Ultimi commenti alle biografie - pagina 4691
Martedì 18 giugno 2019 14:59:39
Per: Mario Giordano
Il publico impiego per invalidita viene esaminato da una commissione medica del ministero ti lasciano li a morire, noi abbiamo il congedo senza retribuito due anni, mentre se assisti me che o il 100% e 104 art 3 com 3 ai due anni congedo retribuito e il prepensionamento a piu benefici chi assiste che il malato io o 58 anni voglio andare via a 62 e avro 30 publico e 5 privato 35 in tutto mi pare che basti lavoro dai 14 anni chi tasicurava in sardegna il ministero ssono migliori del INPS publico aspetto una tua risposta a noi invalidi non ci danno nulla cinque anni contributivi se li carichi la reggione ero sano e forte aspetto una tua risposta dillo a salvini e alla lega grazie ciao in sardegna li abbiamo premiati e il prezzo del latte seno scoppia casino ciao
Da: Tonino
Martedì 18 giugno 2019 13:21:10
Per: Matteo Salvini
Per Mario.
Caro mario, quanto ha descritto non fa una grinza, ma se ci abbandoniamo al pensiero che la speranza di una giusta riforma è un illusione, da per scontato, non solo che tutto il popolo italiano appartiene a una categoria di perdenti dominati dall'arroganza del potere, ma mette anche in dubbio che il nuovo governo non sia capace di riformare le leggi ingiuste, io sono positivo e le do fiducia, se poi mi sbaglio, questa volta cambio paese come anno fatto molti Italiani. Sono dell'opinione che le vittorie a difesa della nostra integrità si ottengono con lo spirito combattivo che richiede impegno esponenziale, purtroppo è una dote che appartiene a una minoranza, il resto soggiace nell'inerzia dominato dalla paura e dal proprio egoismo. La tassa è un fondamento costituzionale da rispettare, ma non deve essere smisurata da ledere e aggravare miseramente il cittadino e le imprese per far fronte a sprechi governativi e stipendi d'oro, in un clima da risanare saturo di parassiti velenosi.
Da: Ilio
Martedì 18 giugno 2019 12:20:59
Per: Giampiero Mughini
Intellettuale del cavolo, disgustoso in tutte le sue manifestazioni, ma proprio tutte! Guardarlo ed ascoltarlo è da vomito.
Da: Alfredo - Roma
Martedì 18 giugno 2019 10:49:02
Per: Corrado Formigli
Di tutti i giornalai e giornalaie che si spacciano per giornalisti/e, questo formigli è il più viscido, il più verme, il più servo che il partito "democratico" abbia in seno. Guarda caso, "lavora" anch'egli presso l'emittente La7, unitamente ai suoi degni compari e comari floris, gruber, merlino, panella e tanti altri ancora!
Da: Alfredo - Roma
Martedì 18 giugno 2019 10:27:48
Per: Bianca Berlinguer
La santarellina comunista che si è fatta da sola... ! Senza il suo babbuccio, dove sarebbe andata e cosa avrebbe fatto? Stessa cosa dicasi della sorella.
Da: Alfredo - Roma
Martedì 18 giugno 2019 10:03:15
Per: Lucia Annunziata
Persona estremamente sgradevole: becera arpia con tutti coloro che non sono servi del partito "democratico" come lei.
Da: Alfredo - Roma
Martedì 18 giugno 2019 08:41:08
Per: Lilli Gruber
No io guardo camionisti in trattoria dello chef Rubio Gente vera, cibo vero, tutto vero non come quei soliti 4 gatti che si parlano tra di loro in uno studio televisivo.
Minchia sig. Dapporto (lei è parente del comico… oppure fa parte di quelli chiusi ai migranti?) che sviolinata …. Ha visto i risultati in Sardegna? Tutto merito della Gruber e dei suoi ospiti!! !
Da: Fabrizio Presot
Martedì 18 giugno 2019 08:16:03
Per: Corrado Augias
Buonasera Dott. Augias sono le 23 e 38 di un lunedì sera più precisamente del 17 giugno del corrente anno ed ho terminato la lettura di un suo romanzo acquistato un po' per caso ma sicuramente attratto dal suo nome e dalla copertina a mio avviso suggestiva. Dicevo attratto dal suo nome perché ne apprezzo molto la capacità espressiva quando mi capita di seguirla in televisione. Tornando al titolo del suo volume il cui tema, un crimine commesso, durante la vicenda particolarmente triste del bombardamento di San Lorenzo nel luglio del 1943. Appunto "Quella mattina di luglio. Ripeto è stato particolarmente coinvolgente per i fatti narrati anche se fuggevolmente, in quei primi momenti. Di quei fatti ne conosco un'aspetto, in quanto proprio in quei momenti mia madre come tante altre persone ne subivano le conseguenze. I suoi racconti di ragazza mi sono rimasti impressi in modo indelebile come quando dalle sue parole emerge la verità su come lei si è salvata a differenza di tante sue colleghe che lavoravano al pastificio Pantanella. In quei momenti tutele sue amiche su rifugiarono all'interno del granaio e una bomba invece lo c'entra in pieno e sconvolge la vita di tante giovani donne. Mi scusi se ho divagato perché in buona sostanza il motivo del mio intervento è capire, se al termine del racconto vuole mettere il lettore al corrente di fatti accaduti realmente ed offrire il frutto di ricerche giornalistiche, rintracciando personalmente il funzionario di polizia con il quale ha costruito la struttura del libro. In buona sostanza quanto c'è di vero dietro il personaggio centrale Doris se pur di fantasia? ? L'omicidio di Zanna è stato usato per contestualizzare un momento storico che rappresentava la svolta del ventennio fascista o si relaziona effettivamente con il fatto di cronaca con il quale Lei apre le prime pagine del racconto? ? Le chiedo questo perché affascinante è se non fosse frutto di sola fantasia, gli incontri avvenuti a tanti anni di distanza con una figura di stato che a suo modo ha cavalcato fatti storici e politici avendo comunque presente le incongruenze di un regime che esaltava le apparenze negando il disagio sociale. Vede Dott. Augias le idee politiche che lei persegue sono state anche quelle che hanno animato la mia coscienza per tanti anni, ma oggi sento che quei principi sono stati vituperati da tanti politici che avvicendandosi hanno allontanato sempre più coloro che di quell'ideale ne Avevano sposato i principi. Grazie in anticipo se potrà dedicare qualche minuto a queste mie riflessioni. Cordialmente Marco Ricci
Da: Marco Ricci
Martedì 18 giugno 2019 07:29:39
Per: Matteo Salvini
La speranza di abolire l'IMU o di affievolirla credo che sia una illusione. Le tasse in Italia non sono un corrispettivo dei servizi come in altri paesi dell'Europa e del mondo, se fossero un corrispettivo dei servizi dovrebbero essere venti volte meno rispetto agli altri paesi dove i servizi erogati dallo stato sono quasi impeccabili, in Italia i servizi sono fortemente carenti e nel sud quasi inesistenti. Le tasse in Italia servono par mantenere sprechi e privilegi della politica e della burocrazia collegata alla politica, una burocrazia inefficiente e parassitaria, molto cara al PD a scopi elettorali, alla burocrazia inefficiente e parassitaria fa parte pure quella parte di magistratura politicizzata a sinistra. Mario Monti sosteneva che l'enorme aggravio di tasse introdotto serviva come misura straordinaria per tirare fuori l'Italia dal precipizio economico dei conti pubblici, altrimenti il fallimento del paese sarebbe stato inevitabile. Bene, sono passati più di otto anni ed i conti pubblici peggiorano, il PIL non cresce, la disoccupazione aumenta, le imprese fallisco e chiudono, le famiglie fanno enormi sacrifici per andare avanti, in questa situazione c'è da chiedersi in che cosa è stata salvata l'Italia dal governo Monti ? È stata salvata solo la classe politica rimasta indenne ed aggrappata al potere, il popolo è stato ulteriormente condannato ad una agonia economica perenne. Se vogliamo essere sinceri la colpa non 'e della Commissione Europea che chiede austerità in base alle regole sottoscritte pure dall'Italia, ma del popolo italiano che non si ribella con massicce manifestazioni di piazza e nelle strade di tutta Italia. Un giornalista inglese scrisse in relazione alla pressione fiscale italiana che la grande meraviglia è che il popolo italiano non si rivolta contro un fisco così iniquo e predatorio. Gli italiani siamo veramente un popolo di pecore pronte solo a dare la lana per poi essere bastonati e scorticati vivi. L'Operazione Mario Monti serviva solo ad apparecchiare la tavola al PD che poi avrebbe per come ha banchettato con una infinità di tasse in più e molti Italiani continuano ancora a votare PD con le fette di prosciutto sugli occhi.
Da: Mario
Mario Giordano
Giornalista e conduttore tv italiano
Da: Flavio Rava