Ultimi commenti alle biografie - pagina 4078
Mercoledì 13 novembre 2019 14:19:05
Per: Mario Giordano
Caro Conte, ti scrivo...
Caro Conte, ti scrivo così mi distraggo un po' e siccome sei molto "lontano", più a lungo ti scriverò.
Sono un'italiana povera, una tra i tantissimi pensionati cui il tuo governo ha destinato 0, 25 centesimi d'aumento al mese, sì, proprio quelle monetine di rame che perfino gli innumerevoli extracomunitari clandestini che vivono alle spalle del nostro Paese, se li lasciamo loro "di mancia" per non so quale servizio, ci risbattono in faccia con disprezzo. So, dalla televisione e dai giornali, che sei nei pasticci per via dell'Ilva ma anche dell'Italia, ormai prima nella classifica del deficit europeo e che ha sorpassato perfino la Grecia. Che vergogna. So anche che hai inviato una richiesta d'aiuto, una fattispecie della letterina a Babbo Natale ahimè rappresentato però dai tuoi ministri inefficienti, sia pur dotati di grandissima immaginazione nell'ideare nuove tasse sempre cucite addosso alla parte più povera del Paese, affinché svolgano il proprio LAVORO, vale a dire darti consigli per uscire dalla crisi... eppure, sono LAUTAMENTE remunerati proprio per questo!!! Vabbè, la tua richiesta ha comunque suscitato in me così tanta compassione che un consiglio voglio dartelo anch'io. E gratis. personalmente, vivo di una modesta pensione di 1400 euro mensili dopo più di 41 anni di lavoro. Non ho altri redditi all'infuori di questa e neppure un coniuge che mi dia una mano per pagare le bollette. infatti, la mia vita va avanti, per usare un eufemismo, dirimendosi tra pagamenti di bollette, spese inevitabili per la salute, e... TASSE, tante, tasse, tantissime tasse che erodono i miei sudatissimi risparmi facendomi vivere costantemente con una ruga in mezzo alla fronte e frenandomi sugli acquisti, anche i più banali, che non siano il vitto pure a prezzi contenuti. non posso dunque permettermi un vestito, un paio di scarpe e soprattutto una cena fuori casa una tantum con gli amici che mi hanno abbandonata perché non posso accettare i loro inviti. Sulla mia modesta pensione di 1400 euro soltanto l'IRPEF, infatti, mi abbatte il reddito di ben 360 euro mensili senza contare le restanti, molteplici voci che, sommate assieme, non mi consentono d'arrivare neppure a 19. 000 euro l'anno. IRPEF. La voce che, se fosse minore o non esistesse proprio (perché tassare un reddito così modesto dopo aver lavorato una vita? 9 mi consentirebbe di accantonare qualche risparmio per tempi ancora più duri. Caro Conte, ma come puoi cimentarti in un'impresa del genere, vale a dire risollevare le sorti di questo paese se non consenti ai tuoi consiglieri/ministri, i medesimi cui ti sei rivolto per lo svolgimento del compitino a casa da sottoporre poi al tuo voto, d'imporre una politica ESPANSIVA nei confronti delle classi sociali più deboli al fine di consentire loro di dare una boccata d'ossigeno a quest'economia agonizzante, mediante acquisti che non possiamo più permetterci neppure a Natale? ? La bella trasmissione del Dr. Giordano ha molto ben evidenziato, ieri sera come, negli anni sessante, la nostra economia viaggiasse felice su treni sicuri. I miei genitori erano modesti impiegati come me, eppure riuscirono ad allevare tre figli come fossero signorini. Il gas non costava come oggi, eppure il riscaldamento, che non era un lusso bensì una necessità vitale, non ci mancava. La luce costava una sciocchezza e infatti la nostra casa aveva i lampadari sempre accesi. La TARI? Non ho mai saputo che esistesse, eppure le strade erano sporche solo a Capodanno, quando la gente si sbarazzava dei mobili vecchi. Al mare, era possibile affittare la casa per un mese senza dover chiedere, per questo, un mutuo alla banca. Ti dirò la verità, spassionatamente. Io non ho alcuna fiducia nel tuo governo e neppure in tutti quelli che l'hanno preceduto o che lo sopravanzeranno. Non credo più nello tato, nel governo, nella gestione della "cosa pubblica" e sulla banca ci farei proprio un bel segno rosso se non fosse che mi ci versano la pensione. Stamattina, dopo un colloquio con un funzionario della stessa mi sono sentita... mortificata, sì, è la parola giusta, per quanto sono riuscita ad accantonare sul conto corrente. Eppure, non ho mai rubato, dunque non dovrei provare vergogna. Che cosa è successo, caro Conte? E' successo che questo Paese è immobile da decenni, anzi, sta letteralmente annegando nella propria melma, ed i soldi che gli italiani da tempo immane non vedono più sotto forma d'aumenti che non siano 25 centesimi al mese tra poco, pochissimo tempo, saranno carta straccia anche per voi. E' inutile e dispersivo dare la caccia al colpevole, risalire a CHI, per primo, ci ha mandati in default. Comincia, piuttosto, a tagliare i rami secchi che non siano sempre e soltanto impiegati e pensionati. Comincia a dare un bel taglio all'immigrazione, che ci costa solo e non ci rende nulla. Comincia a stanare i veri evasori fiscali non con la tassa sulle sardine, ma risalendo a chi sono. Le banche lo sanno. Pretendi che gli stranieri che vengono qui a sbarcare il proprio lunario, paghino anch'essi TUTTE LE IMPOSTE. Vedrai che scapperanno da soli, senza bisogno di altolà. Comincia a fare la politica del DARE e non solo quella del PRETENDERE: più soldi non solo alle famiglie, ma anche a chi è a monoreddito e deve cavarsela da solo. Dai opportunità di lavoro ai giovani. Non si possono dismettere le grandi aziende, le grandi fabbriche che ci sono rimaste mandando migliaia di operai in mezzo alla strada con la comodo scusa della politica della dietrologia. Soprattutto, non si possono SVENDERE gli ultimi, pochi, storici marchi che ci sono rimasti mettendoli in mano alla mafia cinese o a quella russa, che ne fanno solo porcheria. questa è la mia "letterina", che faresti bene a leggere, insieme a quelle dei tuoi parlamentari.
Che Dio assista l'Italia e gli italiani onesti.
Da: Roberta
Mercoledì 13 novembre 2019 14:17:59
Per: Giorgia Meloni
Buongiorno Giorgia. Mi chiamo Andrea Vagito e sono tesserato col circolo di FDI di Nocera Inferiore (Sa). Da avvocato penalista mi sono spesso occupato di questioni relative allo sfruttamento della prostituzione, potendone analizzare i risvolti sociali ed umani. Da tempo porto avanti una campagna di sensibilizzazione affinché si giunga a legalizzare il fenomeno. Ritengo, infatti, che legalizzata (atteso che non e' possibile debellarla,) rappresenti l'unica possibilità per disciplinarla, consentendo alle donne che liberamente scelgano di praticarla, di potersi affrancare dal racket delle mafie albanesi e nigeriane. Garantiremmo elevati livelli di igiene e sicurezza, oltre alla ripristino del decoro pubblico eliminalndole dalle strade.
I proventi delle tasse che andrebbero a pagare, potrebbero essere destinati a creare un fondo per mamme e donne in difficoltà, asili nido per mamme single lavoratrici o per altri interventi socialmente meritevoli. So che la tua posizione non è proprio favorevole ma ti invito a valutare gli enormi vantaggi che una simile proposta di legge potrebbe determinare. Sarei felice di poterne discutere con te qualora dovessi ritenere opportuno un confronto all'interno del partito. Ti saluto con stima nella speranza di poterti conoscere prima o poi.
Da: Andrea Vagito
Mercoledì 13 novembre 2019 14:06:47
Per: Giorgia Meloni
Grande Giorgia!!!
Ieri sera a otto e mezzo hai ucciso la Lilli... è la vergogna di tutte le donne italiane
Le servono:
1 - un buon fidanzato
2 - tanto riposo
3 - un buon psiichiatra
4 - che le tolgano certe frequentazioni pericolose come Travaglio, Giannini i suoi opinionisti e giornalisti compagni di merende che le hanno fatto perdere il contatto con la realtà
Ma lei ci vada più spesso che in poco tempo la farà arrivare al 15%
LILLI è una delle vergogne della tv italiana
Bracco Giancarla
Da: Giancarla
Mercoledì 13 novembre 2019 13:50:04
Per: Paolo Mieli
Perché non parlate mai di Enver Hoxha il Pol Pot albanese? Io ho vissuto con il ministro Giovanni Revedin di San Martino ed altri quattro componenti nella Legazione Italiana a Tirana negli anni 1957 e 58. Avrei molte cose da raccontare... Con stima Giovanni Berca
Da: Giovanni Berca
Mercoledì 13 novembre 2019 13:47:06
Per: Lilli Gruber
Gentile sig. ra Gruber, seguivo la sua trasmissione con regolarità, da un po' di tempo però non sento più lo stesso interesse e piacere che avevo in passato. Non dipende da lei ma da un affollarsi di trasmissioni con interviste a politici e commentatori vari sulla situazione politica italiana che creano un senso di pesantezza e depressione e un allontanamento per me dal mezzo televisivo. La mancanza di capacità di ascoltare l'altro che può avere opinioni diverse, l'intolleranza che spesso si evidenzia fa si che anche l'argomento più interessante scada spesso in battibecchi sterili. C'è però molta parte della popolazione che si interessa per il proprio e altrui benessere ad altro che non sia la politica. A Milano c'è stata giorni fa Amma, una grande donna indiana illuminata. Perché non farla conoscere? Così come lei ci sono tante persone preparate che si occupano del benessere altrui. Come possiamo vivere questi tempi con maggiore serenità e amore per se stessi e il prossimo? Ecco questa mia per invitarla ad intervallare a personaggi della politica, grandi maestri e maestre del nostro tempo esempi illuminanti di varie discipline. Lei ha la forza, l'intelligenza e cultura per scegliere e accogliere le persone più rappresentative.
Da: Gianna Basso
Mercoledì 13 novembre 2019 13:36:51
Per: Massimo Cacciari
Buongiorno. le scrivo a nome del Circolo Sandro Pertini di Sarzana (SP). Nei prossimi giorni Le vorremmo trasmettere un documento riguardante un'iniziativa che vorremmo portare avanti a favore del popolo curdo, coinvolgendo il maggior numero possibile di organizzazioni politiche, culturali, associative e religiose. Le sarei pertanto grato se volesse fornirmi il Suo indirizzo mail, che se Lei vuole, non pubblicheremo. Grazie, Gino Di Sacco
Da: Gino Di Sacco
Mercoledì 13 novembre 2019 13:28:39
Per: Lilli Gruber
Carissima, sei stata bravissima con la Meloni. non pottevi fare di meglio.
Ti seguiamo tutte le sere, sei la più brava ed equilibrata nelle trasmissioni di approfondimento.
Saluti e buon lavoro.
Mario Arpaia
Da: Arpaia Mario
Mercoledì 13 novembre 2019 13:22:50
Per: Lilli Gruber
Signora Gruber ma non prova un po' di vergogna per il suo modo così sfacciatamente di parte di attaccare sempre e solo una parte politica? Le ricordo che lei anche se pagata da una tv privata svolge un lavoro che dovrebbe e sottolineo dovrebbe farla essere più obiettiva possibile.
Comunque tranquilla ogni volta che lei fa quelle pessime figure come quelle rimediate con la Meloni la destra italiana ringrazia e la invita ad insistere. L'ho già detto a Lei e Giannini. Siete i più grandi promoter di Salvini e Meloni.
Non risponderà e onestamente poco mi interessa.
Da: Alessandro Pizzuti
Mercoledì 13 novembre 2019 13:19:12
Per: Elisa Isoardi
Buon giorno elisa mi scusa fin da ora per il commento che sto per scrivere, è un parere personale non sul programma ma su i tre giudici, che vedo non accattivanti sia visivamente che nel loro modo di presentarsi, la donna sembra un fumetto venuto male, il ragazzo protagonista per forza ed il terzo insignificante, probabilmente ferrati e professionali, ma non salta fuori perché purtroppo l'immagine è grottesca, perdona mi assumo la responsabilità dell'opinione, stefano
Da: Stefano
Massimo Gramellini
Giornalista e scrittore italiano
Da: Giulia Daolio