Ultimi commenti alle biografie - pagina 4079

Mercoledì 13 novembre 2019 11:47:11 Per: Lilli Gruber

Per Andrea
dica anche a noi cosa vorrebbe dire a Salvini sulla classe media. Potrebbe interessare anche a noi lettori.

Da: Annamaria

Mercoledì 13 novembre 2019 11:33:20 Per: Matteo Salvini

Ho bisogno di aiuto ho mi do fuoco

Da: Roberto Rodilosso

Mercoledì 13 novembre 2019 11:02:38 Per: Amedeo di Savoia-Aosta

Trieste 11. 12. 13 novembre 2019

Maesta ho detto che non Vi avrei scritto ma devo avvisare aver compreso esserVi molto più vicina di quAntonio avessi mai capito e poiché ho visto un individuo in citta che pwr me è un inscenato di inganni a mio danno devo avvisarti di non credergli e ho fatto ora il nome All assistente sociale competente così nessuno può depistare oltre per frodarr e danneggiare me Voi o il Paese E IL MONDO... Comunque poiché son certa che proveranno ancora a mentire e Bas onere la Verita e le truffe attuate io ho spedito dall estero un pacco e con tutti i documenti lunedì al Principe Carlo cui ho chiesto patrocinio per il bene futuro ammettendo la Legge tutte le deleghe che VOGLIO VOGLIO VOGLIO SOTTOSCRIVERE ANCORA, di cui già Vi dissi anche a Vostro figlio Aimone HH. percii non ho puu nulla ma in Tribunalw nasconderanno ancora. Allira ho spedito tutto tutto cosi il patrocinio richiesto sara possibile. NON HO TENUTO NULLA così faranno custodia dei documenti che ho inviati e nessuno potrà sommerge le mie Testimonianze. Sappiate che ho capito di essere molto molto piu vicina a Voi in linea di quanto avessi mai capito. Percio ORA COMPREENDO CHE CHI MI HA OPPOSTA NON SOKO ODIASSE ME MA ANCHE VOI MA IL CIELO E PIU POTENTE... E IL Bene sarà fatto NOI UNITI COME IN UN SOL CORPO. Non credete ai depistaggi e i mentito. Perdonatemi le cose fatte storte. Ma ho fatto tutto. Dite a HM che L ho sempre amata e so quanto Lei abbia amato me.. io lo so. Ditelo anchw a mio figlio quanto il Cielo Lo abbia amato. Perche da come è stato trattato non ci crede. Non ci crede più.. e dubita del sistema... perfortuna ancora non dubita di me però. Dio Vi protegga.. figluo di Isacco era anche Esaù... Primigenie... moglie di ISMAELE, primo figlio di Abramo PATRIARCA (ZONA ABIRAM CIOÈ ARABIA TUTTA E IRAQ) ESA Basmat Sua figlia... figlia si Esaù moglie di ISMAELE Maestà. Ecco perché siamo ricongiungimento.. È Dio C È e protegge i figli... l Onnipotente c è e a l Cielo ho innalzato la mia supplica perche difendesse il mio... che è anche Vostro se HMTQ mia anati sisma potrà ammetterne... sempre io senza disobbedienza pwrche il Suo cuore puro ha difesa la mia Vita. DIO LA SALVI. DIO SALVI LA REGINA quella donna e santa e chi non La ha amata VA CORRETTO... COME CHI NON AVESSE AMATO IL PROPRIO PAESE.. I POPOLI E IL MONDO. E CHI HA ODIATO LA PUREZZA DEI RE VA CORRETTO.. VA CORRETTO. Vi lascio il mio Cell nuovo da cui Vi scrivo 377-------- ... così non sia che io non venga creduta l altro 348-------. Voglio sappiate che non c e nessuno assolutamente nessuno che mia Nonni HHIAR abbia amata come ha amato me e io sono con Voi. Il Cielo Vi proteggerà. Vostra Francesca Romana Pumo MH leale e salvata dalla Sua Fedelta.

Da: Francesca Romana Pumo

Mercoledì 13 novembre 2019 10:48:05 Per: Lilli Gruber

Per fortuna che ci sono ancora persone come il sig. Paolillo che sa distinguere tra simpatie politiche e il buon senso: complimenti.
Poi però un certo Andrea Calzi, che vivendo nella fantasia dei suoi romanzi pensa di poter incontrare la Gruber e fissare un appuntamento con Salvini per dirgliene quattro. Questo "mazzabubu" mi ricorda quei bulli che per terminare un'accesa discussione iniziatasi al bar invitavano l'avversario ad uscire per farla fuori in "maniera definitiva". Auguri per il compleanno senza Gruber e Salvini.

Da: Giorgio Legnani

Mercoledì 13 novembre 2019 10:43:40 Per: Lilli Gruber

Buongiorno cara Lilli
ieri sera mi hai fatto vergognare di far parte di una sinistra che ha bisogno di gente che la sponsorizza come lei...
La smetta x favore, se no ci farà scomparire
Tratti i suoi ospiti di qualsiasi colore politico con rispetto e si ricordi sempre che purtroppo, i peggiori sono stati i nostri governi di sinistra, che lei dovrebbe combattere sempre in nome di un onesta intellettuale

Da: Giancarla

Mercoledì 13 novembre 2019 10:12:17 Per: Corrado Augias

Gentilissimo
curo l'ufficio stampa della Fondazione Camillo Cavour che annuncia la nascita del Centro Alti Studi sullo Stato. Lo farà con il Convegno LO STATO, IL PASSATO, IL SUO FUTURO
Stato Sovrano e Costituzione Democratica che avrà luogo al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano venerdì 15 novembre. Oggi ho letto la sua presentazione sempre efficace del libro "Le Democrazia totalitaria" e per empatia ho pensato che le avrebbe fatto piacere sapere della nascita di questo Centro.
Nell'ambito del programma "Luoghi della Cultura" promosso da Compagnia di San Paolo
Il Centro Alti Studi sullo Stato della Fondazione Cavour
in collaborazione con il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano

LO STATO, IL PASSATO, IL SUO FUTURO
Stato Sovrano e Costituzione Democratica

Torino, 15 novembre 2019 ore 17 - 19. 00
Museo Nazionale del Risorgimento Italiano - Sala Codici
Piazza Carlo Alberto 8
Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Preceduto da una visita guidata gratuita al Parlamento Subalpino (inizio ore 16. 00 - punto di incontro cortile di Palazzo Carignano) questo primo incontro a segna l'inizio dell' attività del Centro Alti Studi sullo Stato (Fondazione Cavour), e rientra nel quadro del Programma "Luoghi della cultura" promosso da Compagnia di San Paolo.

Con la istituzione del Centro Alti Studi sullo Stato, la Fondazione Cavour si pone l'obiettivo di analizzare le trasformazioni che ha avuto la concezione dello Stato dalla Rivoluzione Francese ai giorni nostri, naturalmente intendendo per "Stato", la organizzazione di tutte le istituzioni collettive, nell'ambito delle quali la cultura assume un ruolo centrale, attraverso i suoi profili essenziali: la istruzione, la formazione e la comunicazione.
Le ricerche del Centro avranno quindi un duplice carattere: quello storico - italiano ed europeo - nella prospettiva della sua attualizzazione e quello sistematico, per la speranza che si crei un dibattito sul presente e sul futuro, non centrato solo sulle questioni della amministrazione ordinaria.
Il convegno risponde all'urgenza di analizzare come l'apparente scomparsa dei dibattiti ideologici e ideali, sostituiti da una globalizzazione che tocca indiscriminatamente ogni frazione della nostra vita, ha visto sorgere società dell'indifferenza e del superfluo incapaci di regolare la vita associativa delle popolazioni del mondo contemporaneo.
La visita al Parlamento Subalpino segna un filo rosso del dibattito pomeridiano: Dallo Stato allo Stato - cosa è cambiato?
Tra le varie forme di Stato che abbiamo conosciuto, specie negli ultimi due secoli, la condizione democratica si è dimostrata, ad un tempo, quella preferibile, ma anche la più fragile.
Assistiamo a un declino della qualità della vita politica perché la statualità cede il posto all'autoritarismo e al personalismo, e le classi politiche si rivelano in debito di leadership.
I conflitti possono moltiplicarsi, le chiusure reciproche e il rifiuto del dialogo possono lasciare spazio a forme di decadenza, di separatismi e restringimenti di quell'universalismo che aveva fatto la forza della cultura occidentale, a cui sono succeduti desideri di separazione, particolarismi, ed egoismi che stanno frenando l'andamento della società planetaria.
Future grandi sfide come l'idea di Costituzione, e il ridimensionamento della sovranità, sono al centro del convegno animato da alcuni tra i migliori intellettuali capaci di analizzare il pensiero politico contemporaneo: Lorenzo Ornaghi (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano), Bernardo Sordi (Università di Firenze) e Luigi Bonanate (Università di Torino).
Gli interventi giocano sui binomi: Democrazia e Nazione, Democrazia e Amministrazione e infine Stato e Democrazia.
Un dibattito intrigante e di necessaria contemporaneità.

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La ringrazio per l'attenzione cordiali saluti
Daniela Trunfio

Da: Daniela Trunfio

Mercoledì 13 novembre 2019 10:05:13 Per: Lilli Gruber

BRAVA MELONI CHE RIESCE OGNI VOLTA A FARE UN BOCCONE DELLA GRUBER. Mi è sembrato di assistere ad un incontro di pugilato con la Gruber alle corde e la Meloni che picchiava la poverina incalzandola fino al KO finale. Fantastico!

Da: Anonimo

Mercoledì 13 novembre 2019 07:51:07 Per: Lilli Gruber

Quando ho definito "diabolica" la sinistra italiana, non avevo tutti i torti. Il terrore parossistico di perdere i benefici del potere la spinge ad immaginare l'inimmaginabile e, quel che è peggio, a metterlo in pratica come nel caso della Senatrice Segre che fa nascere molti dubbi. Da persona corretta e in perfetta buona fede, la Signora ha palesato la sua meraviglia alla notizia pubblicata da La Repbblica delle ADDIRITTURA 200 LETTERE di minaccia che RICEVEREBBE al giorno visto che lei NON NE SAPEVA NULLA, non ne aveva ricevuta neppure una. Condannando a prescindere ogni forma di minaccia gratuita a chiunque e ogni espressione di antisemitismo e di razzismo, non si puo' non chiedersi come sia possibile "ricevere" minacce senza esserne al corrente. I riscontri fatti da altri giornalisti e DISCUSSI nei vari dibattiti televisivi danno la notizia come DI DUBBIA AUTENTICITA' visto che, PER IL MOMENTO, NESSUNO è riuscito a scoprirne le origini e i meccanismi. Come sempre, La Repubblica lancia il sasso che rompe il vetro e che fa tanto rumore e ritira la mano. L'impressione è che si voglia spaventare gli italiani sbandierando il pericoloso RITORNO DEL FASCISMO per favorire una sinistra in fin di vita. Non metto in dubbio la serietà di questo giornale e la possibilità che abbia realmente scoperto questo affare di odio a dir poco vergognoso verso un'anziana Signora, ma sarebbe opportuno che La Repubblica fornisse elementi INDISCUTIBILI comprovanti l'autenticità della notizia. Il giornalismo è una cosa seria e quando diffonde notizie ha il dovere di citarne le fonti o di parlarne al condizionale che caratterizza le buone regole di questa professione. In caso contrario, crea solo allarmismo fasullo.

Da: Anna

Mercoledì 13 novembre 2019 01:21:41 Per: Alessandro Del Piero

Ciao capitano del mio cuore... ho 32 anni e da quando ne avevo 10 l'unico mio sogno è quello di incontrarti... mi accontenterei anche di vederti in videochiamata 🙂... o di ricevere un videomessaggio o un messaggio normale 😅... qualunque cosa!!! sto facendo una battaglia da anni per questo, non so proprio più a chi rivolgermi... 😔

Da: Rachele Cantiello

Mercoledì 13 novembre 2019 01:05:56 Per: Maria De Filippi

Cara Maria, nella puntata dell' 11 Novembre si è toccato davvero il fondo!
Ma vi sembra normale la reazione della Signora Gemma? Davvero vergognoso! Ma sta donna va aiutata, va seriamente curata!
Quello che però mi sconcerta di più è il tuo atteggiamento cara Maria. Infatti nn fai altro che assecondarla e nello stesso tempo ti prendi gioco di una povera demente. Apprezzo invece la Signora Tina, che nonostante i suoi modi poco consoni,
per lo meno nn è ipocrita ma bensì diretta.
Cmq, tutti i giorni siamo spettatori uno squallido teatrino!
Soprattutto quando ti alzi correndo e ti metti in mezzo a Gemma e Tina... che ridere! Non capisco se lo fai per difendere Gemma da Tina o viceversa! Si perché credo che la Signora Gemma come aggressività nn scherza.
Nn parliamo poi di Ida e Riccardo... stendiamo un velo pietoso!
Uomini e Donne Over è diventato una barzelletta. Basta! Game over!

Da: Tommasa Villanti