Ultimi commenti alle biografie - pagina 3220

Lunedì 6 aprile 2020 08:58:50 Per: Fabio Fazio

Buongiorno,
ieri sera con mia moglie abbiamo visto con interesse l'intervento del Ministro Azzolina, essendo genitori di bambini di 9 e 12 anni. Viviamo a Pisa e i nostri figli frequentano una scuola del centro storico, molto efficiente.
Alcune osservazioni:
1. il bimbo che fa la scuola elementare fa mezz'ora di video lezione al giorno 4 volte a settimana, il grande 2 o 3 al giorno, a nostro parere un vero scandalo, visto che a lezione ci andavano 8 ore e 6 ore al giorno, poi sono completamente sotto la nostra responsabilità di genitori, che dobbiamo fare smart working, dobbiamo supplire all'enorme debito scolastico che si ha con questo andazzo, non possiamo fare affidamento sui nonni che giustamente sono in isolamento sociale.
2. Il Ministro e il Prof. Burioni, basandosi sul principio di precauzione parlano di prolungamento anche a settembre delle videolezioni e magari anche oltre, fino a quando non ci sarà un vaccino.
La domanda che vorremmo fare è molto semplice, una generazione di figli che va dai nidi fino alla terza media (ma anche quelli delle superiori non sono del tutto autosufficienti) dovrà stare a casa sine die, senza scuola o quasi, senza sport, senza uscire, senza nonni, per mesi e mesi, con noi genitori che dovremo tornare al lavoro, ammesso che si abbia un lavoro, qualcuno ha pensato al questo piccolo problema? Noi pensiamo di no, e sarebbe utile che affrontaste questo tema in trasmissione.

Da: Andrea Cini

Lunedì 6 aprile 2020 08:47:10 Per: Marco Travaglio

Buongiorno signor Travaglio, chi le scrive è un cittadino residente all'Isola d'Elba. Da anni è in atto una battaglia tra la popolazione indigena e la Regione, per quanto riguarda la gestione dell'ospedale civile. Allo stato attuale, vista l'emergenza Covid 19 e l'impossibilità di essere trasferiti nel continente a causa di condizioni meteo-marine avverse (oltre al tempo minimo di viaggio con la nave che risulta essere di circa 1, 30 minuti,) o con l'elisoccorso, Sono state gestite delle raccolte fondi dalla popolazione, per un totale di circa 150. 000, 00 euro, per approntare una piccola terapia intensiva che possa mettere a disposizione di eventuali malati almeno 4/6 posti letto. Siamo tutti molto preoccupati, abbiamo avuto 8 casi e 1 morto, Sappiamo che rispetto al resto dell'Italia non sono grandi numeri, ma la preoccupazione è forte considerato anche il via vai di persone che si sono riversate dalla lombardia e dal veneto in quanto proprietari di seconde case. Purtroppo la risposta della regione è stata quella di garantire solo una piccola terapia sub-intensiva in attesa di trasferimento in ospedali esterni e i nostri soldi saranno utilizzati per l'acquisto di altri macchinari utili all'ospedale, in pratica come se avessimo fatto beneficenza alla ASL. Non sappiamo veramente a chi rivolgerci. abbiamo scritto lettere alla regione, all'assessore alla sanità, ai vari sindaci. Abbiamo bisogno di una voce forte che possa far valere questo diritto: un diritto alla salute sancito dalla Costituzione. Non so se sarà lei a leggere questa mail, cmq le lascio il mio numero di telefono, nel caso trovasse il tempo di contattarmi. 366 -------. Grazie

Da: Alessandro Pugi

Lunedì 6 aprile 2020 08:27:15 Per: Fabio Fazio

Buongiorno Sig Fazio
Come sempre ieri sera ho seguito il suo programma e mi ha colpito l'iniziativa del suo amico ristoratore che ha convertito la sua arrivata'per produrre mascherine.
Ci tenevo a farle sapere che anche una mia amica di Frascati, paesino alle porte di Roma, la stilista Alessandra Ciani ha fatto la stessa scelta e per raccontarla con le parole di Alessandra "prima contava perline per i ricami ed ora conta mascherine".
Spero che l'informazione le possa essere utile come spunto per altri servizi come v quello di ieri sera.
Questa è l'Italia che ci piace
Grazie e buon lavoro
Distinti saluti

Monica Barbini

Da: Monica Barbini

Lunedì 6 aprile 2020 07:58:11 Per: Massimo Giletti

Buongiorno MASSIMO
URGENTISSIMO
sono un tuo assiduo ascoltatore, fino ad a oggi quasi tutto ok, con l'avvendo di questo mostro quel quasi e diventato un grosso problema.
Mia moglie è un' operatrice di una RSA e qui da sempre ci sono dei problemi importanti ma non pericolosi come questo, mia moglie ne ha parlato con la responsabile, gli risponde si fa questo o altro ma alla fine niente, tutto come prima, non vuole replicare con fermezza perché da sempre ci sono ricatti mobing licenziamenti ecc., quindi ti chiedo se ti è possibile fare qualcosa perché con questo virus su circa 45 operatori il 50% e positivi e non ti parlo dei degenti tantissimi stanno male e altri positivi, tutto e ok sotto controllo sulla carta "PUBBLICITA" praticamente no, quelli che sono in servizio turni di lavoro pazzeschi e i DPI spesso piccoli o non idonei con la possibilità di infettarsi, fatto presente alla responsabile si subito passano giorni e tutto come prima, questa non ha capito o (continua a fare i suoi interessi sulla pelle di loro) il problema qui temporeggiare vuol dire infettarsi. Ti sto a chiedere senza mettere mia mogli in mezzo perché gli creeremo un nemico e anche il licenziamento ecc., quindi se puoi come al tuo solito, rendi pubblico questo grande problema.
N. B. tutti i colleghi per paura stanno zitti e subiscono tutto quello che gli viene indecentente proposto.
GRAZIE di cuore
nell'attesa un caro saluto LUIGI

Da: Luigi

Lunedì 6 aprile 2020 07:58:08 Per: Renzo Arbore

Caro Renzo, Totò se n'è andato da un pezzo, Renato Carosone pure, De Crescenzo solo l'altro ieri, resti tu come menestrello cantore.
A te l'onore di dare in musica la versione originale o quella "napolità" che qualcuno ha scritto.

Da: Paolo

Lunedì 6 aprile 2020 07:29:21 Per: Giuseppe Conte

Salve sign. Presidente
Volevo ringraziare lei e i sui collaboratori per come state affrontando questa situazione di grave pandemia che ha messo e sta mettendo in ginocchio tutta l Italia.
Io abito nel bresciano da parecchi anni ma i miei familiari sono tutti in Campania
Da premettere che spero che questa situazione finisca al più presto possibile per ricominciare di nuovo a fare ripartire il motore del lavoro o vita sociale
Come le dicevo ho ancora familiari nel meridione e come si sanno le cose la maggior parte della gente e' disoccupata
Compresi i miei familiari che si arrangiavano.
Mi vuole dire come mai vengono dati aiuti a famiglie o persone (alcuni si vendono i buoni, bonus bebè per chi guadagna 35milaeuro l'anno) che non ne dovrebbero avere bisogno e chi come tanti che stanno morendo veramente di fame non possono usufruire di questi strumenti di supporto? ?
La misera entrata che è ferma per il rispetto della quarantena
Non gli elenco tutte le situazioni altrimenti non finirei più di scrivere
La prego cerchi di vedere bene questi fatti che affliggono non solo il meridione ma tutta l'Italia
La ringrazio e spero nella guarigione della nostra amata patria

Da: Ciro Borriello

Lunedì 6 aprile 2020 05:13:53 Per: Mario Giordano

Anche se la santa pasqua di quest'anno avra' un tono non minore, ma addirittura minimo a cagione dello sfacelo prodotto dal corona virus alias covid-19, ritengo piu' che doveroso farti avere questo mio scritto augurale, in quanto le tue benemerenze sono veramente tante, caro mario.
godo costatare che sono in vasta compagnia nei sentimenti di ammirazione e stima per te.
considerato che siamo in tantissimi ad appellarci a te per invocare interessamento ed un aiuto per la soluzione di problematiche varie, oserei proporti di istituire un apposito organismo, ovvero "il difensore civico o del cittadino", in verita' gia' sperimentato dal benemerito presidente silvio berlusconi affidandolo ad una grandissima personalita',: il mai abbastanza lodato onorevole raffaele costa
mi sento in obbligo di dichiarare che attraverso tanto benemerito personaggio riuscii a vincere l'assurda ostinazione del direttore dell'agenzia inps di san marco argentano (cosenza) nel negarci l'ottenimento della pensione per me e per miei congiunti pur avendo avuto esito vittorioso nella causa promossa per il riconoscimento di annualita' contributive inspiegabilmente scomparse dai nostri estratti contributivi.
credo che il tuo operato non sarebbe difforme da quello dell'onorevole raffaele costa, tuo illustre conterraneo. ; percio' accetta la mia proposta, che apportera' grandissimi aiuti a noi modestissimi cittadini e nel contempo ne sarai tu gratificato da quel signore, di cui a giorni festeggeremo la santa pasqua.
ovviamente, ti prego voler estendere i miei auguri pasquali alla tua distintissima ed esemplare famiglia.
con sempre maggiore cordialita' e riconoscenza e stima. gennaro termine da roggiano gravina (cosenza)

Da: Gennaro Termine

Lunedì 6 aprile 2020 04:11:06 Per: Luca Zaia

Buonasera Presidente Zaia,
inizio ringraziandoLa per il suo forte impegno in questo periodo molto difficile che stiamo affrontando.
Abito a Ceggia in un paesino in provincia di Venezia, qui purtroppo non ci sono i discount e la spesa oltre ad avere prezzi elevati, spesso mancano dei beni di prima necessità (farina, latte, lievito ecc). Si può valutare la possibilità di spostarsi in altro comune per fare la spesa ? Economicamente abbiamo speso 3 volte di più rispetto a ciò che spendevamo nei discount, la prego di prendere in considerazione questa mia domanda.
Cordiali saluti

Da: Soukaina

Lunedì 6 aprile 2020 03:32:33 Per: Fabio Fazio

Caro Fabio, ti do del tu solo perché mi entri spesso in casa e sei più giovane. Apprezzo molto quando chiedi a Burioni come devono essere fatte le mascherine dei comuni mortali. È sempre vago. Da tecnico e progettista, architetto, mi piacerebbe sapere se ci sono e quali sono le specifiche per fare le mascherine (materiali, densità di fili per cmq, numero di strati...), perché tanti piccoli comuni (vedi Piverone vicino a Ivrea con l'aiuto della farmacia Baroli) si sono aggiustati e hanno distribuito mascherine gratuite ai concittadini. Fondamentale anche sapere, come giustamente chiedevi tu, come riutilizzarle previa disinfezione (temperatura >70°, alcool, candeggina,.. .), perché sarebbe folle non farlo. Avendone 2 le lavi a giorni alterni. Io non sono nessuno, anche se ho avuto una madre medico e un padre tossicologico di fama internazionale a cui nel 1992 hanno dedicato la sala del primo microscopico elettronico dell'RBM di Colleretto Giacosa. Sono comunque basito dalla difficoltà di divulgare una informazione chiara, limpida e recoara sulle mascherine più semplici, che sono sicuramente autocostruibili in casa. E, perché no, anche una indicazione su quanti sono i giri minimi di sciarpa per ogni qualità e peso di tessuto. Non basta dire "a norma dell'articolo 16", o 17 che sia. Costa tanto?
Cordiali saluti
Francesco Ferro Milone (conterraneo di Luciana)

Da: Francesco Ferro Milone

Lunedì 6 aprile 2020 02:19:23 Per: Luca Zaia

Buonasera Governatore,
Vorrei gentilmente sapere perché tantissime aziende venete in particolare metalmeccaniche hanno la possibilità di riaprire lunedì 6 Aprile con deroga dei prefetti. Io resto a casa dovrebbe essere per tutti se ci sono delle restrizioni. Ovviamente noi operai dobbiamo rientrare e siamo in tantissimi non è giusto come abbiamo osservato restrizioni fino ad adesso dovrebbe essere fino alla fine per tutti. Deroghe speciali cosa vuol dire se non sono categorie essenziali? Spero sia possibile che non siano degli escamotage per riaprire in anticipo! Grazie e buonanotte.

Da: Federica