Ultimi commenti alle biografie - pagina 269
Venerdì 4 marzo 2022 12:19:41
Per: Enrico Mentana
Collegandomi al commento intitolato "I VERI OBBIETTIVI DI PUTIN" penso che Putin sapeva benissimo che l'Ucraina avrebbe opposto resistenza estrema per sentirsi poi legittimato a sferrare un attacco massiccio e totale per impadronirsi di tutta la nazione. I motivi ufficiali di Putin erano quelli della richiesta di neutralità e disarmo ma il vero motivo è quello di annettere tutta l'Ucraina alla Russia per i sui interessi personali. Gli ucraini resistendo stanno facendo il gioco di Putin invece sarebbe meglio che accettassero la neutralità ed il disarmo così almeno salvano la loro nazione e Putin resterebbe parzialmente fregato. Purtroppo nessun capo di stato dell'occidente suggerisce al presidente ucraino di accettare le richieste ufficiali di Putin (neutralità e disarmo). Prima o poi Putin cadrà e nel futuro gli ucraini potranno rinegoziare con la Russia. Come è caduto il muro di Berlino per la forza della dissidenza così può cadere l'imperialismo dittatoriale della Russia ove già ci sono significativi segnali di dissidenza. Gli ucraini dovrebbero fare la mossa intelligente di accettare le richieste e salvare la nazione, il tempo poi sarà galantuomo.
Da: Mario
Venerdì 4 marzo 2022 10:22:30
Per: Silvio Berlusconi
Signor Presidente buongiono,
ho letto con sorpresa questa mattina che per un voto è stata approvata la riforma del catasto. Ritengo che sia un'altra catastrofe per le famiglie Italiane. E' assolutamente necessario far cadere il governo ed andare ad elezioni anticipate. Credo che Lei sappia come fare.
Cordiali saluti.
Da: Anonimo
Venerdì 4 marzo 2022 10:14:40
Per: Gianfranco Fini
ART. 40 comma 2° Codice Penale, recita: "non impedire un evento che si ha l'obbligo giuridico di impedire equivale a cagionarlo". Dott. Maurizio Santoloci.
Da: Lo Cascio Salvatore
Venerdì 4 marzo 2022 10:13:20
Per: Enrico Mentana
Buongiorno Dr. Mentana.
I colpi mortali inferti all'economia russa attraverso le sanzioni economiche, senza che Putin batta un solo ciglio dei suoi occhi freddi, sempre più mi convincono che il mondo sia nelle mani di un pazzo, un pazzo come l'imbianchino di Braunau. Putin minaccia il pianeta Terra con le sue armi nucleari ma dimentica che anche l'America, ed altri Paesi hanno a disposizione testate nucleari con cui annientarlo. Ed è strano che di questo rischio, che di fatto cancellerebbe anche i suoi farneticanti sogni di un grande impero russo pari come forza e potenza a quello del passato, dimostra come abbia ormai perduto il senno, oppure le sue minacce all'Occidente facciano parte di una tattica ben congegnata per atterrirci. Qualcuno lo definisce "intelligente", ma su questo punto non sono d'accordo. Perchè se Putin dovesse sollevare la cornetta dello spaventoso telefono rosso che ieri sera ci è stato mostrato, decreterebbe certamente la fine del mondo, ma anche dell'impero russo vagheggiato, che a questo punto si risveglierebbe in mezzo alle macerie. Lui ed i suoi oligarchi lanciano sfide affermando di disporre di bunker sotterranei dove cercherebbero rifugio ma... nonostante la drammaticità del momento, la cosa mi solo sorridere. Anche Osama bin Laden viveva nascosto come un sorcio in un bunker sotterraneo, ed anche Hitler ed i suoi aguzzini che tuttavia, ad un certo punto, cominciarono a rendersi conto del fatto che il vagheggiato Terzo Reich aveva ormai perduto la guerra, che non ci sarebbe stato, contemplando le macerie di Berlino, un futuro per loro. Alcuni si suicidarono e fecero un grandissimo favore all'umanità, altri lo abbandonarono preferendo mettersi al riparo altrove, ma poi furono scovati e condannati. Parliamoci chiaro: con le mie affermazioni non voglio certo sconfessare i suoi crimini definendolo "pazzo", anzi. Il crimine peggiore che si possa imputare a Putin, oltre all'aver infierito sulla popolazione inerme, in particolare su donne e bambini, è quello di voler tenere in scacco l'Occidente con la minaccia nucleare che, di fatto, estinguerebbe anche lui. Se lui vuole crepare, si accomodi pure, sarebbe l'unico gesto di generosità nei confronti del pianeta Terra. Ma dal momento che ONU, UE, NATO e quant'altro non desiderano pagargli la parcella per una visita psichiatrica, ebbene, l'unica cosa che rimane da fare NEI SUOI PERSONALISSIMI CONFRONTI è allertare gli 007 di tutte le Nazioni e mettere una grossa taglia sulla sua testa affinchè venga catturato e giustiziato come s'impone, e come è stato fatto nei confronti di altri storici dittatori. Come più volte affermato su questo blog, sono fermamente contraria all'entrata in guerra di qualsiasi nazione, perché ciò comporterebbe raggiungere l'obiettivo che Putin si prefigge: scatenare la terza guerra mondiale e rimanere lui solo tra le macerie fumanti di un mondo inesistente a parlare ad una folla fatta di spettri. Domani tutto il mondo manifesterà a favore della PACE. E occorrerebbe fare un pressing sulla Cina affinchè costui venga destituito da qualsiasi potere. Non dimentichiamo che la Cina ha interessi enormi anche in Occidente, e occorrerebbe saggiare il terreno sulla propria convenienza ad affiancare una nazione che ormai, dal punto di vista economico, la guerra l'ha comunque persa. Attenzione, dunque, a non muovere passi falsi. Nella speranza che i suoi fedelissimi, gli ultimi rimasti con lui lo tradiscano almeno per salvare la pelle, credo sia giunta l'ora di far scendere in campo i servizi segreti delle Nazioni - TUTTE - affinchè venga catturato. Il tempo stringe. E occorre spenderlo bene, anzi, MEGLIO: Grazie.
Da: Roberta 2
Venerdì 4 marzo 2022 10:01:09
Per: Tony Renis
Ascolta questo brano. poi ti dico chi lo ha scritto e cantato. ht ts: // ----- /npgCJ-------1
Da: Umberto Marchetti
Venerdì 4 marzo 2022 09:54:51
Per: Silvio Berlusconi
Carissimo presidente Silvio Berlusconi mi permetto di darti del tu visto che ti ho stimato e sostenuto in tutti questi anni dalla tua discesa in campo. Sono convinto che solo tu possa trovare una soluzione diplomatica, per convincere Putin a fermare la guerra. Credo che lo scoppio di una terza guerra mondiale sia uno scenario devastante per tuttii. Penso che Putin ti stimi e sono certo che ti ascolterà. Grazie di cuore
Da: Gian Luigi Bernabei
Venerdì 4 marzo 2022 09:48:03
Per: Paolo Mieli
La opportunità di soluzione del conflitto con Putin appare chiara
se si fa intervenire il fattore tempo
il tempo opportuno della soluzione auspicata è di 1-3 mesi, non di 1-3 anni,
quindi occorre puntare su iniziative cogenti per i Russi che siano efficaci nel breve periodo,
che ofrrano una prospettiva cogentemente allettante per il Popolo Russo,
ma abbiano conseguenze disastrose "a scoppio ritardato", evitabili una volta risolto il caso,
per poter tralasciare le preoccupazioni di lungo periodo.
vista la praticabilità ed efficacia delle sanzioni economiche fin qui adottate dall'Occidente,
la soluzione preferenzialmente farà leva
su iniziative di sanzione economica cogenti per l'economia Russa
(il blocco delle importazioni di gas e pretrolio dalla Russia, fin qui ccuratamente evitato)
quanto emblematiche per le conseguenze sia per loro che per noi,
e quindi convincenti per tutti,
e che sopratutto provochino fenomeni risolutivi nel breve, diciamo entro tre-sei mesi,
prima degli effetti disastrosi - definitivi nel medio-lungo - sull'economia ed il benessere nostri
(adattiamoci a sopportare le restrizioni di consumo energetico anche per un anno,
usando al meglio le riserve e gli approvvigionamenti alternativi di combustibili ed altre materie prime).
contemporaneamente, per rimuovere la paura eventuale del popolo Russo
di pericoli di aggressione militare da Ovest,
conviene stroncare l'efficacia della narrativa di Putin sul pericolo NATO per i Russi,
offrendo (non solo all'Ucraina, ma anche) alla Russia l'entrata nella Unione Europea
e nell'alleanza di difesa NATO
(soluzione auspicabile già dalla caduta del muro e dalla dissoluzione del Patto di Varsavia:
è vero che Gorbacev o Elstin la chiesero allora?).
gianni jacucci
professore in pensione di organizzazione, Università di Trento
sessantottino, ex PCI, poi Prodiano, poi Renziano dalla prima ora
Da: Gianni Jacucci
Venerdì 4 marzo 2022 09:20:26
Per: Maurizio Sarri
Buongiorno Mister,
è un onore poter comunicare con Lei, apprezzo da sempre la sua competenza calcistica. Come tutti i tifosi laziali, seguo con interesse le voci che si susseguono sul prossimo calcio mercato della Lazio, in particolar modo su quelle inerenti il Portiere. Non so quante siano attendibili in questo periodo. Ricordo che un tempo esistevano le figure, in tutte le squadre calcistiche, degli osservatori, sparsi soprattutto in quei campi da calcio improbabili, per osservare ragazzi sconosciuti senza alcuna possibilità di mettersi in mostra. Oggi, da quanto ho capito, non so se sia effettivamente così, si tende a visionare i calciatori spesso con le videocassette e secondo me questo non va bene. Premetto che la mia speranza è quella che tra i pali della Lazio rimanga Strakosha. Ho sentito tanti nomi sui possibili sostituti, in lungo ed in largo per i vari continenti. Io sono calabrese ed ovviamente seguo la Reggina in serie B e per quel che possa valere la mia opinione, desideravo portare all'attenzione il nome del portiere della Reggina, Alessandro Micai, classe 93. La premessa che ho fatto è per dire che, secondo me, è inutile andare a scovare qualche portiere chissà dove, quando a casa nostra abbiamo dei portieri di eccellenti qualità. D'altronde, per tradizione, i migliori portieri sono stati sempre italiani. Grazie per l'attenzione.
cordiali saluti
Sergio
Da: Sergio
Venerdì 4 marzo 2022 08:20:24
Per: Mario Draghi
Buongiorno presidente, riporto qui sotto le parole di Beretta che però esprimono il mio pensiero e il pensiero di molti.
Vi chiedo di pensare bene hai comportamenti adottati finora perché avete la responsabilità di una nazione e soprattutto la responsabilità delle nostre vite.
"La Nato non rappresenta più un'entità che può creare pace e sicurezza, anzi, sta diventando una vera e propria minaccia. È già stato così in Afghanistan e in Iraq e lo vediamo ancora di più in questo momento". È il momento di "ripensare l'architettura stessa della difesa europea, contemplando anche forme di difesa civile non armata e non violenta proprio per dimostrare che la difesa europea è un modello alternativo e diverso rispetto alla Nato, che è stata solo una forza militare".
Più andiamo avanti su questa strada, più "il rischio che si arrivi alle armi nucleari è molto alto, soprattutto se dovesse essere un intervento da parte della Nato o di Paesi europei a diretto sostegno dell'Ucraina, che verrebbe percepito come un intervento esplicito di guerra". La parola d'ordine "deve essere de-escalation, togliere tutti gli strumenti militari e smetterla con l'invio di armi, ritirare i contingenti e dimostrare la volontà di sedersi intorno a un tavolo".
Grazie Costanza
Da: Costanza
Enrico Letta
Politico italiano
Da: Mario