Ultimi commenti alle biografie - pagina 4696
Venerdì 21 giugno 2019 11:31:00
Per: Matteo Salvini
Sig. Ministro buongiorno. Le scrivo non per polemica sterile, ma davvero con il cuore. Le racconto questa esperienza con il servizio pubblico, non la prima e purtroppo credo non l'ultima. Dovendo prenotare una visita specialistica per mia figlia, dopo tre settimane di telefonate quotidiane al servizio unico di prenotazione ASST di Brescia con il cellulare in viva voce per ore ore, durante il mio orario di lavoro (bontà del mio titolare che lo permette) non ricevendo mai risposta, ho ceduto e chiedendo due ore di permesso per assentarmi dal lavoro, ci sono andata fisicamente. All'ingresso, in una postazione fresca e condizionata due uscieri, portinai? ? ? che, una "svaccata" sulla sedia faceva probabilmente merenda mangiando senza ritegno e bevendo direttamente dalla bottiglia, senza preoccuparsi di mostrare un po' di compostezza, anzi sfidandomi con lo sguardo; l'altro chiacchierava beatamente con chiunque gli capitasse a tiro, probabilmente "annoiato dall'inteso lavoro". Questo per tutto il tempo in cui sono stata in fila. Spettacolo al quale ho assistito altre volte. Questi sono dipendenti pubblici, quindi pagati anche con i miei soldi, che sudo in un'azienda privata dove si fanno i salti mortali per cercare lavoro a garanzia di famiglie sull'orlo del precipizio dell'instabilità. Lavoro che ogni giorno della mia vita benedico, perché è l'unico reddito della mia famiglia.
Sono uscita arrabbiata, scandalizzata, ma più di tutto amareggiata. Ho 54 anni, lavoro da quando ne ho 16, quando iniziai a lavorare sarei dovuta andare in pensione dopo 35 anni di lavoro, ed ora dopo 38 non so quando andrò. E va bene lo capisco, lo accetto in maniera silenziosa, non come un asino ignorante, ma come una persona civile che comprende le difficoltà del mio paese. Ma di fronte a questa ostentazione del privilegio, questo "rubare lo stipendio" io mi sento disarmata e senza parole. Il pubblico in Italia è sempre stata una piaga, non tutti sicuramente, ma quelli che vedo, e quelli che ho conosciuto si.
E' possibile che non si possa davvero debellare questo sistema? ? ?
Viviamo in un paese splendido e lo amo profondamente, ma queste persone lo rendono orribile. Non c'è rispetto, non c'è senso del dovere e civico.
Mi è tornato in mente il film di Zalone sul "posto fisso", un paradosso così vicino alla realtà grottesca di questi uffici e di queste persone, da non essere purtroppo un film.
Cordialmente
Nadia Seerig
Da: Nadia Seerig
Venerdì 21 giugno 2019 11:17:30
Per: Matteo Salvini
PER MARIO
Ma di che cosa ci lamentiamo se non abbiamo fatto altro che rieleggere sanguisughe della patria che sono capaci di restare al potere anche senza che li si voti. E ancora oggi, nella situazione drammatica in cui si trova il paese, si ricomincia a votare chi il paese lo ha distrutto. Non si guarda piu' lontano della propria scodella e ci si lamenta di Salvini che è l'unico che dà l'impressione di volere veramente tirar fuori l? italia dal bararo. L'impresa è ardua e bisogna sostenerlo senza si e senza ma tenendo pen presente quello che gli altri NON hanno fatto prima. OGNI POPOLO HA IL GOVERNO CHE SI MERITA. Se portiamo al potere chi pensa solo alla poltrona, dal quale speriamo di ottenere uno strapuntino, non lamentiamoci dopo se lo fa e spolpa il paese fino all'osso. APRITE GLI OCCHI e cercate di capire chi è chi prima di starnazzare come galline in un pollaio SOLO perchè ad esempio avete ricevuto 40E invece dei 780E che vi spettavate. Non vi siete data la pena di recarvi ai Centri per l'Impiego per una revisione dell'Isee 2017. Lo avete forse fatto ma alla risposta indolente dei funzionari che "non ne sapevano nulla" non avete ribattuto: "Fate il vostro lavoro, chiamate Roma, chiedete la documentazione necessaria a dare risposte ai cittadini O VI DENUNZIO PER INCAPACITA' E INEFFICIENZA". Aiutati che... il governo ti aiuta! Salvini non è San Matteo: non puo' essere dappertutto, sapere tutto, fare tutto.
Da: Anna
Venerdì 21 giugno 2019 11:04:12
Per: Matteo Salvini
Bravo Piero. Non lasciamoci " intortare ". Diciamo la nostra verità in piazza. Solo attraverso la lotta si ottiene qualcosa, perché solo così, diamo fastidio. Da sempre è così. Scrivere non basta. Bisogna muovere le masse. E non parlatemi di destra, sinistra o centro, a me non importa nulla, noi meritiamo giustizia
Da: Cinzia
Venerdì 21 giugno 2019 10:51:24
Per: Matteo Salvini
È una vergogna che abbiate appoggiato la legge che preleva spudoratamente una quota di pensione. Decurtatevi le vostre entrate che sono le piu alte in Europa. VERGOGNATEVI
Da: Piero
Venerdì 21 giugno 2019 10:29:29
Per: Mario Giordano
Caro Direttore, ho settant'anni e ignoro cosa sia un URL. non ho profili social. Mi piacerebbe se una sua eventuale risposta potesse raggiungermi via mail; ovviamente potete utilizzare il mio testo a vostra discrezione. Sono un napoletano (Napoli Napoli, 80121) che continuò gli studi classici a Milano. Discendenza mista: Nonno napoletano, nonno toscano (Pacini), nonna francese e nonna friulana. Mi definisco un napoletano residente in Lombardia, certo non un lombardo di origini napoletane. Perchè a rumeni, albanesi, marocchini eccetera la sinistra ha concesso l'upgrading e il resto dei media si è adattata? Che diavolo significa un individuo di origine marocchina? Le parole hanno un significato preciso o dovrebbero averlo. Arrivederci
Da: Gianfranco Pacini
Venerdì 21 giugno 2019 10:25:31
Per: Mario Giordano
Buongiorno le scrivo perché vorrei dire ai politici attuali e precedenti che loro sono e sono stati i primi dipendenti pubblici e sono i NOSTRI dipendenti, dovrebbero lavorare per i Nostri interessi e non per i Loro o dei loro famigliari.
Che durante questi ultimi anni hanno fatto perdere ogni dignità al nostro paese un paese che amo, hanno venduto di tutto dell'Italia.
Che devono farla finita di intascare qualunque indennizzo non Guadagnato ma solo lo stipendio che già è sufficiente, che non è il popolo che deve pagargli i vizi, che solo coloro che si distinguono per azioni utili ed importanti per il paese dovrebbero ricevere un premio una tantum e per una cifra "normale".
Che l'indennizzo non deve essere ceduto ai famigliari a vita è INDEGNO ed INCIVILE.
Che questi grandi manager delle Pubbliche amministrazioni dovrebbero essere premiati con la "Buona uscita " solo se hanno fatto bene il loro lavoro e non quando hanno portato al fallimento l'impresa come è successo più volte.
Smettano di dire che la legge glielo permette perché purtroppo le fanno loro le leggi, e poi la legge permette anche di essere degni di rispetto di guadagnare lavorando onestamente e pagando le tasse, queste leggi sono forse sconosciute a loro ed anche a molti imprenditori che piangono sempre miseria ma poi evadono e portano i soldi sempre fuori dall'Italia senza pensare di fare innovazione di rendersi appetibili e mantenere i lavoratori che li hanno resi ciò che sono.
Tengo a dire anche che quegli Italiani che non si sentono tali ma si sentono di appartenere ad altri "stati" non dovrebbero accettare soldi non guadagnati dall'Italia così tanto per essere coerenti almeno una volta.
Vorrei ancora dire che i politici dovrebbero essere pagati quando ci vanno in PARLAMENTO O ALLE CAMERE VISTO CHE NON CI SONO MAI.
Mi scuso per l'italiano ma spero che Lei esponga questo mio pensiero alla tv e ai "politici" e dica loro anche di farla finita di litigarsi un pezzetto di terra che non esiste più ma che facciano ciò per cui sono pagati.
Da: Luana
Venerdì 21 giugno 2019 09:52:21
Per: Lilli Gruber
Ieri sera ragazzi ho visto per sbaglio piazza Italia e finalmente si son visti gli italiani veri quelli fuori dagli studi televisivi Prima gli italiani. Case popolari asili, a Monfalcone, Lodi, Sesto san Giovanni, Roma Alla grande. Hanno intervistato persino le vecchiette sperando... e queste giu' botte!! ! A Rosarno in Calabria la ex giunta regionale Pd aveva fatto costruire con soldi europei 60 alloggi SOLO per migranti, in un paese dove erano quarantanni che non si costruivano case popolari. E il nuovo sindaco ha detto che non gli frega un cazzo ma metà di quegli alloggi devono andare agli italiani bisognosi tanto quanto i migranti se non di piu' visto che sono ITALIANI. Vedete all'esterno degli studi televisivi si vede quello che la gente vuole, c'è la realtà!! ! Avanti così!! ! Fabrizio
Da: Fabrizio Presot
Venerdì 21 giugno 2019 09:37:08
Per: Matteo Salvini
Sapete cosa succederà, Salvini vuol far vedere di essere l'eroe che fa' la voce dura con il resto dell'Europa. Non otterrà nulla naturalmente, ma lui già lo sa'. Allora, noi verremo multati, cosa inevitabile, così potrà dire " io ho fatto il massimo è l'Europa che è cattiva " allora (cosa che nella sua testa è già programmato) nuove elezioni. Promettera ' abbassamento delle tasse, indipendenza dall'Europa, l'Italia padrona di se'. Il popolino, gasato e senza discernimento, lo voterà, perché non guarda oltre il proprio naso ed è principalmente individualista. L'Europa ci sbattera ' fuori e poi saranno cacchi, non di Salvini, ma del popolo. Tutto peggiorera ' e solo i più ricchi potranno permettersi quello che prima era per tutti. Come in America, dove tutto è a pagamento, perché lo Stato sarà sul lastrico. Persino Maroni lo ha criticato, tante parole, pochi fatti. Intanto Salvini per il momento farà la parte del leone, tutti lo seguiranno, e quando avrà messo il nostro paese in ginocchio si defilera '. Il fatto assai grave è che lui lo sa' già, è tutto programmato. Ma saremo noi gli agnelli sacrificati. Ma intanto a lui che importa, ha il potere per ora, non gli importa delle conseguenze. Ama sé stesso. Non permettiamogli di farci questo. Pensate con la vostra testa, non fatevi ingannare, altrimenti si salvi chi può e chi può saranno solo i ricchi. Ve ne prego per il bene di tutti e del nostro grande Paese pensate bene alle conseguenze non tanto lontane
Da: Cinzia
Venerdì 21 giugno 2019 08:42:14
Per: Massimo Giannini
L'ascolto con interesse ogni mattina andando a lavorare, dalle 7 alle 7, 50 e devo dire che i suoi commenti mi sembrano corretti, equilibrati e, cosa non da poco, rispettosi di tutti, anche di quelli che non se lo meriterebbero o non lo sono con voi, in sintonia comunque con la linea di radio Capital e del mai abbastanza compianto Direttore Zucconi. Le chiedo solamente una cortesia. Se avrà modo di riparlare/intervistare Durigon o Salvini che tanto si sono vantati per quota 100, di far loro presente che la legge su quota 100 presenta vistose mancanze e chiedere come mai un povero cristo come me, che oggi ha raggiunto quota 107, è dipendente dello stato, ha sempre versato al FNLP, iscritto all'AGO si è visto rifiutare dall'INPS la possibilità di andare in pensione con la seguente motivazione: " l'art. 14 citato prevede l'accesso alla pensione anticipata quota 100 per "gli iscritti all'assicurazione generale obbligatoria e alle forme esclusive e sostitutive della medesima, gestite dall'INPS, nonche' alla gestione separata di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335". non essendo il fondo esattoriali una delle forme esclusive e sostitutive, bensì integrativa dell'assicurazione generale obbligatoria, non è compreso nell'ambito di applicazione della norma. 8880". Per la verità non ho capito bene cosa hanno voluto dire, perché sono iscritto all'AGO, quindi potenzialmente rientrante in quota 100. Mi sembra di aver capito che, essendo un dipendente delle ex esattorie, a noi viene rifiutata quota 100 solo perché, oltre a versare all'INPS il dovuto, come tutti i lavoratori dipendenti iscritti all'AGO, versiamo anche a un nostro fondo integrativo. Insomma "cornuto e mazziato" o, come si dice da noi in Veneto " becco e bastonà". Insomma la nostra colpa sarebbe quella di versare due volte anziché una. In questo stato ormai al tracollo morale e finanziario nulla ci stupisce più. Le assicuro che dopo alcuni decenni passati a riscuotere tasse, invisi ai contribuenti, ai politici che si sono sempre vantati di volerci eliminare (da Renzi addirittura, passando per Berlusconi, i 5 stelle e a concludere con la lega) siamo esauriti, fisicamente e psicologicamente e abbiamo visto quota 100 come un'ancora di salvezza. Mi pento di non averle scritto prima perché so che stamattina sarà da lei proprio Durigon., ma so che da professionista serio terrà in considerazione quanto le ho scritto per la prossima occasione, se non altro per far capire ai politici di moda adesso, che non siamo fessi.
Un affettuoso saluto a lei e al suo collega Jean Paul.
Giovanni Brotto
Da: Gianni
Matteo Salvini
Politico italiano
Da: Cinzia