Ultimi commenti alle biografie - pagina 267

Lunedì 7 marzo 2022 19:05:05 Per: Lilli Gruber

Dalla Stampa di Torino 5 luglio 2019. ! "Quando l’amico Putin dice che non dipende tutto dalla Russia è modesto – ha osservato al proposito il premier italiano Giuseppe Conte - per superare la vertenza può recitare un grande ruolo». I«Ci siamo abituati al fatto che la Russia debba fare per prima i passi in avanti, noi lo comprendiamo», ha risposto Vladimir Putin a chi gli chiedeva, nella conferenza stampa di chiusura, se fosse rimasto deluso dal fatto che Matteo Salvini durante la sua visita a Washington ha detto che la Russia deve fare ancora passi in avanti sull’Ucraina se ne vuole altrettanti sulle sanzioni. Il presidente russo poi ha aggiunto di essere «grato all’Italia» per la posizione assunta riguardo alla ripresa di «un regime di rapporti pieni» tra Russia e Ue. Questa è la verità STORICA sui rapporti SALVINI-PUTIN. Non ascoltate le consuete bugie dei FALSIFICATORI DEI" FATTI QUOTIDIANI"

Da: Simona

Lunedì 7 marzo 2022 19:04:54 Per: Flavio Insinna

Nella puntata di stasera 7/03/2022 ho riscontrato una inesattezza in quanto alla domanda 1 x 1 la concorrente ha detto 1 e per voi era 0. Sbagliato ! 1 x 1 fa 1. aveva ragione la concorrente e quindi non mi spiego il perché non era buona come risposta.

Da: Massimiliano

Lunedì 7 marzo 2022 18:38:21 Per: Enrico Mentana

Buona sera, secondo lei non si potrebbero aprire corridoi umanitari con i volontari delle varie ONG ?
Magari con il coordinamento della CRI internazionale?

Da: Roberto Preti

Lunedì 7 marzo 2022 18:22:51 Per: Enrico Mentana

Esimio Direttore, sarò breve perché Lei avrà capito subito.
La Cina "compra" l'Africa e spinge i migranti/profughi verso l'Europa. La Russia programma l'annessione dei paesi ex URSS e spinge i profughi verso l'Europa. L'Europa collassa, gli USA sono isolati e sotto scacco. Il mondo occidentale fa la fine dell' Uomo di Nenderthal. La mia domanda: tutto questo varrebbe un conflitto nucleare?
Grazie per l'ascolto. Buona fortuna.

Da: Antonio

Lunedì 7 marzo 2022 17:52:03 Per: Alberto Angela

Salve, anni fà ho visto e apprezzato molto il suo servizio sull' affondamento della Gustloff del 30 gennaio 1945.
Ho fatto varie volte la ricerca su "Ulisse", podcast vari dei canali Rai, Grande Storia etc ma niente. Riguardo al Suo servizio viene fuori solo, su youtube, digitando Affondamento Gustloff, un servizio su Ventotene e realative anfore Romane. Che fine ha fatto, come e dove posso recuperarlo?
Molte grazie, Ing Ulisse Provizi

Da: Ulisse Provizi

Lunedì 7 marzo 2022 17:48:15 Per: Antonella Viola

Preg. ma Prof. ssa Viola,
mi chiamo Luisa Petrone, ho 54 anni, la contatto in quanto la ritengo professionale, competente e soprattutto affidabile, avrei immenso bisogno di un suo consiglio in materia di vaccino anti COVID19,
non ho ancora effettuata la terza dose, poichè soffro ancora per i postumi delle due dosi ricevute a maggio scorso (Pfizer) le elenco gli effetti collaterali che ancora mi perseguitano:
- un fastidioso mal di testa che mi attanagliava la testa durato 3 mesi
- una parestesia alle labbra che ancora oggi persiste, mi affligge quotidianamente
Ho sempre creduto nella scienza sono una PRO VACCINI, ma ahimè, ciò che ho subito mi ha destabilizzato.. inutile dirle dei problemi che sto vivendo uno dei tanti il Green Pass per poter accedere al posto di lavoro (avendo superato i 50 anni è d'obbligo) per fortuna lavoro ancora in smart working
Infine le sottopongo l'ultimo quesito: a fine gennaio ho eseguito tramite prelievo venoso il test degli anticorpi (SAR-CoV2) come risultato= valore 185. 1
poi nel mese di febbraio per 2 settimane sono stata male, avevo tutti i sintomi del covid, ho anche fatto 2 tamponi molecolari con esito negativo, così ad inizio marzo ho eseguito nello stesso laboratorio di analisi un altro test degli anticorpi con il seguente risultato= valore 201. 7 (sono aumentati di poco ma sono di più).
Mi affido a una sua autorevole diagnosi che possa illuminarmi e consigliarmi sul da farsi, soprattutto sull'eventualità di affrontare una terza dose che non le nascondo tremo al pensiero del verificarsi eventuali controindicazioni.
La ringrazio anticipatamente per la sua cortese attenzione, e le auguro buon lavoro.

Da: Luisa Petrone

Lunedì 7 marzo 2022 17:41:50 Per: Alberto Matano

Complimenti per la serietà i professionalità nel condurre La Vita in Diretta nei giorni della guerra contro l’Ucraina, cordiali saluti.

Da: Beata Elwira

Lunedì 7 marzo 2022 17:12:03 Per: Michele Guardì

Perché non ci levi da torno Ingrid Muccitelli che tutto è tranne una presentatrice, come sicuramente lo sono Monica Setta e Tiberio Timperi. Grazie

Da: Gina

Lunedì 7 marzo 2022 16:41:31 Per: Bianca Berlinguer

Buongiorno,

In primo luogo voglio unirmi con la massima decisione alle voci di coloro che esortano i governi occidentali a non fomentare in alcun modo un escalation dello scontro con la Russia: quindi, no secco ed irrevocabile a qualsiasi ipotesi di entrata in guerra, nemmeno sotto forma di creazione di una no fly zone, che SICURAMENTE SCATENEREBBE un conflitto SENZA PRECEDENTI. Invece: ok alle sanzioni, in modo fermo e compatto, ma senza chiudere le porta al dialogo con Putin, ne’ tanto meno alimentando la narrazione di una Russia da isolare e umiliare nelle sue radici culturali e nei suoi valori. E’ indispensabile fare proprio il contrario, invece: cioe’, distinguere nettamente l’attuale aggressione, da tutta la nobile e rispettabilissima storia del popolo e della cultura russa.

In secondo luogo, mi richiamo al commento del Sig. Renato di qualche giorno fa. Credo che l'aggressione della Russia all'Ucraina, gravissima e assolutamente da condannare e contrastare, abbia pero' radici profonde nell'insopportabile arroganza e incoerenza del blocco occidentale, ed in particolare degli USA, che hanno fatto di tutto per dare il cattivo esempio: guerre, ma anche embraghi con cui popolazioni inermi sono state affamate e in alcuni casi ridotte allo stremo, con la scusa di esportare la democrazia. Salvo non interessarsi affatto delle situazioni prive di interessi economici.
Quindi, per riprendere il dialogo, penso occorra un atteggiamento in qualche modo anche di umiltà e di autocritica da parte occidentale.

In terzo luogo, credo non si debba soffiare sul fuoco di notizie (o pseudo notizie) sempre catastrofiche: attacco alle centrali atomiche al deliberato scopo di provocare incidenti nucleari, quando invece le forze russe si sono limitate ad attaccare gli edifici direzionali per prenderne il controllo; invasione di Svezia e/o Finlandia… Ma quando mai! E’ assolutamente assurdo e controproducente immaginare scenari di questo tipo: non fa che alimentare isterie e odi.

In quarto luogo: che si lanci alle parti una proposta concreta di mediazione, con il coinvolgimento di leader di granitica esperienza e collaudatissime capacità, come Angela Merkel: ma che importa se – come dicono alcuni – sarebbe per certi versi un po’ piu’ vicina agli interessi della Russia, anziche’ a quelli dell’Ucraina? Ma si è mai visto un mediatore di un’imparzialità assoluta? Quando mai. Si provi dunque seriamente a coinvolgere una persona del calibro della Merkel! !

Auspico vivamente che non solo questo forum, ma soprattutto la Sua trasmissione possa contribuire a svolgere un ruolo positivo, evidenziando in qualche modo le considerazioni di cui sopra.

Un saluto cordiale

Giancarlo

Da: Giancarlo Arrigoni

Lunedì 7 marzo 2022 16:22:00 Per: Fausto Bertinotti

Fausto Bertinotti dovrebbe capire che la spietatezza di Hitler, di Stalin ed ora di Putin non é diversa e nemmeno il modo repressivo e sanguinario di come si è governato nei loro paesi. Dopo la caduta del muro di Berlino ed ora con l'invasione dell'Ucraina chi ha una minima intelligenza, almeno che non sia in mala fede, dovrebbe capire che comunismo significa dittatura. Il principio del proletariato al potere è una sciocca illusione. Comunismo significa che al potere c'è il partito e nel partito c'è la gerarchia che genera l'oligarchia, la Russia di Putin ne è un eclatante esempio. Gli oligarchi russi sono diventati miliardari con il potere politico, altro che proletariato al potere. Gli attivisti ai vertici del comunismo italiano, anche quelli oggi targati PD, si illudono che con un regime comunista diventerebbero tutti gerarchi come Putin e i suoi compari. Per diventare gerarca o oligarca c'è, all'interno del potere politico, una spietata e fortissima competizione e selezione, solo i più furbi ed i più spietati hanno la possibilità di diventare gerarchi, Stalin, Mao e ora Putin ne sono un esempio. Il proletariato può comandare solo con i governi democratici liberali dove può con il voto cambiare il governo nel caso in cui i delegati degenerano. Nella dittatura comunista i gerarchi si insediano per decenni ed a volte sino alla morte e spesso lasciando un loro successore. Il regime di Putin è stato partorito dal comunismo, Putin è contro la democrazia liberale perché sa che con la democrazie sarebbe stato spazzato via dal voto dei cittadini.

Da: Augusto