Ultimi commenti alle biografie - pagina 2394

Domenica 2 agosto 2020 09:10:42 Per: Matteo Salvini

Il governo del "Sor Tentenna" è il governo dei rinvii e degli improvvisati cambi di rotta. Non si capisce mai quali siano le direttive da seguire. Oggi si decreta "bianco" al mattino e non si arriva neppure al pomeriggio che il decreto "bianco" diventa "nero". Si afferma tutto e il contrario di tutto senza ombra di coerenza. Gli aerei si, i treni si, dopo 2 ore, gli aerei si i treni no. Le scuole si o no a seconda del vento che tira. Scuole con i bimbi imballati nel plexiglass si, no, meglio abbarbicati su banchetti da conferenza stampa. Con rotelle, no meglio senza rotelle. Si riapre e si richiude. Si mandano droni e poliziotti con moto da spiaggia a inseguire e rimandare a casa bagnanti solitari e si ammucchiano centinaia di migranti in pochi metri quadrati, infettati che infettano gli altri, che fuggono e infettano cittadini indifesi. Si ammucchiano gli ammalati e si fa rischiare di nuovo il contagio a medici e infermieri italiani. Si spendono centinaia di migliaia di Euro per nutrirli e cuarli mentre milioni di italiano rischiano di finire sul lastrico o già soffrono la fame. Si continua a lasciare le porte di casa nostra aperte a chinque senza rendersi minimamente conto che questo atteggiamento, poco umanitario e MOLTO irresponsabile funge da invito alla massa in attesa in Libia. NON si va a Bruxelles a dire chiaro e tondo che O L'EUROPA PARTECIPA ALLA REDISTRIBUZIONE DI QUESTI SCIAGURATI o DECRETA IL BLOCCO NAVALE O L'ITALIA ESCE DA UN UNIONE CHE è UNIONE SOLO SULLA CARTA, EGOISTA E CHIUSA AD OGNI POSSIBILITA' DI ACCORDO SU QUESTO TEMA. ntanto, il SOR TENTENNA DI TURNO alla barra di comando continua a sfoggiare la sua indiscussa abilità nell'arte di temporeggiare, rinviando ogni decisione a data da definirsi. Intanto guadagna tempo e si avvicina sempre di piu' alla fine della legislatura e prima ancora al semestre che precede l'elezione del nuovo Presdente della Repubblica.
La politica italiana è diventata avanspettacolo da localino di periferia. Pur di tirare avanti, veste incurante i panni del clown dimostrando con i fatti di avere scritto sul suo logo a grandi lettere la celebre frase di Luigi XIV « Après moi le déluge », cio' che importa è la poltrona.

Da: Anna

Domenica 2 agosto 2020 08:37:27 Per: Giuseppe Conte

Si leggono appelli catastrofici da parte del comitato (pseudo) scientifico che continuano a terrorizzare gli Italiani. Andava tutto bene finché. questo malevole governo ha dato il via libera agli sbarchi. Sapete benissimo che tutti i nuovi contagi, almeno la stragrande maggioranza, vengono da fuori. Fermate gli sbarchi (anche se ormai troppo tardi). Avete agito come la prima volta, prima avete aperto i cancelli e una volta che i buoi sono scappati li avete chiusi. Ma noi Italiani non credo che tollereremo ancora tutto questo. Il futuro dell'Italia, nostro e dei nostri figli è in pessime mani. Reagiremo a questo modo insulso di governare. Sicuramente cominceremo con un'altra denuncia alla corte Europea dei diritti umani (se non corrotta anche quella). Vogliamo giustizia e chiederemo la condanna di chi ha innescato tutto questo.

Da: Roby 1

Domenica 2 agosto 2020 06:32:51 Per: Vittorio Feltri

Salve Direttore, ci sarebbe tantissimo da dire su come stiamo affrontando il Covid... Mi trovo in vacanza a Sorrento, splendida perla della nostra Italia. Ma ieri sera a Marina Grande di Sorrento c'era il delirio, ristoranti strapieni non c'era nessun distanziamento sociale, nulla!!! Pochissimi con le mascherina. Io e mia moglie siamo scappati. Pensi dottor Feltri... che sono passate le forze dell'ordine ma non hanno fatto nulla. Bravo... Presidente De Luca

Da: Emiliano Serino

Domenica 2 agosto 2020 02:46:39 Per: Gigi Marzullo

Piero cotto asti 347-------

alla cortese attenzione di gigi marzullo
buongiorno direttore,
vorrei raccontarle la mia storia, quella di un artista che ha interpretato e vissuto al contrario la propria vita e carriera, vorrei avere se possibile un suo recapito e/o la possibilita' di spiegarle chi sono..
non sono un mitomane, di cose ne ho fatte tante, ma. volendo accertare la veridicita' di cio' che le scrivo basterebbe digitare il mio nome su youtube, google, facebook,
so perfettamente che ci sono e ci saranno molte difficolta' per ottenere la sua attenzione, ma io ci spero ancora, la saluto cordialmente, conplimenti per cio' che ha fatto e auguri per cio' che fara'
piero cotto (ho 76 anni, sto bene, ma chissa' quanto tempo avro' ancora a disposizione !!! ???)

Da: Piero Cotto

Domenica 2 agosto 2020 00:05:31 Per: Bruno Gambarotta

Buonasera Bruno, mi chiamo Cesare Bellocchio, Le scrivo per farLe sapere che abbiamo da poco fondato un comitato con l’obiettivo di far intitolare da parte del Comune di Torino un angolo della città al grande Leo Chiosso. Abbiamo recentemente depositato in Municipio una richiesta in tal senso, e in attesa di una risposta – che immaginiamo positiva, ma che temiamo sconterà i tempi lunghi della burocrazia – ci stiamo dando da fare per annettere al comitato un cospicuo numero di artisti e di rappresentanti della cultura e della società che traggono le loro origini in Piemonte: tutte persone che sono state amici personali di Leo e/o che sono suoi estimatori. Ci rivolgiamo con grande piacere anche a Lei perché La sappiamo tra questi. La cooptazione nel comitato, il cui presidente è Fred Chiosso, uno dei due figli di Leo, ha l’unico scopo di dare il massimo peso alla nostra istanza nei confronti del Comune di Torino, spendendo i nomi dei componenti nei rapporti con i mezzi di comunicazione: la partecipazione non comporta, ovviamente, alcun tipo di impegno, né di tempo né di denaro.
Al momento fanno parte del comitato, tra gli altri, GianPaolo Ormezzano, Margherita Fumero, Maurizio Ternavasio, Paolo Squassino, Sergio Miravalle, Selma Chiosso, Steve della Casa, Danilo Bruni, Valentina Farassino e molti altri.
Confidiamo davvero nella Sua adesione, gentile Bruno: ne saremmo molto felici.
Un cordialissimo saluto.
Cesare

Da: Cesare Bellocchio

Sabato 1 agosto 2020 22:47:49 Per: Matteo Salvini

Che vergogna questo governo, Zingaretti che si permette di dare dello scellerato a Salvin, quando molti medici sostengono che il peggio è finito, mentre il sig. di cui sopra si faceva fotografare in allegra compagnia mentre l' epidemia era in atto. Per non parlare della Lamorgese che si vantava di aver preso accordi per contrastare l'immigrazione forse voleva dire per FAVORIRE l'immigrazione visto che i tunisini ci stanno invadendo a ritmo spaventoso e la solidale Francia ha fatto sapere per bocca di Gerarld Darmanin che a fine agosto farà pattugliare i confini francesi per impedire vhe i migranti sbarcati nel bel paese cioè l'Italia, arrivino in Francia. Mi inchino davanti a Macron e la Mertkel perché grandi patrioti a differenza dei nostri governanti pronti a barattare anche i genitori pur di mantenere le poltrone. Adesso le parole di Conte e di tanti virologi hanno un senso e i timori prendono consistenza in merito ad una nuova ondata di covid, tutto studiato a tavolino, come fare? Semplice, aprire i porti e i portoni per un'immigrazione selvaggia che avrebbe riacceso i focolai, Conte avrebbe firmato l'ennesimo DPCM assicurandosi per altri mesi la poltrona, avrebbe rinchiuso nuovamente gli italiani lasciando liberi gli immigrati di spadroneggiare e distruggere il nostro paese. Un governo senza un minimo di dignità. Mi chiedo... ma il Presidente Mattarella di fronte al malessere del paese, di cui credo sia a conoscenza, non sarebbe ora che ponga fine a questa situazione ridandoci la parola? Renzo da voltagabbana si è rimesso in corsa mi auguro solo che per l'ennesima volta, in dieci anni, non si scambino di nuovo il campanello per impedirci democratiche elezioni come da Costituzione. Il più grande Presidente che l'Italia ha avuto, per non fare nomi Sandro Pertini vero patriota, disse che quando un governo non fa quello che vuole il popolo va cacciato, non ricordo le parole precise diciamo a calci nel fondo schiena benché la sua sia stata un'espressione molto più dura e questo lo ricordo bene. Presidente si faccia ricordare dai posteri come un grande Presidente quale è stato Sandro Pertini.

Da: Liliana

Sabato 1 agosto 2020 21:48:05 Per: Corrado Augias

Dottor Augias sono il fotografo che era oggi alla fiera del libro di imperia, diretta e organizzata dalla Signora AIMO.

Le chiedo profondamente scusa se l'ho infastidita con le foto ma e' il mio lavoro.

Purtroppo era tardi e dovevo tornare a casa (dove ho un padre malato) e quindi ho fatto qualche scatto al volo.

Chiedendole nuovamente scusa e dicendole che non era mia intenzione infastidirla, le auguro
una felice serata, la ringrazio per aver inpreziosito ila fiera del libro con la sua autorevole presenza.

DIstinti saluti Sig. Corrado Augias. (la ringrazio per le foto che mi ha concesso di farle e se vorra'
e le fara' piacere gliele inviero'

Saluti da Gianluca. in attesa di risposta

Da: Gianluca

Sabato 1 agosto 2020 21:22:37 Per: Paolo Mieli

Buongiorno
La disturbo per chiedere un consiglio
Un libro su storia di rivoluzione francese

Da: Khatibi

Sabato 1 agosto 2020 20:57:00 Per: Gianrico Carofiglio

Mi rivolgo allo scrittore Carofiglio,
mi presento: sono una persona decisamente anziana, in pensione da tempo, laureato in giurisprudenza con " lacrime e sangue" in quanto contestualmente lavoravo duramente e mai praticat0 la professione per sentita disaffezione verso l'esercizio forense. La seguo da sempre e quasi convulsamente dalle sue prime apparizioni televisive. I suoi interventi sulla La 7 poi, confesso che mi provocano sempre una esagerata, e temo anche un pò acritica, partecipazione e pressochè totale condivisione delle tesi da lei espresse, sia nei contenuti che nelle forme. Ho letto la maggior parte dei suoi romanzi. Al momento sto leggendo La misura del tempo. Tralascio complimenti superflui e scontati. Il tema del TEMPO per un anziano diventa sempre più epidemicamente sentito e sofferto, A pag 143, ultimo paragrafo, affronta troppo troppo brevemente la percezione di come Lei, uomo adesso adulto, vede l'allora " giovane uomo " che è stato e ne da un giudizio decisamente negativo. Per quanto mi riguarda non solo la penso come lei, ma mi trovo ad essere con il mio vissuto spietatamente critico e insoddisfatto Avrei tanto desiderato che avesse approfondito e sviluppato questo tema, così delicato e fragile Ripensare a the way we ware è, credo, che sia un esercizio di dolore e spietata sincerità. La prego pertanto, nel prossimo esercizio letterario di appronfondirlo ed analizzarlo. La sua visione mi sarebbe proprio cara. Con affetto, complimenti e auguri per tutto. Giorgio

Da: Antonini Giorgio

Sabato 1 agosto 2020 19:40:45 Per: Pierluigi Diaco

Volevo farti i complimenti perché vedo che fai interviste serie mirate sei molto sincero.. ti stimo tantissimo e ti auguro tutto il bene di questo mondo un giorno vorrei raccontarti cosa mi è capitato e, che non auguro a nessuno pultroppo c è gente cattiva chissà se la ruota gira... 🤗Tamara ariano Polesine Rovigo

Da: Tamara