Ultimi commenti alle biografie - pagina 3153

Giovedì 9 aprile 2020 15:30:55 Per: Luca Zaia

Posso chiederle una cortesia, io faccio la raccolta differenziata a casa mia, e porto plastica metalli carta cartone vetro all'eco centro di Bassano. Ho da fare un paio di giri per portare i rifiuti, mi può dire quando riaprono? La risposta me la manda a questo indirizzo e-mail per cortesia grazie scusi per il disturbo cordiali saluti Zarpellon Maxmiliam

Da: Maxmiliam Zarpellon

Giovedì 9 aprile 2020 15:15:24 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno,
Le ho gia inviato un mess a cui logicamente non ho avuto riscontro dal momento che ne sarà sommerso.
Io e mio marito (65 e 68 anni) gestiamo da molti anni in un piccolo paese un'attività commerciale precisamente una cartoleria (poveri noi in tutti i sensi) che con la crisi del 2008 aveva iniziato ad andare in perdita costringendoci, avanti che eravamo con l'età e per poter arrivare alla pensione, ad ipotecare quello che avevamo tra cui l'attuale abitazione. Ora visto che il mutuo è consistente (le proprietà coprirebbero il mutuo ma oggi tutto è svalutato della metà (oltre che difficilissimo da vendere). E non era cosi quando abbiamo aperto il mutuo anzi allora la banca era felice di venirci jncontro..
Oggi pero volendo chiudere e goderci qualche anno di tranquillità (alla pensione siamo arrivati ma i soldi non sono sufficienti a coprire le rate mensili bancarie), rischiamo di perdere tutto per cui anche l'abitazione e di trovarci per strada. È giusto? Abbiamo lavorato per 45 /48 anni a una media di 10 ore al gg. Poche le ferie e poche le pizze fuori casa e lo stiamo facendo ancora sperando in un miracolo che ci faccia uscire da questo incubo.
Allora perché non avere la possibilità di salvare almeno la casa per poter viverci dentro e le banche si accontentassero di prendere il resto, ? È questo l'aiuto di cui abbiamo e hanno bisogno le migliaia di famiglie che si trovano nella ns situazione perché di prestiti bancari a lungo termine che poi devono comunque essere restituiti non ci è di nessun aiuto.. Le chiedo quindi di prendere in considerazione questa richiesta visto che è un problema comune a moltissime piccole imprese che non riescono a dormire perché non sanno come si suol dire "dove sbattere la testa". Non chiediamo la carità ma la dignità di essere considerate persone che hanno lavorato pagando regolarmente le tasse e con i genitori che hanno contribuito dopo la 2a guerra mondiale alla ricostruzione del nostro paese prendendosi anche la medaglia d'oro al valore per il sacrificio svolto a favore di tutti.
Grazie per l'attenzione e per cortesia ci pensi perché abbiamo il diritto di "vivere" parola di cui ho personalmente perso il significato..
Grazie per l'attenzione e buon lavoro.
Patrizia Tonello

Da: Patty Tonello

Giovedì 9 aprile 2020 15:10:57 Per: Bruno Vespa

Buongiorno sig. vespa sono un imprenditore che il 12 febbraio (ahime') ha festeggiato i 40 anni dell'apertura della sua azienda, una agenzia di viaggi. Seguo Lei come varie trasmissioni e rimango sorpreso come mai non si parla mai dell'emergenza del turismo inteso no solo come alberghi o ristoranti ma come tutto: agenzie di viaggio (9000 in Italia), tour operator, guide, noleggio bus, transferisti ncc e poi ovviamente albeghi, ristoranti, compagnie aeree, uffici del turismo. Siamo il secondo comparto occupazionle d' italia dopo i metalmeccanici ma mi pare si parli di tutto tranne che di noi. Non abbiamo aiuti se non questa cassa intergrazione. la cosa peggiore e' che oggi domani che si decide di riaprire noi non siamo come una profumeria o un negozio di abbigliamento che la gente entra e compre da noi ci sara' solo la fila per i rimborsi (che hotel, compagnie aeree e tour operator non danno ma solo buoni). L'idea di prenotare una vacanza, un treno un volo se arrivera', arrivera' per NATALE... forse. Siamo rovinati. Nei miei 40 anni NON ho mai licenziato nessuno e ora che devo fare ? Chiudere. Non riesco a pagare piu' l'affitto e ho i conti tutti in rosso e non vedo aiuto da nessuna parte e sopratutto non si parla mai del nostro settore. Valgo piu' da morto che da vivo (visto che ho assicurazione sulla vita e servira' per pagare i debiti). E' triste dire cio' a 64 anni con oltre 40 di onesto lavoro. Ma tanto non importa a nessuno. Basta che si fanno belli in tv che ne sanno della sofferenza umana. Sono veramente deluso e disperato ma nonostante cio' vengo in ufficio per risolvere i problemi di annullamento dei voli e dei viaggi per tutelare i nostri clienti e telefono a quelli storici e piu' anziani per sapere se hanno bisogno di qualcosa. La prego solo di parlare del turismo non solo in entrata ma in generale nella sua trasmissione. Mi scuso per lo sfogo. La saluto cordialmente.
Mauro Mascipaolo
titolare dal 1980 della Cassia TRavel srl

Da: Mauro Mascipaolo

Giovedì 9 aprile 2020 15:10:12 Per: Myrta Merlino

Cara Myrta,

seguo sempre volentieri il tuo programma del mattino. Oggi sono un po' delusa. Speravo che almeno tu non soffiassi sul fuoco dei morti nelle case per anziani. Vogliamo che alla fine di tutto ciò gli unici che andranno alla grande siano gli avvocati azzeccagarbugli? E che la giustizia rimanga bloccata per questo?

E' chiaro che ci sono stati dei problemi, in quelle strutture così come in tanti altri luoghi. Io ho avuto l'occasione di frequentare a lungo una di queste case dove mia mamma è morta tranquilla a 100 anni nel 2019. È un fatto che già un caso di influenza poneva loro molti problemi, che però nel tempo avevano imparato a gestire. Io trovo assurdo che ci si meravigli se non sono riusciti a gestire questa nuova emergenza. Cosa avrebbero dovuto sapere che scienziati mondiali non sapevano? Chi li ha aiutati? E chi poteva aiutarli?

Certamente sono stati fatti degli errori ma quando sento i parenti lamentarsi perché ai loro morti non è stato fatto il tampone, post mortem! Dove vivono per non conoscere il problema legato alla carenza di tamponi? Ci sono tante persone ammalate a casa che potrebbero salvarsi ma non riescono a farsi controllare.

Grazie per l'attenzione,
Annalisa

Da: Annalisa Bossi

Giovedì 9 aprile 2020 15:00:41 Per: Mario Giordano

Gentile Mario Giordano, sono una mamma come tante a casa dal lavoro per poter gestire i bambini con le scuole forzatamente chiuse. In tutta questa vicenda, a mio parere, capendo tutto e niente, si è data poca voce ai bambini... si fa spesso sempre e solo riferimento alle scuole di gradi superiori dove si cerca si è cercato e si cercherà (forse) di concludere in qualche modo l'anno scolastico... ci sono però anche i bambini dei nidi delle scuole materne... forse loro davvero avrebbero bisogno di normalità... del quotidiano fatto di spensieratezza e giochi all aperto... di colori e di libri... di canzoni e di felicità... perché dunque non poter aprire nella famosa data del 18 maggio gli istituti per i piccoli i piccolissimi come attuato a breve in alcune nazioni europee? !. .. ringrazio in anticipo se vorrà dar voce al mio appello... complimentandomi con Lei e per la sua preziosa trasmissione, distintamente la saluto.

Da: Elena Ferrari

Giovedì 9 aprile 2020 14:59:28 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno presidente, sono un operatrice socio sanitaria che lavora da circa due settimane presso un centro Covid-19 e Fiera di poter dare il mio contributo in questa situazione di estremi disagio, prima in disoccupazione con ormai 180, 00 euro di mensilita. Separata con due minori a carico al 100/100. Questa mattina ho ricevuto il messaggio che non sono beneficiaria dei buoni spesa per me essenziali, visto un emminenente pratica di sfratto e il basso contributo di Naspi. mi chiedo quali siamo i criteri di erogazione visto che mi appoggio alla Chiesa per un Po di alimenti. Spero si possano rivedere questi dettagli in modo più consono. Grazie Valletta Irma

Da: Irma Falletta

Giovedì 9 aprile 2020 14:58:24 Per: Gianrico Carofiglio

Gentilissimo Dottor Carofiglio sono maria grazia natale, non ci conosciamo, mi occupo di headhunting e sono partner di Human Value. Ho letto tutti i suoi libri e la seguo da diversi anni.
Vorrei organizzare un webinar con uno speach tenuto da lei e rivolto ad una platea di direttori risorse umane prevalentemente o top manager di aziende nostre clienti. Il tema dovrebbe essere il racconto della sua storia e anche di qualche suo personaggio con Focus sulla capacità di cambiamento. Ho già provato nel passato a contattarla e ci riaprivo fiduciosa. Il mio recapito mail è: -------. La saluto e le auguro buona Pasqua mg natale

Da: Maria Grazia Natale

Giovedì 9 aprile 2020 14:52:42 Per: Diego Della Valle

Gentilissimo dottor Della Valle,
ho apprezzato il suo intervento di ieri sera durante la trasmissione Porta a Porta. In altre occasioni ho avuto modo di riconoscere in lei una persona attenta e sensibile alle necessità e trasformazioni sociali, culturali ed economiche di questa epoca. Il fatto di valutare un modo nuovo di collaborazione tra imprenditori e realtà sociale, lascia ben sperare in una migliore e condivisa risoluzione dei problemi che non solo caratterizzano l’oggi ma si presenteranno in futuro. La vicinanza di chi detiene il potere economico al mondo della ricerca, del volontariato, della cultura, della tutela dell’ambiente, sarà la sfida da proporre contro gli egoismi e gli egocentrismi. Ho rivisto pertanto in lei il testimone di quanti, in questa pandemia, ci aiutano a vivere, per recuperare i sentimenti, l'altruismo, l'onestà, per essere sempre noi stessi seduti- come afferma Mauro Berruto- sulle spalle di quei giganti che hanno, con la loro arte, resa grande l'Italia e l'Italia ha messo a disposizione del mondo intero.
Grazie. A lei e famiglia auguro una serena Pasqua
Paola Grazioli

Da: Paola Grazioli

Giovedì 9 aprile 2020 14:42:44 Per: Alberto Angela

Tanti auguri, tardivi, per il suo (tuo) compleanno!!!
Sono più "grande" di te, forse posso darti del tu
L'unica cosa che voglio dirti è "GRAZIE:!!!
Ancora auguri,
Edy

Da: Edylari

Giovedì 9 aprile 2020 14:28:15 Per: Luca Zaia

Buongiorno

Abbiamo letto che venivano sospese le bollette di luce acqua gas immondizia e canone per tutto il periodo del Covid-19 e poi venivano rateizzate da quando avremo ripreso la normale vita lavorativa e quotidiana ma questo non è stato rispettato.

Parlo del mio caso come il caso di tanti altri, lavoro in hotel e abbiamo chiesto il fis che non si sa in che termini e in che modalità verrà pagato. Siamo in attesa e nel frattempo la struttura dove lavoro non ha cassa ricevendo cancellazione e quindi reso anche quei pochi soldi guadagnati da questa bassa e difficile stagione.

Ho l'affitto da pagare, le bollette che sono arrivate e anche l'amministratore che chiede la prima quota. Per non parlare delle spese alimentari. Purtroppo esco da una separazione e non ho un fondo cassa.
Mi trovo con 200 euro in conto e sono riuscita a pagare l'affitto solo fino a maggio. Per il vivere sono andata in prestito da mia mamma...
Mi dica come pensa che possiamo sopravvivere così... Almeno le cose che vengono scritte che siano rispettate... Come lo slittamento delle bollette.

Grazie
Doria Vanessa

Da: Vanessa Doria