Ultimi commenti alle biografie - pagina 3192

Martedì 7 aprile 2020 10:37:33 Per: Lucia Annunziata

Pensiero di un italiano sul governo.
Stanno facendo tanti interventi parziali che dimostrano la mancanza di vedute e che infondono angoscia ai privati ed aziende che non vedono un percorso, una via di speranza.
Spacciano la manovra annunciata in termini roboanti ieri 6/4/2020 in piena crisi sanitaria Covid 19 ed economica per iniezione di liquidità ma invece sono le aziende che devono chiedere un prestito che devono rimborsare in 6 anni, lo stato presta solo una garanzia che tra l'altro per ottenerla occorre un percorso che implica una istruttoria articolata ed anche in taluni casi l'iscrizione ai confidi che le banche non gradiscono perché la loro garanzia è stata di fatto spesso inescutibile in passato. Fatto salvo il prestito per piccole ditte fino ad Euro 25. 000 comunque sempre da restituire. Poi le tasse vengono solo posticipate ma lo stato le vuole!!!. proprio in virtù della presunta iniezione di liquidità che in realtà è un prestito. A maggio si dovrà versare l'acconto del 80%, non so come si farà… la chiusura non è avvenuta per responsabilità nostra ma obbligata da causa di forza maggiore ed imposta per decreto. Non so veramente come si farà, i mancati incassi non li ridà nessuno. E' per questo che lo stato dovrebbe risarcire con emissione di nuovo denaro da dare a fondo perduto in primo luogo per sostenere le imprese e le famiglie ed in secondo luogo per poter continuare a pretendere le tasse. In caso contrario non so come sarà possibile fare… Scenderemo in piazza?
I paesi dove il governo è efficiente, pratico ed adeguato hanno già dato soldi a fondo perduto (Germania 14. 000 al mese per le piccole aziende, Svizzera fino a 500. 000, ecc…). Non vi dico quanto sono inviperito. Io che di solito sono pragmatico ho perso il controllo. Mi sono messo ad urlare e bestemmiare alla TV quando sento i rappresentanti del governo raccontare il loro operato dipingendolo a loro comodo ed utilizzando linguaggi che portano ad equivocare ed a credere che hanno fatto un intervento addirittura superiore alle altre nazioni. Viene asserito che l'Italia viene presa ad esempio!!!. ..
Il governo si trincera dietro gli scienziati per la crisi sanitaria ma non si appoggiata a "scienziati economici' per l'organizzazione statale e pianificazione economica. Sono veramente impreparati ed inadeguati oltre che pericolosamente presuntuosi.
Ad es. l'Austria, paese che ritengo economicamente insignificante ha già programmato la ripartenza appena la crisi sanitaria lo consentirà. Noi invece ci limitiamo a fare passettini senza una programmazione…
Forse forse anziché provare astio per la Germania ci spingono a sperare di esservi annessi… non è una battuta…
Abbiamo accettato per anni di essere guidati da incompetenti perché in tempi "normali" non abbiamo avvertito l'anomalia, in realtà ci stavano portando in rovina ed ora in piena emergenza ci si accorge della loro inadeguatezza, riusciamo forse più distintamente a vedere che occorre sempre una guida di persone competenti e non solo di politici che ne hanno fatto una professione per mancanza di altri sbocchi… Vale il detto: chi sa fare fa e che non sa fare insegna…
Spero in un cambio di governo: DRAGHI SUBITO con una squadra di governo adeguata. Roberto (libero pensatore).

Da: Roberto

Martedì 7 aprile 2020 10:36:34 Per: Mario Giordano

Le scrivo per comunicare cosa una banca può arrivare a dire... ieri 6 aprile 2020 mi contatta la mia banca dove mi propone la sospensione del finanziamento che fatto con la mia azienda (dopo mille problemi), carinissimi... nota dolente, mi fanno la sopensione solo se decido di farmi bloccare le carte di credito mia e di mia moglie che oltretutto sono di un conto diverso da quello del finanziamento, conto privato. piccolo particolare, non ho mai, dico mai, avuto problemi di nessun tipo con questa banca e nessun altra BANCA POPOLARE DELL'EMILIA ROMAGNA. mi piacerebbe rendere pubblica questa questione, grazie e veremante tanti complimenti
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Da: Alfonso Cofano

Martedì 7 aprile 2020 10:30:58 Per: Massimo Cacciari

Buongiorno,
Il suo intervento televisivo di ieri è stato chiaro, onesto necessario, l'ho apprezzato perchè occorre davvero fare un'operazione verità e dire agli italiani che ci aspettano anni di lacrime e sangue se vogliamo avere una minima speranza di risollevare questa Nazione (detesto il termine paese). Io, dopo anni di lavoro durissimo e di tasse pagate fino all'ultimo sono pronto anche a subire una patrimoniale devastante la quale mi ripoterà indietro di 10 o 15 anni in termini di risparmioe privazioni, Occorre però che lo Stato la faccia davvero finita con l'evasione fiscale di massa, con i finti furbi e finti poveri (basta vedere le dichiarazioni dei redditi degli italiani per capire che sono grossolanamentre false), col denaro dato a destra e manca per comprare voti, con gli sprechi colossali della P. A... l'elenco è lunghissimo.

Ciò detto, io sono pronto a fare la mia parte

cordiali saluti

Marco Mambretti (MI)

p. s. la patrimoniale c'è già e si chiama IMU

Da: Marco Mambretti

Martedì 7 aprile 2020 10:14:57 Per: Luca Zaia

Buongiorno presidente Zaia le scrivo perche siamo indignati e delusi dal comportamento della nostra azienda, Supermercati Pam, tiene aperta tutte le domeniche tutto l anno, anche a Pasqua. da tre anni, d estate fino alle 11 di sera,. .. insomma vuole guadagnare sempre a dicapito di noi e della salute.
Adesso in questa epidemia Covid ha aspettato fino all ultimo a chiudere domenica e Pasqua, pasquetta... cosi ieri ha deciso pervoggi e fino Pasqua di aprire dalle 730 di mattina fino alle 2100, per guadagnare di piu, mettendo a rischo la salute di tutti... ci puo aiutare.. Lo dica in conferenza oggi e li blocchi,.. io sono sede sottomarina, ma aprono anche mestre e pam del veneto

Da: Fabiola Franzo

Martedì 7 aprile 2020 10:14:10 Per: Marco Travaglio

Buongiorno Marco,
ti stimo e apprezzo molto. Mi chiedo come mai nessuno parla del perché co tinuiamo a pagare i carburanti ad un prezzo così alto a fronte del costo del petrolio così basso, inoltre non credi che sia opportuno sollecitare il governo a emettere provvedimenti sulle tariffe R. C. auto, dal momento che grandissima parte dei veicoli è fermo o al massimo è utilizzato solo x andare al supermercato? Sono temi che, praticamente, nessuno tratta. Vista la tua visibilità e la tua autorevolezza, auspico una tua presa di posizione in merito.
Grazie
Saluti
M. C.

Da: Massimo Cafaro

Martedì 7 aprile 2020 10:13:06 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno Presidente la ringrazio per tutto quello che sta facendo per la Nazione. Io sono un artigiano con 5 operai a carico, per gli operai c è la cassa integrazione, ma i contributi li devo pagare sempre io, d accordo che c è la proroga ma si devono sempre pagare!!! ma se non si sta lavorando e stiamo pagando ancora merci presa prima del fermo, mi sa dire o Lei o chi si interessa di queste cose come si fa a ripartire quando sarà e spero al più presto come si fa a pagare anche a rate tutti i contributi arretrati e i materiali in pagamento ed iniziare a pagare anche agli operai? Mi dica lei come facciamo noi piccole imprese a ripartire già con i debiti e che stavamo cercando di uscirne a nostre spese già da una precedente crisi? Grazie e se è possibile avere una risposta. Le auguro buon lavoro. Grazie

Da: Raffaele

Martedì 7 aprile 2020 10:12:54 Per: Lilli Gruber

Gentilissima Dottoressa Gruber,
Come tutte le sere ho assistito alla sua trasmissione di ieri sera con la partecipazione del filosofo Cacciari: ho letto questa mattina una prima lista di commenti alla puntata e ho potuto constatare come gli stessi siano in massima parte contro le posizioni del prof Cacciari: in effetti la posizione di Cacciari appare quanto meno confusa: da un lato bisogna dare una mano al Paese per uscire da questa crisi sanitaria con un minimo di certezza che non si ripiombi nella stessa, dall'altra si sostiene che bisogna aiutare il sistema a far fronte alle conseguenze sul piano economico/ finanziario e poi ci si scaglia contro il governo che non fa un punto di verità: e allora l'esilio ospite viene fuori con gli errori dei governi degli ultimi 30 anni, errori che sono ben noti e che certamente non possono essere i oggi la priorità di fronte ad un Paese bloccato dalla pandemia e con più di 16000 decessi in poco più di un mese! E allora il professor Cacciari vuole avere almeno avere la compiacenza di indicare la strada invece di inveire contro qualunque cosa venga decisa dal governo? Suggerisca, proponga, indichi una soluzione ! Certo tutto è criticabile e niente di quanto fatto è esente da errori ma da un personaggio come Cacciari ci si aspetta qualcosa in più della semplice critica a prescindere! Personalmente ritengo che usciti dal tunnel ci siano molte cose da verificare su quanto fatto nel passato e su come intervenire per correggere gli errori fatti ma soprattutto nel cogliere qualche opportunità per cercare di superare le mancanze del nostro Paese, evasione fiscale in primis: oggi è sacrosanto aiutare tutti a uscire dalla crisi nella speranza che anche in questa circostanza non si dia spazio ai soliti furbi ma è altrettanto doveroso chiedere a chi oggi pretende aiuto e supporto per vivere con quali mezzi e con quali risorse viveva prima della crisi: forse un po' di evasione e almeno lavoro nero forße emergerebbe.
Ecco su questo o su altri più ti delle nostre regole di convivenza inviterei il professor Cacciari ha dare il suo prezioso contributo perché sarebbe assurdo se finita l'emergenza si tornasse ai vecchi difetti del nostro Paese tenuto conto che il debito cui il governo è costretto oggi sarà comunque pagato domani dai cittadini, sperabilmente da tutti i cittadini e non solo dai cittadini onesti che hanno sempre fatto il loro dovere verso lo Stato: in caso contrario si rischia veramente tanto sul piano non solo economico ma soprattutto della convivenza civile e quindi del sistema Paese.
Grazie e buon lavoro.

Da: Enzo

Martedì 7 aprile 2020 10:12:28 Per: Milena Gabanelli

Buongiorno, ma nessuno fa una indagine seria sulle condizioni di lavoro dei dipendenti delle rsa private a Milano, gestite spesso da enormi cooperative, sul trattamento degli ospiti che pagano intorno ai 3000 euro al mese, Sull’inesistenza di diritti e sulla latitanza dei sindacati, sulla connivenza delle istituzioni delegate ai controlli che trovano, dopo aver avvertito in anticipo dell’arrivo dell’ispezione, solo piccole mancanze e ignorano le enormi. Soprattutto in questo periodo di emergenza le rsa hanno minimizzato per non preoccupare ospiti e parenti, non hanno distribuito i necessari dispositivi medici se non molto in ritardo e, quando hanno distribuito le mascherine, erano fatte di cartaccia subito rotte. Molte non controllano la febbre dei dipendenti all’entrata, nascondono i veri dati sulle infezioni in una omertà dolorosa per i parenti con i medici interni collusi ed evasivi, non hanno ancora un protocollo rigido di comportamento, ma sono superficiali perché per loro gli operatori, per lo più extracomunitari o dell’est, sono cose e quello che importa è solo il Dio denaro. È schifoso che in Italia siano permesse queste isole di sopraffazione e spesso di illegalità e così diffuse. Nessuno le denuncia perché verrebbero licenziati immediatamente. Vi prego fate quello che potete

Da: Messa Enrico Giovanni

Martedì 7 aprile 2020 10:10:52 Per: Mario Giordano

Buongiorno Mario,
sono un medico in pensione.
Sono dispiaciuto sentire molto spesso, anche nei trailer della trasmissione, l'intenzione, l'incitamento ad abolire la burocrazia. Comincerò ad ascoltare con interesse quando lei affronterà le ragioni, i motivi della burocrazia.

La burocrazia è strutturale all'Italia semplicemente perchè dà da mangiare ad innumerevoli famiglie a cui è stata data l'occasione di nascere ai tempi delle vacche grasse, quando per dar lavoro ad un bravo ragazzo ed amico ci si inventava un foglio in più da timbrare nella filiera bizantina dell'Amministrazione Pubblica. La marcia indietro fisiologicamente corretta è attendere il pensionamento dei bravi ragazzi ed amici e non rinnovarli più.
Altrimenti "abolire la burocrazia" diventa un mantra noioso per allietare uditori boccaloni ed ottusi, ma non onesto.

Da: Ricardo Cariaggi

Martedì 7 aprile 2020 10:05:22 Per: Giuseppe Conte

Gentile. Presidente innanzitutto voglio complimentarmi con Lei x modo deciso e garbato con cui sta cercando di "aiutare" nostra Italia in un momento così caotico! Ora però le vorrei far presente che nei giusti aiuti agli italiani Lei ha dimenticato una categoria di ceto medio silente e dignitoso, da anni depauperato di ogni minimo adeguamento ai costi della vita, I PENSIINATI STATALI E AMM. NI LOCALI. Lei mi dirà... ma avete la pensione, si Presidente ma un impiegato statale viaggia su un reddito, dopo 38 anni lavoro, di circa 1200... poco più vdel reddito di cittadinanza! E fino a qst momento, come si dice a Napoli, si tirava a campa'! Ma ora vorrei farle presente x chi non se ne rende conto che tutti i generi dai casalinghi agli alimentari sono aumentati, tutto costa anche la protezione x noi 70enni e oltre.. Tipo mascherine e gel... Cioè bdetto in parole povere non si arriva neppure a metà mese. Noi statali e mi riferisco non ai docenti ma agli AMM. Vi quella massa silenziosa che lavora a monte è csempre stata una categoria poco interessante anche x i sindacati. La ringrazio x la sua attenzione e spero possa cambiare qlc. Che Dio la protegga... Tranquillo sono solo cattolico e non Salviniano

Da: Ranieri