Ultimi commenti alle biografie - pagina 4693

Giovedì 20 giugno 2019 15:37:48 Per: Mario Giordano

Un vero politico dovrebbe comunicare ai suoi elettori e anche agli avversari le proposte e le idee per cercare di migliorare le condizioni del paese
Se invece si limita ad accusare e minacciare i rappresentanti del governo in carica non trasferisce sentimenti di fiducia responsabilita e speranza e non fara molta strada
Vero sig Zingaretti !! !! !
Antonio Scognamiglio;

Da: Antonio Scognamiglio

Giovedì 20 giugno 2019 15:02:20 Per: Alex Zanardi

Buongiorno,
Insegno in una scuola secondaria di 1 grado (media, si sarebbe detto fino a pochi anni fa!) in provincia di Modena.
Incontriamo, i miei colleghi ed io, ogni giorno, una sostanziale apatia e "mancanza di nerbo" degli alunni, afflitti da una sorta di inane infelicità che si desta labilmente in presenza di social o poco più.
Abbiamo quindi sognato di proporre ai nostri alunni un percorso ed un incontro con lei, Alex Zanardi, presto proprio come un trainer motivazionale, uno specchio della determinazione e della volontà.
Contatto quindi, attraverso questo sito, lei- o più probabilmente il suo staff, per chiedere se è un attività progettabile per il prossimo anno scolastico. Grazie, se mi contatterete! Con grande stima MPia Roveri

Da: Maria Pia Roveri

Giovedì 20 giugno 2019 14:46:59 Per: Lilli Gruber

Ho spesso seguito le interviste di "Otto e Mezzo " e non capisco i differenti aggeggiamenti rispetto agli interlocutori.
Ogni persona (in uno stato democratico e di diritto) ha diritto di dire liberamente la sua opinione.
il giornalista con le sue domande (anche ficcanti, Travaglio dixit) deve consentire all'intevistato di esprimersi.
il giornalista che ha diritto di dire liberamente la sua opinione (come ogni altro cittadino) che interrompe per dire la sua opinione di fatto CENSURA L'INTERVISTATO.
Quando a scuola o ad un concorso si vuol bocciare uno lo si interrompe di continuo facendogli (con tono agressivo o al contrario suadente) domande continue e ripetute ottendo il risultato di confonderlo salvo che la presenza di spirito del soggetto (in sitazione non impari come invece a scuola o in un concorso) non faccia fronte degnamente

Si riveda l' intervista ad Alessandro Di Battista e si faccia un piccolo esame: anche perchè il suo atteggiamento è controproducente. le confermo la mia sgradevole simpatia !

Da: Carlo Pamato

Giovedì 20 giugno 2019 13:50:54 Per: Lilli Gruber

Gruber quando imparerai tu e tutti i tuoi colleghi della 7 a fare i giornalisti (fare domande e dare notizie) come ti permetti di dare di incopetenti ad espoervi dei padroni candidatevi

Da: Vicenzo

Giovedì 20 giugno 2019 13:49:00 Per: Silvio Berlusconi

Caro Presidente, mi chiamo Fabio Benedetti vivo a Roma e dopo ventanni di impegno sacrifici e duro lavoro nel mondo della cooperazione romana mi sono ritrovato a 59 anni dopo 18 mesi di Naspi come un esodato senza un futuro e senza un lavoro e con tanta energia e voglia ancora di fare. Se lo ritiene opprtuno le invierò un CV mi dica lei dove. Con stima resto a sua completa disposizione un caro saluto e forza italia...

Da: Fabio Benedetti

Giovedì 20 giugno 2019 13:15:16 Per: Lilli Gruber

Cara Lilly Gruber spero che tu legga questo messaggio per chiederti di uscire dal tuo studio e andare in qualche piazza a esprimere le tue idee. Sicuramente prenderai solo fischi, insolente che non sei altro. Un conto è non avere le stesse idee politiche un altro è prevaricare gli ospiti (ovviamente non sinistri) con un livore vergognoso. Non guarderò più il tuo programma e spero che anche altri mi seguiranno. Ti saluto sei una persona odiosa e spocchiosa.

Da: Enrico

Giovedì 20 giugno 2019 12:31:01 Per: Lilli Gruber

PER FLAVIO FORMELLI "PAPAVERO ALTO ALTO" :-)
Non sono nè la Annamaria, nè la Anna di Facebook (che dtesto come tutti i socials). Detto cio', bello sproloquio e poi? Che mi volevi dire? Francamente, a parte la tua non molto sbalorditiva biografia non credo di aver letto "idee". Sono comunque felice di vederti tanto fiero di te stesso. Cntento tu...

Da: Anna

Giovedì 20 giugno 2019 12:23:43 Per: Massimo Cacciari

Professore buongiorno,
tempo fa ho sentito una sua intervista in cui menzionava gli autori letterari che più l'hanno colpita. Uno è Kafka e l'altro è Musil. Per il primo sono veramente in sintonia con la sua affermazione, infatti il Castello e il Processo (poco America) sono stati per me "un'ascia che ha aperto il mare ghiacciato che era dentro di me". Per Musil dell"'uomo senza qualità" invece ho provato tanta noia. Insomma un romanzo dal quale non sono venute fuori emozioni tali da far uscire questo mare ghiacciato. Un libro obsoleto... come le opere di Verdi uccise emotivamente dal tempo. Per me un romanzo non deve essere un passatempo, tanto meno una lettura colta, (per quello cìè la filosogia e la meccanica quantistica) ma una lettura che serva per il Cambiamento in modo da affrontare meglio un mondo "anonimo ed immenso". Sarei curioso di conoscere la sua opinione in proposito. Anche per cambiare idea sul romanzo.
Un saluto cordiale di vietri

Da: Toni Di Vietri

Giovedì 20 giugno 2019 12:18:48 Per: Lilli Gruber

Per mario mokhatar
non si tocca lilli? e chi vuole toccarla? dio ci scampi! tienitela ben stretta avrai fatto bingo con questa faziosa che fa solo disinformazione. se fosse una vera giornalista dovrebbe fare l'esatto contrario. stringila forte, puo' darsi che ti restera' appiccicata cosi' ci libererai di lei!

Da: Anonimo

Giovedì 20 giugno 2019 11:52:02 Per: Matteo Salvini

Cari TUTTI, oramai mi sono convinta che questo sito, sia solo una semplice valvola di sfogo. Nessuno leggerà mai, o se lo leggono, si fanno una risata e chiusa lì. Tante richieste di aiuto INASCOLTATE, tante possibili soluzioni INASCOLTATE, a volte critiche a volte elogi INASCOLTATE. Nessuno che voglia mettersi in gioco, battendo i pugni sul tavolo, ricordando che i loro stipendi li paghiamo noi, ed abbiamo un sacco di doveri e pochi diritti. Ognuno con la propria "idea " più o meno strampalata. Salvini, statene certi, non sarà diverso dagli altri, parla tanto e di questo gliene do 'atto. Arriva soprattutto alle persone con poca cultura, e purtroppo in Italia ce ne sono tanti. Se guardate le statistiche di quanti hanno finito le superiori e si sono diplomati non parliamo poi dei laureati, dove va ' ancora peggio, vi mettereste le mani nei capelli. Il passato che, nelle vecchie generazioni, era una base fondamentale per cambiare il futuro, e sopperiva la poca istruzione con tanta saggezza, ora è totalmente scomparsa. Torniamo un po ' indietro ed incominciamo a far forza comune per farci ascoltare. Se la gente si ribellasse a tutto quello che oggi non va', senza continuare a pensare a ieri che nel bene o nel male non può tornare, ma non per richieste personali, per il bene comune. Oramai siamo diventati totalmente individualisti e parliamo di Italia? Si dice che un popolo ha quello che è, e noi siamo lo specchio delle deficienze che ci meritiamo. SPERO CHE I GIOVANI ACCULTURATI, FARANNO LA DIFFERENZA PERCHÉ È IN SERIO PERICOLO LA LORO PROSPERITA ' E LIBERTÀ. Per tutti gli altri oramai non c'è più speranza. Buona vita a tutti e che Dio c'è la mandi buona

Da: Cinzia