Ultimi commenti alle biografie - pagina 3550
Lunedì 16 marzo 2020 17:00:44
Per: Mario Giordano
Disinfestazione aerea contro il Covid – 19
Una proposta “provocatoria” da sperimentare anche in Italia.
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In questi giorni abbiamo visto che, sulla scorta delle positive esperienze alla lotta al COVID-19 sperimentate in Cina e Corea, molte città italiane ed europee stanno procedendo alla sanitarizzazione delle proprie piazze e vie utilizzando i mezzi normalmente impiegati per il lavaggio delle strade.
Il processo, reso ancora più necessario dall’assenza di precipitazioni di inverni italiani sempre più miti e siccitosi, tuttavia, riguarda prevalentemente il suolo (non anche gli alberi, i tetti e le pareti degli edifici, l’aria, ecc.) ed è necessariamente lento e settoriale, essendo vincolato alla limitata disponibilità di mezzi e di personale addestrato e dotato di apposite protezioni individuali.
Volendo essere provocatori, mi chiedo perché non si possa sperimentare anche in Italia la sanitarizzazione delle nostre città attraverso aerei agricoli (i cosiddetti “crop duster”, che in molti paesi sono impiegati per spargere disinfettanti, semenze, fertilizzanti, insetticidi e acqua su grandi superfici), soprattutto adesso che il fogliame degli alberi è quasi assente, consentendo agli agenti sterilizzanti di raggiungere il suolo.
Pochi velivoli potrebbero spargere liquido disinfettante in pochissimo tempo su intere città, anche più volte al giorno, sanitizzando tutto ciò che si trova sotto di loro, non solo l’asfalto e i marciapiedi. Una volta passata l’emergenza coronavirus, poi, potrebbero essere impiegati per servizi antincendio, già sperimentati con molto successo negli anni scorsi in Calabria e Piemonte (con costi di acquisto, esercizio e manutenzione di gran lunga inferiore quelli di un Canadair e con tempi di mobilitazione, precisione e duttilità di impiego decisamente superiori), la ricerca di persone e usi legati all’agricoltura e al controllo del territorio.
Grazie
Miles Barbieri
Reggio Emilia
Da: Miles Barbieri
Lunedì 16 marzo 2020 16:34:17
Per: Gianrico Carofiglio
Sentire i nostri conduttori rai dire: "e' un fake".. al posto di un falso.. e' deprimente... usano fake, come altre parole inglesi, con la massima disinvoltura... in realta' e' un termine in uso da poco di un anno, di cui gli italiani si sono innamorati... come per altri termini come check-facking, endorsement, sold out, ashtag, ranking, check point, compound smart-working... questo ultimo entrato a soppiantare telelavoro... il tutto senza il minimo di amore per la nostra lingua, nonostante le ventilate manifestazioni di italianita', senza senzo estetico e neanche del ridicolo----buffi poi i termini latini o italiani: rumors al posto di voci, penalty... orienteering... e chi ne ha piu' ne metta... persino le urla di plauso sono state copiate: il famoso uuh, uuh, uhh... anglosassone e, si consenta, anche mezzo gay ha soppiantato il nostro: eih. --per non parlare di whow... ok poi sta rimpiazzando totalmente "va bene"... insopportabile... che poi l'inglese e' gradevole nelle canzoni veloci... ma parlato, soprattutto nella versione americana e' orribile... si prega di fare qualcosa in difesa della lingua italiana---- lei forse ha qualche possibilità di fare qualche intervento in proposito a quanto su scritto- grazie
Da: Sergio Samori
Lunedì 16 marzo 2020 16:23:49
Per: Giorgia Meloni
Onorevole buon pomeriggio, ho letto il nuovo decreto emesso dal governo
Come al solito secondo il mio parere di vista, potevano inserire anche un sostegno per tutte le casalinghe che in questo brutto periodo che stiamo attraversando, non hanno un minuto per loro stesse, pensando solo hai loro cari, scaricando la loro persona, e lo stato si è dimenticato della loro esistenza.
Cordiali saluti.
Giuseppe
Da: Giuseppe
Lunedì 16 marzo 2020 16:23:11
Per: Roberto Giacobbo
Buona sera, volevo inviarle dei promo che credo possano rientrare nel taglio della sua trasmissione, sono filmati inediti se piacere di visionare il promo mi indichi una sua email.
distinti saluti
Domenico Parisse
Da: Domenico
Lunedì 16 marzo 2020 16:16:55
Per: Giuseppe Conte
Sono una partita iva. Un numero. Sono del sud. Cioè italiano di serie c. A lercara friddi siamo totalmente abbandonati. No nessuno si senta abbandonato. Fai quello che devi fare. Perché già le nostre imprese sono fallite. Se fallisci tu non succede niente. Non siamo in Giappone. Noi moriremo. Di FAME
Da: Antonino Oliveri
Lunedì 16 marzo 2020 16:02:28
Per: Mario Giordano
CORONAVIRUS: IL DENARO.
Caro, Giordano, gente sconosciuta (i virologi) fino a qualche settimana fa, oggi li vediamo a colazione, pranzo, cena e dopocena … ancora un po’ e ci diamo del tu. E come nei migliori conventi con i rosari, tutti a ripetere le stesse cose. Poi vediamo filmati dove autobotti e addetti a spargere disinfettante per le strade che l’alluvione di Genova sembra una mini perturbazione. Ora:
- Non vorrei salvarmi dal Coronavirus e morire di sostanze chimiche disinfettanti.
- Domanda: ma noi, come novelli primati, camminiamo mettendo le mani per terra?
- Osservazione: LA COSA PIÙ INFETTANTE IN QUESTO MOMENTO, DOPO QUELLO CHE TI TOSSISCE IN FACCIA, È IL DENARO. Mi soffio il naso o faccio qualsiasi altra azione che mi “sporca” le mani poi prendo i soldi, pago e vado. Chi riceve i soldi in questo modo si “sporca” le mani che poi utilizza per dare il denaro a qualcun altro in un crescendo esponenziale. Fra l’altro il virus sulle banconote sta al calduccio nelle ns. tasche mantenendo così la sua carica batterica per più tempo (stesso discorso per bancomat e carte di credito … per evitare che qualcuno prenda lo spunto).
- I cinesi ritiravano il denaro in circolazione, lo disinfettavano e lo rimettevano in circolazione. Noi a Napoli cerchiamo di fare qualcosa di meglio ritirando il denaro in circolazione e mettendo denaro “nuovo” in circolazione ma sembra non basti a fermare il contagio.
- QUINDI ???
Da: Massimo Carpene
Lunedì 16 marzo 2020 16:02:10
Per: Luca Zaia
Apprezzo tantissimo sig. Zaia, la modalità severa e seria con cui si sta ponendo nei confronti dei Veneti a favore della nostra salute e della possibilità di ripartire al più presto. Spero che le sua proposta di chiudere tutto alla domenica sia un impegno serio che si possa concretizzare. Temo veramente che quando sarà il momento di ripartire, il dio denaro e i poteri forti le chiuderanno la bocca. Credo che la domenica se uno vuole uscire all'aria aperta, possa trovare dei posti meravigliosi senza recarsi per forza in luoghi chiusi di aggregazione. Grazie e buon lavoro.
Da: Diego
Lunedì 16 marzo 2020 15:55:06
Per: Matteo Salvini
Buon pomeriggio. non scrivo da un po perche ho capito che non avete la possibilita di rispondere. leggo tanti commenti che lamentano un assenza di risposte e si dilungano in suggerimenti dettati dall apprezzamento che hanno per lei matteo. non tutti amiamo face vook o twitter io per prima. quindi le rinnovo il mio apprezzamento per il suo operato. Ma dia qualche ridposta a chimpiu di me ha la pazienza di insistere. con rinnovata fiducia p. aldi.
avete inviato via mail la possibilita di iscriversi on line quini vedo che il canale funziona anche se forse sono automatosmi. Stia bene. Noi italiani la lotta ce la combattiamo. con responsabilita. Stia tranquillo che riusciremo anche a cambiare il governo nonostante per questo non esistano cur. Ma solo noi popolo di brave persone per lo piu.
Da: Giuseppina Aldi
Lunedì 16 marzo 2020 15:54:09
Per: Guido Bertolaso
Buongiorno,
la presente per lasciare la nostra massima disponibilità per fornitura in tempi brevi di pannellature sandwich in lamiera per la realizzazione di strutture provvisorie di veloce installazione a causa della situazione attuale del Paese.
Da: Isolpack
Giuseppe Conte
Professore, giurista e politico...
Da: Nadia