centioni

Da: Stefano Centioni

Martedì 18 agosto 2020 21:20:08 Per: Mario Draghi

Buonasera Sig. Draghi, ho ascoltato parte del suo discorso questa sera in televisione, subito dopo, ho sentito i commenti di alcune parti politiche.
E' importante che lei chiarisca nei dettagli cosa ha detto, ha sentito portavoci di Italia viva, Lega, Forza Italia, PD, FDL, affermare ognuno una versione diversa, immaginate delle povere persone che, come me hanno assistito a questo spettacolo ignobile.
Lei ha il DOVERE di dettagliare quanto ha detto. Lo deve agli Italiani tutti.
Grazie

Da: Massimo Castellucci

Martedì 18 agosto 2020 21:03:40 Per: Matteo Salvini

Buon giorno ho urgente bisogno di parlare con lei, del suo aiuto; è una situazione urgente che potrebbe finire sui giornali. Grazie e attendo una risposta. DONATELLA

Da: Donatella

Martedì 18 agosto 2020 20:14:33 Per: Bianca Berlinguer

Buonasera sig. ra Bianca, con mio marito abbiamo deciso in quest’anno difficile di fare delle vacanze diverse, siamo in giro in moto con destinazione le Dolomiti. Oggi passando da Longarone abbiamo deciso di andare a Erto, volevamo vedere e conoscere il “mitico” Corona; una delusione totale: siamo arrivati davanti al suo negozio, che in verità sembra un gran bazar ma ognuno è libero di fare come crede con le proprie cose, e con altre persone ci si alternava nella speranza di poterlo vedere/conoscere/salutare... io ho provato quando l’ho visto all’interno a salutarlo e gli ho chiesto se faceva una foto. Non l’avessi MAI fatto, mi ha fatto segno di andarmene con un vaff al seguito.
Fa tanto il “fenomeno” in televisione e poi...
Ora mi chiedo: ma perché è con lei a Carta Bianca su Rai 3 ? Non certo per la sua educazione!!!
Mi congratulo con lei x la sua trasmissione ma credo sia meglio avere meno “fenomeni”, lei avrebbe comunque tanti ascolti!
Buona serata Paola

Da: Paola

Martedì 18 agosto 2020 20:05:15 Per: Carla Fracci

Signora siamo due amiche già abbastanza avanti con l'età il nostro sogno che ci accomuna è quello di poterla conoscere e vedere anche solo per un attimo, c'è lo realizza? Non ladisturberemo più di tanto, siamo disposte ad affrontare un viaggio anche lungo fosse solo per pochi minuti. Grazie con profonda reverenza Giuliana e Antonella da terni

Da: Giuliana

Martedì 18 agosto 2020 17:39:10 Per: Matteo Salvini

Ad Anonimo,
La sua curiosità la si può ravvisare con il fatto che questo governo di incapaci, oltre a terrorizzare gli Italiani grandi e piccoli (non contiamo poi le scelleratezze di medici che alimentano il terrore), tengono alta la fase dell'emergenza, anche se non serve. Questo perché più dichiarano emergenza con il terrorismo e più sono incollati alle poltrone. Ci faccia caso, e Matteo lo sa, i clandestini girano indisturbati, anche se malati. I clandestini sono il collante per le poltrone.
Mi auguro veramente che Salvini faccia ciò che deve fare e restituisca agli Italiani un paese che un tempo si chiamava ITALIA

Da: Roby 1