Ultimi commenti alle biografie - pagina 3983
Venerdì 13 dicembre 2019 21:08:02
Per: Lilli Gruber
Siete la la trasmissione più di sinistra dell'ultimo decennio siete veramente uno scandalo è la cosa più scandalosa e non aver ancora capito che non c'è una sardina che non ha votato PD l'anno scorso quindi non sarà né un movimento che porterà voti né un movimento contro né un movimento per sono solo PD PD PD è solo in una trasmissione come la vostra se ne può continuare a parlare
Da: Ciro
Venerdì 13 dicembre 2019 19:35:42
Per: Enrico Mentana
Gent. imo Direttore buonasera a Lei,
Mi chiamo Annarita Genovese, la seguo da sempre e la ammiro tanto per il modo in cui svolge le sue inchieste dando voce agli indifesi.
Le scrivo in quanto spero che nessun'altra lavoratrice disabile sia vittima dell'ingiustizia che mi ha colpito il 4 Ottobre scorso.
Sono laureata in Economia e Commercio, ho 50 anni, e dopo oltre 25 anni di esperienza in qualità di Management and Program Analyst presso la base della US Navy di Capodichino Napoli, EURAFCENT Command sono stata licenziata in tronco senza preavviso mentre ero in malattia nonostante i miei 3 carcinomi e la L. 104 di assistenza a mio padre che è ammalato di Parkinson.
La prego sono la prima lavoratrice italiana disabile all'82% che viene licenziata dagli americani x superamento periodo di comporto secco calcolato su 3 anni in violazione delle leggi italiane.. e le stesse segreterie sindacali a livello nazionale hanno proclamato lo stato di agitazione di tutte le basi militari americane su territorio Italiano x chiedere chiarimenti all'ambasciata americana e al JCPS in merito al mio licenziamento.
Potrebbe contattarmi o chi per lei?
Cell 339-------
In attesa di suo cortese riscontro, grazie della sua attenzione.
Rispettosi saluti
Dott. ssa Annarita Genovese
Da: Annarita Genovese
Venerdì 13 dicembre 2019 19:19:09
Per: Massimo Gramellini
Mi chiamo Marcella e vivo a Ferrara. Sono una buona lettrice e mi capita di andare alla presentazione di libri e dei loro autori. L'ultimo s'intitola "L'uva e l'acciaio" della giornalista Camilla Ghedini. Si tratta di una biografia romanzata del tenore che fece tremare il metropolitan di New York: Daniele Barioni. Alla presentazione del libro c'era anche il tenore, un simpaticissimo, quasi 90 enne, (e anche molto in forma) signore che ha dato sfoggio della sua umiltà di figlio di contadini ferraresi che ha avuto successo in Italia e in America. Nel libro la narrazione del Barioni si alterna con quella di un giovane tenore (non particolarmente dotato e motivato, ma obbligato dal padre) che decide di conoscere Barioni per capire cosa poter fare della propria vita.
Sono riportate anche le testimonianze degli articoli dell'epoca nella quale il tenore ebbe successo. Perché non dare l'opportunità a questa perla ferrarese di venire da lei magari accompagnato dalla giornalista che ha deciso che una vita del genere possa essere di esempio proprio per la sua concretezza?
Grazie per l'attenzione!
Da: Marcella Mascellani
Venerdì 13 dicembre 2019 18:02:09
Per: Terence Hill
Salve Mario Girotti.. Mi chiamo Gaetano De Luca. La contatto per chiederle un grande favore. Se è disponibile a incontrarci a me e a mia madre. Che si trova ricoverata a villa delle guerce. Nemi Roma. Per che mia mamma e un sua grandissima fan Come lo sono io.. Per che mia mamma non sta bene di salute.. E il suo disiderio è quello di incontrarla di persona.. Mia mamma si chiama Maria... Spero che le può esaudire. Questo sogno in realtà.. La prego con tutto il cuore.. Anche io sono un suo grandissimo fan.. La ringrazio
Da: Gaetano
Venerdì 13 dicembre 2019 16:45:58
Per: Mario Giordano
Ciao Mario.
Ti chiedo aiuto.
Mi chiamo Lucio. Sono un tetraplegico, da vent' anni e ho 48 anni.
Ho bisogno di assistenza 24 ore al giorno e mi devo addossare ogni tipo di spesa. Non riesco più a far fronte alle spese e non so più come tirare avanti. Ora mai penso che io sia arrivato al traguardo della mia esistenza, (dover dipendere dagli altri, è la cosa più brutta che mi sarei mai aspettato). .. Ti scrivo perché so che tu sei sensibile alle persone in difficoltà e io sono uno di queste. Oltre ai mie problemi fisici, (come sopra), ho problemi economici. Ho perso quasi tutti i miei risparmi a causa (non x colpa mia), del crac di Veneto Banca.
Ti chiedo, con tutte le mie forze, di contattarmi, almeno x dirmi se conosci qualcuno che mi possa sostenere, anche solo psicologicamente, visto che sono, tra l'altro, anche caduto in depressione...
Confidando in te.
Un abbraccio da Lucio.
Da: Lucio
Venerdì 13 dicembre 2019 16:16:24
Per: Matteo Salvini
On. Salvini,
non sarebbe il caso di spiegare alle sardine, che si stanno distruggendo l'ugula cantando "Bella ciao" che questa canzone, recita chiaramente "morto per la libertà", libertà dallo straniero al quale invece la sinistra a cui pur non. mettendolo si appoggiano, apre porti e portoni. Libertà da uno Stato dittatoriale che impedisce democratiche elezioni. Libertà di esprimete le proprie idee e non di impedire la presentazione di un libro a causa della casa editrice sospettata di rigurgidi fascisti. Povere sardine, non possono neanche rifugiarsi sott'olio giacché da quando un certo partito ha deciso di chiamarsi Ulivo gli ulivi in preda allo sgomento e alla depressione si sono ammalati. Speriamo che, di questo passo,
le sardine non scompaiano dal Mediterraneo.
Ah! A proposito questo movimento sceso in piazza contro la violenza fisica e verbale dovrebbe farsi l'esame di coscienza, sempre se ne ha una, dopo che ha messo la sua immagine a testa in giù e non. parliamo poi di quello che hanno scritto. Avanti Onorevole gli italiani pensanti sono con lei.
Da: Liliana
Venerdì 13 dicembre 2019 15:37:35
Per: Elsa Fornero
Prof. ssa Fornero sono un vecchietto di 68 anni, che ha avuto la fortuna di potersene scappare in pensione a 62 anni con quota 96 nel 2013, spaventato da Lei, dalla sua riforma, non fidandomi di possibili sorprese nascoste nelle pieghe delle norme e delle loro date di decorrenza.
Un mio parente con un anno in meno, già disoccupato, è rimasto senza stipendio e pensione, incastrato dalle norme che Lei ha firmato.
Poiché quasi ogni settimana la vedo a difendere la sua Riforma, mi permetto sommessamente di esternarle le mie considerazioni e ed il mio disappunto.
Se Lei pubblicamente ammettesse di aver fatto almeno due enormi errori, forse riuscirei a sopportare con meno rabbia le sue perle di saggezza civile e professionale in TV.
Capisco quando Lei difenda il clima surreale e drammatico di quel periodo, la crisi politica, lo spread, i mercati, le banche, ma una professionista come Lei, o i professionisti di cui Lei si è circondata, o gli input degli esperi dell'Unione europea e della BCE, non le hanno consigliato e suggerito gli effetti collaterali negativi per alcuni di quel blocco immediato dei pensionamenti?
Queste persone rimaste, per difetto di nascita, senza stipendio e pensione hanno subito gli effetti collaterali negativi devastanti per i suoi gravissimi errori.
Non parlo per gli altri, che comunque uno stipendio lo avevano.
Queste "persone", come Lei ora puntualizza hanno dovuto pagare (e solo loro) la crisi politica, economica, bancaria, sociale, che l'l'Unione Europea ci ha imposto, (e Le ha imposto?).
A bocce ferme io ora addirittura vorrei difenderla, perché non credo che lei sia cattiva, ma forse è stata ingenua, molto ingenua.
Domanda: chi ha fatto il suo nome? Perché? chi ha preparato o abbozzato quella riforma? Ha avuto suggeritori in Italia? Suggeritori nell'Unione Europea e nella BCE?
L'austerità l'hanno subìta queste persone, mentre gli altri, evasori, banche, lobby, Germania, BCE, cosa hanno subìto di così penalizzante?
Lei come si sarebbe comportata o cosa avrebbe pensato se una signora piangente le avesse tolto dalla sua tasca 15. 000 euro all'anno per 5 anni (75000 euro), mentre era a casa disoccupato già sconfortato per il lavoro che non riusciva più a trovare, una NASPI esaurita e con il diritto a pensione ormai raggiunto per le regole antecedenti alla Sua riforma?
L'italia si è salvata alla faccia di questi sfigati e alla faccia della sua reputazione, in quanto per sempre la "legge fornero" sarà sinonimo sociale di qualcosa di negativo e in parte di errori macroscopici.
Per tutti il "governo dei tecnici" ha salvato la nazione, mentre "la fornero" si è presa tutta la negatività sociale, politica, psicologica di quel governo e di tutti i partiti che hanno votato le misure.
Mi dispiace per Lei, capro espiatorio dei vecchi volponi italiani e comunitari, non la invidio, i drammi esistenziali subiti da questi interessati purtroppo ricadono e ricadranno inevitabilmente nel suo intimo, benché Lei cerchi di rimuoverli mediaticamente in TV, portando giustificazioni che le servono più per placare i suoi struggimenti che per convincere gli altri.
Como, 13/12/2019
Vito Spoleto
Da: Vito
Venerdì 13 dicembre 2019 14:09:55
Per: Silvio Berlusconi
Gentile presidente,
Le scrivo questo messaggio perché ieri ho visto il servizio trasmesso su canale 9 dedicato alla sua carriera politica. Premetto che la mia inclinazione personale, così come quella di tutta la mia famiglia, tende a sinistra ed ha forti radici comuniste (mio padre negli anni 80 faceva parte della quarta internazionale). Tuttavia mi ha sempre molto affascinato la sua carriera politica e soprattutto ho sempre ammirato la sua estrema generosità che spesso è stata confusa con l'arroganza e la presunzione con cui il popolo italiano tende ad etichettare gli imprenditori in generale. Molti politici hanno approfittato di tale generosità, l'hanno tradita e gli hanno voltato le spalle nel momento de bisogno, ma lei, piuttosto che denigrarli ed infamarli come hanno fatto e sono soliti fare i suoi colleghi, li ha ignorati ed è andato avanti per la sua strada. Anche per questo la stimo, per la sua caparbietà che ha sempre trasmesso sicurezza a tutti coloro che hanno deciso di seguirla. Io non l'ho mai votata, ma forse, ad oggi, costatando lo stato di cose attuale, lei era, è l'unica alternativa plausibilmente positiva che avrebbe potuto frapporsi concretamente alla grande frattura sociale che si è creata tra il popolo e i partiti. Mi perdoni, forse sono stata troppo prolissa senza neanche presentarmi: mi chiamo Paola Di Iorio, sono laureata in filosofia come sua figlia Barbara e sono di sinistra, ma la rispetto per la sua profondità e perché forse è l'unico politico della storia della repubblica italiana ad aver creduto e a credere in quello che fa e ad amare non questo paese, ma il suo popolo! La ringrazio per l'attenzione, cordialmente
Paola Di Iorio
Da: Paola Di Iorio
Venerdì 13 dicembre 2019 12:28:39
Per: Maria De Filippi
Cara Maria
Sono davvero delusa dal tuo atteggiamento... Ma ti pare il caso di chiedere a Gemma, dopo quello che è venuto fuori su Juan Luis, di ballare con lui? Perché ti prendi gioco di quella poveretta? Avrebbe dovuto scegliere lei con chi ballare... a me infatti la tua mi è sembrata una forzatura. Non capisco perché coprite e difendete quest'uomo.
Ma quanto deve durare ancora questo giochetto? Tra l'altro quello che Armando ha detto è Vero. Quindi perché fate orecchio da mercante? Davvero tutto strano...
Gemma avrebbe dovuto ballare con Jan Pier, che l'ha difesa a spada tratta!
Da: Tommasa Villanti
Lilli Gruber
Giornalista e conduttrice tv italiana
Da: Tinagli Lorenzo