Ultimi commenti alle biografie - pagina 4255
Martedì 1 ottobre 2019 19:58:19
Per: Mario Giordano
Gentile direttore, ritengo ovvia la mia ammirazione e relativi complimenti per la sua sagacità per cui tralascio e vengo subito al sodo. A proposito della demonizzazione del contante perpetrata dall'attuale governo (se così si può definire) proprio oggi una impiegata dell'ufficio postale (in cui mi reco mensilmente per ritirare la mia pensione) mi sottoponeva ad un vero e proprio interrogatorio per conoscere le motivazioni circa la mia scelta di non adottare dispositivi elettronici quali carta di credito, bancomat, ecc... Alle sue incalzanti domande rispondevo evasivamente di non amare certe forme di transazione di denaro. Ma la signora, non soddisfatta, persisteva nel suo "martellamento"ed alla fine le ho dichiarato apertamente che i suddetti dispositivi erano un'invenzione della sinistra per tassare ulteriormente i risparmi dei cittadini e per controllare (testualmente) anche se compriamo delle caramelle e poiché io sono schierato a destra non accetto imposizioni dall'attuale governicchio. A questo punto la non più gentile signora inveiva accusandomi di aver introdotto argomenti di natura politica in una sede inopportuna. Inutili i miei tentativi di spiegare che ella stessa mi aveva costretto a tale atteggiamento con le sue pressanti domande. Questo banale episodio è sufficiente a delineare il clima dittatoriale in cui l'Italia sta sprofondando.
La ringrazio dell'attenzione e... in bocca al lupo.
Da: Gino Gini
Martedì 1 ottobre 2019 19:56:00
Per: Lilli Gruber
Gentile signora Gruber,
Mi piacerebbe, se lei potesse, fare a Salvini la seguente domanda: lei, signor Salvini ha sempre sostenuto che gli immigrati dovrebbero essere aiutati in casa loro. Mi potrebbe dire cosa ha fatto e dove, nel periodo in cui ha governato? Grazie
Da: Roberto Lerario
Martedì 1 ottobre 2019 19:45:49
Per: Mario Giordano
Gentilissimo direttore,
la stimo moltissimo, condivido il suo pensiero ed il suo ardore nelle sue trasmissioni. Anche io vorrei avere l'opportunità di dire il mio pensiero su questa sinistra opportunista che va contro ogni principio cristiano.
Io sono una cattolica praticante e mi sento offesa.
Ho fatto l'insegnante per 35 anni e non ho mai tolto il crocifisso dalla mia classe anche quando mi è stato richiesto. Oggi mi ribolle il sangue quando sento dire che la cartina geografica è preferita al crocifisso.
Avrei tante altre cose da dire sull'immigrazione e se a lei non dispiace io ho questo grande desiderio di urlare il mio pensiero esattamente come fa lei lei nelle trasmissioni.
La saluto cordialmente, Angela Schiavello
Da: Angela Schiavello
Martedì 1 ottobre 2019 19:08:13
Per: Matteo Salvini
Matteo, nn parli mai d cambiare tattica per "pensioni di invalidità? Io sono affetta da SM, ho fatto l'iter della domanda e udite udite, solo il 40% di risultato finale, e, sai perché? Perché ancora riesco a camminare, nonostante il mio equilibrio motorio è andato a farsi benedire. Schifo? Schifo! Cosa ne pensi? Si potrebbe cambiare qualcosa! Non ho bisogno della loro elemosina, però nn posso nemmeno lavorare in maniera corretta. Salutoni siciliani da Acicastello. Vieni da noi, vorrei poterti incontrare, quasi tutti c riescono, io no! Dramma!
Da: Nunzia Luciana
Martedì 1 ottobre 2019 17:52:30
Per: Maria De Filippi
Leggo le le mail che ricevi su questo sito, ma sono preso dall'angoscia. Dalla prossima mia mail, posso ancora chiamarti "Maria" o sarebbe più consono chiamarti "Santa Maria", magari " Santa Maria delle suppliche".
Non vorrei essere blasfemo, ma continuando così, rischieresti di far concorrenza di pubblico fedele a San Gennaro, e lui non lo permetterebbe.
Da: Francesco
Martedì 1 ottobre 2019 17:51:17
Per: Matteo Salvini
Una volta le tasse sul reddito (oggi IRPEF) si pagavano per avere in cambio i servizi. Lo Stato incassava le tasse e poi faceva i trasferimenti ai comuni per i servizi comunali. Oggi i servizi comunali si pagano (TARI, TASI, IMU, acqua, depurazione ecc. ), ma l'IRPEF si continua a pagare più salata di prima ciò significa che L'IRPEF non è più un corrispettivo di tutti i servi ma è diventata un "pizzo", una estorsione di stampo mafioso. La mafia è mafia perché impone le estorsioni. Se uno stato impone estorsioni è uno stato di mafia, anche se legalizzata. Abbiamo due mafie quella abusiva e quella legalizzata.
Da: Anonimo
Martedì 1 ottobre 2019 17:25:59
Per: Lilli Gruber
Buonasera,
il giorno 28 settembre 2019 ho assistito alla consueta puntata di Otto e mezzo moderata da Lilli Gruber che, prendendo spunto dalla manifestazione "Friday for future" del 27/9/19 sulla scia delle idee di Greta Thunberg, metteva a confronto le diverse opinioni sul riscaldamento globale e le sue possibili soluzioni.
Ho ascoltato il dibattito, ma ad un certo punto la mia mente è rimasta colpita dalla definizione della "Sindrome di Asperger" come malattia.
Sono la mamma di un ragazzo con lo spettro autistico ad alto funzionamento (nuova definizione data a questo disturbo dopo che si è scoperto che il pediatra austriaco Asperger partecipò al programma di eugenetica nazista pur non essendo iscritto al partito nazista).
La sindrome di Asperger o, per meglio dire, lo Spettro autistico ad alto funzionamento, è un "disturbo pervasivo dello sviluppo annoverato tra i disturbi dello spettro autistico; non comportando ritardi nell'acquisizione delle capacità linguistiche né disabilità intellettive". I ragazzi che ne sono affetti sono tutto fuorchè malati.
Mi spiace fare questo appunto, ma ancora oggi si fanno affermazioni errate parzialmente o totalmente in questo campo e sarebbe bello che se ne parlasse utilizzando i termini appropriati.
Grazie per l'attenzione e buona serata
Da: Silvia
Martedì 1 ottobre 2019 17:25:16
Per: Matteo Renzi
Scrivo a proposito di fine vita e dell'eccellenza dei servizi di cure palliative che già esistono. Io ho assistito mia madre, affetta da patologia oncologica, dopo opportune chirurgie e riabilitazione in clinica perché recuperasse quanto possibile, in casa. Un ultimo anno felice e amoroso, fino alla fine. Ottimamente accompagnate, nella fase terminale che rende inutile ogni terapia, dal supporto di servizi di cure palliative, fino alla sedazione profonda. Questi percorsi esistono ma godono di pochissimi mezzi, scarso personale, le liste di attesa per accedere, infinite. Nel caso di mia madre, e mio che l'ho assistita e accudita da sola, siamo state sostenute e affiancate da personale e servizi Antea
con un deciso e sostanziale supporto, molto valido dal punto di vista medico e umano. Il mio timore è che porre la questione del fine vita, come avviene oggi, in rigidi e aridi termini astratti, porti a risolvere il tutto con la determinazione di una scelta puramente individuale, col risultato di un abbandono, piuttosto che di una libertà in più. Nell'ora invece in cui l'ambiente intorno ci deve aiutare e abbracciare. Esprimo cioè il timore di una de- responsabilizzazione da parte della sanità pubblica che trovi così il pretesto per rimandare a una gestione individuale anche questo momento, oltre alle tante fasi di cura, assistenza e accudimento che la pratica delle dimissioni precoci già riversano sui familiari accudenti. I servizi di cura palliativa mettono al riparo pazienti e familiari da una solitaria e tragica decisione. Perché non pensare di rafforzare questi servizi e estenderli ad altre patologie progressive e gravemente invalidanti attualmente escluse? Non vorrei cioè che una battaglia sterilmente ideologica risultasse controproducente e finisse per ridurre o, peggio, annientare, questi servizi finora offerti. Che andrebbero piuttosto incrementati.
Quanto alla possibilità di rinunciare a terapie e chirurgie, è già ampiamente praticata negli ospedali. Il consenso informato sui rischi è già uno strumento validissimo di scelta personale. Mancano, semmai, adeguate campagne di informazione.
Il mio medico curante è cattolica osservante ma questo non le ha impedito di informarci correttamente. Non capisco perché il pensiero laico debba essere attribuito solo a persone non credenti. Non è e non deve essere così. Non ho volutamente toccato l'argomento della fede. Non deve essere l'argomento dirimente.
Mi scusi di averla annoiata così a lungo. L'argomento del resto è impegnativo:) un sorriso anche a lei che ci saluta sempre così. Luisa Ramundo
Da: Luisa Ramundo
Martedì 1 ottobre 2019 17:12:03
Per: Silvio Berlusconi
Con la legge di bilancio di imminente emanazione e' possibile inserire l' aumento delle pensioni di invalidita' o, anche quest' anno, noi invalidi siamo stati dimenticati ?
Da: Graziano Agostini
Matteo Salvini
Politico italiano
Da: Orazio