Ultimi commenti alle biografie - pagina 4973

Domenica 3 febbraio 2019 11:44:11 Per: Antonino Cannavacciuolo

Caro Antonino sono una mamma di Napoli o una bambina di nome Fatima a 10 anni e no fa altro che chiedermi un regalo cioè quello di conoscerti tanto che addirittura per Natale la chiesto a Babbo Natale e visto che non la accontentata a detto che quando si farà più grande scriverà a Maria defilippo non perde un tuo programma mi piacerebbe tanto accontentarla visto che nella sua vita a sempre affrontato sem mipre cose più grandi di lei compresa una malattia ti prego se ti capita di venire a Napoli faccelo sapere ti prego realizzeresti un sogno di una bambina

Da: Adele

Domenica 3 febbraio 2019 10:15:45 Per: Lilli Gruber

Gentile Signora Gruber, inutile le dica dell'apprezzamento per la sua conduzione. Però resto interdetto quando (per esempio ieri sera con il fascista Fidanza) lei sta per perdere il controllo e ad un certo punto non dice quello che tutti sanno. Il blocco navale con l'Albania fu un accordo firmato tra due nazioni e dai Premier Prodi e Faso il 27.3.1997. Prevedeva tempi e spazi ed era utile ad entrambi perché anche a loro non andava di perdere tutti i giovani. E questo,purtroppo, non lo cita mai quando la Destra dice che si può fare il blocco navale (che è un atto di guerra). La saluto G.Carlo Ravera da Germania

Da: Giancarlo Ravera

Domenica 3 febbraio 2019 01:11:50 Per: Mario Giordano

Terremotati
Cè ancora gente che pensa a cose o fatti non inerenti agli italiani ci sono ancora terremotati senza una casa che vivono in modi disagiati dopo avere perso tutto figli parenti amici conoscenti nel terrore dei ricordi col pensiero di quello che anno visto quello che anno sentito la situazione che anno passato sono senza una casa che magari stavano ancora pagando o appena finito di pagarla tutti i soldi spesi una vita di sacrifici pagando le tasse come un normale cittadino certo la colpa none di nessuno perché si pensa a tutto tranne che ai diritti umani però se un cittadino italiano si dimentica una volta di pagare le tasse viene subito ricordato e penalizzato io spero per loro che almeno non abbiano tasse o spese da pagare perché non trovare una sistemazione per loro idonea a una vita normale una vita decente ma soprattutto una vita UMANA perché nessuno ricorda che l'italiano và anche tutelato da leggi, dallo stato, da diritti perché a volte certe cose o certe situazioni vengono solo commentate quando le cose capitano a noi non sarebbe meglio pensare un po' più a noi italiani che continuare a parlare di europa sbarchi tralasciando le cose importanti italiane Valerio

Da: Valerio

Domenica 3 febbraio 2019 00:20:24 Per: Lilli Gruber

Gentile Dott.ssa Gruber,
La ringrazio per il suo impegno e la sua capacita' di narrare il nostro quotidiano, di descrivere la politica attuale.
Sono colpita che finalmente si vedono giovani preparati, europei doc che sono ospiti della sua trasmissione.

Ho due bimbe di 11 e 9 anni che hanno bisogno degli strumenti per conoscere il mondo e seguire il loro futuro.
Non si potrebbe parlare della immigrazione, partendo dal passato.
Andrea Marcolongo, dopo aver avvicinato I giovani e chi come me ha studiato greco qualche anno fa, potrebbe parlare del suo romanzo la misura eroica. La storia degli argonauti potrebbe rappresentare lo spunto per descrivere il dramma di oggi. L'amore per la cultura e la sensibilitta della scrittrice avvicina I giovani ai principi della democrazia, allontanando l'odio, il razzismo.
Racconto alle mie figlie che all'inizio del secolo scorso eravamo noi italiani a scappare in Svizzera, in Belgio, in America.
Questa cieca amnesia dei nostri politici mi ferisce. Nessuno ricorda il dramma degli italiani che, per superare il confine con la Svizzera, nascondevano I figli nel bagagliaio.
Non abbiamo piu'il rispetto della nostra recente storia che dovrebbe insegnarci ad essere piu'solidali con chi scappa dalla guerra, dalla poverta' e dalla violenza.
ANDREA MARCOLONGO in collegamento da Saraievo riuscirebbe magistralmente a coniugare la cultura del passato con l'ignoranza attuale.
La ringrazio

Da: Amalia Milano

Domenica 3 febbraio 2019 00:03:47 Per: Lilli Gruber

Lettera aperta ai presentatori e conduttori di programmi tv
Assistiamo da alcuni mesi, con un crescendo impressionante, alla diffusione nelle radio e nelle televisioni di notizie false, distorte e manipolate. Questo fenomeno, già presente nelle reti "social" (dove si giustifica per l'intervento di soggetti non qualificati o incompetenti), diventa reprensibile quando alla diffusione di notizie false concorrono professionisti della comunicazione come i conduttori di talk-show.
In particolare, per quanto riguarda le grandi opere pubbliche (la TAV è l'esempio più significativo), le falsità diffuse sono ormai arrivate alla negazione della realtà ("non è stato scavato un solo metro") o alla mistificazione vera e propria (costi, tempi di realizzazione, effetti ambientali, criteri tecnici, aspetti giuridici, ecc.).
Quello che impressiona non è tanto la malizia dei relatori (in fondo in democrazia anche il primo ministro ha la "libertà" di raccontare delle menzogne…), quanto l'acquiescenza dei professionisti che conducono l'intervista.
In effetti, a fronte di falsità manifeste, lo spettatore si aspetterebbe da parte del presentatore una replica, un diniego, un contraddittorio.
Nulla di tutto ciò negli ultimi tempi.
Di due cose l'una: o molti conduttori (non vogliamo generalizzare) mancano delle conoscenze adeguate (e allora approfondiscano) e della dirittura morale per contrastare le menzogne, oppure diventano complici delle mistificazioni propinate agli ascoltatori.
Come Osservatorio21 chiediamo ai nostri destinatari di riflettere seriamente su questo tema, ricordando che la comunicazione ingannevole genera gravi conseguenze per la democrazia e che le loro responsabilità non sono né marginali, né irrilevanti.
OSSERVATORIO21

Da: Gian Luigi Aroasio   www.osservatorio21.it

Sabato 2 febbraio 2019 21:17:08 Per: Lilli Gruber

Gentile d.ssa Gruber, lei sarebbe una perfetta candidata alle europee per la lista Calenda. Ci faccia un pensierino... ci conto!

Da: Lucia Di Maro

Sabato 2 febbraio 2019 21:13:14 Per: Lilli Gruber

Ammiro molto la signora Gruber e seguo sempre il suo programma. Stasera 2 febbraio però non è riuscita a far tacere il conferenziere di fratelli d'Italia che parlava come un forsennato costringendomi a interrompere l'ascolto. Questo non dare spazio agli altri è spesso un problema che andrebbe drasticamente risolto, con tutta la mia ammirazione per la signora Gruber. Grazie dell'attenzione e cordialità sincere
Gianfranco Casini

Da: Gianfranco Casini

Sabato 2 febbraio 2019 21:07:22 Per: Lilli Gruber

Sto ascoltando i commenti su "cosa vogliono gli italiani" e vorrei dire che non è possibile continuare a sentire le cose che non vanno! Quando potremo sentire cosa fare per sviluppare l'economia, per facilitare l'assunzione dei giovani capaci e permettere agli anziani esperti di andare in pensione? Io sarei pronto!

Da: Giuseppe

Sabato 2 febbraio 2019 20:17:29 Per: Lilli Gruber

Seguo con attenzione otto e mezzo e condivido l'opinione di coloro che delle menzogne, dell'arroganza e del risolino melenso (tipico dei suoi compari del cinque stelle) dell'incontenibile Travaglio non ne possono più.
Vorrei sottolineare di nuovo i profili di incostituzionalità del provvedimento "reddito di cittadinanza" che va a discriminare cittadini italiani da altri cittadini italiani che non sono residenti da oltre dieci anni (magari perchè hanno acquisito la cittadinanza per matrimonio od altro solo... 8 o 9 anni fa).
Credo che ciò sia evidente anche per chi non è uno studioso della nostra costituzione.
Grazie per far risaltare quanto precede, se condiviso.

Da: Francesco Tenti

Sabato 2 febbraio 2019 19:25:29 Per: Mauro Corona

Buongiorno, sono Valeria e ho 14 anni e studio in un istituto tecnico agrario; il mio sogno è quello di entrare nel Corpo Forestale dello Stato.
Le scrivo per dirle che nutro molto rispetto e stima per il suo impegno nel ripristinare la figura della guardia forestale e la ammiro per la sua schiettezza e il suo essere diretto.
Spero vivamente riesca a raccogliere tutte le firme necessarie alla petizione.
Cordiali saluti

Da: Valeria