Ultimi commenti alle biografie - pagina 4074
Martedì 19 novembre 2019 13:36:17
Per: Mario Giordano
Buon giorno Dott. Giordano
Le scrivo perchè Lei possa trasmettere all'attuale governo tutto il mio disappunto e contrarietà del loro fare che ci sta causando continue ed aumentate difficoltà per continuare come si suol dire "Tirare Avanti". dicono che le tasse non aumenteranno con le bollette ed i costi che arrivano a casa dimostrano il contrario palesemente. Qualche anno fa mi misi di impegno per capire dove finissero i miei 26. 000 di stipendio lordo (monoreddito) del mio nucleo famigliare (pensavo fossi io a sbagliare) tenendo conto di tutte le tasse e alcise che pagavo per ogni acquisto oltre alla dichiarazione dei redditi, scoprendo con sorpresa che le tasse che pagavo ogni anno si aggiravano intorno al 65/68 %, dunque mi rimaneva solo il restante più o meno 35% per l'acquisto puro dei beni. Quindi lo stato italiano applica ai suoi cittadini una tassazione finale oltre il tasso di usura (che se non ricordo male dovrebbe aggirarsi al 45%). A chi negasse questo ricordo un paio di casi: 1°) ho un contratto di fornitura elettrica nel mio appezzamento di terra che ho stipulato nel 1998 con un costo fisso + iva delle allora 2000 lire (un alla valuta di oggi). Oggi lo stesso costo fisso ivato è aumentato ad oggi circa 75 con una rivalutazione di circa il 7400 % senza motivo. 2°) nel 2017, fatto 44 anni di lavoro dipendente sono andato in pensione. Dopo qualche mese l'azienda dove avevo lavorato mi chiese di rientrare per lavorare ancora tutto il 2018 (lo posso fare mantenendo la pensione).
A giugno 2019 ho fatto la dichiarazione dei redditi cumulando il reddito da lavoro con quello di pensione facendo il cosiddetto "cumulo". secondo i miei calcoli dopo aver pagato con la ritenuta di imposta alla fonte già 13. 200 sui redditi di 24. 000 di pensione e 27. 000 di lavoro, dovevo al fisco circa 2000, con sorpresa mi ha chiamato il centro fiscale a cui mi sono rivolto che a causa del superamento della somma lorda totale di 50. 000 avevo perso il diritto alle detrazioni ed altri oneri e che quindi dovevo al fisco altri 8. 200 . in pratica sono andato a lavorare per 900 al mese anzichè i canonici 1600 . o come se i primi 6 mesi ho portato a casa lo stipendio intero gli altri 6 se li è presi lo stato. In Francia ed in Germiania questo non succede. Mi chiedo se questa non si possa che chiamare "pizzo mafioso".
Cordiali saluti
Da: Guido Albertini
Martedì 19 novembre 2019 13:16:28
Per: Mario Giordano
Gentile Mario Giordano, ho sempre apprezzato molto i suoi programmi, apprezzo il suo coraggio, la sua onestà di pensiero, la sua lealtà. Alcuni amici, che la stimano, mi hanno consigliato di scriverLe.
A Trieste la mia famiglia è stata letteralmente distrutta da una cosiddetta assistente sociale, da amministratori di sostegno non proprio onesti, ecc. ecc.. Mia mamma è stata portata in modo subdolo in una casa di riposo dove sta peggiorando di giorno in giorno, io la tenevo con molta cura a casa. Un'assistente sociale mi ha fatto terra bruciata attorno, il mio posto di lavoro è a Milano, e non posso ritornare, tutti i nostri soldi e appartamenti assorbiti dall'amministratore di sostegno, sono dovuta ritornare a Trieste. Sto lottando da quattro anni con mio fratello e la sua famiglia, sempre molto aiutati da me e mamma, perché erano una famiglia in difficoltà, poi hanno gettato le loro difficoltà contro di noi e si sono alleati con la pessima assistente sociale. È ovvio che con tutti questi problemi, io non sono al meglio con la salute, per cui la dottoressa di base, consultato uno specialista, mi ha dato un periodo di malattia. Purtroppo ho in casa, al pianterreno, proprio l'ufficio di questa " assistenza sociale". Mi scusi se non mi sono espressa bene, spero abbia capito la situazione. Se possibile, vorrei che segnalaste che anche a Trieste l'assistenza sociale distrugge le famiglie e in un modo molto crudele.
Confidando di essere presa in considerazione, invio i miei più cordiali saluti.
Daniela Asaro
Da: Daniela Asaro
Martedì 19 novembre 2019 13:03:04
Per: Lilli Gruber
Il Liceo classico Orazio di Roma sarebbe lieto di poter avere ospite la Dott. ssa Gruber per presentare il Suo ultimo libro il giorno 14 Dicembre pomeriggio o sera in occasione della giornata della scrittura. La scuola sarà aperta a tutta la città. Cordiali saluti. Liceo orazio
Da: Alessandro Galanti
Martedì 19 novembre 2019 12:19:19
Per: Giorgia Meloni
Cara Giorgia, visto il malcontento dei pensionati, la rivalutazione va rivista fino a 3000 euro lordi..
Il ceto medio non può essere escluso
Cordiali saluti.
Giuseppe
Da: Giuseppe
Martedì 19 novembre 2019 12:10:13
Per: Matteo Salvini
Vorrei evidenziare al senatore Matteo Salvini un problema che assilla molti italiani come me.
Molti comuni italiani, sopratutto al sud non pagano i creditori nonostante numerosi solleciti, la risposta è sempre la stessa: " non ci sono i soldi per pagare i crediti ". I creditori però sono obbligati a pagare i tributi comunali (IMU, TARI, TARES ecc.) senza poter dire di non avere i soldi per pagare, in assenza di pagamento scatta l'iscrizione a ruolo e la procedura per il recupero coatto delle somme non pagate. Il creditore però non ha la stessa tutela nei confronti dell'ente pubblico e se il credito non viene pagato il creditore deve rivolgersi al tribunale con una causa civile della durata di almeno 6 o 7 anni, anticipare spese legali e giudiziarie. Queste ingiustizie dovrebbero sensibilizzare chi governa il paese al fine di varare delle regole e delle soluzioni affinché i creditori degli enti pubblici possano essere pagati in tempi ragionevoli.
Da: Mario
Martedì 19 novembre 2019 10:51:19
Per: Lilli Gruber
E' incredibile e intollerabile che un paese portato alla rovina e sull'orlo del baratro, debba essere tenuto prigioniero da una "forza" che dal 33% è scesa al 7% e che NESSUNO faccia qualcosa per ridare un GOVERNO agli Italiani.
Questa gente tratta l'Italia come un paese espugnato cui impone la sua DITTATURA. LA TANTO CITATA COSTITUZIONE E' DIVENTATA CARTA STRACCIA E COME TALE E' STATA CESTINATA DA UN PEZZO. Non si puo' accettare L'ASSURDITà che consente ad un partito in DISFACIMENTO di restare al potere e di farne quello che vuole SOLO perchè "lo dice la costituzione" interpretata a seconda degli interessi del momento. QUESTA CHE SI E' INSTALLATA E' UN'AUTENTICA DITTATURA CHE NON MOLLA E NON MOLLERA', ANZI ELEGGERA' UN NUOVO PRESIDENTE, LO STESSO, O UN ALTRO DELLA SUA STESSA PARTE, E L'ITALIA RESTERA' PRIGIONIERA DI QUESTA TIRANNIA. Altro che fascismo! Il "partitto del cambiamento" e il partito dei "progressisti" hanno entrambi mantenuto la parola: il primo CAMBIANDO LA DEMOCRAZIA IN DITTATURA, il secondo CAMBIANDO IL PROGRESSO IN REGRESSO E RIPORTANDO L'ITALIA AL PEGGIOR MOMENTO DEL VENTENNIO: LA DISFATTA DEL PAESE ITALIA.
Da: Anna
Martedì 19 novembre 2019 10:40:24
Per: Maria De Filippi
La trasmissione di Uomini e donne potrebbe essere gradevole se non fosse per la presenza ingombrante di Tina Cipollari, una figura insopportabile per la sua ignoranza e maleducazione. Ci si augura sia tutto uno scenario programmato e finto sia pure di pessimo gusto.
Non posso credere che la De Filippi con la sua intelligenza possa credere di catturare il gradimento del pubblico con episodi di così bassa levatura.
Io personalmente stacco telecomando quando interviene Tina e pure quell'altro patetico Sig Gianni!!!
Da: Valeria
Martedì 19 novembre 2019 10:15:57
Per: Barbara D'Urso
La D'Urso ha raggiuntto lo scopo: ieri sera abbiamo visto tutti che aveva le mutande nere. Adesso questa signora non si accontenta piu' delle minigonne vertiginose, ma le completa con spacchi da far aprire meglio sedendosi con le gambe sul divano. SPETTACOLO SEMPLICEMENTE PIETOSO, MA LEI PARE CHE NON SE NE RENDA CONTO. Le sue gambette corte, tozze e mascoline farebbe meglio a metterle nel "cassetto".
Da: Anonimo
Martedì 19 novembre 2019 10:00:07
Per: Matteo Salvini
Questo governo PD - 5 stelle sta facendo una propaganda mediatica sull'abolizione del super ticket sanitario che per le famiglie incide circa 10 o 20 Euro l'anno e non per tutti. Queste prese in giro sono un insulto ai problemi della gente. Ciò che incide per migliaia di euro l'anno per le famiglie lo lasciavo invariato come l'IRPEF, l'IMU, le tasse sulle pensioni, il blocco della rivalutazione delle pensioni, le tasse sulla proprietà dell'auto, le tasse sui passaggi di proprietà, i costi per il rinnovo delle patenti di guida, le marche da bollo su tanti documenti, il costo dei certificati medici e tante altre vergogne estorsive. Se si vuole intervenire seriamente sul ticket sanitario ed agevolare le famiglie, stante che facciamo parte della comunità europea, basta copiare da quei paesi dell'unione dove il ticket sanitario si paga tra il 5 ed il 10 per cento del costo dei farmaci sino ad un massimale ticket di 20 Euro qualunque sia il costo dei farmaci o delle prestazioni.
Se non si è capaci di fare un programma per rilanciare l'economia italiana ed aumentare la ricchezza del paese a beneficio di tutti ed abbassare di conseguenza tutte le tasse è meglio che questo governo vada a casa il prima possibile.
Da: Mario
Matteo Salvini
Politico italiano
Da: Orazio