Ultimi commenti alle biografie - pagina 2929

Domenica 19 aprile 2020 15:12:38 Per: Corrado Formigli

I tedeschi in spiaggia.. colpa della politica e dei politici che difendi truffatori, intrallazzatori incapaci. Solo capaci a truffe e non dare neanche dpi ai medici e poi fare finta di stracciarsi le vesti per 22000 morti ma in realtà sono peggio/ eo caini. ecco perché i tedeschi in piaggia perche loro la politica la gestiscono non la mungono

Da: Ted

Domenica 19 aprile 2020 15:08:30 Per: Vittorio Feltri

Dottor Feltri: figlia di un magistrato della "Corte dei Conti ", ho 65 anni e un sacro rispetto per la Costituzione. Relegare ancora in casa gli anziani attivi ed in buona salute quando (con le dovute cautele) altri usciranno, è un insano, inaccettabile discriminarli solo "per etá"(dai 70 anni) Procurerebbe loro danni esistenziali (depressione, stress, problemi motori e psicofisici) e non, una salvaguardia!
Agli anziani veniva raccomandato di fare movimento, di non isolarsi e di uscire di casa. proprio per mantenersi in salute.
Ora, dopo settimane di (giusta) prigionìa, si comunica loro che "per proteggerli" verrano obbligati a rimanere ancora chiusi in casa (dove figli e nipiti conviventi porteranno loro il virus a domicilio) Quando si infligge una pena, la legge prevede che se ne definisca la durata. Gli anziani, invece, sono lasciati ancora nell'ansia: è l'incertezza del non sapere quando potranno finalmente riprendere la loro libertá.. E'una discriminazione illegale e una generalizzazione crudele,
visto che gran parte degli anziani purtroppo deceduti, aveva, si, "dai 70 anni in su", ma versava in condizioni non ottimali in case di cura o di riposo dove la diffusione del virus è stata, direi, agevolata
Nulla a che vedere con gli anziani in buona salute. che attendono di uscire all'aria, al sole E' giusto mettere a rischio la loro salute ghettizzandoli? Grazie per l'attenzione. Antonella Ricca

Da: Antonella

Domenica 19 aprile 2020 15:04:33 Per: Vittorio Feltri

Buongiorno Direttore,
premetto che io non ho nulla contro gli abitanti del Sud Italia,.
I notiziari hanno riportato le dichiarazioni di alcuni Governatori del Sud Italia, mi sembra di ricordare Campania, Calabria e Sicilia, che si opporranno strenuamente, nella fase due all'arrivo di persone dal Nord Italia, fino a minaccirae la chiusura dei propri confini.
Se così fosse si tengano pure le loro splendide regioni, ma noi del Nord Italia, io sono Friulano, ci terremo le tasse che dovrebbero andare a Roma e successivamente, smistate anche nelle loro Regioni del Sud Italia.
Distinti saluti

Da: Michele Stefanel

Domenica 19 aprile 2020 15:03:54 Per: Mario Giordano

Buongiorno! vorrei fare alcune considerazioni sulla nuova app “IMMUNI” assolutamente inutile, che una commissione strapagata da noi, composta da innumerevoli “esperti” dopo dieci giorni ha partorito:
Premetto che non tutti posseggono uno smarphone, specialmente gli anziani che sono i maggiori interessati e anche chi lo possiede non sempre è in grado di utilizzare tutte le funzioni, inoltre non c’è l’obbligo di avere uno.
L’app è scaricabile a discrezione e anche gli eventuali dati registrati necessitano del consenso per essere utilizzati, verrà testata su un campione non si sa quando.
Per funzionare, il Bluetooth deve essere attivato, ricordo agli “esperti” che in campo aperto rileva il segnale anche a 15-20 metri e non solo a distanza di sicurezza 1-2 metri, quindi praticamente tutti quelli che l’hanno attivo in questo raggio.
Mi piacerebbe sapere quanti soldi ci costerà, sicuramente alcuni milioni di euro !!!
Ci sarebbe altro da dire, ma per non dilungarmi, riprendo una battuta fantozziana “è una c… ta pazzesca!!! ” peccato che paghiamo sempre Noi !!!

Da: Comet

Domenica 19 aprile 2020 15:01:52 Per: Giuseppe Conte

BuonGiorno Sign Conte
Sono una cittadina italiana di 31 anni
Volevo sapere come gestire la piccola attività mia è di mio marito!
Abbiamo un bar paghiamo le tasse (altissime) paghiamo contributi bollette affitto
Se dovessimo ripartire con tutte le precauzioni ovvio, non vi è venuto in mente che il nostro salario sarà dimezzato e nessuno c aiuta ? Dovremmo chiudere per sempre l’attività con tutti i sacrifici fatti !!! Se prima facevo 100 caffè ora ne faremo 30 ma dobbiamo pagare sempre le tasse altissime come prima con l’incasso dimezzato! Sembra una cosa normale ? Ci volete dare il 60% per l’affitto di marzo e aprile.. Ma prima dobbiamo pagarlo e poi c rimborsate, ma io dico sono chiusa da mesi non ho un centesimo in banca come si fa ??? E l’affitto di casa ? Che rischiamo lo sfratto ?
Se a settembre non vuole riaprire i nidi privati dove frequenta mia figlia io a chi lascio se non possono stare con i nonni ? Un nido di 25 bambini dai 6 mesi a 3 anni!
Dove si divertono imparano e noi genitori andiamo a lavorare ! Certo prima la salute ma ci deve pensare ! NO NIDO NO NONNA noi cosa facciamo ? Ci licenziamo ?
Andremo tutti in depressione quindi per favore DEVE FARE QUALCOSA mia figlia frequenta il nido 11 mesi l’anno e a noi fa solo comodo farle fare attività con i compagni e imparare cose nuove !
Non può escluderli da questo caos e non può mettere in ginocchio ancora una volta noi genitori maestre alunni ecc
Pensavo fosse diverso da tutti gli altri invece non è stato in grado di gestire la situazione ! Ancora non ho ricevuto la cassa integrazione e non so più come pagare le cose!!!
Mi dica lei dove andare a sbattere la testa!
Forse se vi dimezzate lo stipendio qualcosa per noi cittadini esce !!!
Grazie

Da: Anna

Domenica 19 aprile 2020 14:57:50 Per: Matteo Salvini

Caro Matteo Salvini, sono una ambulante. Lasciata in balia del ns destino, ma perché non mensionate mai la ns categoria in tutti i social ci avete forse dimenticati?

Da: Costantina Di Summa

Domenica 19 aprile 2020 14:52:04 Per: Mario Giordano

Buon pomeriggio, vorrei segnalare una disavventura vissuta venerdi u. s. ma avrei la necessità di poter inviare degli allegati in pdf; l'accaduto va riferito alle attuali restrizioni per il coronavirus. Pensoo di essere
stato sanzionato ingiustamente con un verbale privo di motivazioni.. Mi chiedo se il tutto sia dovuto alle insufficienti informazioni comportamentali, ad un abuso di potere di qualcuno o è stata presa la palla al volo per fare cassa. L'accaduto potrebbe essere utile, a mio avviso, per essere discusso nella trasmissione Fuori dal Coro magistralmente condotta dal Dr. Giordano che ammiro. Grazie e cordiali saluti. Giampiero Pellini

Da: Giampiero Pellini

Domenica 19 aprile 2020 14:49:16 Per: Renato Zero

Caro Renato,
Che dirti... ti amo da sempre.
Grazie di esistere
❤️
Cinzia

Da: Cinzia

Domenica 19 aprile 2020 14:47:49 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno Presidente del Consiglio,
chi scrive è un cittadino italiano di quasi settanta anni (tra due mesi) ), molto turbato dalla gestione della crisi socio/economica e della salute, imputata al Covid-19, ma purtroppo amplificata dal “sistema Italia” che non è assolutamente un modello da imitare.
I canali televisivi nazionali, come sempre politicizzati, a prescindere dai numeri riportati sui contagi, guariti, decessi ecc, stanno diffondendo messaggi promozionali “ io resto a casa”, pronunciati da personaggi dello spettacolo e dello sport, come se tutti i cittadini fossero ancora all’ “asilo”
Continuamente sento interviste a virologi, che stanno spuntando come “funghi”, molti dei quali con pareri discordanti, che a volte hanno raggiunto la rissa verbale, senza dare risposte adeguate e precise
Se si va ad analizzare in modo imparziale i dati dei contagi, si nota che tra i paesi democratici, l’Italia assieme alla Spagna ha la maggior percentuale di decessi, rispetto al numero degli abitanti e percentualmente a quello dei contagiati, raggiungendo circa il 13% contro il 2%, ad esempio, della Germania, che ha eseguito molti più tamponi dell’Italia, dove c’era carenza di reagenti (non si consideri anno più o meno dell’aspettativa di vita), nonostante l’Italia stia adottando, da più tempo, misure maggiormente restrittive, con conseguente limitazione della libertà individuale; bisogna avere l’umiltà di riconoscere che la Germania era preparata a fronteggiare una pandemia di questo genere, mentre l’Italia NO!!! Non si può sentire parlare da virologi politicizzati e politici solo di sfortuna,
Obbligate i cittadini a muoversi con le autocertificazioni, a volte le Regioni applicano delle misure ancora più restrittive, con controlli da “ caccia alle streghe”: ma che stima si può avere di uno Stato, che non ripone fiducia nei confronti degli stessi ?
Sicuramente sarebbe preferibile affrontare, nel rispetto del distanziamento ed adottando alcune misure di sicurezza, riprendere l’attività produttiva e, di conseguenza, la circolazione delle persone, perché andando avanti di questo passo, cosa si lascerà alla futura generazione, un paese con una immensità di debiti, che non si riuscirà più a restituire, con una marea di disoccupati, a causa di diverse attività, che non riapriranno più i “ battenti”; vedremo cosa uscirà per la fase due, tra tutti gli “esperti” Colao, Arcuri, Borelli, ISS, tutti i Ministeri, con una moltitudine di consulenti, mi auguro solamente che alla fine non ci rimettano i cittadini, considerato la divergenze sia tra le forze politiche che compongono il Governo, che tra gli stessi esperti ; nel frattempo la Germania, che non ha mai chiuso le attività produttive e limitato il movimento delle persone, con una economia più forte della nostra, sta ripartendo ad una velocità notevolmente superiore, senza le perplessità e conflittualità che stanno prendendo piede in Italia.
Sbandierate il sostegno ad alcune categorie di 600, 00 E, che a distanza di molti giorni, stanno arrivando in questo momento, in Germania ad esempio, sono stati deliberati 5. 000, 00 una tantum, somma già accredita sul conto corrente dopo cinque giorni dalla presentazione della richiesta.
Purtroppo quanto sopra è frutto di impostazioni politiche diverse, dove la ns. è ancora gravata da SPRECO, CORRUZZIONE, EVASIONE, MAFIA E BUROCRAZIA.
In una buona parte dei ns. apparati statali, ci sono persone, probabilmente, non adatte al ruolo che ricoprono, a servizio dei cittadini, che oltretutto li mantengono ; forse perché, negli anni il clientelismo politico, la faceva da padrone, a discapito della meritocrazia, cosi succede che quando accadano situazioni di emergenza come questa, non sanno che “pesci pigliare”, perché negligenti e non rispettosi dei cittadini a cui dovrebbero dedicarsi “anima e corpo”.
Ad esempio la Farnesina, con la sua unità di crisi, nonostante i “ proclami “ televisivi, aveva annunciato, che tutti gli italiani, che desideravano rientrare nel ns. paese non sarebbero stati abbandonati ; nel caso di mia figlia, ha dato tutt’altra dimostrazione.
Mia figlia si trova a Rio de Janeiro, con un cane, portato con sé dall’Italia, da due anni, per motivi di studio e volontariato umanitario, abitando per l’appunto in una favela, dove per l’altissima densità della popolazione, la vicinanza delle case, normalmente. durante tutto l’anno ci sono anche diversi casi di tubercolosi (circa 360 decessi in un anno), probabilmente il Covid-19 troverà ”terreno fertile” per la trasmissione del contagio.
Con il visto in scadenza, desiderando rientrare in Italia, anche per stare vicino al sottoscritto, aveva prenotato un volo da Rio a Roma, con Alitalia, recandosi anche più volte in aeroporto, per il 31. 03. 20, ma purtroppo il volo è stato cancellato, da lì in poi, i voli sarebbero partiti solamente da Sn Paolo.
Considerate le notevoli difficoltà’ per il cambio volo, impossibilità a contattare Alitalia (compagna che avrebbe dovuto fallire diverse volte), per verificare la possibilità di prenotazione trasporto cane in stiva, il sottoscritto aveva chiesto aiuto, oltre al Consolato di Rio (direttamente mia figlia), alla Unità di Crisi, che dopo due giorni non aveva dato ancora alcuna risposta, solamente dopo un mio sollecito si è degnata di rispondere alla e-mail, dove chiedevo un aiuto logistico, con pagamento a carico di mia figlia, per poter andare con un mezzo da Rio a San Paolo (in quel periodo molti mezzi di trasporto privati erano stati messi in quarantena, con conseguente difficoltà di reperimento), in quanto la compagnia aerea brasiliana, collegata con Alitalia, non trasportava cani in stiva; la risposta è stata che si dispiacevano per la sua ” crudezza “ e di lasciare il cane a qualcuno !!!, che poi sarebbe ritornata a riprenderlo (naturalmente chissà quando si potrà ritornare in Brasile).
Ma che risposta è questa?, degna di chi, proprio, non vuole avere fastidi, che a me suggerisce solo una parola: “arrangiati “; in conclusione mia figlia è rimasta in Brasile e chissà quando avrà la possibilità di rientrare in Italia, visto che al momento voli non ci sono (per comprendere al meglio sarebbe opportuno prendere visione della corrispondenza intercorsa ; nel frattempo, momentaneamente, si è allontanata da Rio de Janeiro.
Le ordinanze in vigore, (anche Regionali), che cercano di limitare la diffusione del virus, hanno comportato anche una limitazione e/o chiusura di alcuni servii sanitari, che probabilmente porteranno al peggioramento di alcune patologie, che non avranno una adeguata assistenza e prevenzione, per quanto mi riguarda, controllo alla prostata (già due biopsie eseguite,) tasca gengivale da curare, appuntamento di pre-ricovero per cataratta ad entrambi gli occhi, annullato a chissà quando ecc.
Io sono proprietario di una seconda casa, nella stessa Regione in cui risiedo, a cui non posso accedere, chi pagherà l’IMU per quei mesi, chi pagherà la bolletta della elettricità, che per le seconde case è ragguardevole, anche senza consumo. ?
A volte, con il rispetto delle regole che cercano di limitare il contagio, è preferibile affrontare il “nemico”, piuttosto che morire di una lenta agonia.
Ne avrei tante altre da porre alla vostra attenzione, ma sono esausto ed in modo particolare sfiduciato nei confronti di uno Stato che reputo non all’altezza del momento che si sta vivendo.
Distinti saluti

Da: Michele Stefanel

Domenica 19 aprile 2020 14:47:36 Per: Luca Zaia

Buongiorno Luca Zaia le scrivo per chiederle delucidazioni in merito alla riapertura delle palestre e asd come la nostra.. So che no cè nessun decreto e che nessuno in questo momento può avere le idee chiare su quando riapriranno i centri fitness. Però credo che anche in questo ambito tutto sia soggettivo. Io ho una studio dove ho sempre ospitato due clienti al massimo. Siamo uno studio/palestra dove ci sono proffesionisti qualificati e laureati con partita iva, ci sono io come Osteopata e Chinesiologo e un Fisioterapista e la segretaria. Io potrei garantire di poter far lavorare una persona alla volta nella mia palestra/ studio e quindi garantire la massima sicurezza alle persone. Inoltre sto per comprare un ozonizzatore che sanifica 24 h su 24. Quindi la mia domanda è questa: Si parla di riapertura per Settembre per le palestre ma ci sono delle realtà che si sono sempre contraddistinte proprio perchè lavoravano con poche persone puntando proprio sull'individualità, in qualche modo secondo lei possiamo essere avantaggiati ? Posso fare qualche cosa e chi potrei chiedere eventualmente per valutare la mia apertura magari anticipata rispetto alle altre palesrre? Deve capire che l'industria del benessere fisico ferma è veramente deleterio per la salute dei cittadini se non si ammalano di covid si ammaleranno di altre patologie dovute alla sedentarietà e alla mal nutrizione. Lei a questo deve pensarci. Cerchi di occuparsi di questo settore che può aiutare molte persone. E prenda in considerazionie il nostro stautus, noi possiamo operare con pochissime persone se non addirittura una persona alla volta e, così come noi ci sono tante altre realtà. La ringrazio anticipatamente per la sua risposta.

www. srmovimento. com

Da: Bisson Federico