Ultimi commenti alle biografie - pagina 719

Domenica 3 ottobre 2021 20:42:49 Per: Gerry Scotti

Sono una mamma grata ed orgogliosa a Dio per aver ricevuto in dono la possibiltà di occuparmi di una vita nuova... Quella di mio figlio !!! Adesso, dopo anni di sacrifici, di duro lavoro, di rinunce, mi vedo sotto la morsa della banca, che ha provveduto ad inizializzare la pratica esecutiva sulla mia casa, perché per 4rate non ho pagato il mutuo, senza badare al fatto che quelle 4 rate erano le rate in cui eravamo chiusi per Covid, in cui ci era imposto di non fare attività a salvaguardia della salute pubblica. Adesso alla mia salute ed a quella di mio figlio chi ci pensa ? A quale salvaguardia posso appellarmi ? Chi salverà la mia azienda e la mia casa? Nessuno... Ho bisogno di un aiuto importante... Ho bisogno di poter tornare ad occuparmi di mio figlio e non ad essere causa dei suoi problemi. Vi prego di contattarmi telefonicamente al ne. 392 -------

Da: Annalisa Netti

Domenica 3 ottobre 2021 20:26:55 Per: Lella Costa

[Un monologo su Artemisia Gentileschi]

Buonasera sig. ra Costa,
mi chiamo Fiorenzo Baini, sono un insegnante di lungo corso, non credo abbia mai sentito parlare di me ma ho pubblicato alcuni saggi sull'arte lombarda e due libri di storia con prefazione di Franco Cardini. Ultimamente ho scritto un altro libro (da pubblicare) composto di novelle verosimili ma anche vere su 15 artiste intitolato C'ERANO ANCHE PRIMA DI FRIDA KAHLO e una delle artiste coinvolte è Artemisia Gentileschi che ho immaginato monologante davanti ad un pubblico maschile. Concluso questo monologo ho pensato che potrebbe essere di suo interesse. Magari mi sbaglio ma, nel caso la interessasse, glielo invierei, anche se dovrei sapere dove e sotto quale veste (on line o cartaceo).
Nel frattempo le porgo i miei più cordiali e ammirati saluti
Fiorenzo Baini

Da: Fiorenzo Baini

Domenica 3 ottobre 2021 20:09:33 Per: Mario Giordano

Mi viene da ridere, Dr. Giordano, quando in televisione ascolto i giornalisti che, in giornata come l'odierna di elezioni amministrative per l'elezione dei sindaci, viene invocata quale colpa grave la disaffezione degli italiani al voto. Ho intitolato questo mio post a due città come Milano e Roma perchè la prima è la capitale dell'industria italiana nel mondo e la seconda è -ahimè- caput mundi... Due città diversissime tra loro seppure ciascuna con la propria bellezza, ma molto simili tra loro per degrado e criminalità. Mi è bastato osservare stasera come è ridotta la stazione di Milano tra ladri, spacciatori e delinquenti e quella di Roma, che da anni non bazzico più per i medesimi motivi, popolata dal medesimo degrado e dalla medesima fauna (altro che cinghiali! !). Ci annunciano, come se tali dolori non bastassero, che continuano gli sbarchi dei cosiddetti "profughi" che, come ha ben chiarito Paolo Guzzanti, non avrebbero titolo a fregiarsi di quest'annosa, ostentata e farlocca medaglia non venendo in Italia per fuggire da una guerra, bensì per vivacchiare a spese nostre e sulle spalle nostre così come i banchi d scuola di Arcuri durante il governo Conte, che, anzichè essere rimborsati ai contribuenti italiani con i soldi di Arcuri, continuano a gravarci addosso perchè, non essendo in sicurezza sono destinati a rottamazione certa. La domanda che sorge spontanea, a questo punto, è la seguente: i clandestini che continuano a sbarcare - e ad approdare - in Italia senza nessun diritto riconosciuto come tale, vengono sottoposti a vaccinazione anticovid o, come immagino, sono soltanto un altro aspetto delle mine vaganti che vengono installate nelle nostre città come la criminalità e pronte a farci zompare in aria se ci mettiamo il piede sopra? Come mai nessuno - NESSUNO - si preoccupa di denunciare questo problema? Premesso che personalmente sono vaccinata e pronta per la terza dose, premesso che non ce l'ho in particolar modo con i novax anche se non comprendo e non condivido le loro idee non già attaccabili sotto il profilo della libertà individuale, bensì sotto quello della salvaguardia collettiva che non può essere lasciata al libero arbitrio dei cittadini - sempre che uno STATO ci sia -, come mai non si parla di tutti i rifugiati nel nostro Paese che vivono perlopiù nascosti e che dunque sfuggono anche alla vaccinazione? Eh, no. Se anche non dò ragione ai novax, in questo invece gliela dò perchè ricordiamoci che le regole, se anche non esiste ancora una legge, se si vuole venire qui, DEVONO ESSERE RISPETTATE. Da tutti, sissignore. Sennò, via, a casa loro, con o senza vaccino.
La ringrazio, Dr. Giordano, spero che nella prossima puntata della sua trasmissione sollevi la questione e ci chiarisca un po' le idee come fece a suo tempo con le mascherine.

Da: Roberta

Domenica 3 ottobre 2021 20:06:48 Per: Matteo Salvini

Cara Maria,
considerato che il cell. continua a fare di testa sua, infatti non riesco a capire perché ai nomi personali elimina la maiuscola, ritenendola una grave scorrettezza, mi sono armata di pazienza e ho aspettato la connessione lenta del mio computer, che trabocca dei miei file, per conettermi. Detto ciò in riferimento alla grande sciocchezza fatta dall'On. Salvini posso dire che condivido gli apprezzamenti relativi alla sua morale e onestà intellettuale ma da una persona che da tanti anni fa politica non è accettabile e questo errore macroscopico purtroppo gli costerà e ci sta costando enormemente con la Lamorgese che non fa nulla per fronteggiare l'invasione di extracomunitari, è evidente che è protetta e deve avere anche un Santo molto in alto nella sfera politica, è dell'Italia giardino d'Europa non rimane che un ricordo sbiadito. Quello che fatico a concepire è la scelta di Salvini di far cadere il Governo senza minimamente passargli per il cervello il sospetto che la sinistra, con i consensi di cui poteva vantarsi all'epoca, avrebbero permesso nuove elezioni? In tanti anni non si è reso conto che la sinistra è un branco di lupi, salvando i lupi che sono meglio dei signori di sinistra, travestiti da pecore? Per non parlare di Giorgetti... Lei mi attribuisce lungimiranza... senz'altro ho un sesto senso molto sviluppato ma questa peculiarità è anche la risultante di una lettura non di libri ma della realtà. i primi segnali che mi hanno, come si dice, fatto alzare le antenne è stata una frase pronunciata negli anni novanta, se non ricordo male, dall'allora Ministro della salute (Sirchia per non far nomi), che invitava i ristoratori a dimezzare le porzioni, un' ingerenza nella sfera privata non accettabile, e all'epoca scrissi la poesia "Finalmente in linea", successivamente fu stravolto il mondo del lavoro con le nuove forme di contratto: a tempo determinato, a progetto, e scrissi "Quale futuro? ", senza considerare la poesia "Er tricolore" scritta negli anni ottanta quando cominciavo a notare il cambiamento climatico e ambientale semplicemente osservando l'acqua del mare che stava perdendo la trasparenza che ricordavo da bambina. Con i miei alunni già all'epoca infatti facevo educazione ambientale tanto da ricevere un attestato da parte di Legambiente. Tutte le poesie di cui sopra sono nella mia prima pubblicazione da parte della Casa Editrice “Il Filo” risalente al 2006 e che le allego sperando di farle cosa gradita. Che Dio ci aiuti a liberarci da chi ha perso il senso, l'onore di Patria.
Un caro saluto
Liliana
(Dal libro “ Stati d’animo”)

Finalmente in linea

Siamo nati liberi si sa ma con i governi non esiste libertà.
Ormai tutto da loro è pianificato, leggi l’opuscolo e sei documentato.
L’amore saprai come fare e questo vale anche per il mangiare.
Un’apposita Commissione ormai si sa questo problema risolverà.
Adesso statemi a sentire c’è chi ha deciso di farci dimagrire.
Cinque spaghetti, una insalatina e di vitella metà fettina
saranno più che sufficientiper usare gli stuzzicadenti.
Non più dieta affamante ma porzione riequilibrante,
così l’euro sarà più corposo spendendo di più in relax e riposo.
Per gli italiani non più lavoro ma... solamente tanto ristoro.
Ad ingrassare potrà provvedere da oggi in poi solo il Potere.
Si dia da fare con la forchetta in mano questo povero popolo italiano...
prima che il decreto diventi sovrano.

Quale futuro?

La solitudine dell’anziano fa tanto scalpore,
possibile…che nessuno si accorga
che di solitudine anche il giovane muore?
“ SOLITUDINE ”
La più brutta malattia di quest’era
che ci attanaglia, che ci dispera!
anche le strade di solitudine sono affollate
e le grida del silenzio interiore
scuotono la mente e fan tremare il cuore.
E’ il male di questa società,
presa solo da un’insaziabile avidità.
Ciò che conta è solo il potere,
il ricevere, l’avere
Il grigiore dell’età infonde tristezza,
è finito il tempo dell’allegria e la spensieratezza.
La verde età è ormai lontana
ma ci accompagnano i ricordi
in questa vita grama.
Ma quale futuro attende i giovani di oggi?
E quali saranno un giorno i ricordi…
se il passato dall’indifferenza è stato segnato?
Anche della speranza sono stati derubati,
grazie alle attuali leggi che li hanno bistrattati.
“ LAVORO TEMPORANEO ”
“ CONTRATTO DI FORMAZIONE “
Non danno sicurezza, né gratificazione.
Er tricolore

Pe’ da un simbolo a la nostra nazione
li governanti se spirarono a un bel cocomerone
cuscì che nisuno se dovesse da dimenticà
che d’origgine contadina tutti siam.
E pecchè sci, fin da l’inizzio...
l’omo coltivò la tera ma poi s’embastardì
e pe’ rovinalla ‘n sacco de centrali se mise a costruì
e mò che l’aria s’è fatta puzzolente
e co’ la tera nun ce se fa quasi più niente
vorebbero falla rifiorì.
Allora giù valanghe de paroloni, de associazioni:
protezionisti, ecologisti...
Oniuno crede d’avè er rimedio en tasca
e nun s’accorgono che er tempo passa
e de sta bella tera nun ce resta che ‘na carcassa.
Ormai tutto un rottame è diventata
e se nun se fa ‘n fretta ve lo giuro...
sarà la fine de sicuro.
Ma... pe’ tornà al cocomerone...
che ve devo di’...
che fantasia mostrarono li governanti quel giorno lì.
E fu così che la nostra nazzione...
fece sventolà la più bella bandiera sur pennone

Da: Liliana

Domenica 3 ottobre 2021 19:53:07 Per: Amadeus

[Un sanremo innovativo]

Gent. mo Amadeus,
non so se riceverà mai questo mio messaggio ma ci spero tanto. Innanzi tutto le faccio i miei più grandi complimenti perché in Italia oggi possiamo vantarci di ben pochi conduttori tv ma lei, me lo lasci dire, rappresenta perfettamente ciò che gli italiani si aspettano dalla tv nazionale. Proprio a tal proposito ho deciso di scriverle. Ho sempre ammirato con quanta cura e attenzione progetta, dirige e conduce il festival di Sanremo ma proprio in questa ultima edizione mentre seguivo come sempre le puntate e apprezzavo le scelte perfette da lei effettuate, ho avuto un pensiero che voglio esternarle.
Abbiamo sempre visto il Festival come un “pezzo di casa nostra”, come un qualcosa che ci appartiene in quanto italiani nonostante spesso le scelte delle donne al suo fianco o al fianco degli altri presentatori che l’hanno preceduta, siano ricadute su bellissime donne straniere. Ma il festival è nostro! E’ di tutti gli italiani, di gente normale, con una vita normale, di gente che stenta anche ad arrivare a fine mese ma in quei 5 giorni di festival dimentica tutti i problemi quotidiani. E allora perché non farsi affiancare da una donna “normale”, una donna che chiunque può incontrare quando scende da casa, una donna che vive la sua vita “normale” e che rappresenta tutte le donne che stanno sedute nel divano di casa a guardare il festival! E si che sarebbe una festa degli italiani così!
E allora io mi propongo per affiancarla! Io, Valentina, 45 anni, mamma di una bimba di 16, bell’aspetto, separata, indipendente, lavoratrice, piena di voglia di vivere in questa Italia che nonostante tutto merita, pronta a fare un’esperienza carina e per raccontare ai vicini di casa, ai colleghi, ai parenti che la Rai siamo anche noi! Penso di avere le caratteristiche di un’Italiana tipo del 2021, incluso il fatto di essere una donna single!
Spero tanto che legga la mia email e la ringrazio anche soltanto per avere trovato il tempo di leggere il mio consiglio.
Grazie ancora per l’attenzione e le auguro le cose migliori.
Valentina

Da: Valentina

Domenica 3 ottobre 2021 19:09:34 Per: Flavio Insinna

Gentilmente prego moderazione nella conduzione dell'Eredità: la supersimpatia a volte è "stravolgente", soprattutto nell'abbondanza dei sinonimi a profusione!
Grazie, comunque e buon lavoro

Da: Francesco Sofia

Domenica 3 ottobre 2021 18:43:07 Per: Gianrico Carofiglio

Buonasera
C'era bisogno di offendere così Calenda (Che Guevara di Capalbio). Ma perché? Cosa le ha fatto?.

Lei causa la sua saccenza ed antipatia, ormai è inascoltabile, si ridimensioni.

Ho anche sprecato un po' di euro per il suo ultimo libro, quella specie di giallo, senza capo e ne coda, la cui, secondo lei, fantastica novità è che l', ispettore è donna.

Sta invecchiando male, come Cacciari. Che brutta fine

Da: Enrico Levizzani

Domenica 3 ottobre 2021 18:31:33 Per: Michelle Hunziker

[Ho conosciuto tuo padre e tua madre]

Cara Michelle, mi chiamo Pacifico Renato e secondo nome Danilo. Sono nato a Civitavecchia 70 anni fa e tutt'ora ci vivo. Ti chiamo " cara " perché per me sei come una di famiglia. Devi sapere che ho conosciuto e vissuto professionalmente con tuo padre " Rudy " e tua madre " Ineke " così ci chiamavamo agli inizi degli anni 70 in Civitavecchia. Io ero giovane allora e studiavo e lavoravo come cameriere al Ristorante " Santa Lucia ". Tuo padre Rudy lavorava presso il centro " Nato " in località Sant'Agostino in qualità di autista di un pulmino x il trasporto degli ingegneri tedeschi e americani della Nato. Tuo padre e tua madre erano " fuggiti " dalla Svizzera perché tuo Nonno (papà di Rudy) non era consenziente alla loro unione. Inoltre tuo padre ha lavorato come cameriere con me al ristorante Santa Lucia e al Sumbay di Civitavecchia. Eppoi se tu volessi incontrarmi o comunicarmi ti posso raccontare tante altre belle cose dei tuoi visto che mi volevano un gran bene e che mi confidavano tante cose belle. Ciao e fammi sapere. Firmato DANILO.

Da: Renato Pacifico

Domenica 3 ottobre 2021 18:03:03 Per: Claudio Amendola

[Informazione utile per malattia di Francesca Neri]

Ho sentito della malattia di tua moglie che ha cistite interstiziale, non sono un medico ma da circa 6 anni seguo un medico di 71 anni che aiuta molte persone, dando consigli, a costo zero, solo con una corretta alimentazione in base alle proprie caratteristiche genetiche e al proprio sangue. Dalla sua esperienza di tanti anni afferma che per certe malattie, come quella di Francesca, la causa è dovuta all'assunzione quotidiana di Latte e derivati del latte come yogurt e formaggi specie quelli grassi e stagionati.
Per le malattie è importante capire la CAUSA, i farmaci curano solo il sintomo, ma nel tempo se non si toglie la causa è probabile che la malattia si ripresenti ed anche con gli interessi.
Ti prego credimi te lo dico con il cuore in mano!!! Francesca ha il diritto di stare in salute, Siete due persone splendide !!!
Nadia da Roma.

Da: Nadia

Domenica 3 ottobre 2021 17:55:03 Per: Andrea Scanzi

Ho scritto un racconto e nn so come fare x pubblicarlo mi puoi dare una mano??? grazie...

Da: Alfredo Guerrina