Ultimi commenti alle biografie - pagina 2869

Giovedì 23 aprile 2020 10:55:24 Per: Diego Della Valle

Buongiorno,
volevo mandarle una richiesta di aiuto, ben consapevole della sua generosità, ma leggendo i messaggi qui sotto mi sono sentita un moscerino
e alla mia veneranda età di 75 anni non è consono, quindi, se permette, le lascio solo un saluto e un augurio di buona vita: la merita!
AnnaMaria

Da: Annamaria

Giovedì 23 aprile 2020 10:54:42 Per: Mario Giordano

Buongiorno, oggi sono esattamemte due mesi di sospensione delle visite dei minori collocati in comunità e casa-famiglia; parliamo di circa 10. 000 minori che incontravano i propri familiari in media un'ora a settimana! E questa negazione malgrado il 31 marzo il Viminale abbia chiarito, anche se non ve ne era bisogno, che gli incontri si possono tenere rispettando le norme che normalmente tutti nella vita dobbiamo adottare.
Per questo diritto negato i minori e i loro familiari debbono "ringraziare"; i Ministri per la famiglia e delle politiche sociali, il Garante nazionale per l'infanzia, i Garanti Regionali, anche se qualcuno si è mosso e i Tribunali per i minori.

Da: Andrea Cantarini

Giovedì 23 aprile 2020 10:49:47 Per: Mario Giordano

GRAZIE DOTT. VITTORIO FELTRI

Sono un Orgoglioso economista meridionale che da almeno 20 anni denuncia la truffa che dal 1860 a oggi sta subendo il grande popolo ex Regno Delle Due Sicilie.
A parte parole di circostanza l’orgoglio di rivendicare le nostri nobili radici culturali da Pitagora ad esempio a Crotone passando a Gioacchino da fiore, a Verga, Pirandello, Ettore Maiorana, Antonio Zichichi tralasciando tantissimi altri, per brevità di spazio sino al mio corregionale Corrado Alvaro, NON AVEVO mai ottenuto il rigurgito di orgoglio di appartenenza che Lei, con le sue parole messe assieme con un accento ostrogoto e voce rauca, è riuscito a provocare.
Tutti i miei amici da ROMA in giù, pare stiano prendendo coscienza della atavica problematica.
Ecco perché la esorto a continuare, si a continuare sulla scia del discorso biascicato l’altra sera nei salotti delle Tv che assiduamente frequenta.
Si quelle tv che mandano spot a ripetizione per affermare di fidarsi delle informazioni degli editori professionisti e “seri” come loro… che mai invitano gente non omologata al pensiero unico.
Certo, che se il Popolo Sovrano si sveglia e non li guarda più, mi chiedo come faranno, perdendo cospicui introiti pubblicitari, senza contare palesi conflitti di interesse mai risolti.
Per quanto attiene a giornali e giornalai che scrivono, altro discorso. Sarebbe bene che i finanziamenti pubblici, siano finalmente interrotti, le notizie e le informazioni partiggggggiane, facilmente classificabili come si usa dire FAKE, non sarebbero gradite ai lettori e la perdita costante di utenza ne determinerebbe la definitiva chiusura e oblio.
La stampa e l’informazione quella libera, che fa informazione e cultura, è sempre bene accetta, quella di parte e/o di regime ci ha stufato e per quando affetti da analfabetismo funzionale e descolarizzazione assoluta, c’è qualche spiraglio di insofferenza.
Certo un nuovo maestro Manzi, sarebbe auspicabile, e credo che anche Lei, ne potrebbe trovare giovamento, con il dovuto rispetto, ci mancherebbe.
Grazie dunque ancora mille grazie da un meridionale che ha trascorso la sua vita tra libri e fonti di cultura diretta fatta di personaggi, molti non più tra di noi, che avrebbero tanto riso, amabilmente disquisendo sulla sagra di corbellerie che si sentono in tv o che si leggono sui giornali.
Grazie, mille volte grazie e mi raccomando, continui con sempre più forza su questa scia!

PM

Da: Pietro Mazzuca

Giovedì 23 aprile 2020 10:47:03 Per: Matteo Salvini

Buongiorno Matteo! Grande tu e grande meloni unitevi e fateli neri quei quattro Pinocchi che stanno in parlamento dove nessuno ce li ha messi non ne sanno fare una buona! Ti prego intervieni forte e chiaro come sempre! E quella sui mafiosi e' l'ultima che volevamo sentire, ma hanno riaperto i manicomi forse? Un saluto e sempre con te. Grazie

Da: Mirella

Giovedì 23 aprile 2020 10:38:00 Per: Mario Giordano

Sono una mamma Bergamasca di tre bambini di 16, 12 e 8 anni, divorziata, con una partita iva forfettaria aperta ad agosto 2019 come ideazione campagne pubblicitarie.
Vi scrivo per dar voce a tutte quelle donne che non ricevono il mantenimento dagli ex mariti perché dicono di non avere soldi, giocando sul fatto che ora i tribunali sono chiusi, premetto che il padre dei miei figli è un impiegato comunale (stipendio fisso).
Io, essendo lavoratrice autonoma, ho fatto richiesta del bonus da 600€, ma ancora non ho ricevuto nulla. se dovessi fare richiesta del decreto liquidità, stando ai requisiti, dovrei percepire intorno agli 800€!!! Ho fatto richiesta per i buoni spesa del comune ma me l'hanno negato perché ho fatto richiesta del bonus partite Iva.
Ora mi dite un po' come faccio a campare e dov'è finita la giustizia?
Per favore non lasciate cadere la mia lettera. Con gratitudine
Mamma speranza

Da: Anna Laura

Giovedì 23 aprile 2020 10:31:04 Per: Paolo Del Debbio

Ennesima autocertificazione ed assoluta mancanza di chiarezza sulle riaperture dei negozi

Buongiorno Dr. Del Debbio, mi rivolgo a lei nella speranza ci aiuti, nel corso della sua trasmissione, a fare chiarezza sui provvedimenti governativi in fase di riapertura dei negozi. Comincio dall'autocertificazione: stamattina, mi sono accorta per puro caso, collegandomi ad internet, che appena 3 giorni fa, e addirittura 22 minuti fa, circolava la... ho perso il conto, mi perdoni, autocertificazione con cui motivare i propri spostamenti. Questo, non lo trovo corretto. Sembra proprio che il governo lo faccia apposta a partorire, probabilmente di notte, autocertificazioni su autocertificazioni con cui aggiunge, toglie, lima qua, lima là, note e noticine relative ai nostri limitatissimi spostamenti. Secondo chi ha queste geniali intuizioni, i cittadini, ogni mattina, dovrebbero stamparne una per ogni singolo caso: sono uscita per gettare la spazzatura nei cassonetti, percorso; dal portone di casa e viceversa; sono uscita per andare a comperare il pane, percorso. dal portone di casa alla strada alle mie spalle; sono uscita per andare dal salumiere, percorso: dal portone di casa alla strada parallela alla mia, e via dicendo. I supermercati, infatti, possono essere più o meno distanti e comunque non a buon mercato per le mie tasche, e così ripiego su esercizi più piccoli che mi forniscono le stesse cose a miglior prezzo. Ma ciò che più mi ha spinta a pensare che stiamo davvero navigando nell'assoluta idiozia, nell'assoluta mancanza di organizzazione e di qualsiasi, seppure ovvia previsione circa gli spostamenti consentiti a noi cittadini, è stata la riapertura delle librerie. Bene, mi sono detta, io adoro leggere, e anche se dovrò fare ulteriore fila come al supermercato, ciò mi consentirà un'evasione dalla monotonia, dall'inerzia, dalla depressione e dall'aberrazione mentale in cui siamo tutti sprofondati dopo quasi due mesi che siamo chiusi in casa. Ad orientarmi, ci ha pensato il solito Google, ed eccola qua,
la trappola, la fregatura dietro l'angolo: SI PUO' ANDARE IN LIBRERIA, MA SOLO PER COMPROVATE ED ASSOLUTE NECESSTA'. Resto interdetta. se escludiamo per divago, cosa resta? quali sarebbero le urgenti necessità che mi consentirebbero di andare in libreria per comprarmi magare un libro giallo e non pensare al coronavirus? Ecco qui, la norma chiarificatrice sui motivi d'impellente necessità c'è: SI VA IN LIBRERIA SOLO PER ACQUISTARE I LIBRI DI SCUOLA DEI BAMBINI. Norma identica a quella dei vestitini, sempre per bambini, vale a dire: norma che serve... A CHI??? SE LE SCUOLE SONO CHIUSE, E SONO STATE CHIUSE ADDIRITTURA AD ANNO SCOLASTCO GIA' INIZIATO, a chi servono i libri di scuola??? E i vestitini? Qualcuno ha chiarito che i vestitini sono necessari, sissignori, perché i bimbi crescono, anche se i pargoletti sono chiusi in casa insieme ai genitori, né, essendo state sospese le cerimonie religiose come battesimo, cresima e prima comunione, occorre acquistare abitini per la festa. E comunque, a provare i vestitini non ci devono andare i genitori, bensì almeno un genitore con bimbo al seguito, altrimenti come lo prova, il vestitino? E far uscire i bimbi di casa con la pandemia, mi sembra un'assoluta idiozia, se avessi un figlio gli direi: "figlio mio, per quest'anno tieni il vestitino che hai e le scarpette che hai, e per l'anno prossimo o gli anni prossimi, Dio provvede, magari c' è il vaccino e siamo tutti protetti e contenti, e tu inviterai i tuoi amichetti a giocare.. Io, da piccola, giocavo DENTRO CASA, i miei genitori, con tutto che non avevamo i pericoli di oggi, non hanno mai acconsentito a farmi giocare per la strada. Tiro un sospiro di sollievo per essermi imbattuta, per puro caso, in questa norma, che mi fa risparmiare non tanto i soldi dei libri che mi accingevo ad acquistare, quanto almeno 200 euro di multa se la municipale mi avesse vista entrare nell'accogliente atrio di Feltrinelli. Mi dispiace, casomai, per la gentile operatrice della nominata libreria che ieri mi aveva cortesemente risposto al telefono confermando che i libri che cercavo erano disponibili presso il negozio e che loro, cortesemente, rimanevano a mia disposizione.. Sono dispiaciuta per questi lavoratori, aprono, ma a che scopo tenere i negozi aperti se poi la gente non ci può andare, o può magari andare al ristorante solo per comprovati motivi di necessità? Lei, che ne dice, Dr. Del Debbio? Grazie

Da: Roberta

Giovedì 23 aprile 2020 10:27:48 Per: Luca Zaia

Buon giorno Luca, essendo una persona molto influente e seria, una delle poche presenti oggi.
C'è questa continua richiesta di braccianti per l. Agricoltura...
Perché non assumono tutti quei migranti da loro definite risorse che risiedono con costi enormi sul territorio italiano raccolti nei vari centri migranti?

Da: Cristiano Marini

Giovedì 23 aprile 2020 10:27:37 Per: Vittorio Feltri

Appena si critica il meridione scoppia la polemica ma non bisogna dimenticare che per 60 anni ad ogni finanziaria 20/30/40 mila miliardi di lire per il sud ogni anno dal nord e che le statistiche rivelano che l'80% delle tasse le paga il nord. Per quanto ancora, si chiedono i figli dei meridionali che abitano e lavorano da anni al nord ?
L'infiltrazione operata in passato dalla mafia, camorra, ndrangheta confinando i boss al nord ha fatto disastri e adesso hanno coperto tutta l'Italia diffondendo delinquenza e malavita e l'antimafia pur spendendo miliardi ha ottenuto poco.
Anche se le azioni criminose avvengono anche al nord si possono avere indicazioni sulla provenienza dei criminali leggendo i cognomi !!!
Non si può essere italiani solidali solo quando ci si siede a tavola!
Non esistono solo diritti ma anche doveri di pagare le tasse per avere i servizi reclamati a gran voce da tutto il meridione !
Aiutooo

Da: Pietro Pagani

Giovedì 23 aprile 2020 10:21:02 Per: Mario Giordano

Sig Giordano. Direi che quello che ha lasciato dire a Feltri nella sua trasmissione e a dir poco vergognoso, parlare ancora di nord sud e terroni nel 2020 in una situazione del genere può pensare di farlo solo un Giornalista che non si sa come faccia il giornalista / presentatore ed un tizio. Come Feltri che diciamo non ha piena capacità di intendere e di volere, L Italia e un paese in rovina grazie a gente come voi e grazie alla libertà di parola che viene data solo per scatenare polemiche sterili ma
Non per risolvere i problemi... detto questo la inciterei a. Chiedere scusa ai meridionali, che di inferiore hanno solo la location nella cartina geografica.

Da: Carmen

Giovedì 23 aprile 2020 10:12:44 Per: Lilli Gruber

Aggiungo a quanto detto prima. Mancano idee pratiche, di vita lavorativa di tutti i giorni, anche fantasiose come noi italiani possiamo inventarci, Faccio un esempio. C'è un settore a rischio estinzione. La produzione di mozzarelle di bufala, dove gli animali producono il latte tutti i giorni e lo devono lavorare nelle 24-48 ore. Basta che lo Stato acquisti tutto il surplus invenduto e lo metta a disposizione dei centri di distribuzione alimentare dove accedono le famiglie bisognose ed avremmo salvato il settore. Lo Stato acquisterebbe a prezzi gia' conosciuti e di mercato, senza LATROCINI E SPECULAZIONI, tipo mascherine, ed invece di dare ai comuni. come ha fatto, 400 milioni, ne darebbe 400 meno il costo dell'acquisto delle mozzarelle. Se poi questa risoluzione venisse adottata per altri piccoli settori produttori di generi alimentari, salveremmo tante piccole attività. Ma voi pensate che ministri filosofi, sociologi, avvocati, professori di scuola ecc abbiamo nel loro DNA queste seppur piccole iniziative???

Da: Simona Tribuzio