Ultimi commenti alle biografie - pagina 3744

Giovedì 27 febbraio 2020 09:27:17 Per: Mario Giordano

Buon giorno Sig. Giordano sono un p. iva con già 40 anni di contributi versti, nei confronti del INPS con i pagamenti dei premi sono sempre stato virtuoso e qualche volta ho utilizzato il pagamento rateizzato del acconto il quale poi comporta delle sanzioni... per ben due volte l'INPS senza precedentemente mandaŕe alcun avviso mi ha bloccato il DURC e per ben 15 giorni non ho potuto accedere ai cantieri provocando ritardi agli stessi.
Mi piacerebbe che fosse affrontato l'argomento.
Saluti da Bortolotti Paolo

Da: Paolo Bortolotti

Giovedì 27 febbraio 2020 09:07:59 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno,
sono un veterinario che ha lavorato come ispettore nel settore carni della comunità Europea per nove anni,
ho partecipato all'emergenza "MUCCA PAZZA", le assicuro che in certi momenti non è stato facile decidere di mandare all' inceneritore centinaia di capi al fine di tutelare la salute pubblica, venivamo accusati di eccessiva severità nell'esecuzione dei test, tuttavia col senno del poi rimanendo nei limiti della ragionevolezza e del buon senso il problema venne risolto.
Caro presidente lei continui così, per merIto suo e dei suoi collaboratori mai fino ad ora mi sono sentito FIERO DI ESSERE ITALIANO!
BUON LAVORO

Da: Atanasio Kostis

Giovedì 27 febbraio 2020 08:26:14 Per: Mario Giordano

Dottor giordano, buon giorno. A proposito della situazione di nonna Luigia che lei e la signora Zanicchi avete preso così a cuore consiglierei martedì prossimo (visto che lei non fa mai i nomi) di dire a chiare lettere qual'è la Banca che vuole assolutamente l'appartamento della signora, così i telespettatori sapendo quale banca è così malmessa da aver bisogno anche di quell'appartamento relegando una signora anziana in una casa di riposo potranno chiedersi se vale ancora la pena lasciare i propri risparmi in quell'Istituto che potrebbe domani avere seri problemi di liquidità. La mia è naturalmente una provocazione ma forse varrebbe il caso di dirlo. non crede? Buon lavoro ed auguri.

Da: Aldo Silva

Giovedì 27 febbraio 2020 08:25:02 Per: Lilli Gruber

Sono di Padova e seguo i vari aggiornamenti sul coronavirus. mi chiedo x quale motivo i nostri esperti dell'azienda ospedale università non vengono mai, o molto poco, intervistati. penso che sentire la loro verità, senza peli sulla lingua, faccia paura al mondo politico.

Da: Anna

Giovedì 27 febbraio 2020 08:03:24 Per: Lilli Gruber

Buongiorno! Spero che qualcuno legga questo mio messaggio. Sono una persona qualunque, non un medico, ma stanotte ho avuto una intuizione: che cosa differenzia le persone di 60 anni da quelle di trenta e dai bambini? La qualità e il numero di vaccini. Spero che i medici lo abbiano già pensato, ma essendo ovvio, magari posso essere utile.
La ringrazio per la Sua trasmissione che seguiamo sempre con grande interesse.

Da: Lorella Moretti

Giovedì 27 febbraio 2020 06:45:55 Per: Giorgia Meloni

Per Giorgia Meloni.
Cara Giorgia, non è detto che si debba necessariamente accedere in taluni studi televisivi dove la provocazione esagerata è fatta con scorrettezza per meri scopi politici e propagandistici di. parte e non per rendere un servizio condivisibile di informazione, scevro da personalismi. Cesidio.

Da: Cesidio

Giovedì 27 febbraio 2020 02:39:43 Per: Giorgia Meloni

C. a. Sig. ra Gioirgia Meloni,
letto il messaggio di un certo Valter sulla nota gruber formato aggiornato e d'accordo. però mi domando poi se queste interviste con quella intervistatrice, che vorrebbe sembrare molto esperta e "moderna" in quel suo lavoro, data la sua incontenibile deficienza (in senso "buono) professionale, umana, tattica, ideologica e personale, che può essere agevolmente domata da una Giorgia Meloni, non risulterebbero invece eccellenti occasioni di autopromozione per quest'ultima?. .. Così, è un pensierino che mi è venuto, considerando l'evidente squallore globale di chi proprio non ce la fa più... o mi sbaglio? Cordialmente. Pier

Da: Pier

Giovedì 27 febbraio 2020 02:14:45 Per: Giorgia Meloni

A parte quant'altro, in passato, al riguardo pubblicato su Facebook, da Pedro Castro in "Contestoluoghicomuni", abbiamo rivisto e reso più "leggibili" queste libere osservazioni. Pertanto, esporremo qui appresso alcune considerazioni attinenti specificamente l'argomento BENZINA, alla pompa per il consumatore in Italia. Lo scopo principale per noi è trovare chi, più esperto di noi in materia, potrebbe e vorrebbe correggere, integrare, cassare o modificare i dati che riportiamo, alcuni dei quali contrassegnato con due asterischi poiché sono da noi dedotti sulla base di "scalette" costi di altri prodotti, seppure analoghi, ma di origine diversa dal petrolio greggio. Abbiamo trovato numerosi dati e rilevamenti sui prezzi del prodotto, in Italia, Europa, in Alaska, ma diciamo niente sui costi sussistenti fino all'acquisto del consumatore, per confrontarli con quanto si paga alla pompa. Ci scusiamo se le nostre considerazioni non sono brevi, ma sappiamo altresì che l'argomento interessa milioni e milioni di consumatori e costituisce una voce di spesa di rilevante portata. Ci siamo qui basati, tanto per sapere come abbiamo operato, per quanto concerne il greggio, all'origine, di un costo medio di doll. USA 50, 00 per barile (lt. 159), ad un cambio di euro 1, 00 = doll. USA 1, 10 e quindi a c/a euro 45, 45   per barile, all'origine. I costi percentuali sono prudentemente calcolati qui su un prezzo medio, indicativo, ipotetico di euro 1, 50/lt alla pompa. Si è inoltre calcolato un onere per trasporto e assicuraz. di (**1, 0%+**1, 0%=) 2, 5%, più doganali e/o sbarco per **1, 5% +** 1, 0% per raffinazione, +**1, 0% per perdita lavoraz., meno **2, 0% per sottoprodotti vari +**6, 5% per spese fisse, generali e quota ammortamenti annuali +** 2, 0% per trasporto e assicuraz. sul territorio nazionale + euro/lt 0, 90 c/a per totale tasse, imposte accise dello Stato (incluso quella piccola, ma ormai famosa per la conquista d'Etiopia!) +** 2, 0% per compenso al distributore locale e più infine la ciliegina sulla torta dell'1, 0% c/a a favore della Regione. Salvo errore, non ne conosciamo altre. Ora, il risultato finale di quanto sopra riportato, ammonterebbe ad un costo totale, se ben calcolato, di euro 141 c/a alla pompa. Importo da confrontare al prezzo che il consumatore paga e da cui lo stesso può dedurre il margine lordo, ripetiamo indicativo per noi, per il produttore-fornitore del prodotto, al netto di oneri fiscali e al lordo di eventuali altri costi fissi e/o ammortamenti generali o tasse (che non sappiamo) e del dovuto margine dal quale ogni impresa che funzioni correttamente non può prescindere. Da aggiungere qui la "giostra" che da poco tempo si è instaurata alla pompa, tra prodotto "servito" e non servito, dai quali possiamo rilevare valori che ognuno può valutare da sé. Da queste cifre inoltre si possono fare ulteriori considerazioni relative al presente conteggio se è giusto e completo, alle opportunità offerte, alla validità e comprensione per i consumatori stessi di un prodotto "controllato" dalle Autorità e di cui la richiesta è praticamente "rigida". Ad es. affermare che "tanto è tutto tasse, non c'è niente da fare", è un'affermazione contestabile,  in quanto il costo del greggio all'origine rappresenta (a causa dei grandi oneri fiscali che colpiscono il prezzo al consumo e che costituiscono c/a 60% del totale costi da imputare al prodotto) solo il 20% c/a del prezzo pagato alla pompa. Come d'altra parte l'aumentare rapidamente (o diminuire lentamente e, spesso, anche insufficientemente) il prezzo alla pompa quando il costo del barile varia all'origine è palesemente incoerente, considerando altresì che una amministrazione oculata curerà sempre di approvvigionarsi con lotti ai prezzi migliori, piuttosto che regolarsi subito col "last in/first out") appena il barile aumenta! ! Di questo passo si verificherebbe un aumento costante del prezzo al consumo, anche indipendentemente dalle vicende del mercato! !                                                                                                      Insomma, una volta informati meglio e, s'intende, per quanto possibile, potremo tutti apprezzare con ben maggior cognizione di causa tante valutazioni che così spesso destiniamo a quanto ci costa la benzina per autotrazione. Almeno fin quando non si passerà,  relativamente presto, ai nuovi mezzi di locomozione, di automazione ecc. ecc. Per i costi di altri tipi di combustibili oggi in uso, varranno considerazioni analoghe. Si tratta per tutti noi di una voce di spesa assai rilevante e gradiremmo saperne di più: qualora non fosse possibile, bisognerebbe studiare come invece possibile fosse ed anche con un sistema d'informazione pubblico, periodico e continuativo. La tecnologia moderna lo permette.  Confidiamo in positivi riscontri e una fattiva collaborazione per andare avanti a tal fine ed eventualmente correggere o arricchire queste nostre proiezioni, ringraziando nel frattempo chi ha avuto la pazienza di leggere fin qui. Grazie. Pier

Da: Pier

Giovedì 27 febbraio 2020 00:02:00 Per: Gerry Scotti

Ciao Gerry. Ti contatto perché secondo me sei l'unico e il più adatto tra i molti conduttori che potrebbe condurre un nuovo programma televisivo, mai visto prima, e unico nel suo genere vertente una grossa piaga sociale, e che nessuno ad oggi ci ha mai pensato. Un problema che affligge milioni di italiani (e non) che versano in condizioni di povertà reale, che la legge a tutt'oggi non tutela... E che nessuno mai ha dato voce. Preferirei parlarne di persona, se posso permettermi di incontrarti e vorrei raccontarti la mia storia.. Solo tu puoi aiutarci...
Mi chiamo Gabriele Gazzillo, e sono uno dei tanti milioni di PADRI SEPARATI, e che nonostante abbia un lavoro di tutto rispetto, vivo di stenti, costretto ad abitare in una stalla perché non posso permettermi un affitto, lontano dai miei 3 figli di 13 anni, 9 e l'ultima di 19 mesi. Il mio numero di telefono è 347 -------.
Spero ardentemente di ricevere al più presto una tua chiamata...
Gabriele Gazzillo

Da: Gabriele Gazzillo

Mercoledì 26 febbraio 2020 23:27:01 Per: Gianluca Vacchi

Buonasera ho depositato un brevetto che secondo me potrebbe essere una buona idea un pacchetto di sigarette che si apre in base a quante sigarette hai deciso di fumare quel giorno vorrei sapere cosa ne pensa un imprenditore del suo calibro

Da: Luca