Ultimi commenti alle biografie - pagina 4580

Sabato 3 agosto 2019 15:07:20 Per: Matteo Salvini

(non cancellate mai questo mio messaggio) (lo deve veramente leggere Salvin ed esigo una risposta da lui stesso nella mia email)

Salve signor Salvini mi permetto di scriverle perché è importante e le chiedo di mettersi la mano sulla coscienza. Capisco non non è il solo, siete tanti ma che dico tanti, tantissimi e come si dice, quando sono tanti i galli a parlare non si fa mai giorno ma questo detto non deve essere realtà. La prego di ascoltarmi bene e sparga tra i suoi migliaia di colleghi questo mio messaggio.
Non è giusto che io mi vergogna di essere italiana per tutta la situazione che viviamo in italia. La sporcizia e gli stranieri disagiati che vogliono vivere in italia vanno gettati via dall' Italia. E' pur vero che ci sono italiani pigri ma non è assolutamente giusto che gli stranieri vengono qui a rubare il lavoro a chi vuole veramente lavorare come me. Ci deve essere lavoro e con contratti indeterminati no determinati sia per chi è diplomato come me e chi non e un diplomato deve avere la possibilità di lavorare anche con il titolo di studio non inerente e dare la possibilità di lavorare a tutte le età come me. Lo stipendio deve essere rapportato con la vita per poter vivere. Abbassate le tasse a tutti gli italiani e, scusi se mi permetto, dimezzate il Vostro stipendio per aiutare noi italiani. Guadagnare tanto, tantissimo piace a tutti ma siete Voi a mandare avanti l'Italia e i soldi servono per incrementarla. Non è giusto che l'Italiano non mangia il pezzo di pane per comprare quella cosa per andare di moda altrimenti viene escluso dalla società, è uno schifo. Basta con i lavori che non danno futuro. Basta con solo le parole, fate i fatti e subito anche se per lei Salvini, non è facile mettere d'accordo tutti i suoi colleghi ma combattete, combattete per risolvere ciò che ho citato fino ad ora. State ascoltando me ma è come se state ascoltando tutta l'Italia intera. Dateci un futuro

Da: Arianna

Sabato 3 agosto 2019 11:40:47 Per: Matteo Salvini

Ciao Matteo. Giorno 11 Agosto sei già a Cosenza. Facci una sorpresa. Alle ore 18 e' in programma ad Aiello Calabro e' tutto pronto per un raduno el medio Tirreno cosentino, ad Aiello Calabro. Da Cosenza solo 40 Km. Chiedi a Invernizz di dare l permesso per questa manfesazione. Ti dico CI SPERO. Ci siamo conosciuti in vari mercati a Milano. Io abito a Pratocentenaro zona ospedale Niguarda. Cell. 391-------. Luciano. Fai la sorpresina.

Da: Luciano Imperato

Sabato 3 agosto 2019 11:23:34 Per: Mario Giordano

Gentile Dott. Giordano, sono un carabiniere e voglio segnalarLe una sistematica affermazione che viene utilizzata (e mai smentita) dai giornalisti di tutti i tg nazionali nonché da quelli di Sky in modo a volte più che offensivo contro il personale delle forze di polizia. Ogni volta che ci sono dei disordini a seguito di manifestazioni autorizzate e non i giornalisti pronunciano la seguente frase " Ci sono stati scontri tra le Forze dell'ordine e i dimostranti tra i quali registriamo molti feriti a seguito dei colpi inferti dai militari e poliziotti in divisa". Tengo a precisare che non si va in servizio con l' intenzione di provocare scontri ma con quello di proteggere i cittadini, tutti, e salvaguardare l' ordine e la sicurezza pubblica. Le chiedo di rappresentare questa mia ai Suoi colleghi giornalisti che così continuando non fanno altro che delegittimare l' operato dei colleghi e fomentare terreno per la litigiosità nazionale. Grazie. Luigi De Carlini

Da: Luigi De Carlini

Sabato 3 agosto 2019 11:22:35 Per: Vittorio Feltri

"Un vicebrigadiere che dimentica la pistola in caserma e si fa accoltellare da un ragazzotto mezzo scemo fatico a definirlo eroe". Vittorio Feltri non usa mezzi termini per la vicenda del carabiniere ucciso a Roma da due studenti ventenni americani ora in carcere per omicidio.
Caro Vittorio Feltri, Lei sembra sempre di avere la verità in tasca. Ma cerchiamo di ragionarci su. Lei al posto del carabiniere sarebbe riuscito a schivare i colpi?
Immagino la Sua replica:"Io non sono stato allenato per fare il carabiniere". Questo è un dato di fatto, ma Lei dimentica che le forze dell'ordine hanno delle regole molto rigide quando si approcciano ad un civile e LORO, I CARABINIERI, LA POLIZIA lo sanno bene e sanno anche che Voi giornalisti siete spietati quando LORO commettono errori.
La pistola dimenticata. Il dato di fatto è che la pistola stava nell'armadietto, ben custodita, ma il perché(la dimenticanza vera o voluta) non lo sappiamo, lo sa solo Mario.
Mario viene definito un EROE, non perché era l'incarnazione di un essere perfetto, ma perché era un ragazzo con SANI PRINCIPI, CHE SI DEDICAVA AGLI ALTRI ANCHE AL DI FUORI DELL' ATTIVITA' LAVORATIVA, UNA PERSONA EMPATICA. UNA PERSONA RARA. Quello che Lei e il suo collega Massimo Fini, non sarete mai. Mario era al SERVIZIO VERO dei cittadini e non dietro una scrivania a scrivere testi argomentativi per manipolare l'opinione pubblica.
Cordiali Saluti
Stefania.

Da: Stefania

Sabato 3 agosto 2019 10:49:03 Per: Matteo Salvini

Caro Matteo, sei un grande ministro dotato di grade voglia di fare e far progredire il nostro bel paese. Le chiedo un suo autorevole intervento in CDM al fine di far approvare un disegno di legge per l'istituzione di una polizia forestale e agro-alimentare alle dirette dipendenze del suo ministero e ad ordinamento civile. I forestali stanno soffrendo da oltre2 anni a causa dello scempio della Riforma Madia che lei conosce bene. Se la lega fara' approvare in Parlamento il suddetto disegno di legge, il popolo italiano ti vorra' molto bene e sara' con te al momento del voto.
Aspetto tue notizie con l'auspicio che la mia richiesta sara' concretamente realizzata.
Con affetto Elena Pace

Da: Elena Pace

Sabato 3 agosto 2019 10:27:59 Per: Bianca Berlinguer

Gentilissima dott. Bianca Berlinguer, le scrivo per darle un mio personale suggerimento:vorrei presente Mauro Corona alla prossima edizione, in un a nuova veste e cioè di esperto e maestro della natura (ecologista, botanico, agricoltore e boscaiolo) e che ci facesse conoscere i luoghi piu' belli della nostra bella Italia.
Buon lavoro e auguri di buon lavoro.

Da: Elena Pace

Sabato 3 agosto 2019 02:46:48 Per: Matteo Salvini

Salve sig. Salvini, le scrivo dalla Calabria, volevo esprimere il mio parere del tutto positivo riguardo al suo operato, un sistema di politica come il suo mancava ormai da troppo tempo, lei sta valorizzando il nostro Paese, lo sta facendo rispettare, e, lo sta facendo finalmente diventare indipendente e sovrano della propria cultura, e, tutto questo è un fatto che dovrebbe essere oggettivamente accettato da tutti. Esprimo grande entusiasmo per le azioni che sta compiendo al Sud, siamo stati una parte di questo Paese sempre dimenticata fin dal dopoguerra, e, lei finalmente sta azionando ed aiutando finalmente anche il ramo sud del nostro Paese, tutto il Sud è grato a lei, questo secondo me contribuirà ulteriormente ad unire il Popolo Italiano(un popolo che cattiva politica e progressismo hanno contribuito a separare in tutti questi anni), tutto grazie a lei. Vorrei che proponesse l'adozione del servizio di leva militare obbligatoria, tutti la vedono di cattivo occhio, ma è l'unico modo per ristabilire la disciplina, la responsabilità e il rispetto tra i giovani di oggi, e, i nostri giovani sono il futuro del Paese. Continui così, lieti saluti dalla Calabria.

Da: Alessandro Berardi

Sabato 3 agosto 2019 01:57:37 Per: Matteo Salvini

Salve signor salvini Matteo sono callegaro elfrida sono una mamma di 4 figli vivo con il mio compagno di cui è il padre di mia figlia più piccola di 2 anni gli altri 3 figli li ho avuti dal mio precedente compagno. volevo chiedere un consiglio abito su una casa in privato da un paio di mesi ho problemi economici a pagare l'affitto il mio compagno é da un paio di mesi che nn lavora, oggi 02/08/2019 mi è arrivata una carta dall'avvocato della proprietaria di cui ce scritto che se nn pago entro 15 gg gli arretrati mi manderà l'ufficiale giudiziario. ho fatto da poco la domanda x gli alloggi erp del comune mi hanno dato più o meno una ventina di punti di cui ho anche allegato un documento dell'ufficio igiene di cui siamo in sovraffollamento e la casa nn è del tutto nella norma ora io nn so quanti punti ci vogliono x rientrare nella graduatoria io spero proprio di rientrarci anche xké se mi arriva lo sfratto esecutivo nn so proprio dove andare con 4 figli mi dia un consiglio lei come posso fare e comportarmi aspetto una sua risposta sono disperata la ringrazio in fase callegaro elfrida

Da: Elfrida

Sabato 3 agosto 2019 00:53:06 Per: Mario Giordano

Gentile signor Giordano le volevo segnalare un servizzio Tel TG inglese channel 4 Delle ore 19 del 2/8/2019 riguardante IL caso del Vescovo Che é andato a riaccendere l'elettricitá Al palazzo degli immigrati, non solo il TG é in ritardo a riportare la notizia ma conclude praticamente dando agli italiani DEI razzisti, sareb cosí gentile da mostrare agli inglese IL servizzio fatto Sulla chiesa e le sue ricchezze nel Suo programma Fuori Dal coro Che apprezzo molto. E puó ricordare agli inglesi Che Hanno votato Brexit per non avere immigranti

Da: Anonimo

Sabato 3 agosto 2019 00:21:32 Per: Massimo Ranieri

Sono il Colonnello dei Carabinieri in "congedo" Nicolò Mazzaccara, classe 1939.
Ho comiciato a fumare (credo come quasi tutti) verso i 15/16 anni al Liceo e sono perfettamente d'accordo con il contenuto dei commenti sopra riportati:

Non possiamo negare che il problema del "FUMO" stava diventando un Problema Planetario e, pertanto, era impellente prendere sollecite soluzioni.
Le Norme di Contrasto attuate (certamente con i suggerimenti degli "aventi causa") non mi senbrano però idonee a risolvere compiutamente detto problema.

E' inutile nascondere che questo improvviso "colpo di timone" sicuramente è stato accettato di "buon grado" dalle "multinazionali del tabacco" per un doppio ordine di motivi.
1) Si sono rese "benemerite" dei confronti di una forte "corrente di pensiero" che nei 20/30 anni a cavallo del 2* e 3°
millennio, ha portato avanti (pur se a piccoli passi) una onesta "campagna" antifumo (c'è stata infatti una lenta ma
continua diminuzione volontaria di fumatori.
2) nel contempo si sono rese conto che il loro "commercio" si stava avviando verso un lento ma fatale declino, per cui si
sono attivate per impedirlo, naturalmente senza "perdite" e, "se possibile", magari con un incremento.
Pertanto è verosimile che, di comune accordo, si siano messe insieme al "lavoro" e che le Le Autorità, competenti per le decisioni, abbiano condiviso "nel complesso" le soluzioni proposte dalle"multinazionali", emettendo successivamente disposizioni (a loro giudizio) "atte" a raggiungere lo scopo.

https://www. corriere. it › Cronache
17 nov 2011 - Da oggi obbligo le sigarette antincendio
Entra in vigore il provvedimento della Commissione Europea che mette in pratica la norma EN 16156

ROMA - Entra in vigore il provvedimento della Commissione Europea che mette in pratica la norma EN 16156, recepita in Italia dall'UNI Roma, 17 novembre 2011 - Entra in vigore oggi, giovedì 17 novembre, il provvedimento della Commissione Europea che obbliga i produttori di tabacco a vendere solo "sigarette antincendio". In tutta Europa si potranno acquistare sigarette a ridotta propensione di combustione. Si tratta di sigarette che si spengono da sole, se non "tirate". Un metodo efficace per contrastare una delle maggiori cause di incendi e per prevenirli. Questo provvedimento arriva dopo la pubblicazione della norma europea EN 16156:2010 "Cigarettes - Assessment of the ignition propensity" recepita in Italia dall'UNI - Ente Nazionale Italiano di Unificazione - come UNI EN 16156 "Sigarette - Valutazione della propensione all'innesco - Requisiti di sicurezza".
La EN 16156 va a completare il quadro tracciato dalla precedente norma, sviluppata in parallelo con l'ISO (Organismo mondiale di normazione): la EN ISO 12863:2010 "Metodo di prova normalizzato per la valutazione della propensione all'innesco delle sigarette". Entrambe sono state sviluppate per rispondere al Mandato M/425 della Commissione europea relativo ai requisiti di sicurezza antincendio per le sigarette. L'obiettivo era quello di trovare una soluzione tecnica che impedisse alle sigarette non attivamente fumate di consumarsi e bruciare in tutta la loro lunghezza, rappresentando una fonte di innesco e quindi un potenziale pericolo di incendio. Con il mandato M/425 è stata ribadita la necessità di elaborare norme tecniche che prendessero in considerazione due differenti aspetti: i requisiti di sicurezza antincendio (trattati dalla EN 16156) e la definizione di un opportuno metodo di prova per determinare la validità dei campioni sottoposti a prova (trattata dalla EN ISO 12863). I riferimenti delle due norme tecniche sono stati pubblicati oggi nella Gazzetta ufficiale europea C336 in quanto tali norme rispondono ai requisiti di sicurezza stabiliti dalla direttiva 2001/95/CE sulla sicurezza generale dei prodotti.

Appare evidente che le decisioni adottate non hanno scalfito gli utili della "multinazionali" anzi, nella progressione temporale, hanno permesso loro di mettere a punto correttivi non a favore dell'utenza maall'incremento dei loro profitti.
Infatti, dal contenuto dei commenti espressi appare evidente che:
- ogni singolo fumatore, per soddisfare il proprio "vizio", era costretto a raddoppiare il numero giornaliero delle sigarette,
- la tesi della limitazione degli "incendi" occasionali appare "fantasiosa", se non del tutto "fallace", in quanto la sigaretta che
si spegne per mancanza di tiraggio provoca la caduta della "brace accesa" che può provocare danni importanti nell'arredamento della casa ed all'aperto nelle adiacenze più o meno prossime.

A sommesso pare dello scrivente, tutta l'attuale normativa dovrebbe essere presa in esame da una "Commissione Paritetica" che tenga presente:
1) il benessere globale (fisico e psichico) della popolazione
2) Le possibili "ripercussioni" sulle generazioni future
3) Provvedimenti alternativi al "soddisfacimento personale"

Da: Nicolo' Mazzaccara   http://www.isabelarte.it