Ultimi commenti alle biografie - pagina 3481

Giovedì 19 marzo 2020 22:16:07 Per: Corrado Formigli

Buonasera Sig. Formigli, in merito alla massiccia diffusione di Covid 19 nella regione Lombardia ed in particolare nella bergamasca, non pensa che la partita Atalanta-Valencia, disputata nello stadio milanese S. Siro il 19/02 u. s., possa aver contribuito avendo radunato 44. 000 tifosi dell'Atalanta? E la Spagna, sarà un caso che sia il secondo Paese europeo più colpito? La ringrazio dell'attenzione e Le esprimo la mia grande stima. E. Bottari

Da: Elisabetta Bottari

Giovedì 19 marzo 2020 22:14:32 Per: Luca Zaia

Egregio Presidente, se è vero che la Copan di Brescia ha inviato un quantitativo di tamponi a Trump che sarebbero bastati per tutto il nord Italia, voi politici avete l'obbligo di denunciare questi delinquenti per attentato alla salute degli Italiani. Se nessuno si muove, ci penseremo noi. Ci stiamo già mobilitando. La mia stima per lei è davvero grande Patrizia Giaretta.

Da: Patrizia Giaretta

Giovedì 19 marzo 2020 22:11:53 Per: Barbara D'Urso

Per Elena, vorrei sapere con quali sacrifici e con quale caparbietà la D'Urso ha raggiunto i suoi obbbiettivi; non aggiungo altro, per non cadere nel volgare. Comunque quei presunti sacrifici sono ampiamente ripagati, per fortuna non da parte degli utenti Mediaset, almeno non direttamente come avviene per la RAI.
Se secondo lei è un modello da seguire, e invidiare, siamo proprio messi male.
Ciò che più mi addolora che lei porti il dolce nome della mia povera mamma.

Da: Giorgio Legnani

Giovedì 19 marzo 2020 22:09:53 Per: Mario Giordano

ANDRÀ TUTTO BENE
Ciao Mario, sono Cane Franco e ti scrivo da Dolceacqua in provincia di Imperia. Certo che andrà tutto bene: mio papà lo diceva sempre che dopo il temporale esce sempre il Sole. Stavolta ci troviamo davanti ad una tempesta che per venirne fuori é un po’ complicato. Per far venire di nuovo il Sole ci vanno tanti soldi ma tanti veramente. Quindi non si può aspettare le briciole dall’Europa. Bisogna stampare moneta. I miliardi che serviranno non sono 20, ma come minimo 80 o addirittura 100. Se è vero che la storia si ripete non c’è due senza tre: L’Italia è ripartita stampando moneta per la prima volta quando ci hanno pensato gli americani con le A. M. Lire; la seconda negli anni 70’ sono state le banche con i mini assegni a coprire la mancanza di denaro. Stavolta dovrà essere lo Stato a rimboccarti le maniche. Certo che l’Europa dirà di no ma la risposta deve essere una sola: l’Italia deve pensare a se stessa senza indugi. Anche se MasticaBrodo (Fridman) dice che l’euro non si può toccare é stato il principale imputato della povertà creatasi in Italia con il suo avvento. Per ripartire bisogna portare le pensioni da fame a livelli di dignità del vivere civile e far restituire i vitalizi rubati da quei parassiti farabutti tanto difesi da quel monumento d’Avvocato (Panis o Paris) : gentaglia che si sono costruiti i diritti per propri interessi personali. Pensa Mario che incazzatura: mi rimbomba dalla testa ai piedi quando lo sento parlare vitalizi e mi domando come mai sono stato così coglione a pagare contributi per 55 anni per avere una pensione di 530€ al mese. Si sì hai capito bene: 55 anni per 530€ al mese. Qui ci starebbe bene una bestemmia ma siccome sono un contadino educato non la scrivo. Vorrei parlare un po’ di politica ma adesso c’è da eliminare il Coronavirus e poi parleremo della stupidità perché è nato questo Governo messo insieme da gente fallita ossia un ciarlatano fallito politicamente dal Referendum in poi; Di Maio fallito completamente portando i 5 Stelle al livello di prefisso telefonico; il PD formato da questi marpioni Democristiani che pur di entrare nella stanza dei bottoni hanno messo la faccia di dietro dalla vita in giù.
Creando questo Governo dove comandano tutti e il contrario di tutto. La prova di ciò è stata l’incapacità all’inizio del Coronavirus.
Ci sarebbero anche le Sardine (io preferisco le acciughe, più buone in tutti i sensi) : diventati tutti Partigiani solo perché hanno imparato a cantare “Bella Ciao”. Noi qui in provincia di Imperia abbiamo un bellissimo canto partigiano “Fischia il vento”: potrebbero cantarlo, ma forse non lo conoscono. E così le Sardine con il loro canto sono riusciti a fermare le onde squadriste di Salvini che facevano ingoiare quintali di olio di Ricino e assassinare Matteotti e Bottecchia. Forse pochi sanno che Bottecchia non si era piegato a prendere la tessera fascista e quando ha vinto il Giro di Francia oscurava il Duce sui giornali e così lo hanno fatto fuori pestandolo a morte dopo una settimana di agonia: morì come un Grande Campione, Grande Uomo e Grande Socialista.
Adesso basta; le magagne di Dolceacqua te le racconto la prossima volta:
-5 cm meno come un abuso edilizio
-l’aria costa 94€ al metro
-Morti sfrattati e abusivi
- Campi da Tennis costruiti dove si doveva allargare il Cimitero.
Ciao,
Cane Franco

Da: Cane Franco

Giovedì 19 marzo 2020 22:08:36 Per: Luca Zaia

Buongiorno presidente,
Sono una ragazza di 30 anni che svolge il lavoro di cassiera presso un supermercato, le scrivo per metterla a conoscenza dello stato in cui ci fate lavorare. Bisogna tenere i beni di prima necessità e gli alimentari aperti ok ma come state tutelando noi cassiere? Dandoci un fazzoletto come mascherina? Mi sento in dovere di farle notare che noi siamo messe li in prima linea a fornire beni di prima necessità sentendoci continuamente offese da clienti che non rispettano le regole e senza nessuna protezione ! ! Continuando a rimanere aperti sempre tutti i giorni e facendo cosi da punto di ritrovo per tutte quelle persone che ci usano come scusa per uscire da casa! Non mi sento tutelata per nulla ! Penso che chi governa debba mettersi nei panni di tutti i lavoratori e non solo dei medici ! !

Da: Sabrina

Giovedì 19 marzo 2020 22:07:48 Per: Corrado Formigli

Sto guardando Piazza Pulita. Dott. Formigli, ha capito perché muoiono i nostri connazionali? Non abbiamo posti letto, personale sufficiente, attrezzature, personale sul territorio. Si muore anche in casa senza neppure un tentativo di cura appropriata. In Italia, nel 2020, si può crepare così? La Lombardia sta pagando tagli mostruosi operati nell'ultimo quarto di secolo, ed anche altro. LORO, pensavano di cavarsela, in caso di problemi di salute personali. Ma il virus è democratico... Grazie per il suo lavoro di informazione, ma sono terrorizzata.
Silvana, Belluno

Da: Silvana

Giovedì 19 marzo 2020 22:07:04 Per: Giuseppe Conte

Buona sera presidente, sono un padre di una bimba di 2 anni, una famiglia, e un mutuo alle spalle, le volevo chiedere come faccio a stare a casa se sono disoccupato e non percepisco nessun contributo?
Come faccio a sfamare la mia famiglia e pagare tutto quello che serve x la casa?
Io vivo in Sicilia in un paese di Piazza Armerina in provincia di Enna.
Avete fatto diversi decreti, ma le persone che non percepiscono niente mi dice come devono vivere e stare soprattutto a casa vista l'emergenza?
Come me tanti altri padri di famiglia che non hanno niente.
Se può mi risponda grazie tante.

Da: Andrea Ciurca

Giovedì 19 marzo 2020 21:52:07 Per: Giuseppe Conte

Buonasera presidente conte sono una mamma e sono una figlia che lavora in una fabbrica di 100 dipendenti solo lunedi 16/03/2020 ci hanno dato le mascherine neanche a norma io ho un rene solo e tutti i giorni vado al lavoro chiudiamo queste fabbriche per 15 giorni va della mia vita quella dei miei figlie soprattutto quelle della mia mamma

Da: Monica

Giovedì 19 marzo 2020 21:43:47 Per: Corrado Formigli

Buona sera a tutti,  

Sono un infermiere d'urgenza in servizio presso il SET 118 Taranto nonché rappresentate sindacale FPCGIL.

Vi scrivo per sottoporvi una domanda, sintesi delle molteplici istanze di lavoratrici e lavoratori che ogni giorno insieme a me si trovano ad operare sul territorio per rispondere alle esigenze sanitarie di tutti i cittadini.

I soccorritori volontari impegnati in  attività lavorative in contesti ad alta aggregazione sociale come ad esempio :fabbriche, attività ospedaliere non sanitarie (inservienti) o collaboratori sanitari possono in questo momento  prestare servizio volontario presso il 118?  

In questo momento così complesso di lotta al contenimento del contagio da Covid 19, il generarsi di una elevata promiscuità potrebbe causare verosimilmente un ulteriore esposizione al rischio di contagio sia dall'attività di volontariato verso la propria attività lavorativa che viceversa dalla propria realtà lavorativa nei confronti del servizio 118, con il rischio di indebolirne il sistema territoriale a causa delle infezioni contratte.  

Ad oggi non ho ancora trovato risposta nonostante le molteplici segnalazioni e relazioni ed onestamente tutto questo mi disarma,   facendomi sentire impotente ed al contempo dispiaciuto per non riuscire a fornire alle lavoratrici e laboratori, una risposta univoca, chiara e risoluta.

Cordialmente 

Pierdavide Calabretti

Da: Pierdavide Calabretti

Giovedì 19 marzo 2020 21:43:14 Per: Fabio Fazio

Caro Fabio la seguo da molto tempo e come libera professionista (sono fisioterapista ed osteopata da 30 anni) mi sono sentita offesa quando ha parlando degli evasori che avrebbero tolto risorse al Ssn in qs difficile momento che viviamo tutti, lasciando intendere tra le righe che le partite IVA, lasciate sole in qs momento (conosce davvero il decreto cura Italia mi chiedo?), siano"inevitabilmente" tra questi... Io sono a casa nn posso lavorare come molti, vivo da sola e mi automantengo. Lei avrà un suo idraulico di fiducia immagino? Un bravo falegname, un osteopata a cui si rivolge quando ha problemi... e potrei continuare ancora... quindi come si permette di"lanciare accuse velate ma neanche tanto" a gente che lavora x vivere in qs momento così drammatico per tutti? Inviterei lei ed anche Crozza, che stavolta nn mi ha fatto ridere, a rispettare chi lavora ed evitare pericolosi ed insopportabili luoghi comuni. Ancora più insopportabili in questo momento le assicuro.
Io sono stata fortunata mi hanno insegnato la deontologia e l'etica e posso dire con umiltà che faccio il mio lavoro con grande passione. Aiuto le persone ad affrontare i loro problemi di salute. Io sono fiera di quello che faccio. Le auguro di poter dire lo stesso del suo di lavoro
E se magari volesse scusarsi sarebbe un bel gesto

Da: Monica Paronitti