Ultimi commenti alle biografie - pagina 2896

Mercoledì 22 aprile 2020 12:59:36 Per: Giorgia Meloni

On. bg, volevo fire noi siamo al 41 bis... e quelli del 41 bis stanno yscendo, è una vergogna.
penso che la polizia penutenziaria, siano gli unici axstare un galera.
proponga un riconoscimento per la piluzia penitenziaria, cime fatto x i sanitari.
cordiali saluti.
giuseppe

Da: Giuseppe

Mercoledì 22 aprile 2020 12:55:53 Per: Flavio Insinna

Buon pomeriggio Flavio,
Siamo una giovane coppia italiana residente a Fuerteventura, anche noi in quarantena e lontani da casa, e il tuo quiz è il nostro abituale appuntamento quotidiano! Alle 17:45, ora locale, ci sintonizziamo su Rai1 grazie alla tv satellitare e di certo, con la tua ilarità, non manchi mai di strapparci una risata in questo periodo di incertezza. Ah, almeno tre volte durante la programmazione settimanale indoviniamo la parola vincente
.. quindi, tienici in considerazione! 😉
Un abbraccio virtuale a te e gli italiani
Beatrice ed Emanuele

Da: Beatrice Speca

Mercoledì 22 aprile 2020 12:54:43 Per: Billy the Kid

Spiensierato e felice di bazzicare tra le nubi del cielo infinito.

Da: Ciccarelli Pasquale

Mercoledì 22 aprile 2020 12:37:35 Per: Giampiero Mughini

Solo oggi ho letto il suo articolo apparso sul foglio a marzo che evocava e celebrava Antonia Pozzi, grande poetessa italiana. La ringrazio moltissimo perchè ho trovato il testo davvero intenso. Ci sarebbe da scrivere molto su Antona Pozzi ma una mi preme segnalarle una concidenza: Lacan prediligeva una altra grande Pozzi, Catherine legatissima a Paul Valery. Erano entrambe di origine valtellinese e probabilmete lontane parenti, due grandi poetesse una transalpe e una cisalpe: ma la cosa singolare che la loro morte è avvenuta nello giorno, il 3 dicembre a qualche anno di distanza l'una d'altra. Grazie ancora

Da: Paolo Di Benedetto

Mercoledì 22 aprile 2020 12:29:07 Per: Milena Gabanelli

Gentilissima Dottoressa
sto scrivendo un articolo per gli operatori sanitari e nel suo data room trovo una illustrazione in cui afferma che i respiratori dotati di valvola hanno una rilevante perdita verso l'esterno: una capacità filtrante verso l'esterno del 20% rispetto a quelle senza valvola. Questo dato non ha alcun riscontro in tutta la letteratura che ho fin qui consultato; Ho trovato questa stessa affermazione solo su un sito italiano quello del polimask il progetto diretto dal Prof. Sala, ma senza alcuna voce bibliografica a corredo. Mi può fornire gentilmente la fonte da cui ha tratto questa informazione. La ringrazio molto in anticipo.
Sono un Pediatra, il mio N° di iscrizione all'ordine di Palermo è 7646

Da: Salvo Fedele

Mercoledì 22 aprile 2020 12:07:58 Per: Giorgia Meloni

Gentile Giorgia Meloni, LEI è ETICA nella razionalità. Ieri, nella Camera del senato, ha ben scandito la VERITÀ. La sua VOCE
è portante nel marasma: l'intensità del suo dire giungerà agl'impavidi che non resistono al nemico (= ' nemicus' distinto da ' inimicus' e contrario ad 'amicus'). Forza Giorgia ! Con affetto. Margherita Pappalardo.

Da: Margherita Pappalardo

Mercoledì 22 aprile 2020 12:00:38 Per: Paolo Mieli

La Nuova Normalità sarà in forte controtendenza rispetto ai canoni attuali; la routine odierna sarà sconfessata e dovremo abituarci alla religione dell' alternanza, del cambiamento più o meno repentino e di una socialità trasmessa e virtuale più che di contatto...

Coloro che capiranno queste logiche, ora disturbanti ma che poi saranno routinanti, diventeranno vincitori in tutti i settori della vita quotidiana.
Vivremo la 3^ Rivoluzione industriale (... e non solo) della Storia di un' era che sarà più compartimentata e meno globalizzata ma maggiormente "internetizzata" dove gli incroci mediatici saranno sempre più un modo di socializzare incrociato.
Vincerà l' imprenditoria flessibile e dinamica... quella che trasformerà un ristorante in un take away saettante nelle risposte a questo mercato cosi' fluttuante...
Vincerà chi nella sua "fabricheta" si doterà di robot speciali digitati a distanza per montar sedie o manici di scopa...

Vincerà chi presto capirà che nei giorni pari dovrà star seduto sempre a sn sugli autobus attrezzati a file alterne...

Vincerà chi più presto capirà il valore dello spazio utile (chi più ne ha o è in grado di attribuirsene...). ..

Vincerà chi saprà far fronte a questa, che per ora vien considerata disagevole routine “da avanspettacolo da mascherina e guanti”, ma che poi sarà una normalità imprescindibile...

Soccomberà chi è, e rimarrà, zavorrato da una plumbea mentalità macignosa ed imprescindibilmente legata al "... ma ai miei tempi si faceva cosi'"). .. ovvero l' altro ieri...

Tutti insieme impariamo a convivere con un futuro di alternanze e non soccomberemo.
Saluti. Carlo Alberto TORELLI

Da: Carlo Alberto Torelli

Mercoledì 22 aprile 2020 11:17:20 Per: Paolo Mieli

“Il vero problema della fase 2 saranno i trasporti”,
a detta degli esperti delle varie task force (ad esempio quella del Politecnico di Torino)).

Come gestirli, come fare entrare poche persone per volta sui mezzi pubblici
(bus, tram, vetture delle metro, etc.) e mantenere le giuste distanze?

Ora siamo nella fase 1 ed i bus e i tram viaggiano stracolmi!

Speriamo bene! Ma la fiducia che possano realizzare un numero di mezzi pubblici adeguati è molto scarsa.
dott. Tommaso Acchiardi
Torino.

Da: Tommaso Acchiardi

Mercoledì 22 aprile 2020 10:44:04 Per: Dacia Maraini

Gent. ma Sig. Maraini, dedicandomi in questo periodo di forzato isolamento alla revisione delle carte di famiglia, ho trovato una fotografia di alcuni membri della sua famiglia (penso) indirizzata ai "cugini Fruttero". Mi piacerebbe potergliela mandare per saperne qualcosa di più. Qualche altra notizia che collega in qualche modo la famiglia Maraini con la famiglia Fruttero è il fatto che l'architetto Otto Maraini aveva progettato la villa di mia zia a Torino, e che Emilio Maraini aveva acquistato uno zuccherificio a Savigliano dove vivevano i miei. Non so altro. Mi scuso se le faccio perdere tempo e la ringrazio comunque.
Con stima, distinti saluti
Adriana Fruttero

Da: Adriana Fruttero

Mercoledì 22 aprile 2020 09:27:32 Per: Massimo Gramellini

Gent. Dott. Massimo
Mi trovo d'accordo con quanto sostenuto dalla sig. ra Chiara in merito alla prova di maturità che stanno sostenendo tanti giovani, che in massima parte non hanno voce, in occasione della presente epidemia. La cosa dovrebbe far riflettere sul come spesso la classe dirigente ed i giornali non portino alla luce quel buon senso che la lettera della signora esprime. Non le nascondo che da ormai anziano piccolo imprenditore veneto la cosa mi conforta. Mi conforta perchè vedo nel senso di responsabilità di tanti giovani la speranza per un futuro migliore del presente. Ciò premesso da piccolo imprenditore vorrei sollevare un problema molto sottovalutato. in questa cosidetta"Fase 2": il mercato. L'economia, ahinoi, non è una scienza matematica. Io credo, ma la mia è un'opinione personale, che sia il frutto complesso di un meccanismo in perenne ricerca di un equilibrio. Ma è sopratutto essa è fatta da esseri umani. Quale impatto sulle psicologie, quindi sui bisogni e quindi sul mercati, ha ed avrà l'attuale pandemia? Siamo sicuri che i bisogni delle persone ante pandemia saranno gli stessi nel post? Di conseguenza, oltre che una già certa recessione globale, non ci sarà anche dell'altro quale ad esempio una contrazione di quanto legato a turismo e mobilità? C'è chi sta paragonando il presente alla crisi del 1929. Ogni crisi ha le sue specificità. Questa, sino a quando non ci sarà la panacea di un vaccino (ma l'esperienza della pandemia lascerà comunque un vulnus) unirà crisi economica a crisi psicologica di ordine sanitario.. E ciò la rende diversa anche rispetto a quella del 1929.
Concludo riandando all'inizio di quanto scritto. La bellezza del vivere è nell'imprevedibilità del futuro. Tale imprevedibilità è nelle mani anche di quei giovani che hanno dimostrato, nel presente, di possedere valori positivi. Il futuro appartiene a loro. Ed a loro, per quanto modeste possano essere, va la mia gratitudine ed il mio incoraggiamento con il suggerimento di mantenersi sempre vigili. e coerenti con se stessi.
Paolo

Da: Paolo